Capitolo 64: AMOR VINCIT OMNIA.
TOM'S POV.
«Ho pensato tanto a questo momento, sai? E forse ho atteso troppo a lungo. Sapevo. Sapevo di te e di tua sorella, sapevo tutto, ma ho aspettato per esprimere i miei pareri. Dovresti vergognarti, davvero, e non ti permetterò di passarla liscia. Ho avuto tempo di pensare e di immaginare cosa stava accadendo, durante la mia assenza. È l'unica cosa che ti posso dire è questa: amor vincit omnia».
Siamo tutti sconvolti..non abbiamo parole per descrivere cosa sta accadendo.
«Dammi quella collana», parla ancora la luce.
Blair prova a scappare ma inavvertitamente la collana le cade. La luce la afferra prontamente e guarda Blair.
«Che dici, è forse finita?».
«No no! Io vincerò! Farò di tutto per vincere!».
«Non credo proprio».
La luce si mette la collana al collo e chiude gli occhi, poi si alza in volo e grida:«VOCE DI PERLA ARCOBALENO!».
Mary appare più splendida che mai, con il suo abito da combattimento, e con tutta la forza che ha, comincia a cantare Assoluto Amore.
[...]
A fine esibizione, Blair cade a terra e intima disperata a Mary di smetterla.
«Non avresti mai vinto», dice decisa Mary, poi si volta e distrugge le corde con un incantesimo.
Le sirene cadono a terra e subito si riconciliano con i loro ragazzi, mentre io rimango imbambolato a guardare la mia ragazza.
Lei incontra il mio sguardo e sorridendomi mi dice di avvicinarmi.
Seguo il consiglio.
Le sfioro il volto, i fianchi, le mani, le braccia, i capelli...
È davvero lei.
«Amore mio», sussurra lei, con le lacrime agli occhi, «scusami se ti ho tenuto nascosto tutto questo, non avrei mai voluto, davvero».
Le poso un dito sulle labbra e piangendo le rispondo dicendo:«Shh, ora non importa, amore».
Mary sorride, poi le nostre bocche si incontrano. Il bacio è lento, passionale e romantico.
E nel mentre, ricordo che cosa mi sono imposto di fare, nel caso in cui l'avessi ritrovata.
Prendo una scatolina dalla tasca dei pantaloni e mi inginocchio, aprendola.
L'anello brilla sotto i suoi occhi estasiati e sotto quelli dei nostri amici.
«Mi vuoi sposare?».
Spalanca gli occhi. «Si, si!», grida lei e così mi alzo.
Le infilo l'anello sul dito, poi mi alzo e la faccio svolazzare per aria.
Qualche istante dopo, Mary scende e volta la testa verso le sue amiche e i suoi amici. Corre verso di loro e li abbraccia, fra lacrime, baci e singhiozzi.
«Sorellina, mi sei mancata!», esclama Kaito.
«Anche tu».
Mi accorgo che da un angolo, la Regina Aqua e Drake li stanno guardando.
«Mary, tesoro», esclama la Regina.
Lei, sorridendo, va ad abbracciarla e dopo un attimo di esitazione, stringe anche Drake.
«Ho scoperto una cosa», esclama lei, «ma voglio raccontarvela in hotel, insieme agli altri».
Così, insieme, ci dirigiamo all'Hotel, mentre Drake e Aqua sistemano Blair nelle prigioni.
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