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Tony
Non credevo che irrompere in questa sudicia cantina sarebbe stato così semplice.
Non immaginavo nemmeno che fosse una sorta di base segreta dell'H.Y.D.R.A a dirla tutta. Sono rimasto molto sorpreso nel vedere tutte queste belle carte sparse per terra, documenti, fogli, quadernetti, appunti..di tutto e di più.
Onestamente, non so se trovare la situazione ridicola o proficua..è vero che tutte queste scartoffie potrebbero tornarmi utili, però..siamo nel 2017 e non hanno ancora imparato ad usare un computer, assurdo.
Mi fanno quasi tenerezza questi sedicenti terroristi.
Tanto che mi scappa un mezzo sorriso, e il mio uomo indietreggia rantolando.
E ci credo, ha una gamba rotta..devo fare attenzione a non ucciderlo o le mie informazioni andranno in fumo.
- Allora..Josh.. - assottiglio gli occhi per poter vedere meglio il nome ben in vista sul cartellino che spicca sul nero della divisa.
Non riesco a trattenere una risatina, chi è così poco professionale da far scrivere il nome dei propri killer su un foglietto?! Non sono mica commessi di un supermercato!
Poi mi ricordo che a capo dell'organizzazione c'è Pepper, e tutti i dubbi spariscono.
- Ah, ecco perché.. - borbotto tra me e me.
Il tizio mi guarda un po' confuso, poi, cercando di rimanere lucido, arraffa un fascicolo dal pavimento e si da alla fuga.
- Hey, dove credi di andare? -
Lo blocco con un fulmineo gesto del braccio, non posso lasciarmelo scappare.
- Sei sotto tiro, amico. Se non vuoi che finisca male, dammi quel fottuto pezzo di carta e la finiamo qui. -
Sto cominciando ad innervosirmi.
Josh mi fissa immobile, la paura negli occhi, ma con le mani sudaticce cerca comunque di strappare il fascicolo.
Alzo gli occhi al cielo e faccio partire il colpo, che lo stordisce e gli fa perdere i sensi.
- Perfetto. - mormoro, lasciando la presa, e il corpo cade a terra con un tonfo. Raccolgo il foglio e leggo le prime tre righe per assicurarmi che sia il documento giusto.
- Angelica Stone.. Dall'archivio ufficiale dell'H.Y.D.R.A.. L'ho trovato. -
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Angelica
Guardo meravigliata e felice il velivolo in fiamme che cade velocemente verso il suolo, e rivolgo un sorriso pieno di gratitudine e sollievo al nostro salvatore, il Soldato d'Inverno.
Lui non ricambia, ha le labbra serrate, ma qualcosa nel suo sguardo mi fa intuire che è orgoglioso di aver compiuto una buona azione.
Mi si avvicina solo per lasciarmi tra le braccia un Jared tremante, che stritolo istintivamente in un abbraccio. Poverino, deve essersi spaventato parecchio.
- Ok.. - La voce di Clint è stranamente flebile. - ..grazie.. - finisce per dire, quasi imbarazzato.
In effetti, è stato un intervento provvidenziale, se non fosse arrivato sul momento ora forse non saremmo neanche vivi.
Steve riemerge dalle macerie fumanti della mia ex scuola, con un ampio sorriso sul volto.
- Buck, sei stato fantastico! -
Bucky non lascia trapelare alcuna emozione, ma lascia che il Capitano gli dia qualche amichevole pacca sul petto.
- Tutti gli studenti sono in salvo, comunque. -
Wanda sorride a sua volta. - È un sollievo.. -
- Già.. - Mi domando dove sia Tony.
Starà bene? Sarà ferito? Perché non è con Steve?
- Ti piace proprio, eh? -
La profonda voce di Thor mi riporta alla realtà.
- Eh? Come..cosa..? - Non riesco nemmeno a mettere in ordine le parole, sono patetica.
Lui scoppia a ridere bonariamente e indica un punto nel cielo.
- Non devi preoccuparti per Tony, se la cava sempre. Visto? -
Aguzzo la vista e lo vedo in lontananza.
Un sospiro di sollievo comferma le teorie del re di Asgard, che tuttavia ha commesso un piccolo ma non trascurabile errore.
Tony non mi piace.
Lo amo.
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Iron Man atterra elegantemente sul tetto, giusto in tempo per vedere Steve giocherellare con Bucky, cosa che suscita la sua ilarità.
- Capitano, puoi anche abbracciarlo, il tuo fidanzato psicopatico, non siamo negli anni 40 e l'omosessualità è accettata. Tranquilli, non vi discrimina nessuno. -
A quelle parole Steve arrossisce improvvisamente. - Non sono omosessuale! -
- Si dice gay, al giorno d'oggi, aggiornati! - continua Tony, mentre un ghigno compare sul suo viso.
Mi metto in mezzo ai due uomini con lo scopo di farli smettere.
- Dai, ragazzi, non mi sembra il caso di prendersi in giro proprio adesso. Jared ha bisogno di riposo e.. a proposito, dov'eri? - chiedo voltandomi verso il mio professore leggermente in apprensione.
- Oh, giusto, non ve l'ho detto. Abbiamo un ostaggio, Nick sarà felice di fare due chiacchiere. -
Pronunciate queste parole, fa un cenno impercettibile, e pochi secondi dopo l'armatura deposita ai nostri piedi un uomo coperto di polvere e graffi.
- Perché diavolo ha un cartellino appuntato sulla divisa? -
Credo che questa sia stata la domanda che ci è venuta alla mente prima di ogni altra cosa.
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Eccoci di ritorno al quartier generale.
Questa volta non sono da sola, ci sono gli Avengers e Bucky con me.
La mia ultima visita qui non è stata essattamente piacevole.
Se ripenso a Loki, non posso far altro che rabbrividire.
Tuttavia, neanche il luogo in cui mi trovo adesso è molto rassicurante.
Ci troviamo in una stanza sotterranea, dove la luce del sole non arriva, e un vetro molto spesso ci separa dalla sala degli interrogatori.
Josh è chiuso lì da ben tre ore, ma non sembra voler rivelare molto.
Fury è accanto a me, impeccabile come al solito. Tiene le mani dietro la schiena, in attesa.
Potenti microfoni amplificano le voci di Josh e dell'agente che gli sta facendo le domande.
- Chi ha dato l'ordine di attaccare la nostra città? Chi c'è dietro tutto questo? Oltre alla signorina Potts, ovviamente. -
Il mio battito cardiaco aumenta, e l'attenzione dei miei compagni di squadra si focalizza completamente sui due uomini: forse oggi riusciremo a risolvere una minuscola parte di questo intricato mistero.
L'uomo mi rivolge un sorriso inquietante mentre si appresta a rispondere.
- Alfred Stone. -
Mi si raggela il sangue nelle vene. È il nome di mio padre.
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AUTHOR'S CORNER~
Hallo! Come vedete, la storia procede abbastanza velocemente e sembra che i nodi comincino a venire al pettine.. voi cosa ne dite?
Chissà, magari le vostre intuizioni erano giuste..
Spero che anche questo capitolo sia di vostro gradimento e che lo leggiate volentieri..
Ad ogni modo, volevo informarvi che stavo pensando di scrivere un'altra fan fiction, il cui centro dovrebbe essere il personaggio di Bucky.
Che ne pensate? [Ho pubblicato un'altra ff, il cui titolo è Broken, se vi va passate a leggere]
Per quanto riguarda Me, school and Tony Stark..umh, non so se dirvelo dopo o adesso. Lol.
Nah, facciamo che ve lo dico dopo, per creare suspense. XD
Al prossimo capitolo, un abbraccio forte, la vostra gattina~
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