il giorno seguente andai a scuola alla fine della pausa pranzo il bracciale iniziò ad illuminarsi e chiesi alla professoressa di andare in bagno. Così andai e appena arrivata controllai che non ci fosse nessuno, presi il fischietto,fischiai e apparve dal nulla un unicorno alato...era bianco con il corno argentato, salii su di lui.Mi fece atterrare nella cameretta di una bambina che piangeva.Si trovava sul letto e io con la massima delicatezza la chiamai,lei si girò e mi guardò "e t-tu c-chi sei?" mi domandò spaventata e io svolazzando per la stanza gli dissi "sono Maryfly la fata della musica sono qui perchè sento che tu hai bisogno di me" la piccola titti allora mi guardò e mi disse:" io amo la musica vorrei imparare a suonare il piano ma mio padre non vuole..." rispose

"non ti preoccupare ci penso io"

pronunciai delle parole che provenevano dal cuore era una formula magica,dopo poco tempo qualcuno bussò alla porta e io mi nascosi dietro le tende, entrò un signiore alto che disse vicino a titti "bimba mia ho capito che tu ci tieni quindi inizierai il tuo corso da domani" e se ne andò. la piccola Titti mi chiamò e io uscii dal mio nascondiglio e mi disse " grazie " ed io con un piccolo gesto con la mano la salutai. In pochi secondi arrivai in bagno e corsi in classe.Per tutta la lezione pensai a quella bimba.