Dopo la chiamata del tutto inaspettata da parte di Clint,Nat decide di andare da lui,non solo perché ha paura che gli sia successo qualcosa di male ma perché deve vederlo e parlargli.
Arrivata davanti casa dell'uomo Nat é indecisa se bussare alla porta o no ma prima che riesca a prendere qualunque decisione si trova Clint,con sguardo sconvolto,davanti a lei.
"Clint va tutto bene?" chiede preoccupata Nat.
"Puoi entrare per favore?" chiede Clint senza rispondere alla domanda di Nat.
La ragazza entra nella familiare casa del suo migliore amico. Quel disordine familiare che lei conosce molto bene é davanti ai suoi occhi e una grande nostalgia la invade.
"Di cosa volevi parlarmi?" chiede Nat sedendosi su una sedia.
"V-vuoi un caffé?" chiede Clint nuovamente senza rispondere a Nat.
"D'accordo grazie." dice la ragazza aspettando in silenzio il suo caffé.
Quando é pronto e finalmente Clint si siede inizia a parlare.
"Puoi dirmi che cos'hai?" chiede Nat stanca del comportamento di Clint.
"M-mi dispiace se ti ho chiamata senza preavviso ma avevo davvero bisogno di parlarti." dice Clint abbassando il capo sul suo caffé. Dopodiché segue un minuto di silenzio.
"É...é successa una cosa. Stanotte." continua Clint sempre piú in imbarazzo.
"Sei andato a letto con un'altra donna vero?" chiede Nat tranquillamente anche se ciò gli fa parecchio male.
"C-come fai a saperlo?" chiede lui alzando il capo sorpreso.
"Sono...ero la tua migliore amica Clint. Ho sempre capito cosa volevi fare prima che la facessi,capivo quando eri triste,arrabbiato o felice. Capivo molte cose di te tranne una. Che mi amavi." dice Nat con una nota di tristezza. Avrebbe voluto piangere ma é lì per consolare Clint non il contrario.
"Mi dispiace." dice Clint.
"Per cosa?" chiede Nat confusa.
"Per tutto. Per quello che ti ho detto,per quello che ho fatto con quella ragazza,per tutto. Tu ti meriti di meglio Nat di una persona che pensa solo a se stesso. Lo so che queste parole sembrano dette solo per farmi perdonare ma io ti amo Natasha Romanoff e non voglio che tu soffra per colpa mia." dice guardando la ragazza evidentemente turbato.
La ragazza si alza dalla sua sedia e si avvicina a Clint. Anch'esso si alza.
"Ti amo anch'io Clint Barton e non sai quanto ho dovuto sopportarti." dice Nat avvicinandosi a lui.
Le loro labbra sono a pochi centimetri di distanza.
"Ora indovina cosa sto per fare." dice Clint sempre piú vicino a lei.
"Questo." dice Nat dopodiché le loro labbra si incontrano. Iniziano a muoversi prima dolcemente poi sempre piú appassionamente.
Clint la prende per i fianchi e la porta nel suo letto continuando a baciarsi uno sopra l'altra.
"Non lasciarmi piú." sussura Nat tra le labbra di Clint.
"Mai." dice lui continuando a baciarla.

Spazio autrice:
Ciao a tutti!
Eccomi tornata con un altro capitolo.
Scusate se é da tanto che non posto ma non avevo idee comunque spero vi piaccia questo capitolo😊