Il giorno di Capodanno si avvicinava sempre più. Ora mancavano esattamente solo più 8 ore e 57 minuti. Avevamo deciso di festeggiare a casa di Ian, avremmo invitato tutti, a partire dalla mia famiglia agli amici di Ian. Paul, Nina e Caroline. Sarebbe stato il miglior nuovo anno di sempre. Madison ed io stavamo preparando la dimora, attaccando striscioni e gonfiando palloncini. Ian e Paul invece si sarebbero occupati degli alcolici. Mia zia invece avrebbe fatto il pollo arrosto con le patate e degli antipasti.
Mio padre e mio fratello avrebbero comprato i fuochi d'artificio.

Non stavo più nella pelle. Ero così eccitata che avevo paura di rompere qualcosa.

"Ro! Guarda dove metti i piedi!" Mi rimproverò Madison mentre inciampai su uno scatolone contenente altre decorazioni.

"Dove metto queste?" Chiesi cercando di non cadere di nuovo. In mano avevo uno striscione con scritto, a caratteri cubitali, "Happy New Year".

"Mmh attaccalo qua" mi rispose indicandomi l'arco che sperava la cucina con il salotto. Salì su una scala e lo appesi. Purtroppo, tappa com'ero, non riuscivo ad arrivare all'altro angolo e, pigra com'ero, non avevo voglia di spostare la scala, così cercai di allungarmi finché non persi l'equilibrio e mi sentì cadere nel vuoto. Il volo sarebbe stato di 3 metri ma feci poco più di un metro. Perché qualcosa mi salvò da rottura della gamba sicura. Un odore di gelsomino mi invase le narici e sorrisi appena sentì la sua voce parlare.

"Amore, stai attenta! Se non fossi arrivato io non so cosa sarebbe successo" mi sgridò gentilmente Ian.

Mi girai per guardarlo in faccia e lo bacai dolcemente.

"Ma io sapevo che sarebbe arrivato il mio eroe a salvarmi".

Mi fece scendere e riprendemmo i preparativi.

[°°°]

- 3 ore.

Mancavano meno di tre ore e ancora nessuno era arrivato. Era quasi le 9 di sera e dovevamo ancora cenare. Finalmente qualcuno suonò il campanello e ci precipitammo ad aprire. Erano arrivati tutti insieme. Per primo entrò mio padre che mi abbracciò, poi entrò mio fratello che mi diede un bacio sulla guancia, prima di dedicarsi a Madison. A quanto pare queste vacanze improvvisate avevano fatto bene a tutti.
Caroline salutò Ian senza più quello sguardo che gli riservava e baciò me sulla guancia.
Nina, Nina entrò e Paul subito la baciò appassionatamente, per poi lasciarle il tempo di salutare anche noi.
Anche mia zia Isobel salutò calorosamente tutti quanti per poi trascinarmi in cucina.

"Oh Ronny come sei bella" mi sorrise dandomi un buffetto sulla guancia.

Arrossì un po' e la ringraziai. Per l'occasione avevo deciso di indossare un abito rosso in velluto, stretto sul corpetto e ampio sotto. Collant neri e scarpe rosse con poco tacco e un gancietto a chiusura sulla caviglia. Mi ero fatta truccare da Madison, vista la mia scarsa capacità nel settore. Mi aveva steso un ombretto dorato e un filo di elyener nero, Mascara e un rossetto rosso fuoco.
I capelli invece erano ricoperti di un mare di boccoli e la frangia era fissata da un cerchietto dorato.

Per quanto odiassi ammetterlo, ero proprio bella.

[°°°]
La cena si svolse benissimo, tutti insieme appassionatamente a ridere e scherzare felici. Ero felice.

Ian mi strinse la mano e mi risvegliò dai miei pensieri. Mi voltai verso di lui e lo vidi sorridere.

"Ti amo." Disse ad un centimetro dalle mie labbra.

Come può con due semplici parole cambiare la visione della vita?

"Ti amo anche io." Risposi, prima di appoggiare la bocca sulla sua, per un breve ma intenso contatto.

"Ehi ragazzi ! È mezzanotte meno dieci! Andiamo fuori avanti!" Urlò mio padre alzandosi velocemente.

Ridemmo per la sua improvvisa impazienza e ci dirigiemmo tutti fuori da quella splendida casa.

Presi la mano di Ian e mi avvicinai a Madison che stava ridendo con mio fratello.

Prima o poi dovrò approfondire questa cosa tra di loro.

Eravamo tutti in attesa, mentre ascoltavamo la radio.
Improvvisamente Ian mi strinse la mano e mi trascinò lontano dagli altri.

"Che fai?" Chiesi senza ricevere risposta.

"Amore, perché ci siamo allontanati dagl'altri?".

Nulla. Nessuna risposta di nuovo.

"Ian..?"

Lui si bloccò all'improvviso.

"Ma cosa..?"

Si girò verso di me e mi prense il viso tra le mani. Stavo per dire qualcosa quando iniziò a parlare.

"So che è presto. So che molto probabilmente non sarai pronta a questo, ma ti giuro che ti aspetterò sempre! Perché io ti amo, più della mia stessa vita e sono pronto a fare quello che mai avrei pensato possibile".

Lo vedi inginocchiarsi davanti a me e miei occhi si spalancarono. Tirò fuori una scatolina di velluto dalla tasca dei pantaloni, la aprì e all'interno vi era un enorme anello con un diamantino incastonato.

"Tu Ronny Margharet Gale mi vuoi rendere l'uomo più felice dell'universo sposandomi?". Mi chiede sorridendo.

Oh cazzo! Questa proprio non me la aspettavo.

Aprii la bocca e la richiusi incapace di proferire parola.

Alla fine mi fiondai tra le sue braccia e sussurai, tra le lacrime,:"Si, cazzo. SI!"

Ci baciammo appassionatamente con la promessa di una vita splendida insieme.

[°°°]

Non posso spiegare l'amore. Non saprei dire se l'ho amato dal momento in cui l'ho visto o è stata a seconda, terza, quarta volta. Ma ricordo il primo momento in cui l'ho guardato venire verso di me e mi sono resa conto che il resto del mondo sembrava sparire quando ero con lui. Che era il centro di tutto ciò che facevo, sentito e pensato.. perché ognuno merita qualcuno che voglia volerlo sul serio. Che gli stringa forte le mani quando non trova le parole, che gli sfiori gli angoli della bocca quando un bacio non sa bastare, che conosca a memoria le sue debolezze e non gliele faccia pesare, che accarezzi la sua anima nera e nonostante tutto decida di rischiare, restare, amare.
Ognuno merita mille sorrisi negli occhi e l'amore sulle labbra, i baci più belli e i brividi nel sangue. Ognuno merita le decisioni affrettate e folli che non ha tempo di pensare, le fughe al mare, è qualsiasi cosa è amore da desiderare e realizzare. Tutti meritano qualcuno che tremi per loro, che li senta nelle vene, che abbia voglia di correre, partire, andare, che non aspetti il sole, che voglia stargli accanto anche se fuori piove. Ognuno merita qualcuno che voglia volerlo. SEMPRE. E io con Ian ho tutto questo, se non di più.

The end

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ANGOLO ME:

Siamo giunti a 2K visualizzazioni!!. Volevo, innanzitutto, ringraziare tutti voi. Dal primo all'ultimo. Quando iniziai questa storia, non immagivano un simile traguardo, ma grazie a voi tutto è possibile.

Un ringraziamento speciale va anche a Skadegladje per la sua strabiliante copertina, se avete qualche richiesta per un'idea.. lei è capace di fare miracoli. Vi consiglio anche di leggere la sua storia "this is war".

Passate a dare un'occhiata anche a "immortal down" di Axelle73, storia così coinvolgente non c'è.

E.. "baci nell'ombra" e "baci scoperti" di saradardikh vi innamorerete subito di Jennifer e Josh.

Ancora grazie a tutti, per i commenti, le visualizzazioni, i voti.. ma soprattutto per il sostegno che mi avete dato senza fare nulla ;)

Auguri di Buon Natale e felice anno nuovo !!

Ps. Auguri anche a me, che il primo festeggio il mio compleanno *^*