Dopo quella maratona di coccole e baci arrivò il momento di chiamare mio padre.

Ero seduta sul divano, con Ian sedutomi affianco e tremavo dall'agitazione.

"Ehi amore, stai tranquilla" mi sorrise Ian.

Ok, premetti il pulsante di avvio chiamata e avvicinai il cellulare all'orecchio.

Dopo tre lunghi attimi, mio padre rispose.

"Ehi bambina! Che bello sentirti. Come stai?"

"Emh.. tutto bene"

"Come sta la tua amica? Capito cosa avesse?"

Subito al dunque, quindi.

"Si, ecco.. Ti dovrei dire una cosa"

"Cosa tesoro? Sta male?"

"No no, lei.. ehm sta bene.. il fatto è che.."

"Che?"

"Che.. lei è un lui"

"Cosa vuol dire Ronny?"

"Che lei non è una lei ma è un lui"

"È un trans? Non che abbia qualcosa al contrario eh!"

"Nono papà! Ecco.. Non è mai stata una lei!"

"È sempre stato maschio? Allora non capisco.."

"Uff.. ok, ecco.. io ti ho mentito, perché se no tu non mi avresti mai lasciato venire qua.."

"... ... ... "

"Papà?"

"... ... ... "

"PAPÀ?!"

"Non ci credo Ronny.."

"Sei arrabbiato?"

"No.. sono deluso Ronny."

"Oh.. io"

"No! Fammi finire, mi hai deluso perché pensavo non ci fossero segreti tra di noi. Ne riparliamo quando verrò dalla zia.. deciderò cosa fare nel frattempo"

"Cioè?"

"Cioè deciderò se permetterti o meno di frequentare anche quel tipo"

"Ma papà!"

"Nessun ma! Ne riparliamo Ronny.. goditi questi ultimi giorni"

Tu tu tu.

Mi aveva chiuso la chiamata. Lo avevo deluso. Che figlia orribile che ero. Però non poteva vietarmi di vederlo!.

"Ro.. allora?" Mi chiese Ian, curioso, con un sorriso sulle labbra, ma vedendo la mia espressione il suo sorriso si spense.

"Che ti ha detto?"

"È deluso.. ha detto che faremo i conti quando arriverà qua.." dissi senza un tono. Avevo la voce piatta, mentre guardavo davanti a me senza vedere nulla.

Sentivo freddo, poi all'improvviso un calore inteso e familiare si propagò su tutto il mio corpo. Ian mi stava abbracciando. Sorrisi e mi sciolsi, avvicinandomi a lui e appoggiandomi al suo torace.

Mi accarezzava dolcemente i capelli e ogni tanto ci depositava qualche bacio.

"Non pensiamo ora.. Ti aiuterò a risolvere tutto, premesso. Ma per ora, finché non arriva, godiamoci questi giorni.. Che ne dici se vado a prendere da mangiare, amore?"

"Va bene" risposi, senza però l'intento di lasciarlo andare.

"Vuoi fare un bagno caldo?" Annuì soltanto. "Te lo vado a preparare allora" e si alzò, catapultandomi nell' Antartide, in mancanza del suo calore.

Dovevo inventarmi qualche cosa, qualunque, per convincere mio padre. Non avevo nessuna idea, ma di una cosa ero sicurissima: non avrei mai lasciato Ian. Per nessun motivo. Lo amavo, lui mi amava e insieme dovevamo vincere.

"È pronto amore" mi urlò dal piano di sopra. Sorrisi e mi alzai dal divano, abbandonando il cellulare sul tavolino di vetro.

Salii le scale a due a due per la fretta, volevo davvero farmelo quel bagno caldo. Quando entrai in bagno vidi Ian di spalle che versava un liquido rosa, profumato nella vasca. Doveva essere un bagnoschiuma alla rosa, a sentire l'odore.

"Mmh amo la rosa" pensai a voce alta, tanto che Ian sobbalzò per la sorpresa.
Si girò e prese una mano, avvicinandomi a sé.

"Non ti ho sentita arrivare, vieni o si fredda."

Davvero, volevo entrare ma non avevo nessuna intenzione di spogliarmi. Non avevo voglia. Tanto che lo guardai con uno sguardo da cucciola e lui scoppiò a ridere.

"Vuoi che faccia io?" Mi chiede maliziosamente.

Annuì e lo vidi sorridere maggiormente. Si avvicinò a me e iniziò a spogliarmi. Cominciò con la maglia, poi i pantaloni, i calzini, il reggiseno ma quando arrivò il momento delle mutandine lo fermai e gli ordinai di girarsi. Ian lo fece senza smettere un secondo di ridacchiare. Si girò quando mi sentì sospirare di sollievo una volta entrata nella vasca colma d'acqua bollente.

Si inginocchiò e mi baciò dolcemente. Lo fissai per un minuto poi dissi "perché non entri anche tu?"

Mi guardò stranito poi si riprese e si spogliò anche lui entrando nella vasca dietro di me. Subito il contatto con la sua pelle mi sorprese poi, quando mi avvicinò contro il tuo petto mi sentì subito meglio.

Non so quanto rimanemmo li, abbracciati a sussurrarci parole dolci. Decidemmo di uscire quando ormai l'acqua era diventata congelata. Ci avvolgemmo in un asciugamano e ci asciugammo velocemente. Mentre lui si vestiva io mi voltai trovandomi di fronte lo specchio tutto appannato.

Presi un altro asciugamano per spannare il vetro ma Ian mi fermò, lo guardai confusa e lui si avvicinò di più allo specchio e vi appoggiò il dito, fece uno strano disegno ma non riuscii a capire finché non si spostò.

Spalancai gli occhi e mi si formò un sorriso di trentadue denti. Aveva fatto un cuore con all'interno le lettere "I" e "R".

Mi fiondai su di lui e lo riempì di baci.

'Quanto lo posso amare?!'

"Ti amo" gli sussurrai all'orecchio.

"Io di più" mi rispose.

[°°°]

"Amore.. mangia con le mani, ti prego !" Mi disse vendendo che stavo faticando a tagliare il pollo. È che non mi sembrava igienico.

"Ma non è igienico!" Risposi indignata e un po' offesa per il fatto che stesse ridendo delle mie disgrazie.

"Invece di ridere, aiutami!"

Ride mentre mi tagliava il pollo. "Ecco bimba"

Gli feci la linguaccia "grazie Papà ".

Mentre stavamo facendo la guerra con le patatine a mo di spada, il cellulare di Ian suonò. Si allontanò per rispondere e non riuscii a capire chi fosse il suo interlocutore. Quando tornò aveva ancora la chiamata aperta, accostò il cellulare e ci mise una mano davanti, mi guardò e mi sussurrò "sta sera ti va di uscire con Paul e gli altri?"

"Ci sarà anche Nina?" Chiesi speranzosa.

Lui annuì e allora gli dissi che si, volevo uscire. Mi mandò un bacio e tornò in salotto a finire la telefonata.

"Alle nove dobbiamo andare al Briux" disse facendo il suo ingresso.

"Allora corro a farmi bella"

"Non ce n'è bisogno"

Gli sorrisi e lo bacia, poi corsi in camera a prepararmi.

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Hi guys!

Ecco un nuovo capitolo!! Che me pensate?

E la foto di Ian è tipo ahahgdkaisbakfhka *^*

Vorrei davvero sapere se la storia vi sta piacendo, se cambiereste qualcosa, se vorreste approfondire un personaggio.. Non so ditemi voi.

Vi piacerebbe un pov di qualcuno diverso da Ian e Ronny? Se si, scrivete qua vicino il nome tra questi:
1) Madison
2) Josh
3) Paul
4) Nina
5) Caroline

Ps: VOLEVO RINGRAZIARVI DAVVERO DI CUORE! ABBIAMO RAGGIUNTO UN OBIETTIVO CHE MAI MI SAREI ASPETTATA. DAVVERO, GRAZIE A TUTTI!! <3 SONO STRA CONTENTA CHE LA STORIA VI ABBIA PRESO COSÌ TANTO!