3, Nobody's perfect
10 Ottobre
Sala Grande , ore 8.15
<< Sono io o Malfoy gira sempre attorno a Rosie ultimamente? >> La voce indagatrice e sospettosa di James provoca reazioni diverse in tutti i presenti.
Fred sbuffa e si tuffa sulle frittelle che ha nel piatto, Roxanne neanche ascolta, Lily sorride come lo stregatto di Alice nel Paese delle Meraviglie e la diretta interessata arrossisce senza commentare.
Inutile dire che io sono l'unica ad osservare con finto disinteresse il volto della rossa per capire cosa le passa per la testa.
Devo scoprire se ricambia i sentimenti di Scorpius!
Rose sembra pensierosa mentre morde il labbro inferiore e disegna ghirigori sul tavolo, gli occhi azzurri rivolti alla casata Serpeverde.
<< Allora? >> James non è certamente noto per la pazienza, perciò neanche mi sorprende che si faccia più irruente ogni minuto che passa, gli occhi nocciola che fissano insistenti la cugina.
<< È carino, Jamie. Non mi sorprende che le piaccia >> replica con la sua solita schiettezza Lily, provocando lo scambio di sguardi dei fratelli Weasley e la risatina di Lucy che ci ha raggiunti al tavolo rosso-oro.
<< Stai forse sostenendo che ti piace, Lily? >> Le domanda quindi il maggiore, gli occhi socchiusi dietro le spesse lenti e un cipiglio che vuole essere minaccioso.
<< Non essere sciocco Jamie, lo sai che a me piace Lys >> commenta cristallina, gli occhi nocciola così simili a quelli del fratello, ingenuamente sgranati come se lui avesse osato dire che i Ricciocorni Schiattosi non esistono.
<< Giusto..dovremo parlare anche di questo con Lysander. >> Scrocchia le nocche minacciosamente adocchiando il tavolo dei Corvonero, dove il suddetto ragazzo sta tranquillamente facendo colazione mentre chiacchiera con Louis.
<< Non fare il geloso, lo sai che ti vorrò sempre bene Jamie! Nessuno potrà mai rimpiazzarti >>.
Questa risposta provoca l'imbarazzo del maggiore che prende a grattarsi la nuca con fare nervoso, mentre noi altri emettiamo un "aww" di gruppo.
<< E tu non mi vuoi bene Jamie? >>
Ci voltiamo verso "Jamie" e lo guardiamo pieni di aspettativa.
Non avrà mica intenzione di ferire la sua amata sorellina vero?
<< Mmh si anche io ti voglio bene Lily >> replica spiccio, le guance ancora più scarlatte di prima e lo sguardo che guizza irritato sui visi di noialtri.
Lily sorride felice prima di alzarsi di scatto e schioccare un bacio sulla guancia di tutto i presenti saltellando verso Lysander.
Prende posto al suo fianco e Louis non riesce a trattenere un sorriso ammicante verso l'amico prima di alzarsi e raggiungere noi che dal tavolo Grifondoro stiamo assistendo alla scena.
Anche se sarebbe meglio dire che stiamo spiando ogni loro mossa.
<< Dite che finalmente le chiederà di uscire? >> domanda curiosa Rose e Roxanne si affretta a rispondere << se forse James la smettesse di terrorizzare quel povero ragazzo, forse lui si darebbe una svegliata! >>
<< Ehi non è colpa mia! Gli ho solo velatamente accennato alle conseguenze che il suo far soffrire la mia sorellina avrebbe potuto comportare! >>
Il sopracciglio inarcato di Roxanne lascia facilmente intendere cosa le passi per la testa ed è Louis ad esplicitare i suoi pensieri << quindi gli hai detto che potrebbe ritrovarsi gli gnomi nel letto giusto? >>
James non ha neanche la decenza di arrossire, ma anzi esibisce un'espressione offesa prima di affermare << se non ha abbastanza coraggio da chiederle di uscire dopo questo, non la merita >>.
L'osservo attentamente e mi convinco che pur agendo nel bene sta semplicemente rischiando di far soffrire due persone contemporaneamente, una delle quali è la persona più importante della sua vita.
<< Capisco che tu voglia proteggerla James, ma così facendo rischi soltanto di provocare tu stesso la sua infelicità. So che Lysander non è esattamente il prototipo di baldo cavaliere pronto a sfidarti per chiedere la sua mano, ma credimi, lui ci tiene veramente tanto a lei e...tu vuoi che Lily sia felice giusto?
Allora lascialo stare, limitati ad osservarli da lontano come fa Albus e consolala quando te lo chiederà>>
James mi studia attento, gli occhi nocciola così solitamente allegri e malandrini che mi osservano seri, poi annuisce veloce e ciò che vedo nel suo sguardo può soltanto essere etichettato come "mi fido di te", perciò orgogliosa di averlo convinto, mi lascio sfuggire un sorriso.
<< Incredibile! Sei riuscita a convincere James con due paroline, mentre noi ci proviamo da un anno! Meriti tutta la mia gratitudine May >> Roxanne mi rivolge un occhiolino prima di tornare a mangiare la sua torta.
Voltando la testa mi ritrovo ad incrociare gli occhi azzurri di Louis, il quale alza il pollice in segno di okay e sorride a trentadue denti.
<< May? >> Rose mi osserva curiosa, addentando una fetta di torta alla melassa, probabilmente felice che i suoi parenti si siano dimenticati della questione da cui tutto è cominciato.
<< Dimmi Rosie >> ovviamente mi affretto a farle capire che no, non ho dimenticato la grande domanda e che se farà qualcosa che non mi piace, non mi dispiacerà ricordarla anche agli altri, soprattutto a James.
<< Hai più parlato con Gabriel? Quel ragazzo carino di Corvonero? >> Strabuzzo gli occhi, presa in contropiede dal suo commento.
<< Ma chi? Stebbins? >> Roxanne si intromette nella conversazione con irruenza, catapultandosi sul posto accanto a quello di Rose, la bocca adesso piena di frittelle.
<< Esatto proprio Stebbins, cara Roxy. Perché la nostra rubacuori qui presente è riuscita ad avere un appuntamento con il bel Corvonero! >> A quanto pare Rose ha un spirito di sopravvivenza molto basso. O fuori uso.
<< Dice sul serio? Stebbins che ha rotto con la sua ragazza proprio quest'estate? >> L'incredulità di Roxanne si riflette negli occhi nocciola spalancati all'inverosimile.
<< Merlino ragazze siete delle pettegole! Ora che avete finito di scambiarvi gli ultimi gossip, volete far parlare me? E per Morgana Roxanne, mangia a bocca chiusa! >>
<< Oooh adesso May tira fuori gli artigli! >> Le due ridacchiano complici, prima di rivolgermi un doppio sguardo di pura malizia.
L'ho sempre detto che l'influenza di Roxanne sta portando Rose sulla cattiva strada.
<< Adesso che posso finalmente parlare vi dico che si Gabriel mi ha chiesto di uscire, come amici, prima che proviate ad emettere un sol suono e che io ho accettato. Dovremo vederci...domani. >>
A dispetto di ciò che ho detto Roxanne mi rivolge un'occhiata di puro scetticismo e replica con tono sarcastico << da amici. Certo come no! Cosa avrebbe detto per farti credere una cosa simile? >>
Questa conversazione sembra aver suscitato l'interesse di Fred, che sposta lo sguardo da l'una all'altra come se ci trovassimo sul campo da Quidditch e ci stessimo passando una pluffa. La compagnia di Roxanne lo ha reso pettegolo.
Lucy ridacchia e alza gli occhi al cielo, come chi è abituato ad avere attorno Roxanne, e a non sconvolgersi più di tanto.
Ed infine c'è James, che stranamente non si comporta come la più grande pettegola di tutti i tempi, ma osserva assorto il suo riflesso nel calice.
<< Non me lo ha detto esplicitamente, ma l'ho dedotto. Ha rotto da poco con la sua ragazza, dubito che voglia ributtarsi in una storia...Non che questa sia una storia s'intende...è solo..>>
<< Qui qualcuno è nervoso Rosie. Dici che May ci sta nascondendo qualcosa? >> Alzo gli occhi al cielo, e sbuffo teatralmente prima di prendere un sorso di cappuccino e rivolgere l'ennesima occhiata esasperata della giornata a Roxanne.
<< Non sto nascondendo un bel niente, solo spero si tratti di un uscita tra amici perché io non sono interessata a lui in quel senso. >>
<< E chi non sarebbe interessato a Stebbins in quel senso?! Sul serio, ma l'hai visto? Sembra un fotomodello con quegli addominali da urlo, per non parlare degli occhi azzurri e dei capelli biondi! >> Roxanne mi guarda come se fossi pazza, mentre Rose ha perso la scintilla maliziosa e mi osserva attenta.
Roxanne ha praticamente descritto Louis.
<< Roxy, hai appena descritto tuo cugino te ne rendi conto? >> Fred si intromette divertito, lanciando uno sguardo al suddetto, che intanto ha smesso di mangiare la crostata di lamponi per riportare l'attenzione al cicaleccio che lo circonda.
<< E infatti ho sempre detto che Louis è uno splendido ragazzo! >> Roxanne indica il cugino con un gesto da "cioè ma l'hai visto?!" e rivolge un'occhiata sorpresa al fratello.
<< Ti ringrazio Roxanne. Anche tu sei bellissima. >> Louis le rivolge un occhiolino divertito prima di voltarsi verso di me e regalarmi un sorriso che classifico come " ah che vuoi farci! Loro sono la mia famiglia non posso abbandonarli" oppure "i miei parenti sono pazzi, tu sorridi e annuisci."
In entrambi casi sorrido anche io, e quando mi volto verso le ragazze noto nei loro sguardi la stessa consapevolezza.
<< Hai ragione tu May, vedrai che sarà solo un'uscita tra amici. Dove hai detto che vi incontrerete? >>
Pur non potendo chiedere conferme, sono certa che il loro improvviso cambio di rotta sia dovuto a ciò che è appena successo, perciò non chiedo niente e mi limito a rispondere << non l'ha detto in realtà quando gliel'ho domandato, si è limitato a rispondere " è una sorpresa! Tu vestiti comoda!" e poi se ne è andato. >>
Roxanne e Rose spalancano gli occhi contemporaneamente e si rivolgono un'occhiata complice. Poi Roxanne mi prende per mano e con finta aria materna mi dice << May. Tu lo sai che in fatto di ragazzi non ci capisci un boccino, si? Stebbins ti ha palesemente chiesto di uscire con lui! E Merlino solo sa cosa ha in mente! >>
Un'espressione colpevole si dipinge sul mio viso e Roxanne esordisce con un'esclamazione di sorpresa e tradimento << tu lo sapevi! >>
<< Era abbastanza palese, ma speravo tanto che voi due smentiste le mie impressioni! Merlino e adesso che cosa faccio? Come declino gentilmente la sua offerta? >>
<< Tu non declini un bel niente. Andrai a quell'appuntamento e ti divertirai! >> Rose mi guarda fiduciosa ed è in quel momento che mi viene in mente una cosa.
Hai cantato vittoria fin troppo presto Rosie.
<< Avete ragione ragazze, d'altronde potrebbe rivelarsi divertente. Tuttavia, c'è qualcosa che mi convincerebbe definitivamente a presentarmi. >>
Le due sorridono felici e persino James si dimostra nuovamente interessato alla questione.
<< Tu, Roseline Weasley dovrai chiedere di uscire a Scorpius Hyperion Malfoy. E non accetto un no come risposta. >> Osservo la sua espressione raggelata, esibendo un sorriso che va da orecchio a orecchio.
James sgrana gli occhi e pare ricordarsi della domanda che aveva rivolto a sua cugina. << Ti piace Malfoy! >> La sua esclamazione, esageratamente alta fa voltare parecchie teste, compresa quella del biondo in questione.
Il suo viso tradisce la sorpresa di scoprire che tale affermazione proviene proprio dal tavolo occupato da metà della famiglia Potter-Weasley.
Gli rivolgo un sorrisone prima di tornare a guardare Rose e dire << ormai lo sa mezza scuola, tanto vale buttarsi no? >>
Negli occhi azzurri di Rose leggo svariate emozioni: rabbia, seta di vendetta, ma anche indecisione e paura.
Allungo la mano e stringo la sua nella mia, << Rosie, ti posso assicurare che Scorpius, ma tu questo non dirglielo, non vede l'ora di ricevere una proposta del genere. Ti muore dietro da....un bel po' di tempo ormai, perciò alzati e fai felice il mio amico! >>
<< A Malfoy piace Rosie? >> Ancora una volta, James attira l'attenzione generale e l'interessato si colora di mille sfumature diverse prima di rivolgere i suoi occhi grigi nella mia direzione.
E tutto ciò che vi leggo mi provoca una dolorosa fitta allo stomaco.
Si alza in fretta e furia, ed esce veloce dalla sala.
<< Per Godric! Ti dispiacerebbe tenere la bocca chiusa qualche volta? >> James mi guarda, sorpreso dal mio scatto d'ira, ma non mi soffermo sulla sua conseguente espressione pentita, mentre mi alzo e corro dietro al mio migliore amico.
<< Scorpius! Fermati ti prego! >> Quando poggio la mano sulla sua spalla, si scansa veloce e altrettanto rapido si volta verso di me, gli occhi grigi che mi fissano freddi e traditi.
<< Non alcuna voglia di parlare con te. >> Fa per voltarsi di nuovo ma io afferro il suo polso, obbligandolo a guardarmi negli occhi.
<< Devi ascoltarmi ti prego. Non volevo che tutta la scuola lo scoprisse, solo Rose. Ma James è così stupido alle volte che proprio non riesce a tenere la sua boccaccia chiusa! >>
When I'm nervous I have this thing, yeah, I talk too much
Sometimes I just can't shut the hell up
It's like I need to tell someone, anyone who'll listen
And that's where I seem to fuck up
<< "Non volevo dirlo a nessuno, solo a Rose" Ma ti senti?! Lei era la prima a non dover sapere! Per Salazar hai idea della vergogna che mi hai gettato addosso?! Adesso tutta la scuola si prenderà gioco di me, grazie tante. E lascia che ti chiarisca una cosa: Potter non avrebbe detto un bel niente se tu te ne fossi stata zitta. >> La sua voce, così fredda e tagliente mi provoca un sobbalzo, il gelo che leggo nei suoi occhi è così agghiacciante che stento a riconoscere il mio migliore amico.
<< Piaci a Rose okay? E sarei riuscita a convincerla a chiederti di uscire se James non si fosse intromesso! Mi devi credere Scorpius! >>
Un barlume di sorpresa gli illumina lo sguardo, ma è subito sostuito dalla freddezza di chi non intende lasciarsi convincere.
<< Vuoi un applauso? Brava, sei riuscita in qualcosa che anche io avrei potuto ottenere, forse in più tempo, ma comunque non hai fatto niente di speciale.
Lascia che ti chieda una cosa: come ti sentiresti se rivelassi a Weasley e a tutta la scuola che la patetica ragazzina, esattamente come in ogni commedia da quattro soldi babbana che si rispetti, si è innamorata del suo migliore amico? >>
Indietreggio di un passo, mentre un dolore sordo si fa strada al centro del petto e le lacrime premono per uscire. Perfino gli occhi di Scorpius tradiscono del pentimento, eppure lui non fa niente per rimangiarsi ciò che mi ha appena sputato contro.
<< Ti direi che hai ragione. Che ho voluto impicciarmi di qualcosa che non mi riguardava e nel farlo ho finito per ferire il mio migliore amico. Ma d'altronde tu non ne sei sorpreso no? In fondo sono la "patetica" ragazzina che si è innamorata del migliore amico giusto? >>
Ho sviluppato una tale naturale espressione dei sentimenti, che siano felici o tristi, quando mi trovo con Scorpius che in questo momento devo fare uno sforzo doppio per sopportare il magone che ho in gola e impedire alle lacrime di bagnare il mio volto.
Lui non replica, limitandosi a guardarmi combattuto.
<< E sai che ti dico? Avrei creduto che tu saresti stato l'ultimo a sputarmi queste parole in faccia, ma a quanto pare mi sbagliavo. Grazie per avermi fatto capire ciò che pensi davvero di me.
Dimmi, Scorpius, ti è mai veramente importato di me o credevi che la mia compagnia ti avrebbe permesso di avvicinarti a Rose? >>
Nell'esatto momento in cui l'ultima parola esce dalla mie labbra, mi pento della mia accusa. Sto perdendo la persona che conta di più per me, e sembra che io mi stia impegnando affinché questa si volti senza guardarsi indietro.
Per di più accusandolo di cose non vere. E infatti la sua rabbia si affretta a colpirmi.
<< Non ti ho mai voluto bene? Starai scherzando spero! Chi è il primo da cui sei corsa quando ti sei accorta dei tuoi sentimenti per Weasley? Chi è che riesce a farti ridere quando il tuo mondo va in pezzi? Da chi cerchi conforto quando scopri di aver preso un' insufficienza? Per Morgana, ho pure parlato con la Mason per convincerla che si era sbagliata!
Sei ridicola, e infantile se arrivi a dirmi queste parole.
A quanto pare ci eravamo sbagliati entrambi. >>
Sembra che voglia andarsene.
Tutto il suo corpo lo suggerisce, a partire dalla gamba destra rivolta al corridoio dei sotterranei e il busto già in parte voltato, eppure i suoi occhi mi implorano di rimanere, di perdonarlo e chiedere io stessa il suo perdono. Ma so già che questo non basterà non è così Scorpius?
Ho tradito la tua fiducia, e uno stupido "mi dispiace" non rimetterà insieme le cose.
Ho improvvisamente freddo adesso.
Stringo le maniche della felpa e le porto al viso per asciugare le lacrime, perché alla fine non ce l'ho fatta a fermarle.
And I hate that I made you think
That the trust we had is broken
Don't tell me you can't forgive me
'Cause nobody's perfect
<< E continuo a gettarti fango addosso sebbene l'unica cosa che voglio è ottenere il tuo perdono e potermi così gettare tra le tue braccia rassicuranti. Ma non succederà perché ciò che ho fatto, ti ha...fatto dubitare di me e lo capisco se non vorrai vedermi attorno per i prossimi giorni, ma ti chiedo di riflettere su ciò che è successo e capire se questo gesto basta a distruggere sei anni di amicizia.
Ti voglio bene come se fossi un fratello e..io..volevo solo che tu lo sapessi. >>
Esito sulle ultime parole, giocando nervosa con i lembi della camicia, mentre lui mi osserva immobile e non apre bocca.
Di nuovo pronta a piangere, mi volto svelta e ben decisa a raggiungere il corridoio del settimo piano quando i suoi passi risuonano nelle mie orecchie sempre più lontani.
Le spalle sussultano a causa dei singhiozzi e con le lacrime che appannano la mia vista e il respiro spezzato, non trovo le forze per raggiungere l'angolo dove mi rifugio per pensare o piangere in pace.
Quando sento dei passi accelerati proseguire nella mia direzione mi illudo che sia Scorpius, spero con tutte le forze che sia lui.
Eppure il profumo che mi investe nel momento in cui due braccia mi avvolgono, non gli appartiene.
Mi aggrappo alle spalle di Louis, artigliando il tessuto del maglione come se tentassi di incanalare il dolore che provo nella forza con cui stringo la lana.
I singhiozzi si quietano poco a poco, ma le lacrime silenziose continuano a fare capolino ogni volta che rivedo l'espressione tradita di Scorpius.
<< Ssh andrà tutto bene May, te lo prometto >>.
Le parole di Louis, per quanto volte a rassicurarmi e farmi stare meglio, mi provocano un dolore ancora più grande, perché non è la voce del mio migliore amico a pronunciarle.
<< Ti..ringrazio Louis, ma non va tutto bene >>. Mi scosto da lui e asciugo in fretta le lacrime.
<< May, siete migliori amici, vedrai che capirà e farete la pace. Ci scommetto un pacchetto intero di piume allo zucchero filato, e tu sai quanto le ami. >> Sebbene i suoi occhi non nascondano la preoccupazione e il dispiacere, tenta un sorriso sperando di vedere comparire sul mio volto almeno una smorfia.
<< Mi dispiace Louis, ma proprio non sono dell'umore adesso. Vado a prendere i libri in sala comune okay? >>
<< Posso accompagnarti. >>
<< Non ce n'è bisogno ma grazie lo stesso. >> A dispetto del mio odio per baci e abbracci, mi alzo sulle punte e gli lascio un bacio sulla guancia, prima di dirigermi a passo svelto verso la torre.
Come immaginavo, la popolazione di Hogwarts non si smentisce mai.
Non appena metto piede nella sala comune, le chiacchiere svaniscono all'istante e lo sguardo di tutti si posa sulla sottoscritta.
Normalmente tirerei dritto, ignorando tutto e tutti, eppure una rabbia si diffonde a macchia d'olio nello stomaco e proprio non riesco a trattenermi dallo sbottare << piantatela di guardarmi come se fossi un fenomeno da baraccone e fatevi gli affari vostri una volta tanto! >>
I primini sussultano spaventati, affrettandosi a distogliere lo sguardo e concentrarlo sui loro compiti, oppure scappando senza guardarsi indietro.
Velocemente mi volto verso il dormitorio quando una voce maschile commenta sarcasticamente << hai i nervi a fior di pelle, raggio di sole? >>
David Night se ne sta comodamente appoggiato al caminetto di pietra, circondato dai suoi amici e il classico sorriso strafottente a capeggiare sulla sua faccia da schiaffi.
<< Ma vaffanculo Night! >>
Incredibile come nel giro di un'ora io sia riuscita a mettere in luce una parte di me che solo le persone veramente importanti conoscono.
Quando varco la soglia del dormitorio ogni briciolo di rabbia svanisce troppo in fretta, lasciandomi con un amaro sapore alla bocca dello stomaco.
Mi sento improvvisamente svuotata delle forze e invece di avvicinarmi alla sedia su cui di solito poggio la borsa con i libri, mi siedo sul bordo del letto, prendendo la testa tra le mani.
Complimenti Maysilee, sei riuscita a rovinare l'amicizia più speciale che eri riuscita a costruirti!
Sta zitta stupida coscienza!
Se rimango qui dentro un secondo di più so bene che non riuscirò più ad uscire e rimarrei nel mio letto, a crogiolarmi nel dolore, perciò mi alzo di scatto e faccio per afferrare la borsa, quando il mio sguardo cade su una delle tante foto appese nel collage posto sopra il letto.
Foto
Scorpius è seduto nel bel mezzo del mio soggiorno, i capelli schiacciati sul lato destro della testa e i restanti sparati verso l'alto. Indossa un pigiama verde con disegnati dei piccoli ippogriffi, simbolo dell'insana passione che fin da piccolo ha dimostrato nei confronti di questi animali, con grande ilarità della famiglia Weasley-Potter, visto l'incidente di cui è stato vittima il padre Draco.
Tiene un pacchetto tra le dita affusolate, e il suo sguardo mi fissa felice e meravigliato.
Ed ecco che anche io sorrido di riflesso, i capelli arruffati in una coda alta e gli occhiali in bilico sul naso.
Questa foto risale al Natale del nostro 3° anno; lo stesso anno in cui ho ricevuto una confezione formato gigante di Tutti i Gusti +1 e un libro incantato affinché potesse riprodurre le canzoni che più mi piacciono, con capienza ancora da dimostrare.
Lo Scorpius della foto mi abbraccia di slancio, prima di lasciare un bacio sulla mia guancia e finire di scartare il suo regalo, che consiste in una coppia di libri, ovvero " Viaggio al centro della Terra" di Jules Verne e "I tre moschettieri" di Alexandre Dumas.
Un sorriso triste mi increspa le labbra e contemporaneamente un senso di ottimismo mi spinge a pensare che si risolverà tutto, non so come o quando, ma di certo non gli permetterà di dimenticarmi, e per una volta la smetterò di pensare che se qualcosa non arriva da me, io non ho il diritto di prendermela.
Di slancio afferro la borsa e un paio di quelle foto, perché ho un piano in mente e una serpe dovrà aiutarmi.
Con il passo accelerato oltrepasso in fretta e furia la sala, non prima però di aver sferrato un calcio negli stinchi a Night che mi ha nuovamente interpellato con la sua voce irritante << oh povera, la piccolina ha pianto! >>
<< Ne riparleremo quando ti avrò rubato il ruolo di cercatore Night! >> Qualcuno ridacchia, e sono certa che tra questi ci siano addirittura un paio dei suoi cosidetti amici.
Devo trovare Albus immediatamente e soprattutto devo sperare che non sia in compagnia di Scorpius, altrimenti dovrò ripiegare su William o Jason e onestamente mi sembrano entrambi piuttosto vendicativi.
Mi affaccio sulla sala grande e come immaginavo, delle tre serpi nemmeno l'ombra.
Proprio mentre sto per fare dietrofront, individuo una zazzera nera di troppo al tavolo dei Grifondoro.
Ciò onestamente non mi rallegra molto, perché vuol dire che gli altri due sono già in compagnia di Scorpius e probabilmente lo stanno convincendo ad attuare la vendetta più imbarazzante e orribile della storia di Hogwarts.
In più il fatto che James si trovi ancora al tavolo, mi fa salire una naturale rabbia alla base dello stomaco.
Mentre mi avvicino al tavolo, la grande famiglia Potter-Weasley, riunita in veste speciale, mi guarda, chi dispiaciuto e chi preoccupato.
James alza la testa e apre la bocca per parlare, ma lo blocco sul nascere << fatti un favore e non aprire la bocca >>.
La chiude di scatto e mi osserva dispiaciuto, ed è in quel momento che Albus si alza pronto ad andarsene.
<< Sei cattiva, James ha sbagliato, ma anche tu a rivelare un segreto così personale. >> La voce di Lily mi immobilizza sul posto e il senso di colpa è così pesante che faccio fatica a non balbettare quando apro nuovamente la bocca.
La voce risulta comunque flebile e piagnucolante.
<< Albus, lo so che mi odi per ciò che ho fatto, ma ti prego devi aiutarmi. Io....>>
<< Non ti odio, ciononostante non ho alcuna intenzione di aiutarti. >> I suoi occhi verdi sono insolitamente glaciali e riprovo le stesse sensazioni di quando ero con Scorpius.
La vista si appanna e deglutisco a vuoto mentre cerco di assumere una voce normale per riprovarci.
<< May.. >> Questa volta è la voce di Rose a farmi voltare. Mi guarda addolorata e sorpresa.
Ed è quando sento il sapore salato delle lacrime che capisco il perché.
<< E va bene ti aiuterò ma solo perché sei la sua migliore amica e non voglio vederlo soffrire. >>
<< Grazie >>.
<< Cosa devo fare? >> Incrocia le braccia al petto, osservandomi attento.
<< Dovresti mettere queste foto nei suoi quaderni, libri, cassetti, dovunque sai che le vedrà. Voglio ricordargli come lavora bene la nostra squadra. >>
A giudicare dallo sguardo che rivolge alle foto che gli porgo, decisamente non si aspettava questa decisione da parte mia.
<< Sono delle foto di te e Scorpius? >> Chiede curiosa Lily, e vedo che anche Lucy sembra interessata.
<< Si, si trovavano nel mio dormitorio...e James? Lily ha ragione, forse hai sbagliato, ma io ho fatto altrettanto, perciò ti chiedo scusa per come ti ho parlato poco fa. >>
Il ragazzo sorride felice e di slancio mi abbraccia, affondando il viso nei miei capelli.
<< Va tutto bene, non ce l'ho con te May. E anche io ti chiedo scusa per il mio comportamento. >> Sorride ancora mentre mi scompiglia i capelli.
<< Farò il possibile, ma non posso prometterti niente lo sai? >> Albus mi osserva titubante.
<< È già tanto se hai accettato di consegnargliele perciò ti ringrazio. E tranquillo, so che potrebbe anche strapparle. >> Sorrido forzatamente, prima di colpirlo debolmente sul braccio.
<< Va' da lui adesso. Ha bisogno di un amico. >>
Albus annuisce velocemente ed esce dalla sala.
In men che non si dica, mi ritrovo circondata in un abbraccio formato gigante di buona parte della famiglia Potter-Weasley.
Sono commossa dal loro gesto e quasi mi dimentico di Scorpius.
Ma gli occhi grigi che tanto amo e che mi fanno star bene, fanno capolino nella mia mente e proprio non riesco ad essere felice.
Ed è osservando il soffitto incantato della sala grande che penso alle parole scritte dietro ad una di quelle foto.
"Ti voglio bene anche se hai buttato del thé sul mio libro preferito. Però sul serio, la prossima volta, evita di fare merenda mentre leggi "Viaggio al centro della Terra" okay?
P.s. Hai rubato di nuovo la mia felpa verde? So che ti piace perché come dici "c'è il mio odore", ma sul serio, questa cosa è inquietante. Carina, ma inquietante.
Scorpius"
Ironico che alla fine mi sia comportata proprio come ho rimproverato a James.
So I sit and I realize
With these tears falling from my eyes
I gotta change if I wanna keep you forever
I promise that I'm gonna try
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