Selena mi sorrideva, ad essere onesta mi faceva paura.

Se fossi in lei non sarei qui, sarebbe strano e imbarazzante anche per loro due.
A sinistra avevo Joey che cominciava a ridere e scherzare con me, poi prestò l'attenzione al suo amico che era accanto a Joey.
Justin era accanto a me e lui accanto a Selena, la ragazza che c'era qui prima doveva andare ad una sfilata.
Ogni volta che guardavo Justin e cercavo i suoi occhi o una carezza, lui mi ignorava

E in più guardava sempre Selena e scherzava sempre con lei
Anche io esisto eh.
Non riuscii a capire perché mi sentivo debole. Mi girava un po' la testa
Lasciai perdere e scherzai con Joey.

-Justin da quanto tempo state insieme tu e Selena - sorrise un'anziana

Sgranai gli occhi e la stanza si formò un silenzio assurdo
Justin non parlava.
Stava lì, senza dire nulla.

Ma fu Selena a parlare.
- non stiamo insieme, non più- disse timidamente
Justin serrò la sua mascella e abbassò lo sguardo
Guardai sotto il tavolo, vidi una sua mano che si formò un pugno 
-scusate, io vado in bagno- dissi senza aspettare nessuna risposta e andarmene sopra.

Scoppiai a piangere mentre camminavo verso il bagno e mi chiusi a chiave
Stetti due ore o un ora a piangere nel bagno.
Era come se lui volesse dire che stava ancora insieme a lei.
Era ancora innamorato di lei, come faceva ad innamorarsi di due ragazze? Ovvio la amava ancora.

Non ero arrabbiata con Selena, anzi, lei aveva risposto, ce l'avevo con Justin.
Smisi di piangere
Meglio uscire, altrimenti mi daranno della dispersa.
Ma che cosa stavo pensando? Qui nessuno importava di me, specialmente Justin.
Mi alzai ed uscii

-Elena- sentii chiamarmi da dietro e vidi Scooter che usciva dalla sua stanza
Avevo il cuore accelerato, non riuscivo a calmarmi
Mi vide e si avvicinò
- che succede? Perché piangi?- venne verso di me preoccupato
Mi girava la testa e le gambe le sentivo deboli.
-io, io non mi sento affatto bene-
Dopo un po' caddi a terra.
-Elena-
- Scooter, che mi sta succedendo?- mi spaventai
-sapevo che non era una buona idea lasciarti venire qui- mi prese lo stile sposa
Mi portò nella camera di Justin

-devo portarti in ospedale- disse Scooter prendendo il telefono dalla sua tasca
-il dottore ha detto che devo assolutamente stare al riposo, magari è questo- dissi
-Elena, è molto meglio se ti visitano -
-ti prego non dirlo a Justin-
-dire cosa?-
Entrò Justin confuso

-niente- scossi la testa - va tutto bene, sto bene- scesi dal letto
Non sentivo più le gambe e subito dopo mi prese in tempo Scooter
-a me non sembra, per favore, voglio solo che ti visitano, voglio stare tranquillo- disse Scoot

Potevo muoverli ma non riuscivo a stare in piedi.
-Justin tienila ferma, io prendo la macchina- disse Scooter mettendomi sul letto
Ero agitatissima, perché non stavo in piedi?
Scooter uscì fuori e rimasi sola con lui
Justin sembrava arrabbiato
-sapevo che non era una buona idea, che ti salta in mente?- mi rimproverò
- A, avevo il permesso del dottore, B, avete ragione, era molto meglio che stavo lì e non sto parlando di me, che c'è? Selena se n'é andata? Adesso cerchi la seconda scelta?-
Mi guardò sconcertato
-si, sei fuori di testa, mi sa che hai un problema nel tuo cervello che alle gambe-disse
-sei qui a rompere? Vai dalla tua ex- lo spinsi
-evita la tua gelosia del cazzo Elena, ti sembra il momento di parlarne di questo?-
-gelosia? Non è gelosia ma bensì rabbia, quando quella donna ti ha chiesto se state insieme, tu non hai risposto, menomale che Selena ha parlato e mi sa che qualcuno si è arrabbiato per la risposta che ha dato Selena-
Stava per ribattere quando entrò Scooter.
-la macchina è pronta, su andiamo- mi prese in braccio e scendemmo
-ho paura Scooter- dissi una volta uscimmo fuori
Singhiozzai dal pianto.
-stai tranquilla- disse e mi fece sedere dietro, cosi da poter stendere le mie gambe

Salì Scooter, mise in moto ma una portiera si aprì
Davanti dove c'era il passeggero si sedette Justin e chiuse la portiera
- Justin, che fai qui? la tua festa?-
-fanculo la festa, andiamo- disse

Restai a fissarlo, aveva davvero lasciato la sua festa?

Facevo cosi schifo? Avevo rovinato il giorno del suo compleanno, ma non ero l'unica a rovinare la serata.

Dopo un po' arrivammo.
Scesero Scooter e Justin
Justin disse qualcosa a Scooter e Scooter andò dentro
Justin aprì lo sportello e mi prese in braccio.
Lo guardai e lui fece la stessa cosa solo per tre secondi per poi portarmi dentro.

Una signora portò una sedia rotelle, Justin mi mise delicatamente sulla sedia rotelle.

#Justin

Non riuscivo a crederci quello che era successo, davvero pensava che mi ero arrabbiato per quello che aveva detto Selena?
Quella ragazza mi dava su i nervi, ero arrabbiato per Joey che le stava appiccicato a lei e lei non mi guardava nemmeno, cosi feci la stessa cosa con Selena.
Mezz'ora dopo venne la dottoressa.

Io e Scoot ci alzammo
-cos'ha?- chiesi subito
-non si preoccupi, non è niente di grave, lei ha detto che la ragazza è uscita da poco in ospedale giusto?- parlò con Scooter
Lui annuì
- si- disse Scoot
-la ragazza è ancora debole, ha bisogno di riposarsi e niente stress, la ragazza può uscire ma non deve sforzarsi- disse la dottoressa
- quindi è tutto apposto?- le chiesi
-si, signore- mi disse
-grazie infinite dottoressa- diede la mano la quale lei strette
Feci anch'io la stessa cosa e poco dopo arrivò la mia antipatica piccola .
Sorrisi quando la vidi
-cosa ha detto la dottoressa?- chiese
-riposo- dicemmo in coro io e Scoot
-ve l'ho detto ma voi non mi ascoltate- si mise le braccia a conserte
Ridacchiammo
-andiamo antipatica- le presi in braccio

Lei mi guardava confusa, sicuramente non riusciva a capire perché le sorridevo
Ero felice che non le era successo niente, avevo il cuore a mille quando lei andava via con l'infermiera.

Uscimmo e vidi i paparazzi
- merda- dissi
-resta dentro, vado a prendere la macchina, quando suono, esci ed entri in macchina- disse
Rientrai e feci sedere Elena

Aveva lo sguardo basso.
Mi calai per arrivare al suo livello
Misi i suoi capelli dietro all'orecchio
-sono felice che stai bene piccola- le accarezzai la sua guancia
Mi guardò
- e mi odi per aver rovinato la tua festa- disse per poi distogliere lo sguardo
-no, non ti odio, mi preoccupo per la tua salu- mi interruppe
-no, non intendevo quello, beh si, ma intendevo il nostro litigio. Doveva essere una serata indimenticabile -

Sospirai
-ascoltami, mi prometti che non ti metterai a prendermi in giro?-
Restò confusa

-quando tu parlavi con Joey, ero geloso, cosi ti avevo messo alla prova se tu mi avresti notato e avevo fatto finta di niente scherzando con Selena, poi mi giravo e tu eri ancora lì a ridere, ero arrabbiato- dissi
-e quando lei aveva detto che non - la interruppi
-volevo darti una piccola lezione per avermi dato le spalle- dissi
- comunque ho fatto la stessa cosa anch'io- disse
-me ne sono accorto- ridacchiai
Sentii il clacson
Presi Elena
-Justin- mi chiamò
- dimmi- andai verso l'uscita
- mi dispiace- disse con lo sguardo dispiaciuta
La guardai sorridendo
-non preoccuparti- le diedi un bacio a stampo
Mille flash e telecamere puntarono su di noi
Salimmo subito in macchina dietro e Scooter partì.

BEEP
ECCOMEEEEEE
OKAY EHM, NON RIESCO A CREDERE CHE FRA UN MESE JUSTIN AVRÀ 22 ANNI, SOLO AL PENSIERO MI COMMUOVE, SONO FELICE PER IL FATTO CHE ANCHE QUEST'ANNO SONO ANCORA QUI.

COMUNQUE, 28 VOTI E CONTINUO