Finalmente pronta e sistemata si lanciò sulla sedia rosa di camera sua, facendo un giro completo e fermandosi davanti alla sua scrivania.

Afferrò di fretta il mouse cliccando sull'icona dell'app che in quel periodo era stata la sua salvezza: Skype.

Ticchettò nervosamente le dita sul legno aspettando con poca pazienza che il programma si aprisse. Dopo qualche minuto andò on-line e, con molta fretta, cliccò il contatto che, per fortuna, era on-line.

Andò sulla sua chat e lo chiamò, facendo una videochiamata. Si sistemò velocemente i capelli tenuti in uno chignon e la videocamera posta sul davanzale del computer.

Finalmente la chiamata venne accettata e comparve sullo schermo l'immagine di un ragazzo seduto su una sedia e dietro una stanza con pavimento rosso e pareti bianche.

《Amore mio!》Salutò felicemente Marinette, guardando con amore il biondo che le stava sorridendo.

《Ciao principessa.》La salutò lui mandandole un bacio con la mano. La corvina osservò la stanza dietro di lui e lo guardò crucciata.

《Dove sei, amore? Non mi sembra la stanza di Londra quella.》Chiese, ormai abituata ai continui trasferimenti del fidanzato.

Erano circa cinque mesi che non si vedevano ed entrambi stavano male, fortuna c'era Skype; infatti ogni giorno si chiamavano raccontado quello che era successo quel determinato giorno e scherzando insieme, come se fossero insieme nella stessa stanza.

Tranne per un piccolo dettaglio, molto importante: il contatto fisico.
Mancavano loro i baci, le carezze, gli abbracci...

Quella era la cosa che più mancava a tutte e due, sicuramente.

Adrien tentennò, guardandosi intorno nervosamente.

《Ehm...Ehm... Sì, amore.. Ci siamo trasferiti a... a New York》 Annuì convinto, sperando di averla convinta.

《Adoro New York!》Commentò lei con gli occhi a cuoricino. 《Come mai non me l'avevi detto di questo trasferimento?》

《È... È una cosa dell'ultimo minuto... Scusami tanto amore.》Sorrise innocentemente lui, guardando la corvina come se fosse la cosa più bella che gli era capitato in vita sua; e lo era.

《Allora come va con Nino e Alya?》Chiese Adrien poggiando il viso sul pugno chiuso, guardando curioso Marinette.

《Tutto benissimo, sono davvero una coppia magnifica!》Sorrise ricordando il viso felice di Alya ogni volta che stava con il moro. 《Soltanto che mi sento la terza in comodo, non fanno altro che sbaciucchiarsi!》Si lamentò facendo una smorfia, facendo ridere il biondo.

《Oh, povera la mia piccola e innocente bambina.》Disse con fare teatrale poggiando una mano sul cuore e facendo una faccia da finto dispiacere, guadagnandosi una linguaccia dalla ragazza.

《Invece tu? I servizi fotografici tutto apposto?》Chiese Marinette, appoggiando la schiena alla sedia, sistemandosi la gonna rosa con le mani.

《Sì, va tutto bene levando il fatto che ne facciamo due al giorno e sono stanchissimo. Ma mio papà sta facendo un'intera collezione, quindi..》Alzò le spalle consolato, sorridendo alla corvina.

《Oh, povero cucciolo.》E stavolta fu Adrien a fare la linguaccia a Marinette che ridacchiò divertita.

《Come va il compito da eroina, MyLady?》

《Bene, anche se manca un certo gatto...》

《E ti manca molto questo gatto?》Chiese accattivante Adrien, muovendo le sopracciglia con fare sensuale facendo ridacchiare la corvina.

《Le sue battute non tanto... Ma lui tantissimo, non puoi immaginare quanto.》Adrien sorrise debolmente, reprimendo il desiderio di metterle una mano sulla guancia e baciarla con tutto l'amore che aveva in corpo; ma attraverso uno schermo non era possibile.

《Mia piccola guerriera, sei pronta per stasera?》Chiese cercando di cambiare argomento, sorridendo dolcemente.

《Sì, ma vorrei tanto tu fossi con me...》Mormorò tristemente Marinette, abbassando lo sguardo.

《Ma io sarò con te!》La corvina alzò di scatto lo sguardo, speranzosa. 《Sarò sempre a fianco a te, nonostante la distanza.》 La ragazza rimase un po' delusa ma sorrise lo stesso.

《Devo andare principessa...》

《Ma abbiamo parlato pochissimo!》Si lamentò, guardando con gli occhi dolci il fidanzato.

《Lo so, My Lady, ma devo fare un servizio fotografico.》Mormoró sconsolato lui, sentendosi male per lo sguardo triste di Marinette. 《Ci vediamo prestissimo, ok?》

《Me lo prometti?》Chiese quasi sussurrando la corvina, tirando su con il naso.

《Te lo prometto, MyLady.》

《Ti amo.》Mormorò Marinette leggermente triste, sorridendo debolmente.

《Ti amo.》Sorrise lui, chiudendo la chiamata.

Marinette si alzò svogliatamente dalla sedia, prendendo il borsone dove c'erano i vestiti e chiamdando Tikki, per poi scendere le scale di camera sua andando in teatro.

La sera stessa avrebbero dovuto fare uno spettacolo di danza classica "Il cigno nero" e le ballerine dovevano andarci un'ora prima per provare.

《Pronte sul palco! Marinette, Alya e Elisé al centro le altre nelle posizioni già stabilite. Buona fortuna ragazze, concentrarevi e siate bravissime come sempre!》Urlò Madame Lolá, facendo posizionare ogni ballerina al proprio posto; mancavano circa cinque minuti all'inizio dello spettacolo.

《Marinette!》La richiamò preouccuoata. 《Ti senti bene, tesoro? Ti vedo triste...》

《Sì, Madame, sto benissimo.》

《Sicura?》Marinette annuì e la donna andò dietro le quinte, visto che la tenda si sarebbe aperta a momenti.

Il sipario rosso si aprì lentamente e, quando era aperto del tutto, la musica cominciò lentamente facendo muovere in sintonia tutte le ballerine.

Marinette, nonostante ciò, era comunque triste; voleva il suo ragazzo lì, accanto a lei e non solo con la fantasia.

Era arrivato il momento finale, il più aspettato; Marinette interpretando il cigno nero, doveva fare cinque piroette continue e, con il suo malumore, non era proprio il massimo.

Tutte erano in posizione, la corvina si trovava al centro del palco immobile con tutti gli occhi puntati su di sé.

La musica cominciò lentamente, le ragazze di dietro cominciavano a ballare mentre la corvina restava ferma, aspettando il suo momento. Osservò ogni persone e l'ansia le sembrò salire, la sua tristezza non scendeva e non si sentiva per niente bene.

Il momento del finale stava arrivando e Marinette sapeva avrebbe fatto una figuraccia.

Marinette guardò il pubblico tristemente, ispirando e cominciando a fare una piroetta, due piroette, tre... Ma alla quarta si fermò di colpo, inciampando sui suoi stessi piedi e cadendo malamente a terra.

Il silenzio cadde sul teatro, apparte la musica, e Marinette era quasi al punto di piangere. Guardava tutto il pubblico che teneva gli occhi su di lei e si sentiva morire.

La testa cominciò a girarle e cominciò ad immaginarsi che tutto il pubblico stesse ridendo di lei e una lacrima che non era riuscita a trattenere, solcò la sua guancia.

Poi vide tutto a rallentatore la porta centrale spalancarsi di botto e una figura entrare di colpo in teatro, portando tutta l'attenzione su di sé. La corvina non poteva credere a suoi occhi: Adrien era lì con lei, le stava sorridendo ansimando per la corsa.

Il biondo la guardò sorridendo, trasmettendo tutta l'energia a Marinette che da tanto tempo non aveva. La ragazza si alzò piena di forze e rimettendosi in posizione insipirò lentamente sorridendo. Si preparò e fece una piroetta, due, tre, quattro e... cinque.
Si fermò subito esibendosi in un magnifico salto all'indietro, atterrando con grazia a terra e sorrise.

Il pubblico scoppiò in un grande applauso, urlando e fischiando mentre le ballerine si riunivano per fare l'inchino; tranne Marinette.

Scese dal palco con le scale ai lati e cominciò a correre al centro del corridoio tra i posti, guardando a mano a mano la figura di Adrien avvicinarsi.

A pochi centimetri di distanza si buttò sul fidanzato abbracciandolo di scatto e mettendo le braccia dietro al suo collo, sentendo di nuovo quel calore e sentendosi di nuovo a casa, per poi appoggiare la testa al suo petto.

Adrien ricambiò subito stringendo forte la corvina, affondando la testa nei suoi capelli.

《Allora era vero che si saremmo visti presto.》Mormorò Marinette, staccandosi poco dall'abbraccio, sentendo delle lacrime di gioia scenderle sulle guance. Il biondo le mise tutte e due le mani ai lati delle guance, asciugando con i pollici le lacrime.

《Ti ho mai mentito, insettina?》Sussurró sorridendo dolcemente. dando inizio ad un bacio pieno di passione e amore che tutti e due aspettavano da tempo.

Hey People!

Vi è piaciuto questo capitolo?

Che ship volete nel prossimo?

Leggete:

Per chi legge anche gli altri miei libri, mi scuso per non star aggiornando nei giorni previsti, ma stanno già cominciando con interrogazioni e verifiche varie..

Tra oggi, sabato e domenica cercherò di scrivere tutti i nuovi capitolo e di pubblicarli al più presto.

Al prossimo capitolo,

-LaVostraStorm☁