[Revisionato il 06/08/2018]

P.O.V Ginny

Passarono alcuni giorni da quella sera, non dissi niente né ai miei genitori né ai miei fratelli del mio futuro trasloco e del fatto che io ed Harry stavamo per andare a vivere insieme, non ero ancora pronta per dirglielo.

Come l'avrebbero presa?
Ero nervosa.

Un giorno però mentre stavamo facendo colazione vidi un gufo poggiarsi sul davanzale della cucina, mi alzai curiosa e afferrai le due lettere che portava.

Vidi il mio nome scritto su una di essa e la aprii.

"Oh mio Dio" esclamai portandomi una mano alla bocca, incredula

"Cosa è successo Ginny?" chiese mia madre preoccupata

"Mi hanno presa!" urlai euforica alzando gli occhi su di loro

In un attimo vennero tutti a congratularsi con me.
Ero così felice, il mio sogno si stava realizzando.

Harry mi abbracciò, contento per me.

"È arrivata anche questa" dissi porgendogli un'altra lettera

Lui la aprì, curioso.
Poi il suo viso si illuminò e lo vidi sorridere.

Eh si, quello era un giorno stupendo.

Lui e Ron erano stati presi come Auror.
La nostra nuova vita stava per iniziare.

Festeggiammo tutto il giorno per i nostri successi mentre mia madre se ne stava in un angolino a piangere dicendo "Crescono così in fretta".

La sera, poco prima di cena, io ed Harry eravamo sdraiati sul divano.

"Lo sai che dobbiamo dirglielo" mormorò lui guardandomi

"Lo so" sussurrai

"Ma...?" fece lui consapevole che ci fosse qualcosa che non andava

"E se non volessero? Magari pensano che sia troppo presto o-" farfugliai

"Tu pensi che sia troppo presto?" chiese allora

Lo guardai negli occhi per qualche secondo.

"Ginny non devi sentirti obbligata, se non te la senti non c'è nessun problema ok?" disse mettendosi a sedere

"No Harry, io sono sicura. Ho solo paura di dirlo" sospirai appoggiandomi allo schienale del divano

"Non ti preoccupare, andrà tutto bene" mi sorrise cercando di rassicurarmi

Annuii e gli stampai un bacio sulle labbra.

"Andiamo" esclamai per poi alzarmi

La cena passò tranquillamente, alla fine del pasto però presi la parola.

"Io devo dirvi una cosa...anzi noi dobbiamo dirvi una cosa" presi la parola incerta

"Vi sposate?" chiese George scherzando

"Cosa? No" ridacchiai nervosa scambiando qualche occhiata con Harry

"Io ed Harry...andiamo a vivere insieme" dissi alla fine

Ci misero qualche secondo per elaborare, poi però realizzarono e ne furono molto contenti.

Mi ero tolta un enorme peso di dosso.

***

Qualche giorno più tardi ci fu il nostro primo allenamento, la sede centrale delle Holyhead Harpies si trovava proprio nella città di Holyhead, nel nord-ovest del Galles.
Per una persona normale fare tutta quella strada sarebbe stato impossibile, ma non per un mago. Mi smaterializzai e dopo pochi secondi ero già lì.

Non ero mai stata in Galles.

"Ginevra Molly Weasley sei davvero tu?'' uscendo dagli spogliatoi sentii una voce chiamarmi

Mi bloccai non appena la riconobbi.
No, ti prego. Non lei.

Mi voltai e restai a bocca aperta.

L'avrei riconosciuta ovunque quella voce.

"Jessica'' mormorai

Lei sorrise.

Jessica era una mia coetanea, abitava vicino a me quando eravamo piccole.
Poi la sua famiglia si trasferì in Francia e non la vidi più.

Ed ora eccola qui, cinque anni dopo, proprio davanti a me.

"Beh che fai? Non mi saluti?" Rise lei

Eravamo piccole ma ricordo perfettamente l'antipatia che mi faceva.

Magari ora essendo cresciuta era cambiata, maturata.

"Ciao" Sussurrai alla fine

"Così sei entrata in squadra? Bel colpo" esclamò

"Si...e tu cosa ci fai qui?" Damandai

"Sono tornata in Inghilterra da poco, scrivo per il settimanale delle streghe, volevo fare un articolo sulle giocatrici delle Holyhead Harpies" Mi spiegò

Ah fantastico...tutte loro ce le hanno le squilibrate.
Pensai a Rita Skeeter e a quelle cose assurde che scriveva.

"Sei fidanzata Ginny?" Chiese poi ad un tratto

"Ehm...non rilascio interviste grazie" affermai e la sorpassai

"Interviste? Wow già pensi a queste cose" Rise venendomi dietro

Alzai gli occhi al cielo.

"Ginny!" sentii un'altra voce alle mie spalle

Mi girai e vidi la figura del mio ragazzo.
Proprio adesso doveva venire?!?

Jessica guardò oltre la mia figura e si illuminò alla sua vista.

"Ehi Gin, hai già finito l'allenamento?" chiese raggiungendomi

"Si, da poco" esclamai seccata dagli sguardi di Jessica

"Voi siete fidanzati?" Fece allora lei ad Harry

Il ragazzo la guardò confuso.

"Ehm...ci conosciamo?" domandò lui confuso

"No ma potremmo farlo, piacere sono Jessica, una grande amica di Ginny e della famiglia Weasley" Gli tese la mano

Grandissima proprio.

Harry gliela strinse e Jessica sorrise.

"Harry Potter" si presentò allora lui

"Proprio come pensavo" Mormorò piano lei

Alzai gli occhi al cielo e feci per andarmene.

"Si, Ginny è la mia ragazza" Disse poi Harry

Mi bloccai.

Perché glielo hai detto? Mi schiaffeggiai mentalmente.

"Interessante" Fece lei prendendo appunti sul suo blocco

Santo cielo.

"Perché non vieni alla tana con noi così puoi parlare un po' con tutta la famiglia?" Propose Harry entusiasta

Harry giuro che questa me la paghi.

"Mi sembra una bellissima idea" Sorrise lei

Ci stava provando. Era ovvio.
Conoscevo le ragazze come lei.
Belle, provocanti e senza scrupoli.

Jessica era indubbiamente una bella ragazza.
Capelli biondi, occhi chiari e un fisico da urlo.

Gli lanciai un'occhiataccia, poi sorrisi falsamente alla ragazza di fronte a me.

Ci smaterializzammo per poi apparire proprio di fronte alla Tana.

Appena entrammo, la reazione fu quella che mi aspettavo.

Tutti erano felicissimi di rivederla.
Le fecero molti complimenti, mia mamma la invitò pure a pranzo.

Che odio.

***

"Hai mangiato poco a pranzo" notò Harry entrando nella mia stanza dopo pranzo

"Non avevo molta fame" borbottai seduta nel mio letto

"Mi spieghi cos'hai contro Jessica?" Sbuffò Harry mettendosi di fronte a me

"Non la sopporto" Sbottai allora

"Perché? È così simpatica" affermò confuso

"Tantissimo guarda" Esclamai seccata

"Sei divertente quando fai la parte di quella arrabbiata" Rise

"Harry sono seria" Borbottai incrociando le braccia al petto

"Ok scusa" Alzò gli occhi al cielo

"Ora mi dici che hai?" Si avvicinò  sedendosi accanto a me

"Senti perché non torni di là e ti lasci influenzare da quell'arpia?!" Sbottai indicando la porta

"E perché tu non le dai una possibilità? Non ti ha fatto niente di male" replicò serio, poi si alzò e uscì dalla stanza

P.O.V Harry

Ginny affrettava sempre tutto. Magari si sbagliava.
Insomma, Jessica non mi sembrava poi così fuori di testa.

In salone non c'era nessuno, mi sedetti sul divano.

"Ehi Harry" esclamò Jessica entrando nella stanza

"Ti dispiace se ti faccio qualche domanda?" Chiese poi prendendo posto a fianco a me

"No, fai pure" sospirai

"Perfetto" Disse felice

"Tu e Ginny state insieme da molto?" Iniziò

"Dalla fine di Hogwarts, perché vuoi saperlo?" replicai sospettoso

"Semplice curiosità" Mi sorrise

Lei non era male, era solo un po' impicciona, tutto qua.

"Da quanto vi conoscete tu e Ginny?" chiesi curioso

"Da quando avevamo sei anni...poi purtroppo la mia famiglia si trasferì in Francia quando avevo quattordici anni, e non ci siamo più viste" spiegò

"Capisco... Beh adesso sei di nuovo qui"

"Già" sorrise

Ci furono lunghi attimi di silenzio, poi lei parlò di nuovo.

"Secondo te Ginevra è la persona giusta per te?" chiese e appena alzai lo sguardo la trovai incredibilmente vicina a me

"Perché me lo chiedi?" ribattei serio

"Non lo so, semplice curiosità" mi sorrise

"Io amo Ginny se è questo che intendi...e ne sono fortemente convinto" risposi serio

Lei sorrise e si avvicinò ancora.

"Ehm... Che stai facendo?" esclamai e mi alzai di scatto

"Senti io non voglio mettermi nei guai con Ginny" cercai di dirle con tutta la calma possibile

"E chi ti dice che io non ti ci voglia mettere io?" sorrise maliziosa avvicinandosi

"Cosa?"

Avrò capito male. Sicuramente.

Ma prima di rendermene conto, le labbra di Jessica erano attaccate alle mie.

Sbarrai gli occhi e la spinsi via, vidi subito il sorriso maligno sulle sue labbra mentre guardava un punto dietro di me.

Oh no...

(Corretto✔️)