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03

Fisso con occhi spalancati quell'immagine. Non posso crederci! Mi ha davvero mandato una foto del genere?

E ti lamenti?

Si cazzo!

"Tesoro stai bene?" Chiede visibilmente preoccupato mio padre.

"Oh, si.. Vado un secondo in bagno, scusatemi".

Mi alzo frettolosamente e mi dirigo verso il bagno. Chiudo la porta e mi appoggio ad essa con un sospiro. Vedo che Ian mi ha mandato un altro messaggio, lo apro, sperando visibilmente che non sia un'altra foto.

Ian: sei svenuta?

Ronny: ma cosa cazzo fai? Stavo per morire soffocata dall'acqua!

Ian: bene, volevo che avessi una reazione simile

Ronny: no ma tu scherzo vero? Ti odio!

Ian: no scusami ahaha però.. ora devi mandarmi un foto anche tu ;P

Bene, vuoi una foto Ian Somerhalder? E allora l'avrai!

Mi alzo la maglietta fino a sopra il seno, abbasso i pantaloni tanto da far vedere il filo degli slip, mi posiziono davanti lo specchio e scatto.

Gliela mando subito, soddisfatta di me.

Mi contemplo allo specchio e fa male. Non mi guardavo così attentamente da.. bhe da quando mia madre è morta. Sono così simile a lei, che guardami è diventata una tortura. Stessi capelli castani mossi, stessi occhi castani, stessa pelle bianco latte, stessa corporatura e altezza, stessa espressione sempre assente, stesso carattere: dolce ma anche timido, sempre pronto ad allontanare le persone. Stesso modo di chiudersi nei propri problemi e non farsi aiutare.

Mi vibra il cellulare nella mano e sposto velocemente lo sguardo dallo specchio, come se mi fossi bruciata. Sblocco il telefono.

Ian : CAZZO! Non puoi farmi questo.. ora soffro :(

Ronny: così impari stronzo :P

Sorrido compiaciuta ed esco dal bagno.
Scendo le scale lentamente e sento delle voci provenire dalla sala da pranzo. Uno è mio padre l'altro sembra Paul.

"Allora, sua figlia è sempre così chiusa? In tutta la cena non ha mai parlato.." sento dire a Paul.

"Si, è molto timida e chiusa, soprattutto da quando" dice mio padre.

Li interrompo facendo la mia entrata e vedo Matt arrossire. So che stava per dire quello che era successo e so che si è fermato proprio perché sa che non voglio sentir parlare di lei.

"Stai meglio tesoro ?" Chiede premuroso.

"Si sto bene papà.." rispondo, sedendomi di nuovo al mio posto. Sento tutti gli occhi puntati addosso e sto per parlare ma poi sento una mano sulla coscia sinistra, mi giro e vedo Paul con un sorrisetto compiaciuto.

Ha cambiato posto con tuo fratello? Non mi piace sto tipo..

Per una volta siamo d'accordo.

Gli stringo la mano e mi avvicino al suo orecchio
"Cosa vuoi fare?"

Stringo sempre di più e vedo il dolore nei suoi occhi. Mollo la presa e mi giro con un sorriso verso il mio piatto ancora pieno. Il sorriso se ne va. Non mi va di mangiare.

Vedo il ragazzone di fianco a me alzarsi e scomparire in salotto così ho pensato di fargli uno scherzetto.

Muahahaha

Mi nascondo dietro la colonna nel salotto e quando lo vedo passare mi paro davanti a lui.

"Cazzo Ronny! "

"Ahahah"

"Vuoi farmi venire un infarto?!"

La mia risata si ferma all'istante, il sorriso svanisce e anche lui sembra in imbarazzo. Non doveva dirlo. Non. Doveva. Dirlo.

Dai Ro, calmati.. lui non poteva saperlo.

Sento una mano sulla mia spalla e mi volto vedendo mio padre che mi guarda neutro.

"Vieni ad aiutarmi a sparecchiare "
Annuisco e lo seguo. Sento dalla sala da pranzo Paul che chiede cosa è successo e Josh che dice solo che non è colpa sua.

Il discorso si blocca li, nessuno dice più nulla e io e mio padre siamo in silenzio mentre mettiamo le stoviglie a lavare.

Sto per mettere un piatto nella lavastoviglie ma mi cade e si rompe in mille pezzi.

"Ronny.. Non è colpa sua.. Non lo poteva sapere.." dice mio padre.

"Non dire nulla."rispondo con lo sguardo nel vuoto.

Prendo la scopa e la paletta per raccogliere quel disastro.

"Ronny, dav-" prova a dire.

"Ho. Detto. Di non dire. Nulla" ringhio con i denti stretti.

Lo sento sbuffare e me ne vado dalla cucina che sembra essere diventata troppo stretta. Entro in sala da pranzo e il chiacchiericcio di prima si blocca all'istante.

Guardo tutti con sguardo torvo poi sospiro e abbasso gli occhi al pavimento. Faccio due o tre respiri poi decido di parlare.

"Scusatemi per prima, è stato un comportamento irrispettoso. Non succederà più, ma con il vostro permesso ora desidero ritirarmi della mia camera. Spero di non avervi rovinato la serata." Detto questo prendo a salire le scale, nessuno mi ferma ma sento tutti gli occhi che mi bruciano la schiena.

Quando arrivo all'ultimo gradino mi fiondo praticamente in camera. Mi butto sul letto e appoggio la faccia tra i cuscini facendomi uscire un urletto disperato. Il mio cellulare continua a vibrare da circa mezz'ora incessantemente.

Lo prendo e sblocco lo schermo, vedo che ci sono 10 messaggi da parte di Ian. Sospiro e li leggo.

Ian : oh Ronny Ronny, cosa devo fare con te?

Stai ancora mangiando?

Presumo di si..

Devo iniziare a preoccuparmi?

Perché non rispondi?!?

Ok, forse sto esagerando ..

Ora mi calmo..

PERCHÉ NON RISPONDI RONNY-RONNY?

Ti piace come soprannome? Ronny-Ronny.

Se no si può cambiare eh, tipo.. Ro?
Posso chiamarti Ro?

Sorrido. Poverino..

Già, rispondi avanti!

Ronny: Mi piace Ro, scusa ma ho avuto una specie di discussione..

Ian: Cosa è successo Ro?

Ronny: Nulla di importante..

Ian: ma io voglio saperlo Ro!

Ronny: a cena è venuto un collega di mio padre con la sua famiglia e il figlio (che è un vero stronzo) mi ha fatto infuriare.
E naturalmente mio padre l'ha difeso, d'accordo con la mia coscienza.

Ian: la tua coscienza?

Ronny: si.. la mia coscienza mi diceva che non era colpa sua..

No ma sei scema?! La tua coscienza??

Ian: oh ora capisco tutto. E cosa mai avrà fatto il "vero stronzo" per farti arrabbiare?

Ronny: mi ha fatto ricordare mia madre..

Nono! Cancella, cancella! Cavolo.. troppo tardi !

Ian: perché cosa è successo?

Ronny: niente!

Ian: ok, se vuoi parlarne sono qua :*

Ronny: grazie :*  che fai ?

Ian: Sto per immergere il dito nel burro d'arachidi *-*

Ronny: ti piace il burro d'arachidi?

Ian: no, lo adoro! A te?

Ronny: anche a me.. mangerei solo quello !! *-*

Ian: oddio, sei la donna della mia vita! <3

Ronny: ahaha <3 perfetto, a quando le nozze?

Ian: anche subito piccola ! <3

Ronny: bene, vienimi a prendere! <3

Ian: subito! Dove vuoi andare in luna di miele? <3

Ronny: mmh.. ovunque, basta che mi porti via <3

Ian: perfetto pulce <3

Ronny: allora preparo le valige.. <3

Ian: certo, ti vengo a prendere allora <3

Ronny: grazie <3

Ian: per cosa? <3

Ronny: mi hai fatto sorridere, era da tempo che non lo facevo <3

Ian: dovere piccola <3

Ronny: non è che mi daresti un po' del tuo burro d'arachidi?! :)

Ian: vieni a prendertelo :P

Ronny: arrivooooooooo *-*

Ian: xD

Ronny: mia Madre è morta 5 anni fa, ha avuto un infarto ma poi il suo cuore aveva ripreso a funzionare..

Ian: non sei costretta piccola <3

Ronny: voglio

Ian: ok, poi cosa è successo?

Ronny: era in ospedale, c'ero solo io, mio padre era a casa con mio fratello. Mia madre si è risvegliata e poi mi ha chiesto si andare in farmacia per prenderle delle pastiglie, sonnifero aveva detto lei. Io andai a comprarle sapendo che le servivano per dormire, che le aveva ordinate il dottore. Lei ne ha prese 7. Me lo ricordo bene. Lo fece sotto i miei occhi, poi mi disse che mi voleva bene e si addormentò. Per sempre. È tutta colpa mia! Sono io che sono andata a comprarle quelle maledette pastiglie..

Ian: non è affatto colpa tua Ro. Non devi pensare una cosa del genere!

Ronny: invece si. Nessun altro sa quello che so io. E ora tu.

Ian: ti ringrazio Ro, sono contento di condividere una cosa solo con te <3

Ronny: io non ho amici. Ho allontanato tutti.

Ian: lo capisco, è più che naturale.

Ronny: non ho che te.

Ian: io non ti lascerò mai piccola <3

Ronny: è una promessa ?

Ian: si e sappilo, io mantengo sempre le promesse :*

Ronny: <3

Ian : vi assomigliate?

Ronny: troppo, aveva i capelli castani, mossi, che le arrivavano sopra il seno, occhi castano da cerbiatto, pelle bianco latte, un sorriso dolce ma enigmatico. Per questo nessuno le si avvicinava spesso. Praticamente siamo uguali.

Ian: allora dev'essere stata proprio una bella donna se somigliava a te :*

Ronny: ooh Ian *-* sei così... puccioso <3

Ian: mh mi piace essere puccioso :>

Ronny: ti va di esserlo con me?

Ian: sempre <3

Mi addormentai con il sorriso sulle labbra. Era da tanto che non capitava. È tutto merito di Ian. Non ho mai raccontato a nessuno tutto questo, neanche mio padre lo sa. Nessuno, solo io e Ian. Forse ora non sarò più sola.

Non è che te ne stai innamorando?

Ma cosa vai a pensare?!

Sarà..

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