06
Ronny Gale
Fa il pizzaiolo! Ian Somerhalder fa il pizzaiolo!! Sono troppo contenta, non posso crederci che faccia questo lavoro, ho sempre amato i pizzaioli, cioè non che amassi ogni pizzaiolo che incontravo, ma l'idea del pizzaiolo mi ha sempre affascinato. Amo guardare come lavorano, il modo in cui amalgano l'impasto, il modo in cui lo stendono o quando lo fanno volare tenendolo con l'indice, formando così una trottola buonissima! Adoro i pizzaioli e adoro ancora di più sapere che Ian è uno di loro.
Ha detto che vorrebbe essere qui, cercarmi. È stato dolcissimo. Anche io vorrei fosse qua, per poterlo vedere con i miei occhi, per sentire la sua voce, il suo profumo, per poterlo stringere.
Non sei innamorata eh? Nono.
No. Solo che oramai ci sentiamo da un po' e vederlo mi piacerebbe.
Certo, l'importante è che ne sei convinta tu..
Smettila!
Ok.. comunque cosa incendi fare con Josh?
Con Josh? Perché? Cosa c'entra mio fratello?
Ma sei scema ? Sta sera devi andare alla festa..
Co-cosa?!?!
Sei scema..
Ma perché non me già ricordato prima!
Non pensavo ti servisse un promemoria..
Sei inutile..
Servirai tu..
Ok, devo andare a comprare qualcosa da vestire.. di certo non posso andarci con un paio di jeans e una maglia sbiadita.
Scendo in salotto e cerco disperatamente dei soldi, i miei li ho finiti tutti per quella cavolo di cena. Cerco mio papà ma non c'è qua.
Sarà in ufficio..
Giusto, vado verso il suo ufficio e busso decisa, nessuno risponde, provo a ribussare e all'interno sento solo dei borbottii e dei rumori. Decido di provare ad entrare e, quando apro la porta, quello che vedo non può che farmi venire il mal di pancia per le risate.
Mio papà sta, disperatamente, cercando di riordinare il suo studio ma la stanza è sommersa di fogli, fascicoli, scatoloni e faldoni. Mio padre sempre finalmente accorgersi di me, perché alza lo sguardo e sembra accigliarsi ancora di più. Poi sospira e mi sorride.
"Ciao piccola, cosa ti serve?"
"Devo andare a comprarmi qualcosa per la festa di sta sera ma.. cosa cerchi?"
"Nina, la mia segretaria, ha preso l'influenza e per una settimana almeno non verrà e io non trovo delle importanti pratiche.." dice rivolgendo lo sguardo sulla scrivania piena di fogli, sposta la mano sulla tasca posteriore dei pantaloni ed estrae il portafoglio, tira fuori una banconota da 50€ e me la porge.
"Questi bastano?"
Spalanco gli occhi "grazie papà, bastano e avanzano!" Mi sporgo a dargli un bacio sulla guancia e prendo i soldi.
~~~
Sono almeno due ore che giro per il centro commerciale, sono entrata praticamente in tutti i negozi e non ho ancora trovato un cavolo di vestito da indossare. Che rabbia! Ma poi perché ci penso tanto, devo solo accompagnarlo e poi andare in giro per qualche ora finché non mi chiama per portarlo a casa. Già.. però.. ora che ho la possibilità, decido di farmi un piccolo regalo.
Entro nella libreria di tre piani.
Il primo piano, quello in cui mi trovo ora, è pieno di libri; il piano terra, ovvero sotto di me, ha i cd, dvd e roba varia; mentre il piano superiore è usato per le presentazioni di libri. Mi avvicino al cassiere, un giovare dai capelli rossi e gli occhi verdi, con deliziose lentiggini sul naso e sulle guance. Mi sorride riconoscendomi.
"Ronny, che bello vederti " mi dice.
"Jack. Come stai?" gli chiedo. È forse l'unica persone che mi rivolge parola. Di solito ci scambiamo solo qualche parola e poi mi avventuro tra i libri, rimanendo, alle volte, fino all'ora di chiusura incapace di scegliere.
"Tutto bene, tu?" sembra davvero simpatico, lui non sa nulla di me, se non il nome. Forse è per questo che mi è più facile parlargli.
"Bene.. ci sono delle novità?" Chiedo riferendomi naturalmente a nuovi arrivi.
"Oh si... è arrivato un nuovo libro, si tratta niente popodimeno della Regina Rossa di Victoria Averyard. " dice entusiasto prendendo il libro in questione da un grosso scatolone. La copertina mi lascia meravigliata. È argentea e ha una corona rossa e sembra coli del sangue da essa.
"Di cosa parla?"
"Per farla breve, il mondo è diviso in due, quello con il sangue rosso, poveri e quelli con il sangue argenteo con poteri eccezionali. Mare è una ragazza con sangue rosso ma un giorno, a Palazzo, scopre di avere un potere, così la regina, per evitare che la notizia di un sangue rosso con poteri si estenda, la costringe a sposare uno dei due principi. " spiega velocemente Jack.
"Sembra interessante.. quanto costa?" chiedo esitante.
"20.. Ma a te costa 15" sorride.
"È perché ho questo privilegio?"
"Perché sei cliente abituale e per voi c'è lo sconto del 5%'su ogni libro."
"Oh, ok.. lo prendo" dico felice di aggiungere un altro libro alla mia libreria.
Esco soddisfatta e passo ad un altro dei miei soliti negozi.
Mi fermo davanti con un sorriso ebete stampato in faccia, mi fa sempre questo effetto. Sono davanti al negozio d'arte.
Entro e mi giro velocemente, notando che non è cambiato molto dall'ultima volta che ci sono stata. A destra ci sono gli scaffali con pennelli di ogni dimensione e colore, a sinistra varie tele e davanti a me un uomo calvo, con simpatici occhiali verdi che incorniciano i suoi occhi neri.
Mi avvicino e quest'ultimo mi sorride.
"Ronny, buonasera.. cosa posso fare per te?"
"Mi servono delle nuove tempere."
"Colori?"
"Mmh.. mi serve il nero, l'azzurro e il verde."
Fa per andare nel retro del negozio quando lo fermo
"Aspetti, mi prenda anche una scatola di pastelli"
Torna davanti a me con tutto quello che gli ho chiesto e mi affretto a pagare. Esco anche da lì e finalmente torno a casa.
~~~
"Allor Josh, ti vengo a prendere per mezzanotte e mezza, ok?"
"Si Ro, va bene.. sicura di non voler entrare?"
"Sicurissima.. fai attenzione"
Scende dalla moto e aspetto che entri nell'enorme casa di fronte per poi ripartire, direzione parco.
Arrivata parcheggio alla belle e meglio e mi dirigo verso la solita panchina. Mi siedo e inizio a rilassarmi. Non voglio piangere, ne ricordare brutti ricordo. Voglio solo non pensare a nulla.
Quando sembro rilassata sento il cellulare vibrarmi. Lo sblocco e leggo il messaggio.
Ian: ho una disperata voglia di sentire la tua voce, ti posso chiamare?
Sorrido felicissima!!!
Ronny: anche io, certo. :)
Invio e aspetto con ansia che mi chiami.
Cosa gli dico?
Ehm, pronto(?)
Si poi?
Come va? Che fai? Com'è andata al lavoro? A voglia!!
Uff smettila, mi irriti!
Finalmente il cellulare inizia a squillare, vedo sul display il nome di Ian e mi accorgo di star tremando e non è di certo solo per il freddo.
Con mano tremante premo il pulsante verde e avvicino il telefonino all'orecchio.
-pronto?
-ronny? Dio che bella voce..
-ian.. Finalmente era da tanto che volevo sentirti.
-Oh anche io piccola Ro.
-com'è andata al lavoro?
-bene.. ho creato una nuova pizza, l'ho chiamata Ronny
-davvero? Che carino e.. com'è?
-con tanti colori, rosso, verde, giallo, viola, bianco e arancione
-e come mai?
-Perché tu sei piena di sorprese e quindi tanti colori.
-grazie !
-prego, tu che hai fatto?
-Sono andata al centro commerciale
-shopping?
-si ma non di vestiti
-cosa hai comprato?
-un libro e dei colori nuovi.
-nuova ispirazione?
-già.. hai voglia di tenermi compagnia?
-certo.. come mai, sei sola?
-Sono su una panchina, ho accompagnato mio fratello ad una festa e devo aspettare per andare a prenderlo.
-e tu non sei andata?
-no
-festa privata?
-no.. semplicemente non sono il tipo da feste.
-meglio
-Perché?
-così, meglio che non sei una che ama le feste.. cioè preferisco stare sotto un cielo di stelle piuttosto che sotto una palla da discoteca.
-uuh da dove arriva tanta romanticheria?
-È tutta colpa tua.
Rido nervosa .
-Voglio vederti Ronny.
-Anche io, Ian..
-cosa mi hai fatto?
-in che senso?
-nel senso che non penso che a te, notte e giorno, ogni pensiero è rivolto a te. Non mi era mai successo prima e sapere che ci sono così tanti chilometri a separarci, mi uccide.
-Oh Ian.. vorrei tanto anche io essere vicino a te, tu mi hai cambiato, tanto e sono così felice di averti conosciuto
Continuamo a parlare fino a che non mi chiama mio fratello così ci diamo la buonanotte.
Giudo distratta fino a casa, ripensando alle frasi di Ian.
L'ho cambiato. Anche lui l'ha fatto. Non potrei esserne più felice.
Forse forse mi sono innamorata.
Alla buon'ora!
~~~~
Angolo autrice :
Allora che ne pensate fino a qua? Vi piace?
Secondo voi riusciranno ad incontrarsi Ian e Ronny?
E come mai Paul non dice che è Ronny la ragazza della cena? E quella frase "noi non litigheremo mai per una donna, vero?" Cosa significherà?
Lascio a voi immaginare :))
Angolo pubblicità:
Mi piacerebbe molto se passaste a leggere la storia di una mia amica. Il libro di intitola il vampiro e la Bambola (FF su "intervista col vampiro) di Gaia2407.
Grazie a chi lo fa, un bacio.
A presto, vale :)
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