Capitolo 4
Alla prima ora abbiamo fisica. Il prof non è male, è abbastanza simpatico. Il suo cognome è Sacchi. Giada mi ha detto che, fortunatamente, è alto coi voti. Durante la sua ora tento di iniziare un discorso con Gabriele, ma lui preferisce continuare a disegnare. Non capisco perché mi ignora in questo modo. Io voglio solo essere simpatica con lui. Alla seconda ora ho scienze. Mi piace questa materia, perché sono molto curiosa e mi piace scoprire cose nuove. La prof si chiama Biella. Lei, contrario della prof di latino, veste molto sportiva. È molto solare e mi piace. Resto ad ascoltare il suo discorso sul programma che faremo quest'anno. Parleremo delle biomolecole, delle cellule, delle membrane e di Mendel. Quando suona la campana mi alzo e prendo la sacca di educazione fisica. Seguo i miei compagni parlando con Sara.
-Che tipo è la prof di ginnastica?
-Non è molto brava a spiegare, anzi diciamo che è proprio pessima.
Storto le labbra. Iniziamo bene.
-Io sono proprio negata negli sport- ammetto.
-Tranquilla, anche io- mi rassicura Sara.
Non so cosa rispondere. Camilla dille qualcosa. Parlale. Sto pensando a cosa dirle quando vediamo quel ragazzo che ho conosciuto sta mattina uscire dalla palestra. Lui ci saluta sorridendo. Non mi ricordo più come si chiama, ma rispondo al suo saluto. Non ci fermiamo a parlare con lui perché altrimenti facciamo tardi a lezione. Andiamo nello spogliatoio delle ragazze e iniziamo a cambiarci. Mi metto i pantaloncini corti di tela blu. E la mia maglietta preferita. È tutta nera con scritto EK in bianco e rosso. Mi infilo le scarpe e mi lego i capelli con un nastrino. Usciamo dallo spogliatoio con in mano i nostri telefoni. Sara mi ha spiegato che la prof di solito li fa mettere tutti in un cassetto della sua cattedra. Ci sediamo nel gruppo con gli altri compagni di classe e aspettiamo l'arrivo della prof. Ad un certo punto vediamo un figo assurdo venire dalla nostra parte. Ha più o meno ventisette anni, capelli rasati corti e muscoli da lasciar a bocca aperta tutti quanti. I ragazzi per invidia, le ragazze perché volevano toccarglieli. Ditemi chi è quello, voglio assolutamente saperlo. Sembra un modello.
-Buongiorno ragazzi!- esclama lui.
-Buongiorno- mormoriamo noi
Lui si siede alla cattedra. Noi ci guardiamo confusi. Questo chi è? Lui apre il registro e lo compila.
-Avete un'aria confusa. Cos'è successo?- chiede il figo.
-Em, dov'è la Dazi?- chiede Luca.
-Non vi hanno avvisato?
-Cosa dovevano dirci?- dice Serena
-La professoressa è a casa in maternità: sarò il vostro prof per quest'anno. Mi chiamo Federico Sforza
Vi prego, datemi un pizzicotto: questo è un sogno. Ero sicura che prof del genere esistessero solo nei film. Penso che stare qui mi piacerà molto più del previsto. Guardo Sara sorridendo e le dico -Hai visto che bello?
Lei annuisce. Sono sicura che da oggi mi impegnerò in ginnastica.
-Facciamo un po' di riscaldamento. Iniziate correndo lentamente attorno alla palestra- dice il figo. Em, volevo dire il prof.
-Per cosa sta EK?- mi chiede Francesco. Come fa certa gente ad essere così ignorante, non lo so.
-Sta per Emis Killa: il cantante più bravo del mondo- dico sorridendo.
-Come fa a piacerti quello?- chiede Jacopo che ci ha sentiti. Camilla trattieniti. Fai un bel sospiro. Tranquillizzati. E rispondi senza dire parolacce.
-Avete mai sentito una sua canzone per caso?- dico con aria di sfida.
-Certo!- dice Jacopo. Anche Francesco annuisce.
-Ditemi il titolo- insisto io.
-Parole di ghiaccio!- esclama Francesco.
Camilla abbi pazienza sono solo ignoranti. Ogni cosa c'ha il suo tempo, chi ha pazienza ne uscirà, vado avanti e non ci penso questo inverno passerà.
-E poi, che altro avete ascoltato?
I due si guardano in faccia perplessi. Come pensavo, sono quelli che criticano senza sapere. Troppe critiche, troppe critiche insensate, parlate e non pensate, pensate e non parlate.
-Non vale la pena parlare con quelli come voi- dico, offesa dal loro comportamento.
-Che ti prende?- chiede Francesco. Respira Camilla, non arrabbiarti. Sospirai e dissi- Sono stanca di quelli che, come voi due, criticano lui e la sua musica senza neppure averla ascoltata.
-Non voglio essere antipatico con te, ci conosciamo da così poco tempo- dice Jacopo. Lo guardo cercando di capire dove vuole arrivare.
-Quindi ti prometto che ascolterò qualche sua canzone, ma sappi che se non mi piace te lo dirò
-Va bene, l'importante è che prima di parlare tu conosca qualcuna delle sue canzoni.
Il prof fischia e tutti ci avviciniamo a lui.
-Bene, ora facciamo un po' di stretching- dice il prof sedendosi sul pavimento- prendete le caviglie con le mani.
Dopo alcuni minuti di esercizi, il prof dice - Poiché è la prima lezione con voi potete organizzarvi e fare gioco libero.
Noi ragazze giochiamo a pallavolo, mentre i ragazzi preferiscono giocare a calcio.
All'ultima ora ho inglese, sono sempre andata bene in questa materia, ma questa prof mi sembra piuttosto severa. Si chiama Magni di cognome. Passo la sua ora a guardare fuori dalla finestra. Al martedì, al giovedì e al sabato ho solo quattro ore, così usciamo a mezzogiorno. Il pullman però arriva alle 12: 20 così aspetto seduta sul muretto davanti alla fermata con Sara.
-Hai perso proprio la pazienza con Jacopo e Francesco, oggi a ginnastica
-Lo so, non volevo essere antipatica con loro, ma non sopporto chi si comporta così
In questo momento ci raggiunge Davide che interrompe il nostro discorso.
-Ciao ragazze, come è andata la giornata?
-Abbiamo conosciuto il nostro nuovo prof di ginnastica- dice Sara
-E com'è?- chiede lui.
-È bellissimo, giovane e muscoloso - dice Sara
-È il prof più figo del mondo- aggiungo io
-Voi ragazze guardate sempre l'aspetto fisico- commenta Davide.
-Anche i ragazzi però guardano sempre l'aspetto fisico delle ragazze- ribatto.
Lui sta zitto, sa benissimo che ho ragione. Rimaniamo in silenzio per alcuni minuti. Non so niente di Davide così gli chiedo in che classe è.
-Sono in seconda C. Tu sei in classe con Sara?
Annuisco sorridendo. Il mio telefono squilla. Lo prendo e sblocco lo schermo. Il mio sfondo è una foto mia e di Lucky. Mi è arrivato un messaggio di Marty.
"Stiamo facendo latino. Che noia!!"
"Io invece sto aspettando il pullman"
"Ti saluta Fede"
"Salutamela pure tu :)"
"Novità?"
" Da oggi mi impegnerò in ginnastica"
"Milla, stai bene??"
Rido divertita e Sara mi guarda. Scuoto la testa e rispondo a Marty.
"mai stata meglio. Il mio prof è un figo ❤"
"Descrivimelo"
"Dunque, è moro, figo, capelli cortissimi, figo, giovane, figo, muscoloso e figo❤❤"
"Posso venire ad abitare a casa tua?"
"Ahahahahahahah, certo prepara la valigia"
"Aspettami che arrivo"
Magari potesse venire sul serio.
-Con chi stai parlando?- chiede Davide.
-Con la mia migliore amica, si chiama Marty. Da quando mi sono trasferita qui non posso più vederla tutti i giorni e mi manca un sacco
Mi arriva un'altro messaggio.
"Ops, la prof mi guarda male. Ti lascio prima che mi scopra col telefono"
"Ciaoooo ❤"
Metto via il telefono e rimango a parlare con Sara e Davide per qualche minuto. Quando arriva il pullman prendiamo l'abbonamento e saliamo. Io sono la prima a scendere. Quando arrivo a casa mangio insieme a Leo e poi vado in camera. Mi metto le cuffiette e ascolto per un po' Emis Killa. Per prima ascolto SOLI (ASSIEME). cadere e poi rialzarsi, piangere e poi sorridere, tu l'hai chiamata sofferenza io lo chiamo vivere.
Poi ascolto L'ERBA CATTIVA. Nell'ultimo anno ne ho viste troppe, sentite troppe, faccio più incubi da sveglio che di notte,ho tolto i sogni dal cassetto e ci ho messo un arma, così se entrano i demoni in stanza gli sparo in faccia.
Ascolto anche tante altre canzoni tra cui A CENA DAI TUOI. Domani vengo a cena dai tuoi!Cosa gli hai detto e cosa sanno di noi? Loro vorrebbero un ragazzo più chic con una laurea e un lavoro ma a te piaccio così.
Adoro Emis, soprattutto la sua voce bellissima.
COSA NE PENSATE? COMMENTATE E DITEMI LA VOSTRA OPINIONE. ;) ANDATE AD ASCOLTARE LE CANZONI DI EMIS KILLA, VI PIACERANNO MOLTO :)
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