Capitolo 68: Mamma, papà e fratello,
Ad un tratto, Hanon si sveglia. Alza la testa, si stropiccia gli occhi e guarda curiosamente la stanza. Successivamente il suo sguardo si posa sulle facce che la fissano, e lei rimane a guardare Kaito con aria colpita. Con l'indice indica la mano di Kaito che stringe quella di Lucia.
-Mamma e papà!-, urla dopo qualche istante.
Lucia e Kaito si guardano, poi con un mezzo sorriso, Kaito annuisce.
~Perché Hanon non ricorda nulla?~ penso io mentre Lucia la prende in braccio.
Le Sirene si allontanano con Lucia e Kaito, ma Shirai si ferma con me, seduto sul divano.
-Ti stai chiedendo perché non ha funzionato?-, Mi chiede.
-Pensavo che Hanon ricordasse tutto e invece a quanto pare no-.
-Stai tranquilla, Hanon prima o poi ricorderà chi siamo e cos'è lei-.
Gli sorrido, poi sento Hanon piangere. Mi alzo e Mi avvicino. Appena lei vede Shirai alza la mano, sorridendo, poi grida:-Fratellone!-.
Shirai storce un sopracciglio. La guarda con aria dubbiosa, poi con un sospiro preoccupato la prende in braccio.
~Se Hanon non ricorda nulla, come facciamo a sconfiggere le Fate del Mare? ~
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