2. Day Work
Qualche mese più tardi Tenko si trovava a lavoro, come al solito stava facendo un set fotografico con i nuovi completi realizzati dagli stilisti dell'impresa.
Durante una pausa fra un set e un'altro gli arriva una notifica sul suo telefono di uno show in onda streaming del suo amato misterioso "BJ Zawa 31"; non ci poteva credere.
Uno show?
Adesso?
A quell'ora?
Doveva ASSOLUTAMENTE GUARDARLO...ma si trovava a lavoro...
Così preso dalla frenesia e dell'eccitazione; che si poteva notare già dall'accenno di erezione che aveva nei pantaloni, corse in una stanza qualsiasi e si chiuse a chiave.
Era uno sgabuzzino quello dove si era rifugiato, preso dalla frenesia cliccò sulla notifica, catapultando direttamente la schermata del dispositivo, che ora mostrava quel super manzo che il ragazzo dai capelli albini amava alla follia.
Il corvino aveva i capelli sciolti che gli cadevano sulle spalle, ed alcuni appiccicati alla fronte per via del sudore.
Il ragazzo che teneva sotto di sé con la schiena arquata, gemeva come un dannato, il membro del corvino martellava all'interno di quel ragazzo sconosciuto; e Tenko, nel guardare si dava piacere soddisfando la sua erezione pulsante e dolorante, nonostante un motto di stizza e di gelosia lo stesse pervadendo...
Si immaginò al posto di quel ragazzo, era invidioso di come quella divinità lo stesse prendendo, possedendolo a tal punto da farlo urlare in quel modo, avrebbe voluto essere al posto suo, gli sarebbe piaciuto essere legato in quel modo...
Continuando a guardare, l'albino si accorse che il ragazzino anonimo del video smise di essere scopato alla follia.
Il maggiore andò a prendere un plug con coda inclusa e lo inserì nell'apertura del minore. Successivamente posò una ciotola con dell'acqua davanti ai suoi piedi, per poi andare a sedersi sulla sua sedia da gaming nera e pronunciare queste esatte parole, nel mentre che guardava la videocamera da dietro la sua maschera...
"Bevi cucciolo...mi sembrava avessi sete"
e la ciotola fù spinta davanti al volto dell'altro ragazzo...
Il minore al posto di avvicinarsi alla ciotola a carponi, andò verso il corvino, che, con le gambe divaricate metteva in mostra la sua erezione...Il più piccolo si avvicinò a lui e si tirò su con il busto per avere il membro dell'altro di fronte al volto e poterlo inglobare all'interno della sua cavità orale, iniziando successivamente, così, a leccarlo e succhiarlo con voracità.
Tenko guardava la scena da quel piccolo schermo continuando a darsi piacere, ansimando insieme al corvino, ormai era al limite, non avrebbe retto ancora per molto, ed infatti fù così...lo sperma schizzò sul pavimento, così come il suo telefono che cadde al suolo, come il suo corpo stanco per l'orgasmo.
Lo schermo che ancora mostrava la trasmissione di quell'uomo bellissimo continuava, il corvino si rivolse ancora alla webcam con un accenno di sorriso nascosto dalla sua maschera.
"Per oggi cuccioli è tutto, piaciuto lo spettacolo mattutino? Alla fine della trasmissione vi lascerò un messaggio sulla bacheca...alla prossima!"
La trasmissione fù conclusa ed un messaggio lasciato in bacheca apparì, recitando testuali parole:
"Sto cercando un nuovo Sub, se sei interessato a morire dell'eccitazione e dal piacere, beh cucciolo, scrivimi che aspetti?! Ti dominerò a dovere ;)
Ps. Avete tempo entro stasera!!!"
L'albino stava per urlare e svenire contemporaneamente per l'emozione di poter essere scelto, di poter essere dominanto in qualsiasi modo da quel super fusto, dalla schiena e le spalle larghe...
Improvvisamente si sentì qualcuno passare per i corridoi chiamando a gran voce il suo nome...
E adesso come avrebbe fatto?
Era in quelle condizioni, chiuso in uno sgabuzzino, sporco del suo sperma e ansimante, doveva ricomporsi e comportarsi come se nulla fosse; impresa ardua vista la sua totale incapacità nel nascondere l'imbarazzo dato che tutte le volte diventava completamente rosso.
Se gli avessero chiesto qualcosa?
Febbre improvvisa?
Mal di pancia?
Avanti trovato un modo per tornarsene a casa e magari una volta arrivato chissà, avrebbe fatto un bel rewatch dei vecchi show caricati sul sito oppure...
"Forse potrei rispondere ... ad ma cosa vedi a pensare, che stupido, non verrò ma scelto."
E così amareggiato si tirò su, si ripulì e successivamente si rimise i vestiti, prese il cellulare, commosse il numero della sua stessa agente e avvertì di un improvviso malore per poi tornare a casa...
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