Quella sera Tikki e Plagg avevano dormito abbracciati, forse per l'ultima volta.
La mattina dopo Tikki si svegliò per prima e cominciò a guardare il viso rilassato del suo fidanzato. Fidanzato, che strano chiamarlo così...Ma mi piace un sacco, pensò.
Gli accarezzò la guancia con la sua piccola mano. Plagg sorrise e aprì lentamente gli occhi verde smeraldo.
《Ben svegliata, principessa.》Disse con voce roca e assonnata, per poi darle un bacio sul naso. Plagg non è mai stato molto romantico, ma aveva deciso di fare il suo meglio per la sua principessa, prima che... Prima che non sarebbe stato possibile.
《Buongiorno, amore》Disse con un sorriso dolcissimo sul viso. Accarezzò i capelli neri del ragazzo, per poi fargli fare le fusa.
《Hai fatto le fusa! Bravo micetto!》Gli toccò il naso con l'indice ridacchiando. Plagg la guardò mezzo irritato e mezzo divertito.
《Il rituale si sta avvicinando...Ci stiamo trasformando a poco poco.》Sussurrò mettendosi seduto, accarezzando i capelli rossi della ragazza che prima erano neri con solo le punte rosse.
Tikki lo abbracciò, cominciando a piangere. Il ragazzo cercò di reprimere almeno lui le lacrime, ma non ci riuscì data la situazione. La strinse forte a sé, come se volesse proteggerla da tutti e da tutto, come se non volesse farla scappare, come se volesse stare tutta la vita così.
《Ehi, io non ti abbandonerò mai, ok? Nonostante tutto cercherò di vederti e nonostante tutto, continuerò ad amarti.》Sussurrò Plagg, dandole de baci sul collo. Tikki Ridacchiò.
《Plagg, stai diventando troppo dolce. Mi sta venendo il diabete.》
《Ah, certo. Io volevo provare ad essere dolce con la mia signora per una volta, per farla felice e lei mi dice che sono troppo dolce.》Disse lui, facendo finta di essere offeso, incrociando le braccia al petto, facendo il labbruccio.
Tikki si mise a cavalcioni su di lui e gli morse il labbro. Plagg sorrise maliziosamente e la baciò. Prima a stampo poi approfondì. Si fermarono per riprendere fiato, dopo di ché Plagg cominciò a baciarle collo facendola gemere. Poi si fermò in un punto, dove mordicchiò e leccò. Poi si allontanò e sorrise maliziosamente.
《Così sarai per sempre mia...》Sussurrò all'orecchio della ragazza, facendola rabbrividire. Plagg si alzò, facendo alzare di conseguenza Tikki che per non cadere, avvolse le sue gambe sulla sua vita.
"Menomale che avevo dei pantaloncini al posto della gonna, altrimenti sarebbe stato più difficile" pensò ridacchiando.
Plagg la guardò crucciato, ma lei lo afferrò per il colletto e lo avvicinò per baciarlo.
Quando si staccarono, il ragazzo ghignò.
《Non hai mai preso..Come dire... Iniziativa...》Disse mentre Tikki arrossì. 《Ma mi piace da matti...》Le sussurrò, facendola rabbrividire e arrossire. Poi appoggiò Tikki al muro e continuò a baciarla. Sulle labbra, sul collo, sulla mascella...
Ma ad un certo punto la porta si spalancò, rilevando una ragazza con i capelli rossi che ghignava. Plagg sbuffò e posò a terra la ragazza, mentre Tikki era rossa dall'imbarazzo. 《Cosa vuoi Trixx?》
《Mi dispiace aver interrotto questo momento, ma... Il Maestro Taki ci vuole nel Tempio per parlarci prima del rituale...》Disse sorridendo, per poi guardare Tikki. 《Goditi questi momenti, cuginetta.》E poi se ne andò.
《Dove eravamo rimasti...》Sussurrò Plagg, ricominciando a baciarle il collo.
《N-no, f-Fermo P-Plagg. Dobbiamo a-andare dal Maestro T-Taki...》Sussurrò controvoglia. Plagg sbuffò per poi sorriderle dolcemente.
《Andiamo principessa?》
《Andiamo.》
I due si incamminarono verso il tempio e appena entrarono videro tutti:
Duusu, Trixx, Nooro...
Davanti a loro c'era invece il Maestro Taki.
《Spero sia stato importante, perché ho interrotto un bella "chiacchierata" con la mia Lady.》Disse sbuffando Plagg, ricevendo una gomitata da Tikki.
《È abbastanza importante Plagg. Volevo parlarvi della vostra futura vita. Quando diventerete kwami non avrete più una forma umana, ma diventerete degli dei quantistici. Ognuno rappresenterá il proprio animale. Ed ecco alcune regole per i futuri super eroi: dovete stare sempre sotto loro ordine, dovete spiegargli tutto all'inzio sul loro potere. Se saprete chi sarà un portatore, non dovete assolutamente rivelarlo. Lo dico sopratutto a voi, Plagg e Tikki. Grazie alla vostra relazione ogni portatore che avrà i vostri miraculous sarà combinato per stare insieme.》Tikki e Plagg si guardarono, quest'ultimo strinse la presa sulla sua mano e le diede un bacio sulla guancia.
《Bene ci rivedremo alle 8 in punto per il rituale, sempre qui. Vi aspetto.》Ognuno andò verso le proprie case, mentre Plagg accompagnò Tikki dai suoi genitori per salutarli. Plagg era orfano, per questo non dovette salutare nessuno.
Il ragazzo stette da parte, mentre Tikki li salutava e tutti e tre piangevano. Tutti lo sapevano, ormai loro eravano i sacrificati per la patria, una specie di venerati in questo paese.
Poi andarono in camera sua e si sedettero sul letto. Tikki scoppiò a piangere e Plagg la cullò, sussurrando parole dolci.
《P-plagg...》Lo chiamò, nonostante i singhiozzi.
《Sì, amore?》La ragazza sorrise leggermente per il modo in cui l'aveva chiamata, Plagg sapeva quanto le piaceva.
《E se ci scorderemo di noi? E se non ci ameremo più?》
《Principessa, il mio cuore apparterrá solo e unicamente a te.》Sussurrò baciondole dolcemente le labbra. Si sdraiarono sul letto e si addormentarono: Tikki raggomitolata con Plagg che l'abbracciava di dietro.
Era il momento.
I sette ragazzi si trovavano a cerchio sul vulcano: Tikki e Plagg si tenevano per mano.
《Ragazzi, sorridiamo. Perché è così che ci ricorderemo in forma umana. Io mi voglio ricordare di me con un sorriso in viso. Così come voi.》Esclamò Tikki, facendo sorridere dolcemente tutti. Plagg si girò verso di lei e baciò per l'ultima volta quelle labbra che tanto amava. Si staccarono e rimanettero fronte contro fronte. A Plagg scese una lacrima e Tikki gliela levò con un pollice.
《Sorridi, amore mio.》Plagg sorrise, mentre anche a Tikki una lacrima solitaria solcò il viso.
《Non piangere, principessa. Io sarò sempre con te. Ora e per sempre. Appena quel coso suonerà noi ci butteremo e andrà tutto bene.》Sussurrò, per poi allontanarsi. La prese per mano e aspettò il segnale. La campana cominciò a suonare.
Plagg la baciò sul naso.
3.
Tutti si sorrisero.
2.
Presero la rincorsa e chiusero gli occhi.
1.
E si buttarono.
Tikki e Plagg mano nella mano, cuore contro cuore.
E da lì, tutto cominciò.

Spero vi sia piaciuto!♡

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Al prossimo capitolo

-Storm☁