[Revisionato il 06/08/2018]

Ben presto arrivò il giorno delle selezioni. Ero agitatissima.

Coincidenza strana, era anche il giorno del mio compleanno.

Dovevo essere al campo alle 10 circa e alle 8 stavo ancora dormendo beatamente nel mio comodo letto.

"Gin" avvertii una voce vicino al mio orecchio ma non accennai minimamente ad aprire gli occhi

"È tardi Ginny" disse ancora

Borbottai qualcosa girandomi dall'altra parte.

Sentii il profumo di Harry nella stanza e sorrisi

Lui ridacchiò.

"Va bene, allora mangerò io la tua super colazione preparata da tua madre" esclamò divertito

Alzai il busto di scatto facendolo ridere.

"Sono sveglia!" affermai subito

Harry scoppiò a ridere tenendosi la pancia per le risate.

"La colazione è pronta" ridacchiò scompigliandomi i capelli

"Buon compleanno, piccola Weasley" disse sorridendo e chinandosi per darmi un piccolo bacio a stampo

"Già 19 anni, sei vecchia" mi prese in giro

Io gli lanciai un cuscino.

"Stai zitto che lo scorso mese hai fatto 20 anni" ribattei

Mi alzai stiracchiandomi.

"Bel pigiama" commentò squadrandomi

"Lo so" mi vantai ridendo

Come pigiama avevo solo la sua grande maglia di Grifondoro e dei pantaloncini.

"Abbracciami" mormorai e lui sorrise accoggliendomi tra le sue calde braccia

"La colazione è pronta!!" sentii mia madre urlare dalla cucina

Risi e mi staccai da Harry per poi uscire dalla stanza.

Appena scesi le scale vidi già tutta la mia famiglia seduta al tavolo della cucina.

"Ecco che arriva la festeggiata!" appena riconobbi la voce sorrisi

"Charlie" esclamai

Lui sorrise e si alzò dalla sedia aprendo le braccia.
Corsi ad abbracciarlo.

"Quando sei arrivato?" chiesi guardandolo

"Stamattina" affermò scompigliandomi i capelli

Mi voltai verso la tavola. C'erano davvero tutti. Bill, Percy, George...mancava solo Fred.

"Buon compleanno tesoro" esclamò la mamma stampandomi un bacio

"Grazie mamma" sorrisi

Mi sedetti a tavola accanto ad Harry.
Hermione, di fronte a me, mi sorrise.

***

Al campo c'erano un sacco di persone, non ero più sicura di riuscire ad ottenere un posto in squadra.

La maggior parte delle ragazze provava come cacciatrice, altre invece come cercatrici e poche per i posti dei battitori.

Ben presto ci chiamarono in campo. Era giunto il momento.

***

Più tardi, sbirciando sugli spalti, scorsi la figura di Harry che mi guardava. Al suo fianco come al solito c'erano Ron e Hermione.

Quando il tutto finì, finalmente ritornammo con i piedi per terra.

Sospirai esausta e vidi i ragazzi avvicinarsi

"Sei andata bene, mi sembra" sorrise Harry

"È andata bene? È stata fantastica!" esclamò Hermione abbracciandomi

"Grazie" risi

Da sopra la sua spalla vidi alcune ragazze indicare verso di noi per poi parlare fra di loro.

"Abbiamo fatto colpo direi" commentò Ron dando una pacca sulla spalla al suo migliore amico

Alzai gli occhi al cielo ridendo.

Dissero che ci avrebbero fatto sapere al più presto i risultati, così tornammo a casa.

Mi andai a fare una doccia, poi feci per tornare in camera mia per riposarmi.

"Ehi" ovviamente Harry si piazzò davanti alla porta impedendomi il passaggio

"Ciao" dissi stanca

"Lo sai che tua madre sta preparando un pranzo strepitoso?!" Esclamò

Sorrisi.

"Già, lo fa sempre il giorno del mio compleanno" spiegai

"Usciamo a fare due passi?" Chiese poi

"Sono stanca Harry" mi lamentai

"Va bene, vai a riposarti...ti sveglierò per pranzo" sorrise e mi lasciò tornare in camera

***

P.O.V Harry

Lei tornò in camera e io raggiunsi Ron in salone dove trovai anche Hermione.

"Dov'è la festeggiata?" Esclamò lei felice

"Si sta riposando, dopo le selezioni era un po' stanca" dissi sedendomi vicino a loro sul divano

Poi iniziammo a parlare del più e del meno.

"Vado a svegliarla" esclamò Hermione alzandosi dopo un po'

Rimasi a parlare con Ron finché sua mamma non ci chiamò per il pranzo.

Molly sorrise contenta e iniziò a servire cibo a tutti.
Ginny annusò e quasi quasi riuscii a vedere i suoi occhi farsi a cuoricino.

Risi per la sua faccia buffa e poco dopo iniziammo a mangiare.

La signora Weasley si era davvero superata.
Era tutto delizioso.

Per dessert aveva preparato la torta alla Melassa che io personalmente amavo, e tanti Zuccotti di zucca.

"Spero vi piaccia" disse allegra Molly tagliando a fette la torta

"Sicuramente" sorrise George

Per quel giorno tutti i fratelli di Ginny erano venuti e lei era davvero felicissima.

Presi una fetta e cominciai a mangiarla.

Era fatta di pasta frolla e melassa. Ed era ricoperta di panna e crema. Una vera squisitezza.

Ero già strapieno dopo la torta, Ginny invece cominciò a mangiare anche un paio di Zuccotti di zucca.

Erano dei dolcetti molto buoni, fatti di pan di spagna alla zucca e ricoperti da una favolosa glassatura multicolore dai mille gusti.

Dopo pranzo ci riunimmo tutti in salone, seduti sui divani e sulle sedie per guardare Ginny che scartava i suoi regali.

Si divertiva come una bambina. Era adorabile.

Tra tutti però, il regalo di suo padre era il più originale nel mondo dei maghi.

"Un telefono!" Esclamò lei sorpresa

Suo padre sorrise.

Era riuscito a mettere da parte un po' di soldi per comprarglielo e ammetto di aver contribuito anche io in questo.

"Mi ha aiutato anche Harry a comprarlo" disse infatti lui

Lei mi guardò divertita e felice.

"Grazie"

***

I suoi fratelli più grandi, Charlie e Bill, era da un po' che non la vedevano e la strapazzarono molto.

Però lei era felice, ed era la cosa più bella.

"Bill come vanno le cose con Fleur?" chiese Arthur rivolgendosi al suo figlio maggiore

"Molto bene, oggi è rimasta a casa con la bambina" sorrise

Vedevo nei suoi occhi la felicità di essere diventato padre.
La bambina era nata da poco più di tre mesi e Bill era davvero felicissimo in questo periodo.

Qualche volta andavamo a trovarli a casa loro, non abitavano molto lontano da qui.

"Sei andato a trovare Teddy ultimamente?" chiese Bill rivolgendosi a me

"Si ci sono andato la settimana scorsa...è un bambino fantastico" sorrisi

"Ha qualche segno di...?" chiese indicandosi la ferita sulla guancia

"Lupo mannaro? No assolutamente... Sua nonna dice che ha dimostrato più volte di essere un metamorfus" affermai

Bill sorrise.

"Meglio così" replicò

***

P.O.V Ginny

"Che facciamo stasera? Usciamo o rimaniamo qua?" Chiese Hermione

"Che dite se andiamo ai tre manici di scopa e ci divertiamo un po' " chiesi a Harry e Ron

"Per me va bene" annuì mio fratello

"Attenta Weasley, ti tengo d'occhio" minacciò ridendo Harry

Ridacchiai e gli feci l'occhiolino.

La sera ci recammo quindi ai tre manici di scopa, c'era un vantaggio nell'essere maggiorenni; almeno adesso non ci cacciavano più dai locali.

Ci avvicinammo al bancone, sedendoci sugli sgabbelli.

"Rum di Ribes rosso per la festeggiata" esclamò Hermione indicandomi

Risi.

"Non esagerare Herm" esclamai divertita

Lei mi diede una gomitata per poi ridere.

Passammo la serata lì, mangiammo e bevemmo allegramente.

Ron e Hermione più tardi tornarono a casa, noi invece rimanemmo ad Hogsmeade a fare una passeggiata.

Avevo la sensazione che mi dovesse dire qualcosa, e non sapevo se era una cosa bella o brutta e ciò mi preoccupava molto.

Le nostre mani erano intrecciate mentre camminavamo fianco a fianco.

"Gin" mi chiamò dopo minuti interminabili di silenzio

Voltai la testa verso di lui, in attesa che continuasse a parlare.

"Mi devi dire qualcosa?" domandai dubbiosa

Lui esitò un po' per poi annuire.

"Ascolta" disse grattandosi la nuca

"Ti ricordi di quando ti ho parlato della casa che mi stavo prendendo?" mormorò

"Si" annuii

"Io...mi chiedevo se t-tu magari volessi venire con me" chiese arrossendo per l'imbarazzo

Mi fermai di colpo facendolo fare di conseguenza anche a lui.

"Con te?" balbettai

Lui annuì.

"Io...non so cosa dire, mi hai preso totalmente alla sprovvista" ammisi imbarazzata

"Lo so e non ti chiedo di darmi subito una risposta...mi rendo conto che potrebbe essere un passo affrettato e io non voglio assolutamente metterti fret-" stava parlando troppo per i miei gusti, così lo interruppi afferrandogli il viso con le mani per poi baciarlo

"Si" sussurrai decisa

"Si?" Sbottò sorpreso

Risi annuendo.

"Si!"

Il suo viso si aprì in un largo sorriso per poi abbracciarmi.

La giornata del mio compleanno non poteva finire meglio di così.

(Corretto✔️)