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L'albino obbedì immediatamente ma un'idea improvvisa lo investì in pieno, prese a spogliarsi lentamente improvvisando uno spogliarello, guardava il maggiore con occhi languidi di desiderio non distogliendo mai lo sguardo, la t-shit che indossava e che aveva appena levato venne fatta roteare un paio di volte in aria per poi finire in un punto impreciso della stanza. Si avvicinò al maggiore facendolo sedere sul morbido materasso mentre quello spettacolo improvvisato continuava; il minore si allontanò di poco, i jeans neri vennero sbottonati e cadderò immediatamente sul pavimento mettendo in mostra il resto di quel bellissimo corpo latteo, candido e armonioso in tutto il suo splendore.

Tenko si avvicinò al corvino, gli salì a cavalcioni sorridendo soddisfatto, i loro nasi si sfiorarono, i respiri si mescolarono e i loro sguardi si incrociarono
<<Quindi adesso..sono di vostra proprietà mio signore o forse dovrei dire..Shota?..>> le posizioni vennero invertite, il più piccolo si ritrovò disteso sul letto con il corpo del corvino a sovrastarlo
<<Non ti facevo così audace..ma a quanto pare sei pieno di sorprese e dire che prima eri così timido>> gli sfiorò il collo con le labbra e successivamente ripercorse nuovamente lo stesso tratto con la lingua assaporando quel lembo di pelle.

Le mani dell'albino andarono a giocare con la camicia del corvino sbottonando alcuni bottoni nel mentre che diceva: <<Quindi ora cosa facciamo?..Ha cambiato idea su di me e non sarò più il suo gattino da compagnia?>> si morse leggermente il labbro cercando di sembrare dispiaciuto nonostante immaginasse già la risposta.
<<Penso che sarai un ottimo cucciolo da compagnia..>> gli lasciò un bacio sulla clavicola <<.. e poi sei proprio un bel micio, come faccio a rifiutare questo faccino?>> una mano percorse la linea dei fianchi del minore come a delinearne i contorni.
Il volto del maggiore continuò la sua discesa lasciando una scia di baci delicati su tutto il corpo, si soffermò sui capezzoli stuzzicandoli con la lingua, mordendoli e succhiandoli, il minore rantolava qualche lamento, voleva toccare colui che gli stava dando piacere semplicemente baciandolo ma non poteva perché entrambe le sue braccia erano bloccate dalla presa ferrea del maggiore.
Il bacino venne sollevato richiedendo disperatamente di essere toccato anche lì, il corvino fece scontrare le loro erezioni per un istante scatenando una scossa elettrica che pervase il corpo del minore.

Shota riprese a torturarlo con qualche bacio e morso qua e là, si sbarazzò dei boxer di Tenko già bagnati di liquido preseminale esponendo così il suo membro. Passò due dita su una vena ben pronunciata facendo pressione, il minore rispose subito a quel tocco gemendo di piacere e inarcando la schiena
<<Sh-Shota..p-per...per favoreee~!>> supplicò
<<Abbiamo appena cominciato e già non vedi l'ora di essere riempito?..>> sogghignò <<Avrai un buon motivo per supplicare appena sarai pronto per accogliermi completamente..>> si avvicinò al suo volto per guardarlo negli occhi sorridendo compiaciuto con un dito raccolse un pò del liquido preseminale <<..Non vorrei farti male micetto>> concluse inserendo il primo dito nell'anello di muscoli del minore facendolo scattare sotto di lui e lasciandogli un bacio sulla fronte.

Dopo qualche minuto anche il secondo dito venne inserito, andando sempre più in profondità, il minore arquò la schiena gemendo a squarciagola

Trovato

Pensò Shota, continuando ad affondare con le dita in quel punto conscio di aver finalmente trovato la prostata dell'altro.
<<Ahh! Ngh- mmh~>>
Le dita vennero sfilate, il corvino fece cambiare posizione all'albino mettendolo carponi con il sedere in bella mostra; del lubrificante venne fatto colare sulla sua apertura e successivamente sul plug di acciaio che fù inserito lentamente solo inseguito.
Entrato del tutto Tenko lo guardò con occhi lacrimosi e languidi di piacere, il volto completamente stravolto che supplicava di essere toccato ancora, quel plug non bastava..non era abbastanza, voleva di più, voleva quelle mani su di sé, voleva sentirsi suo, voleva essere dominato ancora di più.
Il corvino iniziò a giocare con la coda muovendola e tirandola leggermente scatenando un miagolio da parte del più piccolo; l'albino si girò gattonando verso il corvino gli avvolse le braccia attorno al collo e lo guardò sornione. Una mano del corvino afferrò la coda e la tirò nuovamente con delicadezza, Tenko si morse il labbro dopo aver emesso un miagolio di piacere e appoggiò la testa sul petto del maggiore che gli accarezzo la chioma candida
<<Mi farai impazzire piccoletto..>>
<<..Ho..ho sete..fatemi dissetare...fatemi dissetare del vostro latte..Master>> marcò il timbro della voce sull'ultima parola, mandando completamente in tilt le sinapsi del corvino.
Il minore si accovacciò e con la bocca andò a slacciare la cinta del maggiore, o almeno ci provò, venne bloccato dal corvino che afferrò per il mento il viso del minore.. <<Che micio disobbediente, chi ti ha dato il permesso?>> disse incatenando i loro sguardi.. <<Ti ho lasciato un pò di libertà ma a quanto pare non è stata la scelta giusta, perciò..riceverai una punizione..>>