Prologo: La voce del buio.
"Io vado alla deriva da solo come se fossi in balia del mare
i ricordi lontani nella mia anima, non sono altro che flebili illusioni, perse nel vento
protendo le mani sperando di aggrapparmi ad una ragione che mi dia il coraggio e la forza necessaria
per riuscire ad andare avanti
solo così farò tacere per sempre la mia coscienza"... Ricordate chi lo recitava? Ma certo, come ignorarlo: Mikeru, l'angelo che condivideva un corpo e una mente con Mikaru, la piccola sedicenne malata. Ora lei sta bene, certo. Fidanzata da un anno ormai, si sta trasferendo in Inghilterra per il college, lontano da suo fratello e dalle Principesse Sirene, sì, lontano anche dalla sua migliore amica Mary, con la quale ha instaurato un buon rapporto durante l'anno precedente.
E Mikeru? Che fine ha fatto lui? La scena dell'episodio faceva capire che era partito con gli altri angeli, abbandonando il suo piano di catturare le principesse sirene. Peccato però che abbia dimenticato una cosa, anzi più di una, esattamente 5. Vi starete chiedendo chi, ed io non vi terrò sulle spine. Ovviamente le sue fedeli servitrici. Sì, sembra impossibile, ma loro ci sono ancora e la piccola Sirena dalla Perla Arcobaleno le ha viste, ma ancora non ha la percezione della loro esistenza.
Ma parliamo di Mikeru... Ebbene, ha scoperto che un modo per riacquistare la forza rubatagli dal suo uccellino e tale metodo consiste nell'assorbire le anime dei sui simili. Sembra che Mikeru ce l'abbia fatta, già ora è in partenza per il centro del Mare dove troverà sicuramente una casa.
Vi sarete sicuramente chiesti chi sono io. Non mi conoscete, sono qualcuno che ancora non ha avuto una storia.
Lascio creare alla vostra immaginazione.
-B
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