37. Appetite for distruction.
Aiko.
Guardo il corpo senza vita di Tanaka riverso per strada; gli occhi senza vita, la bocca spalancata, il sangue che lo avvolge. Ma il dettaglio a cui presto attenzione è il mignolo mozzato.
‹‹Sei un traditore, eh?››
Scatto una foto e la mando a Jin.
Sto per andare via, quando dal vicolo di fronte vedo un movimento rapido. Affilo lo sguardo, e senza nessuna esitazione mi inoltro li dentro, sicura di trovare qualcuno disposto a spiegarmi cosa sia successo.
I primi due corpi con le teste mozzate si trovano ai miei piedi. La donna, una prostituta, grida e piange rannicchiata in un angolo. A passo lento mi avvicino a lei. ‹‹Dimmi almeno che hai visto qualcosa di utile, o farai la loro fine››
‹‹Ti dirò tutto.››
Rimango in piedi ad ascoltarla.
‹‹La ragazza, la ragazza dai capelli neri l'ha sparato. Ma poi, è arrivato un altro uomo. Non conosco lei, ma so benissimo chi fosse lui...››
Alzo un sopracciglio, ‹‹Chi?››
‹‹Zero James, è il campione di arti marziali. Sono andati via insieme. Non so altro, giuro››.
Annuisco e quel nome non mi è affatto familiare. È l'amico di Jin, nonché la persona incaricata di badare a sua sorella.
Sbuffo.
Jin non sarà affatto contento.
‹‹Posso andare adesso?›› sento dire.
Torno a guardare ai miei piedi e la donna è ancora intenta a tremare come una foglia.
Le rivolgo un sorriso. ‹‹Certo›› sussurro e al tempo stesso mi piego verso di lei e le taglio la gola.
‹‹Non si fa la spia, stupidina. E poi, non posso rischiare che qualcuno venga a sapere di Zero.››
Le volto le spalle e mi incammino per uscire dal vicolo.
Devo sapere la verità e subito.
Busso alla sua porta, e quando la apre, riesco quasi a sentire la sua delusione.
Perché?
Mi osserva con un'espressione irritata. Poggia una mano alla cornice della porta, e sembra studiarmi in volto. ‹‹Chi sei?››
Gli lancio un'occhiata di sbieco, ammaliata dalla sua bellezza, mentre scuote la testa, chiaramente infastidito.
Non ho nessuna intenzione di fargli del male, ma, la sorella di Jin l'ha messo in una posizione scomoda, non ho idea di dove sia lei, ma non mi curo di questo.
Se è stata lei ad uccidere Tanaka, voglio sapere il motivo.
Sia con le buone che con le cattive.
‹‹Un'amica o una nemica signor James, dipende da lei›› dico mentre entro dentro.
E sono quasi dispiaciuta quando, molto probabilmente, arriverà il momento di farlo a pezzi.
Yuki.
Rabbia.
Questo è quello che sento. Quello che respiro. La capacità del mio corpo non è più limitata dalle leggi della fisica. La distruzione assoluta che risiede nelle mie mani potrebbe distruggere intere città, ridurle in cenere.
In un paio di minuti conosco perfettamente la posizione attuale della principessa di ghiaccio. Una lussuosa casa di un ricco imprenditore di Miami. Entro con calma nel giardino, e subito, degli uomini mi corrono incontro, ma sono veloce, molto più veloce. Quella puttana di Danika lavora per Scorpion, e quell'inutile insetto ha un qualche progetto con il bastardo. Quindi non mi importa dei cadaveri che ho lasciato in giardino, con il petto squarciato e il cuore gettato al lato dei corpi.
Capirà che sono io. Loro capiranno che li aspetto a braccia aperte. Ma questa stronza, subirà la mia ira.
Entro in casa e atterro altri due uomini. Alzo le braccia e con due kunai alle mani gli sfondo il petto, strappando i loro cuori. Il sangue schizza, e ricopre sia me che il pavimento. Le suole dei miei anfibi sono imbrattate e lasciano una scia insanguinata mentre mi avvio al piano superiore.
Sento dei gemiti provenire da una stanza. La apro piano e quando mi affaccio la bionda è legata, inginocchiata sopra una panca con delle imbottiture di pelle nera. Le corde intorno ai suoi polsi e caviglie sono rosse, un uomo sui sessant'anni credo, è in piedi dietro di lei che la scopa con stoccate forti e decise.
'Gli verrà un infarto se continua così.'
Lei ha gli occhi chiusi e sembra godere, mentre lui gli urla cose oscene di ogni tipo. I suoi capelli di solito perfetti, adesso sono arruffati, increspati e appiccicati sulla fronte.
Entro piano nella stanza. ‹‹Non sembri una vera principessa, così››.
L'uomo si ferma di colpo, ed entrambi si voltano nella mia direzione con occhi sgranati. ‹‹Chi cazzo sei?›› urla uscendo da lei, mentre il suo sguardo vaga sul mio viso e corpo ricoperto di sangue. Indietreggia mostrandomi il panorama del suo uccello ringrinzito ed inizia ad urlare. ‹‹Guardie››
Sorrido e lo fisso negli occhi. ‹‹Non sprecare fiato, non verrà nessuno. E copriti quell'affarino, non è un bel vedere››.
I suoi occhi diventano feroci, e prima ancora che possa dire o pensare qualcosa rigiro il kunai che ho già in mano, e con un lancio preciso gli trafiggo il cranio. Cade all'indietro con un tonfo, gli occhi aperti e il sangue che sgorga a fiumi.
La principessa inizia ad urlare mentre prova a liberarsi dalle corde. ‹‹Sei una fottuta pazza!›› sbraita. ‹‹Che cazzo vuoi?››
‹‹Non urlare, è inutile›› mi avvicino di qualche passo. ‹‹Come pensavi di uccidere Zero? Cosa ti ha chiesto di fare Scorpion?››
‹‹Non so di cosa tu stia parlando!›› Tuona.
Scuoto la testa e dopo essermi avvicinata al vecchio ormai morto, tiro fuori il kunai dal suo cranio e ritorno di fronte la principessa. ‹‹Te l'ho chiesto in modo gentile. Non lo farò di nuovo.›› Passo l'oggetto tagliente sul suo viso, accarezzandolo.
‹‹Non so nulla, strega››. Alza il mento e io sorrido.
'Vuole morire con dignità, che carina.'
Con molta calma affondo nel suo viso con un taglio regolare e lei inizia a strillare. Le rivolgo un sorriso feroce. ‹‹Ti avevo avvertita che non sarei stata gentile.››
‹‹Aspetta, aspetta. Ti prego.›› Farfuglia con il sangue che si insinua nella sua bocca per poi scendere dal collo fino a tutto il suo corpo. ‹‹Scorpion mi ha pagata per diventare una delle escort assidue di Zero, voleva che scoprissi qualcosa su di lui, e se non ci fossi riuscita avrei dovuto ucciderlo, ma io non sono un' assassina››, geme.
‹‹Mmh...›› le taglio un pezzo di pelle dal dito e lei urla di nuovo. ‹‹Continua.››
‹‹Abbiamo scopato un po' di volte, ma poi più di un mese fa ha smesso di chiamarmi. Non ha più chiamato nessuna. Fino a qualche giorno fa, nel suo albergo. Pensavo che volesse scopare di nuovo ma no, diceva di volermi parlare, ma poi ha detto che non aveva più tempo perché doveva cercare la sua mocciosa. Ha ricevuto una chiamata e una decina di minuti dopo mi ha lasciato succhiargli il cazzo, e poi sei entrata tu.››
'La sua mocciosa?'
Sapeva del mio arrivo, l'avevano avvisato. Ma perché voleva che vedessi la bionda succhiargli l'uccello? Che depravato del cazzo.
'Non è il momento di pensarci.'
Danika chiude gli occhi quando mi avvicino a lei. ‹‹Poi il suo agente, quello dai capelli ricci mi ha richiamato per una festa di compleanno, ero già pronta. Nuda per lui, ma non si è neanche avvicinato a me. È rimasto tutto il tempo con la rossa, non so cosa abbiano fatto. Ma quella stronza ha iniziato a starmi appiccicata tutto il tempo. Mi faceva domande di ogni tipo: che ambiente frequentassi, con chi mi intrattenessi di solito, e se avessi a che fare con un certo Benny Scorpion, dicendo che se fosse stato così, voleva entrare anche lei nel giro. Era ovvio che sospettassero qualcosa. E la rossa è stata ingaggiata solo per farmi confessare.›› Le scappa un singhiozzo, e le lacrime cominciano a rigarle il volto. ‹‹Me la sono presa con te, perché dovevo distogliere l'attenzione da me. E ci sono riuscita››.
'Che avranno fatto la rossa con Zero tutto il tempo?'
Non voglio saperlo. L'ultima cosa che ricordo è che lei gli stava parlando al bar. Poi il nulla.
‹‹Quella sera sei stata tu ad avvisare Scorpion al club?››
Annuisce. ‹‹Sono una escort, strega. Faccio tutto per soldi. E Benny è uno che paga bene.›› Con un colpo secco gli sfondo un occhio con il mio kunai, e lei urla più forte. ‹‹Perché cazzo te la stai prendendo con me? Solo perché mi sono scopata il tuo uomo?››
Non rispondo. ‹‹Perché Scorpion vuole togliere di mezzo Zero?››
‹‹Non lo so!››
‹‹E Tanaka? L'Organizzazione?››
‹‹Non so di cosa parli, non li conosco. Dovevo solo stare con Zero, e ieri sera, se tu non fossi uscita sarei riuscita a scoparmelo. Io non lo so perché è fissato con lui››. Urla e piange.
‹‹Chi altri lavora per Scorpion?››
‹‹Non lo so.››
Strappo un pezzo di pelle dalla sua coscia. ‹‹Ritenta.››
‹‹Ti ho detto tutto quello che so››, sussurra con voce roca, il dolore che sente è atroce. La mia rabbia di più.
‹‹Sei la puttana di Scorpion. È ovvio che sai altro.››
‹‹Sono la puttana di chiunque, stronza. Di chiunque sia disposto a pagarmi bene!›› Altre lacrime le solcano il viso. ‹‹Perché te la stai prendendo con me?››
‹‹Ho intenzione di prendermela con tutti, principessa. Ma tu mi hai fatto incazzare, e ti ho promesso che ti avrei staccato la testa, ricordi?››
‹‹Vaffanculo, psicopatica del cazzo.››
Ghigno. ‹‹Sono creativa. E adesso ti dimostrerò il perché.››
Lascio cadere il kunai, alzo la mano e gliela infilo in bocca, arriccio le dita dietro i suoi denti inferiori e strattono giù. La sua mascella mi rimane in mano e il sangue sgorga a fiumi, mi inzuppa e i suoi occhi si spalancano, increduli. Non si aspettava che la piccola strega fosse così forte e letale. Non si aspettava che le persone che non hanno nessuna considerazione della propria vita, i tipi come me... siano i più letali di tutti.
La vita abbandona il suo occhio azzurro come il mare e io getto il pezzo di carne per terra, prendo il mio coltello ed esco dalla stanza, lasciando dietro di me, morte e corpi mozzati.
'Quanta umanità hai intenzione di perdere?'
‹‹La mia umanità se n'è già andata da un pezzo.››
Poco dopo essere uscita dalla villa, esco il cellulare dalla tasca e immediatamente compongo il numero di mio fratello.
Risponde al terzo squillo e dopo avergli comunicato la situazione, soprattutto del tradimento di Tanaka, anche lui inizia a raccontarmi quello che ha scoperto; Scorpion ha pagato un agente speciale del Fbi per cercare più informazioni possibili su Zed James, dice che l'ha scoperto per caso, ma non sa il motivo per cui l'Organizzazione, Benny e a quanto pare un agente speciale ce l'abbiano con lui.
‹‹Cerca solo di stare attenta, domani arriverò a Miami.››
‹‹Me ne sono andata. Quello che accade a Zero non è affar mio.››
'Bugiarda'
Affilo lo sguardo. ‹‹E' sempre stato questo il tuo piano vero? Costringermi a viaggiare con lui...volevi che lo proteggessi, non è così?››
‹‹Yuki!›› tuona Jin. ‹‹Non sappiamo chi altri della Yakuza collabora con l'organizzazione, Zed è nel loro mirino, è il mio migliore amico e non voglio che gli succede qualcosa, hai capito?››
L'immagine di Zero e Danika che stavano per baciarsi davanti la porta della suite mi torna in mente, e cazzo, non riesco neanche ad immaginare cosa sarebbe successo dopo.
È un bugiardo, e io una stupida.
‹‹Io ho capito, ma non vedo perché dovrebbe importamene. Gli ho rivelato il mio lavoro, sono sicura che sappia anche di te. Quanto pensi che passerà prima che ci venda a qualcuno per salvarsi la vita?››
Continuo a camminare fra le strade trafficate di Miami. Sono ricoperta di sangue eppure nessuno sembra farci caso, troppo impegnati a pensare alla loro vita.
‹‹Il tuo amico, caro fratello, è un egocentrico, megalomane che pensa solo a sé stesso. Alla prima occasione, o peggio, se l'Organizzazione dovesse catturarlo, ci venderà senza alcun tipo di rimorso. L'ho solo battuto sul tempo.››
Jin non fiata, ma sento il suo respiro pesante dall'altro capo del telefono.
‹‹Va bene›› dice infine. ‹‹Torna a Los Angeles, nasconditi da Skill per un po'››.
Alzo un sopracciglio e mi fermo di botto. ‹‹Sto iniziando a stancarmi dei tuoi ordini. Ci vediamo.››
Stacco la chiamata, spengo il cellulare e ricomincio a camminare. Vagando per le strade di Miami senza una meta.
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Buongiornooo, come state?
Intanto volevo ringraziarvi per i vostri commenti e per le letture, mi fa piacere che la storia vi sta piacendo.
Aiko è entrata in scena, e Yuki...vabbè è Yuki quindi, no comment🤣
Se non altro ha mantenuto la promessa con la principessa di ghiaccio.
Ma ora vi lascio con una domanda: secondo voi Aiko sará un'amica o una nemica?
Al prossimo aggiornamento ♥️
Miss. Smoker.
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