Merry Christmas Honey
VI AVVISO CHE CI SARANNO UN PO' NOTE AUTRICE (tipo questa) CHE (a me) FANNO RIDERE PERCHE' SI' :D
(ha senso grammaticalmente quello che ho scritto sopra...?)
scusate per eventuali errori grammaticali :)
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24/12/XXXX - Palazzo Morningstar (No, non è nessun diario di nessuno) - Ore 23:30
Quella sera, l'atmosfera nella grande abitazione era serena e tranquilla. Nella grande sala, un gigantesco albero bianco con luci rosse e verdi (Forza Italia) e tante palline colorate, fungeva da riparo per Keekee, il gatto domestico della famiglia reale. Il micetto nero se ne stava rannicchiato ai piedi dell'arbusto, con l'occhio chiuso.
Charlie era nella sua stanza e stava preparando un lavoretto che poi avrebbe dato ai suoi genitori. Era alle prese con colla, forbici e tanti cartoncini colorati. Teneva la linguetta di fuori, data la concentrazione e l'impegno che ci stava mettendo.
"Razzle, passami la colla" Chiese con la sua vocina da bambina, e subito il capretto afferrò il tubetto e glielo passò. Lei lo prese, e incollò uno stecco del gelato rosso in verticale su un cartoncino giallo. Aspettò che la colla si asciugasse, e ne attaccò altri.
Dopo una decina di minuti una scritta si era formata: Vi Volgio Bene!
Charlie entusiasta, fissò la sua opera per cinque minuti buoni.
"Dazzle, servono un po' di glitter" L'altro capretto capì al volo (letteralmente-), e le portò un barattolino di brillantini rossi e gialli. Lei li cosparse con precisione sulla scritta, e poi guardò soddisfatta il suo lavoro.
Lo mise su una tavoletta di legno, e con cura lo portò fuori dalla stanza, seguita dai capretti alati. Si diresse verso la sala, e trovò i suoi genitori seduti sul divano. Lilith stava leggendo una rivista, Lucifero stava cercando di dipingere l'occhietto di una paperella che teneva tra le mani.
"Mamy, Papy! Guardate cosa ho fatto!"
Mostrò ai suoi genitori l'opera, e loro sorrisero. Nonostante l'errore grammaticale, quel regalo fece scaldare il loro cuore. Lucifero posò la paperella sul divano, e mentre si alzava per avvicinarsi a Charlie, Lilith sussurrò qualcosa che sembrava essere un "Mi macchi il divano..!" e spostò la paperella sul tavolino davanti a lei.
Il marito la ignorò, e prese in braccio la bimba, facendola girare
"E' bellissimo Charlina mia! Sei proprio brava!" Se la portò al petto e le diede un tenero bacino sulla testa. Lei ridacchiò. Allora la regina si alzò a sua volta, e si avvicinò ai due.
"Tesoro, è fantastico." Disse con un sorriso caldo sul viso. Avvolse le braccia attorno ai due, e li strinse entrambi a sé.
L'orologio sul muro ticchettava senza fermarsi, e quando la lancetta dei minuti si posò sull'undici Lucifero esclamò:
"E' quasi Natale!"
Gli occhi di Charlie si illuminarono, e lei si fece lasciare a terra. Posò il suo lavoretto vicino alla paperella e alla rivista, e corse verso la finestra (TendoFinestra_ ). Si mise seduta a terra vicino all'albero addobbato, a fissare le stelle e la neve fuori. I suoi la seguirono, e il padre si sedette dietro a lei, portandosela in grembo. Lilith si inginocchiò semplicemente lì vicino.
Mezzanotte scattò.
Charlie era più entusiasta che mai. Dei pacchetti colorati apparvero magicamente sotto l'albero, e all'esterno era visibile una lucina rossa che volava via.
"Babbo Natale!!" Urlò la piccola tra le braccia del padre.
Quella notte fu un continuo scartare regali.
Quando toccò a Lilith aprire il suo: una scatolina non molto grande, chiusa in della carta regalo viola. Lucifero la fissò con gli occhi speranzosi, e un sorriso a trentadue denti. Intanto la principessa stava giocando con un nuovo peluche a forma di cuoricino.
La regina lo aprì lentamente, e al suo interno c'era un altro contenitore bianco. Quest'ultimo conteneva un anellino d'oro con una pietra verde sul quale era inciso "A million dreams, our future".
Lilith sorrise a Lucifero, lo indossò, e gli lanciò uno sguardo per fargli capire che aveva compreso il messaggio.
Qualcosa che solo loro sapevano...
Lei gli diede un tenero bacio sulle labbra, e lui sussurrò
"Buon Natale amore mio."
"Buon Natale anche a te, anatroccolo del mio cuore."
<3
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