Non avevo altra scelta, doveva sapere che stava aspettando un bambino
Ero triste e allo stesso tempo felice
C'era mio figlio nella pancia di Elena,
Sarebbe bello se avessi mio figlio tra le mie braccia, coccolarlo, comprare tutti i giochi, prendere una culla, decorare la sua stanza, dargli tanto amore.
Non mi sentivo così triste e nervoso in tutta la mia vita.
Adesso la decisione spettava a lei.

Andai sopra con il cuore in gola
Entrai e la vidi sul letto che stava piangendo
Mi sentii malissimo
Solo adesso mi resi conto che le stavo facendo troppo male
Ma anch'io stavo male
- Elena -
Mi ignorò e strinse il suo cuscino rimanendo in silenzio e sentii i suoi i singhiozzi
Andai da lei salendo sul letto e la feci girare
Le sue guance erano bagnate dalle sue lacrime e aveva gli occhi gonfi
Girò dall'altra parte la sua testa e chiuse gli occhi
Cominciò a piangere di nuovo e la abbracciai
- ha detto che sono incinta, non è così? -
La guardai incredulo
Come lo sapeva?
Si girò verso di me
- ho sentito quando hai detto dottore e quando hai fatto cadere la padella. Poi alla fine hai detto verremo senz'altro e ho pensato al bambino -
- piccola, voglio davvero questo bambino- la guardai negli occhi - voglio accudire nostro figlio-
Mi abbracciò e ricambiai

-ho paura- singhiozzò
- non devi avere paura, ci sono io e starò sempre accanto a voi- dissi
Dentro di me pregavo tantissimo
Speravo col tutto il mio cuore che dicesse che lo terremo
- io non voglio obbligarti, ma per me è molto importante averlo. Formare una famiglia, insieme. Sarebbe stupendo vederti con il bambino tra le tue braccia -
- posso pensarci? - si staccò guardandomi
Annuii
- ma promettimi che ci penserai moltissimo e che non prenderai le decisioni affrettate-
- te lo prometto- disse
Ci abbracciammo

- posso sapere cosa ti ha detto il dottore? - chiese
-ha detto di non prendere niente per adesso e che ci vedremo lunedì- dissi
Annuì

Accesi la televisione e la tirai verso di me
Rimanemmo in silenzio
Per tutto il tempo le accarezzavo  la schiena, il suo braccio e a volte toccavo la sua pancia
- scusa se mi sono comportato da stronzo- dissi
Con questo mi strinse ancora di più e annuì
Sospirai
- e scusa se non ho preparato niente, suppongo che hai fame-
La sentii ridere
- da come lo hai capito? -
- il tuo stomaco- feci un piccolo sorriso
- lo sapevo- rise
- la tua pancia brontola -
- andiamo in cucina? - chiese
Annuii e scendemmo dalle scale

Sentimmo il campanello suonare
-vado io, arrivo- dissi per poi andare ad aprire la porta
- hey bellezza, sei scomparso - disse la bionda
-Sofia, che ci fai qui? - chiusi la porta alle mie spalle - come hai fatto a trovarmi? -
-ho saputo che sei qui e sono venuta a trovarti, non mi saluti? - allargò le sue braccia
- certo- dissi confuso e la abbracciai
Mi staccai avendo paura che Elena pensasse male

- piccolo, ti va di uscire? Mi annoio stare sempre con le mie amiche- disse mordendosi il labbro
- non posso, mi dispiace- risposi
- andiamo, solo questa sera- disse unendo le sue mani - i miei amici sono tutti noiosi-
- va bene, chiedo alla mia ragazza se vuole venire-
- Justin, la tua ragazza non può venire. Non è nella lista dei vip- disse
- in che senso? -
- volevo andare nel club qui vicino -
- Sofia, voglio essere chiaro con te, la mia ragazza può venire, ovunque vado lei deve restare con me. Ho notato che non ti piace Elena, ed è un problema perché non voglio che ci siano dei battibecchi tra di voi contro la mia ragazza. O viene con me o niente- dissi
Non volevo lasciarla sola
Volevo che lei si fidasse di me e che non la lascerei sola per nulla al mondo
- va bene- alzò gli occhi al cielo - vedrò cosa posso fare-
- dì alle tue amiche di non provocare Elena-
- non capisco Justin, che ti prende? Perché parli in questo modo?-
- insultano Elena, non voglio che si ripeti un'altra volta- dissi serio
- ma quando è successo? - chiese
- quella sera che ci siamo visti al ristorante. Sul serio Sofia, non voglio problemi-
- stai tranquillo, ci penso io- disse - allora? -
Ci pensai
- okay, ci vediamo stasera- dissi
- perfetto, ti manderò un messaggio.- mi baciò vicino alle mie labbra
Entrai e chiusi la porta
- piccola preparati, stasera usciamo- dissi entrando in cucina
- cosa? Justin sto male come posso uscire? -
- merda- chiusi gli occhi - l'ho dimenticato -
Avevo dimenticato che aveva l'influenza
- chi era alla porta? - chiese
- Sofia- tossii
Si girò per guardarmi
-cosa? Che voleva? -
- ehm, ci ha invitato in un club- dissi
- come ha fatto a trovarti? -
- piccola, sai che ci sono paparazzi in giro- feci una piccola risata

Annuì
- le dico che non possiamo venire- dissi prendendo il mil telefono
-no- tolse il mio telefono - vai tu- disse
- cosa? E lasciarti da sola? Scordatelo- dissi
Sorrise
- vai, non preoccuparti per me. Poi non sarò sola, i miei verranno questo pomeriggio e Giovanni tra un'ora sarà a casa -
- perché? Vuoi sbarazzarti di me?- mi avvicinai a lei e toccai le sue cosce
- no, dico soltanto che è giusto stare un po' con i tuoi amici- mi accarezzò la guancia
Veniva la voglia di mangiarla di baci
- sei troppo dolce ma non esiste- diedi un bacio sulla sua fronte

- ho capito, devo buttarti fuori a calci- ridacchiò e si alzò dalla sedia
- sei crudele, vuoi davvero cacciarmi?- diedi una pacca sul sedere
-Justin- mi spinse ridendo
- sei cattiva, te lo meriti.- dissi
- voglio solo che tu ti diverta un po'-
- mi diverto abbastanza con la mia ragazza, non ho bisogno di stare con loro. Poi sapendo che sei a casa, non riuscirei a divertirmi nemmeno un po' -
- sicuro? -
- si, la mia regina deve stare con il suo re- diedi un bacio sulle labbra
-no Justin, non mi sono lavata i denti- mi spinse
- no Justin, non mi sono lavata i denti- imitai la sua voce
- ah ah prendimi in giro, vado a lavarmi-
- la fame ti è passata per caso? - risi
- no, prepara da mangiare- disse salendo in camera sua

A: Sofia" Hey Sofia, purtroppo non possiamo venire, la mia ragazza non si sente bene. Sarà per la prossima volta, divertitevi"
Inviai il messaggio

Cavolo, avevo dimenticato cosa volesse da mangiare
- piccola mi senti?- urlai
- che c'è? - rispose
- cosa ti preparo da mangiare? -
- quello che c'è Justin- disse

Sentii il mio telefono e sicuramente sarà la risposta di Sofia
Aprii il messaggio
Sofia "sei serio? Non è che la tua ragazza sta mentendo per caso?"
Alzai un sopracciglio
E risposi " no, anzi voleva che ci andassi. Non mi va di stare un posto senza di lei, mi dispiace Sofia, invita qualcun altro"

Guardai il frigo ed era vuoto
- ma non c'è niente nel frigo- chiusi il frigo
- già -
Mi spaventai e mi girai
- cazzo Elena, mi hai spaventato-
Rise
- non mi hai sentita arrivare? -
- no, dobbiamo ordinare il cibo. Più tardi andrò con i ragazzi a fare la spesa- dissi per prendere il telefono

- Justin -
La guardai
- perciò lunedì andremo dal dottore? - chiese
- si-
- io non ricordo quando l'abbiamo fatto- arrossì
- seria? - solcai le mie sopracciglia - beh, se non sbaglio due settimane fa-
- due settimane fa? Sei sicuro? -
- piccola, non abbiamo usato le precauzioni ed è normale che sei incinta, poi lo chiederai al dottore da quanto tempo è lì- ridacchiai
- giusto- si sedette sulla sedia
La abbracciai da dietro e misi le mie mani sulla sua pancia
- immagina quanto sarebbe bello vederlo in giro in casa, le sue piccole mani che ti toccano e sentire la sua pelle, sentire la sua prima parola che secondo me la sua prima parola sarà papà-
- hey vacci piano, la sua prima parola sarà mamma-
La guardai incredulo
- questo vuol dire che lo terremo? - feci un sorriso grande
- Justin, non lo so.-
- oh- il mio sorriso sparì - scusa, pensavo che-
- lo desideri così tanto? Non pensi nemmeno che è troppo presto?- mi guardò
- se amo una persona non penso a nulla, accetto tutto- dissi - non guardo alle conseguenze se devo dirla tutta-
Sorrise
- abbracciami - allargò le braccia e mi abbracciò - anche se ho troppa paura, terrò il bambino- disse
Sgranai gli occhi e la guardai
- cosa? Non ho capito- balbettai
- che diventeremo genitori fra nove mesi- ridacchiò
La guardai come un cretino
-vuoi dire che-
Annuì
La presi in braccio
Sentii la sua risata
-Justin mettimi giù- urlò
Feci come aveva detto e baciai il suo viso

- mi hai reso l'uomo più felice del mondo. Ti assicuro che starò sempre accanto a te e che ti porterò ovunque vorrai. Quando nascerà il bambino, o una bambina, comprerò tutti i giocattoli, i suoi omogeneizzati  preferiti o qualsiasi cosa. Questo bambino o questa bambina sarà la luce dei miei occhi- dissi
- perfetto, già dimentichi che anch'io esisto-
- come potrei dimenticarmi di te? - le diedi un bacio - ti amo-
- anch'io - ridacchiò
- festeggiamo allora, ordinerò tutto quello che desideri- disse prendendo di nuovo il telefono - sushi, pizza, patatine, tutto quello che vuoi-
- come vuoi tu- mi accarezzò il collo

-come al solito non dici niente, chiedo al piccolo- mi abbassai e baciai la sua pancia - piccolo cosa vuoi mangiare? La mamma non vuole dirmi cosa volete perciò lo chiedo a te-
Sentii l'acqua sulla mia mano
-hey, ma sta piovendo? -
Alzai lo sguardo e la vidi ridere con le lacrime agli occhi
Mi alzai e la abbracciai
- piccola mia-
- l'ho sempre detto che un giorno sarai un papà migliore- disse
- vincerò un premio secondo te? Posso scegliere il premio? - chiesi ridendo
Annuì
- vederti sorridere con un bambino in braccio- baciai la sua guancia - il miglior premio che potessi farmi piccola-  asciugai le sue lacrime

- finalmente l'iceberg si è sciolto-
- iceberg? - la guardai - hey, non prendermi in giro eh-
Alzò le sue mani
- va bene ghiacciolo-
- sei salva che non ti metta in punizione, lo faccio per il bambino  altrimenti ti arrangiavi da sola con il mangiare-
- crudele- disse facendo una faccina triste

***

#Sofia

-Hina, smettila di tormentarmi. Justin non vuole venire? Troverò un altro modo -
- perché non scegli un altro ragazzo, non ti si fila neanche-
- Hina- la rimproverai - fatti i cazzi tuoi, verrà da me strisciando-
- okay, ti ha risposto? - chiese
- no, ma presto mi risponderà-
- possiamo dire che andremo a casa sua per state un po' insieme- disse
- bella idea ma la casa è di quella cozza della sua ragazza.-
- chiedilo - disse
Alzai gli occhi al cielo

A: boyfriend "ciao bellezza, sono di nuovo io. Visto che non potete venire, possiamo venire a casa della tua ragazza, così ci divertiremo insieme"
Inviai il messaggio
-fidanzato? -
- lo sarà presto mia cara- morsi il labbro e sorrisi

#Elena

Justin riceveva troppi messaggi in cui lui non rispondeva e dedicava più tempo con me
- diventerò zio, è fantastico- sorrise mio fratello Giovanni
-esatto, quindi devi proteggerlo anche tu- rise Justin
- ovviamente- disse abbracciandomi
- Andrea, non dici niente? Sei sorpreso? - feci un piccolo sorriso
- mamma e papà lo sanno? - chiese mangiando il sushi
- non ancora ma glielo dirò a cena-
- bene, auguri- disse freddo
- grazie- abbassai lo sguardo triste
- perché sei acido con lei?- chiese Giovanni
- non sono acido, ho detto auguri -rispose Andrea
- il tono che hai usato, quello ti rende acido-
- Giovanni, per favore non dire niente- sospirai - io ho finito, scusate vado fuori in giardino- andai in giardino e mi sedetti sulla sedia sdraio
Mi sentivo malissimo per Andrea.
Per di più ero così nervosa per stasera, i miei non saranno d'accordo e la prenderanno malissimo
- hey sorellina- uscì Giovanni sorridente - il mangiare che avete ordinato era buonissimo- disse sedendosi accanto a me e toccandosi la pancia
- mi fa piacere, ma non dirlo alla mamma. Hai mangiato troppe cose-
- sai, oggi ho avuto un incontro con quei ragazzi- disse  cambiando discorso
Girai verso di lui
- che è successo? - chiesi
- volevano che facessi a botte con quello della festa- disse
- Cosa hai fatto ?-
- niente, non è successo niente perché la campanella è suonata e sono andato dritto in classe. Ancora non sono pronto e Justin deve ancora insegnarmi come difendermi- disse
- sono fiera di te tesoro- sorrisi
- sono un cretino che non si sa difendere- disse
- no, anzi sei stato molto intelligente e non hai fatto di testa tua, come tua sorella- accarezzai i suoi capelli
- invece vorrei tanto essere come te. Non hai paura di nessuno e affronti le persone e tutto - 
- non è così - ridacchiai - anch'io avevo paura dei bulli, mi prendevano in giro e dicevano che non ero abbastanza bella per essere una modella eccetera eccetera-
- parli di Roberto? - chiese
Annuii
- volevi fare la modella? -
- ti sembra strano, vero?- ridacchiai
- no, i tuoi compagni erano ciechi perché mi piaceva la vecchia Elena. Gli occhiali e il modo in cui ti vestivi, per me eri bellissima-

Lo abbracciai
- lo dici sempre amore mio, ma gli altri non ero per niente bella. I suoi amici mi picchiavano, dicevano che ero grassa. Ma poi ho smesso di soffrire e coccolarmi un po'-
- che vuol dire?-
Ridacchiai
- palestra, estetista e nuovi vestiti- risposi - così Roberto mi ha vista a scuola e non mi ha riconosciuto, e tutto questo, è cambiato. Non era più un bullo, non picchiava le persone e non ridicolizzava nessuno-
- perché stavi con lui se ti trattava così male ?-
- perché  notavo il suo cambiamento- alzai le spalle
- quindi come bellezza preferivi Roberto che a Justin? -
- Roberto è un bel ragazzo, ma ai miei occhi, nonostante stavo con lui, per me Justin era il più bello. -
- se devo essere sincero, Roberto non mi piaceva come bellezza. Justin invece è figo-
Risi
- dovrei incazzarmi perché state parlando di lui, ma vi perdono perché pensate che sono io più bello- uscì Justin ridendo
Fece alzare Giovanni e si sedette lui e Giovanni in mezzo alle sue gambe
Mi prese la mano
- comunque il tuo passato è più brutto di quello che sto attraversando. Per fortuna che stai con Justin adesso, lui si che è un vero uomo-
Sorrisi
- ohw- abbracciò Giovanni - sei davvero dolce -
- hey, niente smancerie- rise
- d'accordo amico- fece il solletico
Pensai ad Andrea
- Andrea dov'è?- chiesi
- è ancora in cucina che sta mangiando-
- ragazzi non lasciatelo da solo, qualcuno va da lui- dissi
- non si può parlare con lui- disse il mio ometto
-non importa, è sempre tuo fratello e devi fargli compagnia- dissi
- va bene - alzò gli occhi al cielo e si alzò
Justin si alzò e si mise in mezzo alle mie gambe  e si appoggiò sopra di me
Accarezzai i suoi capelli
- sono troppo felice piccola- girò la sua testa per guardarmi
- anch'io - sorrisi dolcemente e gli diedi un bacio sulle labbra

***

SONO CURIOSA COSA HA IN MENTE SOFIA
SEMBRA CHE ELENA VUOLE TENERE IL BAMBINO
MA SE QUALCUNO RIUSCISSE A CAMBIARLE IDEA?

25 VOTI E CONTINUO