~Cap.29
Hey, belle, volevo solo dirvi che ho cambiato le virgolette del discorso diretto da queste "" a queste 《》che mi sembrano più professionali u.u
~Cap.29
"Tutti commettono degli errori, per questo hanno messo le gomme sulle matite."
-Cit. Mia
• 10 Dicembre •
《Zayn, vieni qui e aiutami!》ridacchiai, tenendo un grande e pensante scatolo tra le mani, pieno di decorazioni natalizie. Ormai mancava poco al Natale e io e Zayn avevamo deciso di riaprire la nostra vecchia casa e di trascorrere quella festività lì, senza però viverci insieme. Non avevo ancora voluto fare quel passo, mi era sembrato importante e non mi sentivo pronta, avrei continuato a vivere al college per qualche tempo e lui sarebbe rimasto nell'appartamento con sua sorella. Vidi Zayn correre velocemente verso di me, ridacchiando, prima di prendere lo scatolo dalle mie mani con facilità e portarlo vicino all'albero che aveva comprato e portato in casa quella stessa mattina.
《Va tutto bene?》mormorò, guardandomi dalla testa ai piedi mentre cominciava ad uscire le varie decorazioni dalle diverse scatole poste sul tavolo. Annuii appena, spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e raggiungendolo velocemente. Era da qualche giorno che non mi sentivo bene e lo avevo detto a Zayn, dal giorno prima mi girava spesso la testa, mi sentivo debole e mi stancavo facilmente, ma avevamo semplicemente dato la colpa di tutto questo alla mia alimentazione poco sana, dato che spesso mi era capitato di saltare qualche pasto.
《Sto bene, sta' tranquillo.》gli assicurai, lasciandogli un leggero bacio sulla guancia mentre iniziavo a prendere tutte le palline colorate che presto avrebbero ornato i rami del nostro albero. Era già passata una settimana da quando avevamo parlato con Niall, da allora lo avevamo visto un paio di volte insieme a Waliyha, mentre uscivano insieme e devo ammettere che erano una bellissima coppia, entrambi erano felici insieme e non c'era cosa più bella. Da quello stesso giorno, non avevo più visto il riccio ed ero sicura che non lo avesse visto o sentito neanche Zayn, me lo avrebbe sicuramente detto. Avevo cercato di pensare il meno possibile alla situazione con Harry, mi aveva delusa, questo non potevo negarlo, ma nonostante tutto non mi sentivo arrabbiata perché intorno a me tutto andava bene, ogni cosa. I miei genitori avevano accettato di trascorrere il Natale con me, a Londra, e tra una decina di giorni sarebbero arrivati qui, così che avrei potuto spiegargli quello che era successo con Zayn. Inoltre, lui aveva inviato i suoi genitori nella nostra casa per Natale, insieme ai miei, per farli incontrare e per presentarmi ai suoi e, stranamente, avevo la piacevole sensazione che tutto sarebbe andato per il verso giusto, questa volta.
Salii sulla piccola scala posta proprio davanti all'albero privo di decorazioni e Zayn iniziò a passarmi il contenuto delle scatole con cui avrei dovuto adornarlo. Le decorazioni erano tutte sui colori del dorato e del rosso ed ero sicura che il risultato sarebbe stato fantastico, proprio come i grandi alberi che si trovano nei centri commerciali. Il Natale era sempre stata la festività che preferivo, amavo decorare l'albero, donare e ricevere regali e, inoltre, l'atmosfera di amore e serenità che si respirava non era paragonabile a quella di nessun altro periodo dell'anno.
《Ti servono anche questi?》mi chiese, il mio ragazzo, allontanandosi di qualche passo da me per sbirciare in un nuovo contenitore nero, che probabilmente racchiudeva altre decorazioni colorate. Strinsi le mani intorno alla piccola scala mentre scendevo leggermente, per osservare il lavoro che avevamo quasi finito e anche il contenuto dello scatolo. Mi scappò un sorriso osservando Zayn, concentrato nel guardare e tirare fuori dallo scatolo dei vari nastri bianchi e altri tipi di addobbi, era qualcosa di adorabile ed ero felice di trascorrere per la prima volta quel giorno importante con lui.
《No, manca solamente la stella sulla punta, per il resto è perfetto.》affermai, osservando soddisfatta, dal basso, l'albero di Natale di casa nostra. Feci qualche passo avanti, prendendo dal tavolo, su cui l'avevo poggiata, la luminosa stella che sarebbe stata presto messa sulla punta. Prima che potessi salire nuovamente sulla scala, Zayn mi prese in braccio di sorpresa, facendomi scappare un piccolo urlo mentre ridevo divertita e mi aggrappavo a lui, posizionando poi la stella al suo posto. 《Fammi scendere, ora, Zay.》ridacchiai, muovendomi leggermente sopra di lui per dirgli di lasciarmi. In realtà, non mi dispiaceva quando mi prendeva in braccio e giocava insieme a me, ma preferivo essere stretta tra le sue braccia, alla sua stessa altezza, sentendo il dolce rumore del suo cuore che batteva.
《Se non volessi?》chiese, divertito, avvicinandosi alle scale con me in spalla e lanciandomi una veloce occhiata. Alzai gli occhi al cielo per il suo atteggiamento infantile, ma che infondo mi piace, come mi piaceva il lato bambino e giocoso del mio ragazzo.
《Ti prego, ho la nausea.》mi lamentai, sincera, avrei davvero vomitato se lui non mi avesse fatta velocemente scendere, cosa che, in realtà, fece senza farmi insistere troppo. Mi aggiustai la maglietta, leggermente alzata per i movimenti strani che mi aveva fatto dare Zayn, prima di poggiare le spalle sulle parete e guardarlo. 《Cosa c'è?》mormorai, il suo sguardo sembrava infastidito.
《Nausea? Stai di nuovo male?》fece un passo verso di me, che scossi la testa per rassicurarlo. Non avevo mai avuto questa nausea, mi sentivo solo debole da qualche giorno, avevo bisogno di riposo, solamente questo, invece lui come al solito si stava preoccupando troppo.
《Zayn, ti ho chiesto di non preoccuparti, sto bene. Probabilmente ho dato troppo importanza allo studio in questo periodo, ho saltato qualche pasto per stare in biblioteca, ma prometto che starò più attenta.》conclusi, sospirando e lasciandogli un leggero bacio sulle labbra. Notai che, nonostante la mia dolcezza che doveva distrarlo, lui storse in naso, riservandomi un'occhiataccia.
《Sei troppo superficiale sulla tua salute, Lo, dovresti andare da un medico.》Zayn mi afferrò i fianchi, stringendoli per avvicinarmi a lui. Mi abbracciò da dietro, poggiando il mento sulla mia spalla mentre sbuffavo annoiata e alzavo gli occhi al cielo per la sua esagerazione.
《Lo farò dopo Natale se ti fa stare più tranquillo, va bene? Ma per adesso non mi sento male, lascia passare questa festa serenamente e non preoccuparti per me.》strinsi le sue guance con le mani quando mi voltai, baciandolo nuovamente, ma questa volta con più passione e solo qualche istante dopo Zayn ricambiò il gesto.
《Lorelay, devo parlarti di una cosa.》mormorò, non staccando le labbra dalle mie, mordendo successivamente il mio labbro inferiore. Annuii, con ancora gli occhi chiusi, nonostante volessi solo continuare a baciarlo per ore. Non m'importava se avessimo fatto l'amore solo un'ora prima e che dovessi ancora cambiare le coperte, non mi sarei mai stancata di lui.
《È così importante da doverne parlare proprio ora?》mormorai, allontanandomi leggermente da lui e strofinando il suo naso contro il mio mentre la stretta sui miei fianchi si faceva più forse. Zayn mi guardò per qualche secondo, sforzando quasi un sorriso prima di scuotere la testa.
《No, non è importante.》disse, spostandomi una ciocca di capelli dal viso e passando lentamente una delle sue mani sulla mia spina dorsale, provocandomi dei brividi.
《Sicuro?》il suo sguardo mi preoccupava e, pensandoci, Zayn non avrebbe interrotto un momento del genere per un qualcosa di poca importanza. Il suo sguardo non incontrò il mio, almeno finché io non lo costrinsi a guardarmi.
《Hey, non è niente di importante, ne parleremo questa sera.》mi sorrise appena, prendendo una delle mie mani tra le sue, per baciarmi dolcemente il dorso. Sorrisi istintivamente al suo gesto, piegando la testa di lato per osservare meglio il mio bellissimo ragazzo, prima di fiondarmi nuovamente sulle sue labbra.
***
Quando arrivammo nell'appartamento di Zayn, la prima cosa che feci fu tirare distrattamente la borsa da qualche parte e lasciarmi cadere sul divano. Avevo trascorso quell'intero pomeriggio nella nostra vecchia casa, per ripulirla e prepararla al Natale, inoltre quello che io e Zayn avevamo fatto in camera da letto non aiutava molto e adesso mi sentivo totalmente distrutta.
《Sono davvero stanca.》farfugliai, immergendo la mia testa tra i cuscini morbidi di quel divano, chiudendo successivamente gli occhi, avrei voluto solamente addormentarmi e svegliarmi il pomeriggio successivo. Zayn mi rivolse una pessima occhiata, sedendosi accanto a me per togliermi le scarpe.
《Ti avevo detto che avresti dovuto riposare, avrei pensato io alla casa.》mi rimproverò, cosa che faceva troppo spesso negli ultimi giorni. Alzai gli occhi al cielo, consapevole che lui non potesse vedermi, sbuffando leggermente per la sua estrema preoccupatazione.
《Ma ti ho detto che sto bene e poi ci tenevo ad aiutarti.》affermai, voltandomi verso di lui per incontrare i due grandi occhi color cioccolato che amavo tanto. Waliyha non era ancora tornato e avevamo a disposizione del tempo in più per noi, per parlare e coccolarci, cose che, in realtà, avevamo fatto davvero spesso in queste settimane. 《Allora, cosa dovevi dirmi prima?》chiesi, le mie gambe erano poggiate su di lui e la mia schiena sui cuscini.
《Lo, ne parliamo dopo.》concluse, Zayn, come pentito di quello che prima mi aveva detto. Le sue mani passarono sulle mie gambe, accarezzandomi, ma credevo fosse solo un pretesto per non guardarmi negli occhi. Cosa poteva essere successo?
《Okay.》mi arresi, alzando le spalle per fare come voleva lui. Zayn mi diceva tutto e, se fosse stata una cosa davvero importante, non avrebbe esitato a dirmela e non avrebbe fatto molti giri di parole, quindi non c'era di che preoccuparsi. Poggiai appena la testa sul cuscino, mugolando qualcosa mentre mi strofinavo gli occhi con le mani. 《Credo di avere sonno.》
《Vuoi che ti porti camera?》si offrì, il mio ragazzo, alzandosi velocemente in piedi e l'idea non era male, mi sarei addormentata subito a causa della stanchezza. Allungai le braccia verso di lui, ridacchiando, e Zayn si sporse verso di me, prendendomi davvero tra le sue braccia a mo' di sposa. Risi, lasciandogli qualche bacio sulle labbra, prima che la mia attenzione fosse catturata da una sottile busta bianca davanti la porta.
《Aspetta, Zay!》risi mentre lui continuava a fare lo stupido, lasciandomi dei leggeri morsi sulla spalla. 《Cos'è quella?》la indicai quando lui si fermò, voltandosi in quella direzione.
《Lascia perdere, sarà caduta dal mobile.》scrollò le spalle, con fare menefreghista, tornando a guardare me che invece ero concentrata su quella busta di carta.
《No, no, sono sicura che qualcuno l'abbia lasciata adesso.》divenni seria, lasciando che i miei piedi toccassero nuovamente terra per prenderla. C'erano delle scritte sulla busta, vi era scritto il nome a stampatello, la scrittura era lineare ed elegante, non impiegai molto tempo a riconoscerla. Quando la presi, la fissai per qualche secondo, mille pensieri mi passarono per la testa, mille parole diverse che poteva contenere. 《È di Harry.》affermai, convinta, nonostante non ci fosse scritto il mittente, almeno nella parte esterna.
Vidi chiaramente i muscoli di Zayn contrarsi quando pronunciai quel nome, probabilmente era ancora arrabbiato con Harry, nonostante i suoi tentativi di nascondere la cosa, in quei giorni. La sua espressione dolce di qualche minuto prima divenne dura, mentre si avvicinava a me, che stavo aprendo la busta per curiosare all'interno, dove trovai una lettera scritta con uno scuro inchiostro nero.
《Dovremmo leggerla insieme.》ammisi, volendo rendere Zayn partecipe. Sapevo per certo che si sarebbe arrabbiato maggiormente se gli avessi nascosto il contenuto di quella lettera, avrebbe pensato chissà cosa invece ero sicura che quello fosse il modo in cui Harry voleva scusarsi.
《D'accordo.》acconsentì, lui, velocemente, circondando i miei fianchi con un braccio e rimanendo in piedi insieme a me.
~ Cara Lorelay,
è da un po' di tempo che penso di dirti queste parole, ma sono troppo codardo per parlare semplicemente con te, faccia a faccia.
Mi sento uno schifo da quando tra noi è successo tutto questo, non volevo che le cose prendessero una tale piega, non volevo che succedesse quello che è successo a casa mia, sono pentito di tutto quello che ho detto, mi sento davvero colpevole e distrutto per quello che ho fatto e per avertelo nascosto. Non sai quante volte volevo confessarti quello che avevo fatto, ma quando tra te e Zayn le cose si sono sistemate l'ho ritenuto inutile, perché sarebbe servito solo a rovinare in nostro rapporto, cosa che, alla fine, è successa. Vorrei chiederti di dimenticare le mie parole della settimana scorsa e di ascoltare solamente quelle che sto scrivendo adesso, su questo foglio.
Un anno fa, Lorelay, la situazione era totalmente diversa, Zayn era diverso e sappiamo tutti come tu ti stavi sentendo, quanto stessi soffrendo e quanto ti sentissi sola. Ho cercato di essere sempre presente per te, ti ho stretto tra le mie braccia decine di volte mentre piangevi, desiderando solo di allontanarti da Zayn e tornare a casa tua, ricordi quante volte me lo hai detto? E, giuro, l'unica cosa che avrei voluto fare era portarti via da lì, lontano da mio cugino e da tutto il male che ti stava facendo. Ho provato a farti ridere moltissime volte mentre piangevi, ma non funzionava mai, allora ti accarezzavo i capelli finché non smettevi di singhiozzare e ti promettevo che quella volta sarebbe stata l'ultima, ma sapevo di star mentendo e lo sapevi pure tu. E stata una di quelle, la volta in cui mi sono innamorato di te.
Poi ci ho provato, ho provato a portarti via da tutto quello che stavi passando, l'ho fatto perché non sopportavo di vederti ancora stare male e volevo solo vederti felice, davvero felice, ma la situazione mi è sfuggita di mano e mi sentivo malissimo al pensiero che tu fossi in pericolo per colpa mia.
Ti starai chiedendo di Perrie, pensavo solo che Zayn ti stesse prendendo in giro, volevo solo metterlo alla prova e, invece di superarla lui, l'avete superata insieme. Solo allora mi sono reso conto di quanto forte era il vostro legame e mi sono ripromesso che vi avrei solo aiutato, nonostante tutto. Non volevo che fraintendessi, che pensassi che volevo portarti via da Zayn per egoismo, perché in quei momenti stavo pensando a te, non a me. Ma ho fatto solamente disastri e se potessi cambiare il passato non ci penserei due volte.
Con queste parole non ti sto chiedendo di perdonarmi, piccola, ma solo di non odiarmi, perché sei una delle persone più importanti della mia vita, Lo. Adesso i miei sentimenti sono rivolti verso Bonnie e non so perché quel giorno non te l'ho detto, ma tu sarai sempre come una sorella, Lorelay.
Se stracciassi semplicemente questa lettera ti capirei, so già che mi sentirò come se mi avessero tolto la terra da sotto i piedi, o amputato una gamba, e so già che dovrò ricordarmi spesso che non è così, che le gambe le ho ancora, e anche la terra è ancora sotto i miei piedi, ma sarà difficile, perché io sono difficile e perché la colpa di tutto questo è mia.
Spero solo che tu e Zayn siate felici, con o senza di me.
Ti voglio bene, piccola Lo.
Harry x ~
Me :)
Eccomi qui, nonostante non siamo arrivate ai mille voti ho voluto farvi un regalo, perché lo meritate.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e nei prossimi ci saranno tante sorprese, forse anche qualcosa che aspettate da tempo ;)
Avete idee? Cosa dirà Zayn a Lorelay?
Ripeto che ci saranno alcune sorpresine per voi, quindi state pronte :3
Ah, colgo l'occasione per pubblicizzare la storia di una ragazza dolcissima @Amy010294, dal titolo di
"Harry's daughter"♥
Vi adoro, Sara♡
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