La ragazza tentò più e più volte di alzarsi in piedi senza riuscita, in preda a quei colpi di tosse che sembravano non finire più. Le immagini si fecero più sfocate, ma riusciva a vedere come Tim, sotto a quella maschera raccapricciante, sembrava guardarla.
-Ti...Tim!- gridò tentando di avvicinarsi a lui, strisciando sull'erba.
Poi arrivò anche quel fischio disturbante, che sembrava spappolarle il cervello. Tossì ancora, mentre continuava a cercare di alzarsi affannando. 
Ma nonostante tutti i suoi immani sforzi, si rendeva conto che non sarebbe mai riuscita a raggiungerli.
-Tim!- gridò ancora, allo stremo delle forze.
Il ragazzo mascherato se ne stava immobile, accanto a quel mostro, come se la sua mente all'improvviso si fosse completamente spenta. 
L'uomo alto ad un tratto allungò nuovamente un tentacolo, e lo avvolse attorno al busto di Tim.
Asya guardò la scena impotente, iniziando a piangere. Le due figure iniziarono a traballare, come fossero una proiezione che stava per svanire, e fu allora che Tim parlò, mentre il tentacolo si stringeva attorno al suo petto.
-Promettimi che ti metterai al sicuro- disse con un filo di voce. Sembrava facesse una enorme fatica a parlare, ad avere un minimo di controllo del suo stesso corpo.
Asya tentò ancora di alzarsi, ma cadde rovinosamente al suolo. -Tim ti prego no! Lascialo stare maledetto!-.
Ma l'uomo alto svanì nel nulla pochi attimi dopo, assieme a Tim.