"No, no, no! Come è possibile? Mad, spiegamelo tu!"

Ero disperata. Mi ero svegliata da sole due ore e stavo già impazzendo. Ian mi aveva lasciato un messaggio in segreteria dove diceva che sapeva tutto.. Ma io mi chiedo: come ha fatto? Chi glielo ha detto?! Sono corsa dall'unica persona della quale mi fidavo e ora la stavo martellando di paranoie. Lei era ancora beatamente in pigiama, oggi non sarebbe venuta a scuola, e mi ascoltava incapace di dire nulla.

"Non lo so Ronny.. magari lo ha capito da solo" provò a dire.

"No! È impossibile.. deve averlo detto qualcuno.. Ma chi è così meschino da fare una cosa devo genere?" Chiesi retoricamente ma vidi Madison abbassare la testa mortificata.

"Mad.. se sai qualcosa dimmelo" mi avvicinai a lei e le presi una mano.

Alzò lo sguardo su di me e poi sospirò.

"E va bene.. so che ora mi ucciderai ma.. sono stata io. L'ho fatto solo perché volevo aiutarti, non sopportavo vederti così giù di morale e pensavo che dicendoglielo al tuo posto sarebbe stato meglio. Perdonami ti prego!"

Spalancai gli occhi. Ero incredula. L'unica persona che non avrei mai creduto capace di un simile tradimento è stata l'unica ad avermi ferito. La guardai dispiaciuta e, semplicemente, me ne vadai. Non dissi nulla, non una parola. Uscì da quella casa con le lacrime agli occhi. Raggiunsi di corsa il parco e la panchina che oramai conoscevo benissimo e provai a chiamare Ian, per cercare almeno di spiegare.

Naturalmente c'era la segreteria così lasciai un messaggio.

"Ian... Non so da dove iniziare per scusarmi. Davvero non mi ricordo quello che è successo, ma una cosa la so: ti amo più della mia stessa vita. Non ho mai amato una persona come amo te e mi dispiace per averti fatto soffrire. Sei l'ultima persona che se lo merita e mi scuso ancora. Spero che riuscirai quantomeno a capire e perdonarmi. Se mi darai la possibilità di rimediare, lo farò. Ma ti prego rispondi, mi manchi e mi manca la tua voce" finì la chiamata con le guance rigate da lacrime salate.

Guardai l'ora, segnalava le 07.55. Bene.. la prima ora era saltata! Non sarei mai arrivata in tempo ma, a pensarci bene, non avevo neanche voglia. Così decisi di rimanere a fissare il vuoto ancora per un po', mi si illuminò il cellulare e sobbalzai, quasi speranzosa in una risposta di Ian ma lessi il nome di Mad e sospirai amareggiata.

Messaggio da Mad:
Scusami.. volevo solo aiutarti, non essere arrabbiata con me. Sei l'unica amica che ho.

Per quanto potessi essere indispettita per il suo comportamento, non potevo di certo mentire a me stessa: mi voleva bene. Questo era chiaro come il sole, non potevo tenerle il muso per una cosa di cui la sola colpa è mia. Avrei dovuto tirare fuori le palle e dirlo io stessa a Ian, ma da codarda qual'ero, non avevo avuto il coraggio. Che idiota che sono: pensando di nascondere la verità per non ferire una persona ero arrivata a ferirne addirittura due. Che persona ero diventata? Da "stronza menefreghista" a "dolce da diabete" a "disastro mondiale".

Non risposi al suo messaggio, solo perché non si poteva risolvere per iscritto, avevo bisogno di vederla ma non ero pronta ancora ad assumermi tutte le colpe, si sono egoista, lo ammetto!

Quando guardai di nuovo l'orologio erano le 10.23. Avevo trascorso più di due ore ferma immobile a fissare il vuoto. Decisi di andare a fare un saluto a mia madre.

"... ciao" feci un enorme respiro per poi sedermi vicino a lei. "Sono un disastro. Non sono mai stata capace a relazionarmi ma ora che ho trovato due persone fantastiche, le ho perse per la mia stupida testa bacata!" Emisi una lieve risata.
"Ho deluso Ian, l'ho tradito e gli ho mentito. Ho fatto fare la parte della cattiva a Madison e ora sto anche facendo la parte dell'offesa! Ma chi voglio prendere in giro? Io senza di loro.. Non sono nessuno! Devo trovare un modo per rimediare.. al più presto! "

Mi alzo all'improvviso e mi dirigo, di corsa, verso casa sua. Dal cimitero di stava solo cinque minuti, così arrivo in poco tempo. Con il fiatone suono il campanello, mi sorprendo non ritrovarmelo in mano, data la forza con cui schiaccio il pulsante. Mi apre la porta una Madison rattristata e non posso che sentirmi una stronza solo per quello, quando però mi vede il suo viso su illumina per poi spegnersi di nuovo in un sospiro. Capisco subito il motivo e mi affretto ad abbracciarla, subito rimane sorpresa ma poi mi stringe a sé.

"Scusami Madison.. Non è colpa tua, anzi.. so che l'hai fatto per me e ti ringrazio" le dico, una volta staccate.

Il suo sorriso si amplia "ti aiuterò a chiarire con il tuo bel Ian, ma sta volta prima di fare qualcosa di renderò partecipe " la sua risata mi coinvolge.

Dovevo trovare un modo per chiarire con Lui e Mad mi avrebbe aiutato!

Angolo autrice:

Ehi ehi! Come state? Spero bene.. la scuola mi sta distruggendo (e non siamo neanche a novembre =/ ).

Come avrete già notato ho cambiato copertina, che sinceramente trovo molto più bella! Che ne pensate?
Tutto il merito va a Skadegladje! Grazie mille

Che mi dite di Madison? Ha fatto bene ad avvisare Ian? E la reazione di Ronny è stata esagerata?

Ma.. domanda importantissima!! Chi di voi sta seguendo "the vampire diaries VI"? Quanto può essere stupida Elena? Farsi cancellare i ricordi.. bha! Povero il nostro Demon :((

Ok, basta delirare! A presto, Vale :)