Non feci caso a Suarez e andai nello spogliatoio con Neymar, dopo vari sbaciucchiamenti gli arrivò una chiamata dal ospedale, sua madre era ricoverata, allora scappò via, io presi le mie cose e andai via quando sentii una mano sul culo mi girai ed era Suarez e sorrisi rassicurato

<<Hey!>> dissi fingendomi arrabbiato

<<Leo sai hai un culo fottutamente sodo>> disse con aria da stupratore ed io mi spaventai mi girai ed andai via quando sentii qualcuno prendermi dal braccio, lo tirai via ed iniziai a correre più veloce che potevo, ero quali alla macchina, quando qualcuno mi fece cadere, era lui, Suarez con un ghigno beffardo in volto...mi prese dalla maglietta Dino a trovarci testa a testa

<<Scommetto che Neymar ti ha già scopato per bene>> ed io abbassai lo sguardo..

<<Ora io mi divertirò con il tuo bel culetto>> aggiunse ridendo

<<Louis...ti prego...ti prego non farlo>> dissi mentre alcune lacrime mi rigavano il volto

<<La checca piange?>> disse Lui tirandomi uno schiaffo in faccia

<<Siamo sempre stati amici...e..e io mi fidavo di te..>> dissi impaurito piangendo e lui mi trascino con la forza in un angolo della strada, mi butto a terra e mi tirò un calcio <<questo è per non aver capito un cazzo>>disse dopo avermi dato il primo, <<questo è per aver fatto la dichiarazione a Neymar>> e sbom un altro nelle costole <<questo è per non avermi considerato mai>> e BOM un calcio diritto nello stomaco ed allora iniziai a sputare sangue, mi mi fece girare con la forza, e mi strappò via i vestiti ma poi si pentì

<<girati>> mi disse ed io sperando che fosse tornato subito lo feci

<<che bel facciano disse guardandomi mentre la sua erezione libera si ingrandiva, poi prese  il suo cazzo e melo fece scorrere su tutti i pettorali, mi prese la testa e melo infilò in bocca scoapandomi quest'ultima, poi mi venne in bocca e mi costrinse ad ingoiare, al improvviso mi sentii chiamare, era Neymar poi mi arrivò un pugno in faccia e nulla tutto nero.

***
Quando mi sveglia la prima persona che vidi fu Neymar e poi suo figlio, lui mandò il piccolo nell'altra stanza, e mi baciò, ma io lo scansai via ricordando quello che era successo

<<Che succede Leo?>> chiese preoccupato

<<Io non posso stare con te>> dissi piano

<<Te stai delirando!>> urlò con gli occhi lucidi ed io scoppiai in lacrime

<<Piccol che succede?>> mi chiese prendendomi la mano ed io gli raccontai tutto

<<CHE FIGLIO DI PUTTANA>> urlò

<<Ma perché mi hai respinto dopo il bacio?>>

<<Perché mi sento sporco, sporco di lui...e non voglio che tu stia a contatto con questo schifo>> dissi abbassando la testa

<<Ma amore io e te siamo una cosa sola okay? Io ti amo, perché tu sei tu. Lui ti ha costretto, non lo volevi fare. Lui è un bastardo ed io un coglione...totalmente innamorato>> dett questo si mise nel lotto con me, mi fece accoccolare sul suo petto e ci addormentammo