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thirty two.


"L'amore di una famiglia è una delle più grandi benedizioni della vita".

Aphrodite Harper.

"Resta qui, Peter. Vado a chiamare Tony." Dissi, e Peter annuì felicemente, guardando il pesce mentre prendevo una sciarpa sottile e camminavo verso l'officina di Tony.

"Ehi piccolo." Dissi, avvicinandomi a lui e avvolgendo le mie braccia attorno alle sue spalle, baciandogli la guancia.

"Ehi tesoro."

"Come stai? Sei qui da un po '." Dissi, strofinando la testa contro l'incavo del suo collo, lasciandoci un bacio.

"Sto bene, com'è stato fare shopping con il ragazzo?" Tony ha chiesto, e l'ho girato in modo che mi guardasse di fronte, e ho messo le mie mani sulle sue spalle. "A proposito, dovresti venire di sopra." Ho sorriso imbarazzato e lui sembrava preoccupato.

"Cos'è successo? State bene entrambi?" Tony ha chiesto, mettendo rapidamente giù i suoi strumenti e alzandosi in piedi, ma l'ho fermato.

"Siamo fantastici, ma devi metterti questo, però." Ho sorriso, alzando una sciarpa, e lui ha fatto un sorrisetto.

"Bene."

Gli tolsi gli occhiali e gli misi delicatamente la sciarpa sugli occhi, legandogliela dietro la testa e assicurandomi che non potesse vedere attraverso.

"Non riesci a vedermi?" Gli ho chiesto e lui ha scosso la testa.

"Perfetto." Mormorai, prendendo la sua mano nella mia e serrando le dita prima di salire le scale.

"Guarda i tuoi passi." Ho detto, e una volta che siamo arrivati ​​in soggiorno, mi sono assicurato che fosse rivolto verso l'acquario.

"Siete pronti?" Chiesi e Peter sembrava eccitato.

"Si dolcezza." Tony ha detto, e ho sciolto la sciarpa, mettendola intorno al collo, e mi sono messo accanto a Peter al serbatoio.

"Cos'è questo?" Ha chiesto, e per un secondo, ho pensato che lo odiasse.

Ma poi sorrise.

"Abbiamo comprato pesce e tartarughe, signor Stark." Disse Peter, indicando il serbatoio, e Tony ridacchiò.

"È fantastico, ragazzo. Hanno nomi?" Mi ha chiesto, e sapevo che gli piaceva, e allo stesso tempo stava cercando di rendere felice Peter.

A Tony è piaciuto.

"Sì, lo fanno! Li ho chiamati da solo!" Esclamò Peter e io sorrisi.

"Vuoi mostrarmelo?" Chiese Tony e si avvicinò alla vasca.

"Quella tartaruga è il maschio. Si chiama Squirtle. Conosci il Pokemon? È per questo che ho pensato al nome. Puoi dire che è lui perché il suo guscio è più scuro." Spiegò Peter, indicando una delle tartarughe, e Tony annuì, interessato.

"C'è la ragazza tartaruga, il suo nome è Flippy. È davvero carina." Disse Peter, facendo sorridere Tony.

"Poi c'è il pesce rosso." Ha detto, e ha iniziato a indicarli.

"Quella si chiama Sushi. Ho pensato che sarebbe stato divertente chiamarla così." Peter ridacchiò, indicando un pesce rosso e poi rivolgendo la sua attenzione a un altro.

"Quello è Ariel, come la sirena."

Mi ha fatto sorridere il fatto che sapesse quale era quale.

Gli importava già così tanto del pesce.

"Quello è Bubba, come le bolle. Pensavo che si adattasse meglio a Bubba." Disse Peter, e Tony annuì, tenendomi la mano e prestando molta attenzione al pesce che Peter stava indicando.

"Quello è un maschio. Si chiama Cheeto. Capito? Perché è arancione." Disse Peter, facendo ridere Tony.

"Questo si chiama Jonah, e quello si chiama Zeus. Penso che siano fratelli. Vanno davvero d'accordo."

"Quella si chiama Nibbles. L'ho chiamata così perché mi guarda sempre a bocca aperta e penso che voglia del cibo." Peter sorrise e io ne risi.

È così creativo.

"Questo è un ragazzo, l'ho chiamato Finley. Capito, signor Stark?"

"Ho capito. È intelligente, ragazzo."

"Ci sono gli ultimi due! Quello è Snapper, è un maschio. La ragazza accanto a lui si chiama Lucky."

"Hai scelto dei bei nomi, Pete." Ha detto Tony, e gli ho stretto la mano, facendolo sorridere.

"Grazie signor Stark! Lascia che ti mostri il pesce koi adesso!"

"Cosa certa." Tony ha risposto e ha lasciato la mia mano per seguire Peter.

Erano carini.

"Vedi quella koi? Si chiama Booboo Sousa. Ho pensato che fosse carino, perché proviene da questo spettacolo, Adventure Time."

"Bello, Pete."

"E quello lì si chiama Finn! Anche lui è di Adventure Time ma è anche un gioco di parole!" Peter sorrise felice, facendomi sbuffare.

"Quei due che nuotano insieme sono Lily e Luna.
Non si sono lasciati l'un l'altro da quando sono entrati nella vasca. "

"Sono molto carini." Disse Tony e Peter gli sorrise.

"Quello è Magikarp. L'ho chiamato così perché è un Pokemon pesce!"

"Di sicuro ti piacciono i Pokemon, ragazzo." Tony ridacchiò e Peter rise.

"Certo che sì!" Lui sorrise, poi ne indicò un altro che nuotava intorno alla vasca.

"Quella si chiama Angel. È davvero bianca, ecco perché ci ho pensato."

"Quei due sono Leo e Tango. Non so se i pesci koi si accoppiano, ma sembrano molto felici insieme."

"Se i pesci koi si accoppiano, avremo bisogno di un acquario più grande." Scherzò Tony, facendo ridere Peter.

"Questo si chiama Yoshi. Non so perché l'ho chiamato così. Mi è piaciuto."

"Quello è Rainbow, perché ha molti colori, e questo è tutto!" Disse Peter e Tony guardò tra di noi.

"Voi due siete davvero andati fuori di testa, eh?" Mi ha chiesto e io ho sorriso.

"Ho pensato che l'avrebbe fatto sentire come a casa."

Tony sapeva cosa intendevo e annuì sorridendomi.

"Beh, mi piace."

Grazie a Dio gli è piaciuto.

"Allora Tones," dissi guardandolo, e sia Tony che Peter mi guardarono.

"Sì, tesoro?"

"Che ne dici di prendere Pete e andare a preparare dei pancake?" Ho detto e lui ha sorriso.

"Vuoi fare delle frittelle, ragazzo?" Tony guardò Peter, che annuì eccitato.

Sono usciti dalla stanza e sono andato rapidamente da Tony e dalla mia camera da letto, tirando fuori il mio laptop e aprendo le mie e-mail.

Eccolo.

Il modulo di adozione.

L'ho aperto e l'ho letto attentamente, assorbendo ogni parola.

Ho sorriso tra me e me e l'ho firmato, prima di inoltrarlo a Tony perché lo firmasse.

Sta succedendo questo.

Se diventeremo una famiglia, dovremmo sorprendere Peter con qualcosa insieme ai moduli di adozione.

Un cane! Dovremmo prendere un cucciolo!

Ho cercato cani in cerca di adozione nella mia zona e ho trovato molti cuccioli che avevano bisogno di una casa.

Poi, due pastori tedeschi sono apparsi sul mio schermo.

Cuccioli di pari livello che dovevano essere reinseriti.

Ho iniziato a sentirmi eccitato, ma mi sono calmato.

Tony avrebbe dovuto dire di sì, prima.

Sono sceso le scale e ho sorriso quando ho visto Tony e Peter cucinare.

"Ehi Tones, hai ricevuto un'e-mail importante, aiuterò Peter." Dissi, e Tony sembrò confuso per un secondo, prima che il suo viso si illuminasse.

Tony riprese rapidamente la calma in modo che Peter non si insospettisse, e gli diede una pacca sulla spalla, ritirandosi nella nostra stanza mentre io prendevo il suo posto.

"Allora, vuoi gocce di cioccolato nei tuoi pancake?" Chiesi e Peter sorrise.

"Sei il migliore."

"Infatti, NO?" Ho sorriso, afferrando alcune gocce di cioccolato dalla credenza e versandole nel composto.

"Sono contento che al signor Stark piacciano le tartarughe e il pesce." Disse Peter felicemente e io sorrisi.

"Anche a me."

Tony è tornato giù, cercando di contenere il suo sorriso, ma sembrava un bambino la mattina di Natale.

"L'ho firmato. È ufficiale, fintanto che Pete vuole che siamo suoi tutori." Mi sussurrò all'orecchio e io gli sorrisi, voltandomi a guardarlo.

"Penso che lo farà."

"So che lo farà." Disse Tony, baciandomi sulla guancia mentre Peter versava il preparato per i pancake.

"Sono quasi pronti!" Ci sorrise e io sorrisi.

"Dacci un secondo, Pete. Tieni d'occhio le frittelle! È una grande responsabilità!" Esclamai e presi la mano di Tony, trascinandolo nella stanza accanto.

"Che succede cara?" Mi ha chiesto Tony e io gli ho sorriso.

"Stavo pensando. Siamo al riparo dalla legge, giusto?"

"Sì perché?"

"E stiamo per diventare i tutori legali di Peter?" Chiesi, facendomi guardare preoccupato da Tony.

Sapeva che stavo tramando qualcosa.

"Sì."

"Quindi stavo pensando, potremmo dargli il modulo di adozione ufficiale in un modo divertente, invece di consegnarglielo". Dissi, facendogli un sorriso.

"Tipo, come?"

"Che ne dici di adottare un cane e attaccare il modulo al suo collare? Allora boom! Pete ha due nuovi genitori e un cane! È perfetto!" Ho esclamato, ma ho tenuto bassa la voce, e Tony ha guardato dentro.

"Baby, hai appena comprato due tartarughe e venti pesci. Ora vuoi prendere un cane?" Mi ha chiesto e io ho alzato le spalle.

"Penso che potrebbe rendere felice Pete. Inoltre, immagina quanto meravigliosamente legherà la famiglia." Dissi, posandogli una mano sulla guancia, e lui sorrise al pensiero.

"Sarebbe carino." Tony ha ammesso e io ho sorriso.

"Stiamo adottando un cucciolo." Dissi, e Tony mi guardò con affetto. "Stiamo adottando un cucciolo."

"In realtà, due cuccioli." Dissi imbarazzato, e gli occhi di Tony si spalancarono.

"Due?!"

"Tesoro, ho trovato due cuccioli di pastore tedesco in cerca di adozione." Dissi, appoggiando le mie mani sul suo petto, e lui si passò una mano tra i capelli.

"Perché non ne adottiamo uno?"

"Sono fratelli. Devono essere adottati insieme." Ho spiegato, e lui ha annuito.

"E tu non ne vuoi nessun altro? Sei pronto per i pastori tedeschi?" Mi ha chiesto Tony facendogli degli occhi da cucciolo.

"Sono davvero carini, Tones. Penso che li adorerai." Lo rassicurai facendolo annuire.

"Allora facciamolo."

L'ho abbracciato forte e l'ho baciato.

Mi ha felicemente ricambiato il bacio e ci siamo sorrisi a vicenda.

Diventeremo genitori.

"Non pensi che ci stiamo muovendo troppo velocemente, vero?" Chiesi, e lui scosse la testa, prendendomi la mano e baciandola leggermente sul retro, facendomi sorridere.

"Ti amo. È una situazione strana, ma viviamo vite strane. Non c'è nessuno con cui preferirei farlo se non te." Tony ha detto, e l'ho abbracciato di nuovo.

"Mi sento esattamente allo stesso modo." Ho detto, e ho notato che il modulo di adozione era stato stampato.

"L'hai stampato per Peter?" Chiesi e Tony annuì.

"Sì. L'ho rispedito anche a Dolores. Voglio solo che Pete sappia che possiamo essere i suoi genitori."

"Sei una brava persona, Tony." Gli sorrisi e lui mi sorrise.

"Mi fai venire voglia di essere una persona migliore."

Restammo l'uno accanto all'altro per un po 'di più, ma dopo pochi minuti presi il modulo e lo nascosi tra alcuni libri in modo che Peter non lo trovasse finché non volevamo darglielo.

"Vai da Pete, prenoto un incontro con i proprietari dei cani." Dissi, e Tony annuì, baciandomi un'ultima volta ed uscendo dalla stanza per aiutare Pete a preparare i pancake.

Ho tirato fuori il telefono, ho aperto la pagina di adozione dei pastori tedeschi e ho chiamato il numero allegato.

"Ciao?" Una voce femminile è arrivata dalla linea e ho sorriso.

"Ciao, mi chiamo Aphrodite Harper, ho visto il tuo annuncio per i tuoi pastori tedeschi?"

"Oh sì! Ciao! Ti interessava?"

"Ecco perché chiamo." Ho riso e lei si è unita.

"Certo. Volevi incontrarli?" Mi ha chiesto e io ho sorriso al muro.

"Sarebbe fantastico, quando sarai disponibile la prossima volta?" Le ho chiesto e lei si è fermata per un momento.

"In realtà sono libero domani alle tre, per te funziona?" Ha chiesto, e sono quasi saltato fuori dalla felicità.

"Perfetto! Devo portare qualcosa?"

"Solo una personalità frizzante, qualsiasi altro cane se li hai. È importante che vadano d'accordo." Ha detto, e ho riso.

"Non ho altri cani. Ho tartarughe e pesci, stanno bene con gli animali acquatici?" Ho chiesto.

"Oh assolutamente! Adorano i pesci koi in realtà."

"Ho appena comprato pesce koi oggi!" Ho esclamato.

Funzionava perfettamente.

"È pazzesco! Sono sicuro che non ci saranno problemi allora!" Ha detto felicemente, e non ho potuto fare a meno di essere d'accordo.

"Dove ci incontriamo?" Ho chiesto, e lei mi ha dato il nome di un ovale pubblico, e l'ho annotato.

"Allora ci vediamo domani, grazie." Dissi, riattaccando il telefono prima che potesse rispondere.

Volevo i pancake.

Ho guardato ancora una volta la foto dei pastori tedeschi, sorridendo all'immagine.

Rocky e Princess, sto venendo per te.

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