"No, ce l'omelia di oggi è stata tipo troppo pallosa!" "Ma poi il prete non la finiva più!" Chiara e Luca stanno discutendo di quanto sia stata noiosa la Messa di oggi. Non posso che dargli ragione, ma sono la mamma qui, quindi devo negare. "Ragazzi sentire la parola di Dio è sempre interessante." Dice Giada salvandomi da quella situazione. Marco, Andrea e Giulio sono già a casa mentre io, Giada, Luca, Chiara e Carlo siamo in macchina per raggiungerli. I nostri tre ragazzi fanno praticamente tutto insieme, quindi spesso mi capita di dare o ricevere qualche passaggio da Giada. "L'hai sentita la nuova hit di Justin Bieber?" "Chiara, io non ascolto quel moccioso." "Solo invidia Luca, solo invidia!" Sorrido, in Chiara e Luce vedo una versione di me e Andrea da piccoli. "Siamo a casa!" Grida Carlo appena arrivati. "Era ora, madre! Vi rendete conto! La mi pancia ordina cibo!" Dice mio figlio. "Giulio smettila di fare il superiore, okay?" Controbbatte Luca. Io invece levo il cappotto e vado in cucina dove trovo Esmeralda, la mia domestica, alle prese con il pranzo. "Esmeralda, tu non eri in ferie?" "No signora, le ferie finivano ieri." "Ma oggi è domenica, potevi restare a casa!" Signora, il lavoro è lavoro!" Ho avuto la fortuna di incontrare Esmeralda nella vita. È un'ottima domestica, una brava tata ed una donna eccezzionale. "Esmeralda, ti ho già detto di darmi del tu!" "Non ci riuscirò mai signora." Mi dice lei con sorriso materno. Mia madre non la vedo da 8 anni ormai. Quando ho partorito Carlo le avevo detto che avevo ufficialmente chiuso con i bambini, lei si è sentita inutile qui e ha detto di voler passare la sua vecchiaia in santa pace, in Svizzera con l'amore della sua vita, Dario. Michele è venuto a mancare  9 anni fa e mia madre ha fortunatamente trovato un altro uomo da amare ed io sono molto felice per lei. "Danielle!" Mi chiamano in salone. "Marco!" Ci abbracciamo e ci salutiamo. Gli uomini iniziano a parlare di affari, quelli della nostra azienda. Dopo essermi sposata Marco e Andrea hanno fondato un'azienda basata sul trasporto e il commercio che ci permette di vivere nel lusso più sfrenato. Luca e Giulio stanno giocando ad una PlayStation nuova di zecca, Giada e Chiara parlano della nuova moda mentre Carlo è intrattenuto da Esmeralda. Suonano il campanello. Non aspettavamo nessun'altro. "Chi è?" "Mi chiamo Margherita! Sei Danielle Deroia?" Apro la porta e la vedo. Merda, ora facciamo un po' di conti. "Sì, sono io. So benissimo chi sei, entra pure!" Le dico con un sorriso sincero. "Marco!" Lo chiamo io. "Sì?" "Sai chi ci è venuta a trovare?" Lui mi raggiunge e la vede, non la riconosce. Non può farlo. "Chi è?" "Margherita." Sgrana gli occhi. Al mio 3 scatenate l'inferno.