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Capitolo 2

Giulia

La coreografia di Sabbia è andata benissimo e mi sentivo carica a palettoni. Avrei potuto ballare ancora, nonostante l'ansia. "Giu, com'è?" mi chiede Esa sedendosi vicino a me. "Sento di averla fatta bene, sono soddisfatta e lo è anche Veronica. Sono contenta" gli dico entusiasta. "In effetti hai spaccato" mi sorride togliendomi una ciocca di capelli dalla faccia. Io mi irrigidisco di scatto, non aspettandomi quel gesto da parte sua. Leo si avvicina e mi mette una mano sulle spalle. "Giu sei una bomba" si complimenta con me facendomi rilassare. "Siete stati bravi anche voi" mi complimento, rendendomi conto che non aver detto nulla al congolese. "Bimba sei stata bravissima" si unisce Sangio sedendosi dietro di me in sala relax. "Io? Le tue barre! Geniale!" rispondo girandomi verso di lui. "Ti è piaciuta?" mi chiede. "Un sacco Sangio!" dico sincera. Lui mi sorride lasciandomi una carezza sui capelli. "Andiamo in casetta?" domanda Evandro liberandomi dalla faccia non troppo contenta di Esa. "Evarsito mi dai da mangiare Roma?" gli chiedo saltandogli praticamente addosso e ridendo forte. Quando uno dei due vuole mangiare un piatto tipico della nostra amata città diciamo così. "Cosa desidera la nostra Lola?" "Vorrei gli gnocchi alla romana ma proprio non posso vista la coreografia della settimana prossima quindi..." faccio finta di pensarci un attimo. "Puntarelle" dico contenta. Sentendo ridere un po' tutti. "Scendi Lola?" mi chiede ridendo anche lui. "No, non ho voglia di camminare" dico sistemandomi meglio sulla schiena del cantante. "Pesi Giugiulola" "Ma non è vero è leggerissima" mi difende Sangio. "Sangiosbrando zitto" lo rimprovera ridendo. Rido scendendo dalla sua schiena e lasciandogli un bacio sulla guancia per poi andare a recuperare le mie cose. Sento dei passi ma non mi muovo. "Cosa diavolo vuol dire?" sento la voce di Esa che dice scocciata. "Cosa?" ribatte quello che è palesemente Sangiovanni. "Giulia, cosa diavolo stai facendo con Giulia?" domanda diretto. Io mi ghiaccio sul posto, non voglio sentire questa conversazione ma non posso spuntare così dal nulla. "Cosa sto facendo con Giulia?" "La porti in braccio a letto, che poi cosa ci faceva con te? Ti svegli prima e fai colazione con lei. La chiami bimba, le fai le coccole. Cosa diavolo stai facendo?" spiega mentre io mi sento male. Non voglio che litighino per colpa mia, non voglio che Esa ci rimanga male ma non voglio nemmeno allontanarmi da Sangio. "Tralasciando il fatto che non penso siano fatti tuoi ma cosa c'è di male?" "C'è di male che non ti sei mai comportato così con lei" "Esa, mi dici dov'è il problema? L'ho portata a letto perché si è addormentata in camera da noi, mi sono alzato e non avevo voglia di rimanere a letto e mi sono seduto con lei e Sam e ho sempre detto che era una bomba come ballerina. Il fatto che ci stiamo avvicinando non dovrebbe interessarti Esa" lo sento dire, palesemente infastidito. Decido che ne ho avuto abbastanza ed esco fingendomi sorpresa di trovarli li. Vedo che entrambi sbarrano gli occhi e io li guardo con faccia confusa. "Ho interrotto qualcosa?" domando col mio miglio tono innocente. Esa si rilassa mentre Sangio mi guarda divertito. Non sono una così brava attrice. "No nulla. stavo solo dicendo a Sangio che ha spaccato" si affretta a spiegarmi il cantante. "Ok, io tornerei in casetta" dico solo muovendomi velocemente verso Evandro e prendendo a braccetto lui e Sam. "Da cosa scappi Giulietta?" mi chiede Evandro ridendo. Io racconto ciò che ha sentito, spiegando poi velocemente cosa era successo la sera prima. Nessuno dei due ne è sorpreso ma io scappo il più velocemente in doccia per non sentire nessuno. Quando esco trovo Deddy con un sorriso enorme che stringe nel pugno la felpa. "Sei stato bravissimo" mi complimento avvicinandomi a lui. lui mi abbraccia e io d'istinto ricambio. "Scusami ma non sto nella pelle" "Non preoccuparti, Giulia dispensa abbracci" dico ridendo. "Giugiulola la produzione ci ha portato le puntarelle per te" mi comunica Leonardo. Io faccio un saltino contenta facendo ridere un po' tutti. "Lo dico sempre che sei una bimba" ride Sangio comparendo dietro di me. Io alzo le spalle, so che a differenza di molti non lo usa come insulto.

Sangiovanni

Come faccio a scrivere le barre per Ti amo se mi sono lasciato da poco? Accartoccio un altro foglio e lo lancio. Sfortunatamente arriva addosso a Deddy che stava entrando. "Brodi che succede?" "Succede che non riesco a scrivere queste stra cazzo di barre" dico nervoso iniziando a giocare coi miei capelli. "Ti amo giusto?" domanda. Io annuisco buttandomi poi all'indietro. "Non provi nulla per nessuna?" chiede malizioso. Scuoto la testa anche se Giulia che parlava di Sebastian oggi mi ha innervosito molto. "ah ah" dice il mio compagno roteando gli occhi. "Senti, vieni di là e non pensarci ok? Magari ti viene l'ispirazione" mi consiglia. In cucina troviamo Raffaele e Letizia che preparano il pranzo ed Esa che parla con Giulia e Leo. Lei non sembra molto coinvolta, anzi, è proprio persa nel suo mondo. Sempre una bambolina mi sembra. "Che le è successo?" mi chiede il nuovo. È qui da poco ma so che ha legato con la ballerina romana. "Aspe, mi hanno detto che Esa ha una cotta per lei. Però Giu lo sa?" annuisco sconsolato alle sue parole. Lui la guarda altri due secondi e poi decide di chiamarla. Tutti e tre si girano verso di noi. "Bambi" ride Deddy spalancando le braccia. Lei ride e corre ad abbracciarlo. Ride tra le sue braccia e la cosa mi fa sentire strano. Sposta la testa e mi guarda dedicandomi un sorriso. Sorrido anche io in automatico. Mi sento quasi stupido in questi casi. "Come sono andate alla fine le prove?" chiede mentre lei si fa piccola tra le sue braccia. "Così e così" risponde. "Ti mette così tanto in crisi?" chiedo io. Lei sospira e si stacca da Deddy. "Si" si limita a dire mentre l'altro ragazzo le scompiglia i capelli facendola ridere. Sto per chiedere di parlarne ma la voce di Maria ci mette tutti sull'attenti. "Giulia" la chiama. "Hello" dice per poi ridere di nuovo. "Veronica ha fatto una richiesta alla produzione e la produzione l'ha accettata" spiega mentre tutti ci giriamo verso di lei. "Eccalà" dice muovendosi. "Scegli un tuo compagno che vedrà la prova finale della coreografia". Giulia sbianca e sbarra gli occhi. "Samuele" dice decisa, senza esitare. "Bene, sarà l'unico a vedere la coreografia. Tutti gli altri la vedranno in puntata. Finite le prove, quando gli altri tornano in casetta tu e Samuele rimanete in studio e farai l'ultima prova. Mi raccomando che sei bellissima" dice mentre lei chiude gli occhi più tranquilla "Grazie Mary" dice sincera. "Giu che coreografia è?" chiede Arianna con una punta di gelosia nella voce. Tutti sappiamo che vorrebbe essere sempre al centro dell'attenzione. "Ma no, nulla di che" sminuisce lei con un sorriso. "Cosa si mangia?" chiede per sviare l'attenzione. "Sbavi" mi fa presente Deddy ridendo. "Lola giù le mani" la sgrida Evandro. Esa le si avvicina e le dice qualcosa e lei lo abbraccia, anche se si vede che è un po' a disagio. Come può una persona essere così buona? Una lampadina mi si accende nella testa e rubo carta e penne a Raffaele seduto sul divano. Butto giù parole come un fiume con il mio compagno di stanza che le legge sopra la mia spalla. Finisco almeno l'inizio e lo rileggo soddisfatto. "Meno male che non provavi niente" mi sfotte al che ghigno. "Quando guardi Rosa ricordati di chiudere la bocca che entrano le mosche e soprattutto attento al triangolo" gli dico dandogli una pacca sulla spalla per poi tornare in camera a sistemare le barre. Non le finisco, ma sono un inizio.

'sei leggera come una farfalla, sembri una bambola. Sei la donna perfetta senza difetti è questo il problema più grande, io che non riesco a starti distante'.

Chissà per quale motivo il mio vocal coach era entusiasta di ciò che avevo scritto.

Giulia

La settimana passa velocemente. L'altro giorno alle prove mi sono raccontata a Simone ed è stato come togliersi una parte del peso che da sempre mi schiaccia. Non ho comunque provato in casa, so che Veronica vuole che sia una sorpresa per gli altri e non voglio contraddirla. Sono seduta al mio banco durante le prove generali e sinceramente spero non finiscano tanto presto, non mi va di ballare quella canzone. Sono persa nei miei pensieri e, per lasciar andare un po' di tensione, commento Sebastian con la mia vicina. "ok ora Rosa" dicono. La ragazza scende e il posto accanto a me viene occupato da Leo. "Sei più tranquilla?" mi domanda. Stamattina ero parecchio abbattuta. In settimana io e Sangio ci siamo avvicinati molto ma lui, di punto in bianco, ha deciso che mi deve evitare ed io non ne capisco il motivo. Un esempio può essere è la giornata di ieri, lui è venuto da me quando la lite tra Arianna e Leonardo è degenerata. Sa che non amo gli scontri e sa anche quanto io tenga a Checco. Non ha esitato a calmarmi quando mi ha vista così però poi, il giorno dopo, mi ignora. "Molto, grazie mille Leo" gli dico lasciandogli un bacio sulla guancia. "Bene, dopo Rosa toccherebbe a Giulia" dice Marcello. "A così pronti via?" domando spalancando gli occhi. "eh sì Giu" ride lui mentre Simone urla dai gradoni "Sei bellissima". Rido forte, gli mando un bacio e gli faccio un cuore con le mani. Mi ha aiutato tantissimo questa settimana e la riuscita della coreografia di domani è anche merito suo. Sempre se mi riesce. "Pss" sento più tardi, mentre canta Deddy. Sangiovanni è accanto a me e io mi sorprendo di questo. "Cosa ci fai qui?" "Mi dispiace per stamattina ma ieri sera la mia ex mi ha chiamato e mi ha fatto una scenata immensa e ha fatto il tuo nome e io mi sono arrabbiato e..." "Cosa centro io con la tua ex?" domando stupita. "Nulla, è solo che lei ti ha insultato e a me non sta bene. Poi ero arrabbiato e non mi va che tu mi veda così, non ho il controllo quando mi arrabbio e... nulla mi dispiace" mi dice in sussurri. Lo guardo con un sorriso enorme e mi abbasso a lasciargli un bacio sulla guancia. "non preoccuparti" vedo che è sorpreso dal mio gesto ma mi sorride e mi lascia anche lui un bacio per poi tornare velocemente al suo posto. Rosa mi guarda con un sorriso malizioso ed anche Sam si gira nella mia direzione mentre Arianna mi guarda in modo strano. "Nessun commento per favore" dico coprendomi la faccia e ridendo imbarazzata mentre lui scende per cantare Gucci bag. Le prove mi sembrano finire più velocemente del solito tutti si alzano mentre io mi muovo irrequieta. "Dai che spacchi Giu" mi dice Evandro prima di uscire. Anche Deddy e Leo mi si avvicinano incoraggiandomi. Sangio non mi dice nulla, mi guarda e mi fa un occhiolino per poi uscire. Quando sono certa che nessuno di loro sia più in circolazione scendo seguita da Sam. "Sono certo che spaccherai" mi dice facendomi ridere. "Non so nemmeno bene come devo fare" dico un po' sconsolata. Simone scende insieme a Giulia. "Devi solo pensare che sei bella e che hai davanti il ragazzo che ti piace e devi dimostragli che puoi essere molto di più della meravigliosa bambina che sei" mi dice Simone. Gli credo, non riesco a non farlo. Annuisco per poi togliermi la maglia e guardare Samuele in cerca di supporto. "Spacchi tutto Giu" mi carica. Prendo un respiro, mi metto al centro della pista e comincio. Mentre ballo, non so per quale motivo, nella mia testa compare Sangiovanni e, invece di imbarazzarmi, mi dà voglia di fare. Finisco la coreografia a testa in giù vedendo lo sguardo fiero di Simone ed il sorriso di Samuele. "Se domani la fai così spacchi" gli dice il professionista. Sorrido, davvero soddisfatta dell'esecuzione. Ringrazio e saluto tutti per poi rivestirmi e prendere sottobraccio l'altro ballerino e dirigerci verso la casetta. "Sul serio Giulia sei stata bravissima" sorrido a Sam e apro la porta di casa. "Giuli hai finito?" mi chiede Martina affiancata da Aka che fuma. "Fortunatamente si" rispondo. "La doccia è libera?" "Si Rosa dovrebbe aver finito" mi dice sorridendomi. Il ragazzo accanto a lei mi manda un bacio e io rido al gesto. Lui e Leo sono praticamente diventati i miei fratelli maggiori così come Samuele. La cena passa tranquilla, rido e scherzo con Esa e Deddy tutto il tempo mentre sento degli occhi addosso. Quando poi mi siedo sulle gradinate per guardare un film con gli altri lascio viaggiare il mio cervello. Perché il vicentino era comparso nella mia mente mentre ballavo? Mi sentivo come se dovessi dimostrare qualcosa a lui e non a tutti gli altri. So che vorrei che mi vedesse più che come una bambina ma da qui a farmi vedere in quel modo da lui ne deve passare di acqua sotto i ponti. Perché lui e non qualcun altro? Tipo Sebastian? Sento una gamba a contatto con la mia e mi risveglio di botto arrossendo quando gli occhi azzurri di Sangio incontrano i miei. "Tutto ok?" "Si, ero solo tra le nuvole" lui mi sorride. "Lo sei spesso" mi prende in giro ricevendo una linguaccia in risposta. "Le prove?" mi chiede curioso facendomi arrossire ancora di più e ridere nervosa. "Penso bene" dico muovendomi poi scomoda nella mia posizione. Sangiovanni ridacchia dicendomi che se voglio posso appoggiarmi a lui. Così faccio, tentando di non curarmi dell'occhiata che mi lancia Esa e del sorrisino soddisfatto che capeggia sul viso di Deddy e su quello di Evandro.

Sangiovanni

Giulia si è addormentata su di me durante il film ma sono certo che stanotte si sia svegliata e abbia dormito poco. Ora siamo in sala relax e lei sembra un grillo, salta qua e là e mi sta facendo venire persino un po' di nausea. "Giu" la richiamo. Lei si gira di scatto verso di me con sguardo confuso. Le faccio cenno di avvicinarsi e lei si siede accanto a me. "Ti prego stai ferma per più di un secondo". La sento ridere, di quella risata così buffa che fa istintivamente ridere anche me. "Scusa è che sono nervosa" si giustifica abbassando lo sguardo. "Sono certo che sarai bravissima a prescindere da cosa ballerai" la rassicuro lasciandole un bacio sulla guancia mentre ci dicono di entrare in studio. Il pubblico mi carica. Non ne sono intimorito come alcuni miei compagni, il pubblico mi esalta perché mi dà un riscontro. Sam è il primo ad esibirsi ed io lo guardo con attenzione. Vederlo ballare è come guardare un quadro in un museo, è un'ispirazione continua. Sam è arte nel senso più vero del termine. Quasi mi dispiace che lasci il palco per far esibire gli altri. Aka però spacca, la sua versione di Bad Guy è una bomba e la Pettinelli gli riconferma giustamente la maglia. Rosa balla ed io mi giro verso Giulia che sta giocando con le sue stesse mani. Se le mangerebbe se potesse. La discussione tra Cuccarini e Celentano non la aiuterà di certo a calmarsi perché, viste le facce che sta facendo la maestra, di sicuro battibeccheranno di nuovo. La sfida di Kika si risolve abbastanza velocemente e quando finiscono è, finalmente, il turno di Giulia. Ci siamo avvicinati tantissimo e io sono molto curioso di vedere questa coreografia del mistero. Giulia, la professionista, la dimostra e ci manca poco che io sgrani gli occhi. Deve ballare quella? Mi giro di scatto verso di lei trovandola imbarazzatissima. "Questa puntata sta avendo una svolta" sento sussurrare Esa. Stringo i pugni, infastidito dal suo modo di fare. "Bro calma" mi sento dire da Deddy. "Giulia oltre a Veronica che ha deciso di non farla vedere ai tuoi compagni, io ti ho fatto una cattiveria" le dice Maria trattenendosi dal ridere. La ballerina, già in top e con i capelli sciolti si muove agitata. "Eccalà" ride facendomi sorridere automaticamente. La donna spiega la questione microfoni e telecamere e poi fa partire un video. Ridacchio anche io come i miei compagni ma ho una strana sensazione. Il video finisce e lei ride imbarazzata. "Non me lo metti davanti vero?" chiede spalancando gli occhi per poi girarsi verso Rosa. "Te l'ho detto diciotto volte" si lamenta. Maria ride e io non so come mi sento. Giulia continua a ridere imbarazzata ed anche il ballerino professionista sembra poco a suo agio. "Giulia devi stare tranquilla perché anche lui era, o meglio è, un timidone" la rassicura Maria. "Bro devi decisamente rilassare le mani o ti si fermerà la circolazione" mi sussurra Deddy con un ghigno. Io le apro ed inizio a giocare con qualunque cosa abbia sul banco. "Giulia. Concentrata, seria, femminile, sensuale e maliziosa" Maria fa una pausa, come per far entrare meglio il concetto nella mente della ragazza. Non la posso vedere ma so che la sta guardando terrorizzata. "guarda che ce la puoi fare! Sei d'accordo?" chiede alla Peparini. Lei dice di sì e la conduttrice riprende. "Guarda che sei bella! Sei una cretina a pensar di esser brutta!" le sue parole mi sorprendono. Giulia si crede brutta? Ma si è vista? Ok, non avrà una bellezza eterea e lampante ma è bellissima nelle sue piccole sfaccettature. Applaudo a quelle parole, perché sono certo che la stiano aiutando. Parla ancora la Cuccarini ma io fisso la ragazza senza farci troppo caso. La musica parte e io non riesco a smettere di guardarla, rapito dai suoi movimenti. Sento in lontananza un commento di Aka, sul fatto che sia una bomba, sento una leggera risata di Deddy, di cui intravedo il sorriso con la coda dell'occhio, e stringo i pugni ai commenti di Esa. Giulia si muove, sensuale e sicura, e a me sembra di impazzire. Dov'è la solita bambina? Vorrei alzarmi e fermarla perché non capisco cosa cazzo mi stia succedendo eppure non posso fare altro che guardarla. Quando si gira verso di noi i nostri occhi si incrociano per un solo secondo ma è sufficiente a farmi impazzire. Come la guarderò negli occhi d'ora in poi senza pensare a questo sguardo velato di malizia? La coreografia finisce e noi tutti applaudiamo fortissimo. Se lo merita, è stata bravissima ed è bellissima nel suo chiudersi a riccio per non farsi vedere. Mi mordo il labbro inferiore a vederla così. Eccola la bambina che mi incuriosisce tanto. Maria chiede a Veronica com'è andata e l'insegante alza la voce. "Ha spaccato! Si dice così" io mi esalto, fiero di lei. "Però non l'ho fatta vedere ai suoi compagni perché volevo dei pareri da loro" ghiaccio sul posto perché Maria mi sta guardando ed io so che non finirà bene. "Ok, Aka?" "Maria ma che devo dire? Giu sei una bomba, sorellina" le dice mentre lei ride chiudendosi nelle spalle. "Samuele tu che l'avevi già vista?" "Te lo avevo detto che ti veniva benissimo" le dice con tono di chi la sa lunga. "Evandro" "Giugiulola io direi che ci hai stesi tutti" "Smettetela" dice ridendo e coprendosi il viso. "Allora sentiamo Esa, poi Martina" dice la conduttrice facendomi fremere. Se Esa dice mezza parola fuori posto non rispondo di me. "Non ho parole" si limita il congo-torinese. Certo che non le ha; le ha usate tutte mentre lei ballava. "Lola sei stata pazzesca" le manda un bacio la ballerina di latino. "Sangio?" "oi" "Tu come hai visto Giulia?" domanda con un ghigno in faccia che mi fa pensare che lei sappia cosa ho pensato. Guardo lei, sembra aspettare la mia risposta più di quanto espetti quella dei miei compagni. Io sorrido guardandola negli occhi. "Bellissima" mi lascio sfuggire. Percepisco l'aurea trionfante di Deddy ed Evandro da qui e penso anche quella di Maria. Giulia si scioglie in un sorriso sorpreso, arrossendo tantissimo mentre Veronica sorride soddisfatta. "Giulia, 9" corre a prendere la maglia mentre noi applaudiamo di nuovo. Perché è bella, ha talento e se lo merita. Penso alla sua esibizione mentre cantano i miei compagni di stanza, certo, do supporto e canto con loro ma nella mia testa c'è in loop l'esibizione della romana. Possibile che non riesco a non pensarla? Anche mentre canto Gucci Bag mi sembra di vedere lei nella mia testa e non la persona che me l'ha ispirata.

Giulia

Mi sembra di respirare con più tranquillità ora che la registrazione è finita. Quasi come se io mi fossi tolta un peso dal petto. Certo, è stato imbarazzante ballare con davanti Sebastian ma incrociare gli occhi di Sangiovanni anche solo per mezzo secondo mi ha mandato più in crisi che essere guardata dal professionista. "Giu sei stata spettacolare!" mi dice Riccardo prendendomi praticamente in braccio. "Ti giuro Giu ci hai stesi tutti" aggiunge Deddy avvolgendomi le spalle con le braccia. Io rido imbarazzata ma mi ammutolisco a sentire le parole di Aka. "Qualcuno più di altri" ride muovendo la testa verso l'altro lato della sala relax. Esa e Sangiovanni erano seduti lì che chiacchieravano con Arianna e Martina. Poso lo sguardo sul vicentino mentre mi faccio piccola tra le braccia del cantante. "è tutto ok?" mi sussurra abbracciandomi definitivamente. Mi sento immensamente stanca, so che è dovuto al poco cibo che ho mangiato ultimamente e all'adrenalina che piano piano mi sta abbandonando. "Io...sì. È solo un piccolo calo" lo rassicuro mentre lui mi accompagni fino ad una sedia. "Stai bene?" mi chiede Sangiovanni comparendo accanto a me. "Sì sì, ho solo bisogno di riposare un po'" ripeto. So di essere arrossita, mi sento la faccia andare in ebollizione. Deddy sorride e mi affida al diciassettenne che accetta di prendersi cura di me. "Non preoccuparti, tra qualche minuto è tutto a posto" lo rassicuro mentre mi infilo una felpa. Inizia a fare freddo o è una mia impressione? "Non mi dispiace aiutarti" fa spallucce Sangio sedendosi accanto a me. "Sei stato bravo oggi e complimenti per l'imminente passaggio in radio. Te lo meriti" mi complimento sorridendogli come al solito. "Tu sei stata bravissima. Devastante" ricambia lui facendomi arrossire ancora. Rimaniamo così, a fissarci senza dire nulla. Sento qualcosa di strano prendere possesso del mio corpo, come se ci fossero tante bollicine che se ne vanno dove vogliono. Lui mi sorride in una maniera tutta nuova e io mi sento lusingata da quel sorriso, come se fosse solo ed esclusivamente dedicato a me. "Giugiulola, Sangiosbrando andiamo" ci richiama Evandro. "Evaristo come sei bello" lo prendo in giro mandandogli un bacio per non pensare all'imbarazzo che sta prevendo il sopravvento. "Appena arriviamo in casa mangia qualcosa e dormi un po' ok? Ne hai bisogno" mi dice il vicentino affiancandomi per strada e mettendomi un braccio sulle spalle. Io annuisco sorridendogli anche se con la mascherina non può vedermi. "Giuliaaaaa" mi chiama Esa. Io mi irrigidisco un po' tra le braccia di Sangio, un po' intimorita da quello che lui potrebbe pensare. So di aver fatto bene a dirgli che non provo nient'altro che amicizia ma non mi sembra nemmeno giusto avvicinarmi in questo modo a un altro subito dopo che me lo ha detto. "hei" saluto tentando di mostrarmi allegra come al solito. "sei stata meravigliosa davvero" si complimenta anche lui facendomi sorridere sinceramente questa volta. Sento Sangiovanni stringere la presa, come se ci fosse qualcosa che non va. "Grazie mille. Anche tu sei stato bravo" mi complimento anche io. Non che menta, i loro inediti sono davvero belli. Il vicentino non mi molla anche se Esa lo guarda in modo strano. Fortunatamente ci pensa Rosa a togliermi da quella situazione imbarazzante. Io e l'altra ballerina iniziamo a chiacchierare ma Sangio non si allontana da me e questo, in tutta onesta, mi fa piacere. Una volta in casetta mi precipito sotto la doccia. Quasi quasi poi mi faccio un pisolino.

Sangiovanni

Una volta che Giulia si è allontanata Esa mi fa segno di uscire con lui. Già lo so che non mi piacerà questa conversazione. "Bro, ora non puoi dirmi che non stai facendo nulla però" comincio lui accendo l'Iqos. "Mi comporto come mi sento Esa, sinceramente non mi va di pensarci troppo" rispondo sincero. Mi sono lasciato con Lisa da una settimana, non mi va di pensare subito a cosa possa esserci con un'altra. "Così però la confondi". Io lo guardo alzando le sopracciglia, sperando che capisca la stronzata appena detta. "Bro, non sono io a confonderla" "Invece sì! Passa la maggior parte del suo tempo con te, non potrà mai provare nulla per nessuno così". Le sue parole mi sembrano ogni momento più assurde, non è che medito di passare del tempo con lei succede e basta. A volta la cerco io, a volte mi cerca lei, a volte ci ritroviamo vicini per caso. Lo spiego anche ad Esa, che scuote la testa. "Anche il fatto che si addormenti in camera tua?" "Esa era venuta a parlare con Leo, Aka si è unito a noi e quindi le abbiamo fatto compagnia. Anche se fosse però non puoi fare così. Lei ti ha detto che siete amici. Devi rispettarlo anche se la cosa non ti sta bene" dico duro ricordando i timori di Giulia. "ma lei..." "Ma lei niente. Se lei proverà qualcosa per qualcuno dovrà sentirsi libera di agire come meglio crede e non privarsi di qualcosa perché il resto del popolo non è in grado di accettare un no" dico duro andandomene. Questa conversazione mi ha innervosito molto più del previsto.

Che discorso del cazzo è? Io la confondo? Bah.

Mi precipito in camera mia, non ho nessuna voglia di avere a che fare con nessuno di loro.

Maria mi contatta presto, dicendomi di cambiare stanza, e che li troverò una radio. "Vuoi portare qualcuno?" mi chiede e io scuoto la testa. Avrei voluto portare Giulia ma non mi pare il caso. Gucci bag risuona per la stanza e il mio umore migliora notevolmente. Finita la canzone entro in cucina con un sorriso enorme. La ballerina romana mi nota subito e mi osserva stranita per poi sorridere di botto. "L'hai sentita?" mi chiede alzando la voce e muovendosi velocemente verso di me. Io annuisco mentre lei mi salta praticamente al collo. Scoppiamo entrambi a ridere attirando l'attenzione dell'intera casa praticamente. "Che succede?" domanda stranito Aka. "Sangio ha sentito il suo inedito alla radio" dice quasi più gasata di me. Tutti iniziano a complimentarsi con me mentre io continuo a guardare con la coda dell'occhio la ragazza. Lei non se ne accorge e questo mi dà modo di notare il sorriso dolce che rivolge nella mia direzione. Quando il momento di euforia è finito mi siedo sul divano e lei mi si avvicina. "Sono felicissima per te" mi dice con un sorriso enorme. Io ricambio tirandola verso di me. Non ci muoviamo più, lei rimane lì, ferma sul mio petto mentre io gioco coi suoi capelli. "Sangio" mi richiama piano, quasi intimorita. "Dimmi" "Sono stata davvero brava? Nel senso, non lo avete detto solo per non farmi rimanere male?" sussurra rannicchiandosi ancora di più su sé stessa. Io sono sorpreso, come è possibile che non si renda conto di quanto sia stata brava? "Giulia sappi che da me avrai sempre e solo pareri sinceri e che se ti devo dire che hai fatto schifo beh... te lo dirò" comincio, mentre lei si gira a guardarmi. "Non mi farò mai problemi a dirti la verità perché credo che sia il modo migliore di crescere. Giu, sei stata devastante! Eri bellissima e nessuno di noi ti ha tolto gli occhi di dosso per nemmeno un secondo. Se non ci credi guardati la puntata appena esce". Lei mi sorride, arrossendo tantissimo e nascondendo poi il viso nelle mani. Io mi piego su di lei lasciandole un bacio sulla fronte. "Una bimba" rido. Ora mi sento decisamente sereno.

Angolo me

Ciao a tutti! Non pensavo di pubblicarlo così presto ma era pronto e andava solo revisionato, quindi eccolo qui. Il capitolo è un po' lungo ma non mi andava di dividerlo, spero la cosa non sia un problema! Se dovesse esserlo fatemelo sapere. 

Che ne pensate? Qualunque commento è ben accetto, critiche comprese se educate e costruttive chiaramente.

Buana notte, o buongiorno, a seconda di quando leggete il capitolo!

DadaNin

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