Quando Lewis ritorna, prende il suo trofeo e dopo aver salutato tutti usciamo dal circuito per riprendere il minivan per tornare al nostro hotel.
Lewis è visibilmente stanco. Lo capisco, ha dato tutto se stesso in questa gara.
Una volta giunti in hotel, entra per primo in bagno per farsi una bella doccia mentre io mi butto letteralmente sul letto. Sì, abbiamo deciso di prendere una stanza insieme e questo vuol dire che dobbiamo alternare i turni per il bagno e fidatevi, Lewis è peggio di noi ragazze. Ci mette un'eternità a lavarsi, poi si specchia non so quante volte.
Nel frattempo entro di nuovo su Instagram a vedere le ultime foto. Si, so di essere dipendente da questo social network.
Controllo le varie notifiche e i vari likes che ha ottenuto la foto di Lewis e in particolare una notizia attira la mia attenzione.
"charles_leclerc ha iniziato a seguirti". Non solo. Noto anche che ha messo vari likes ad alcune mie foto.
Da brava stalker quale sono, vado anche io sul suo profilo per sbirciare quello che pubblica.
Foto con suo fratello Arthur, foto con i suoi amici e sopratutto foto di lui sulla sua monoposto.
Ricambio il suo favore, metto anche io una quantità esagerata di likes.

Quando penso che sia passata un'eternità, il mio migliore amico finalmente decide di uscire dal bagno.
<<Alleluja Hamilton! Pensavo che qualche strano mostro ti avesse inghiottito nella doccia!>>
<< Ah- ah sei proprio simpatica! A momenti mi addormento però! Comunque prego, è tutto tuo>>
Apro l'armadio e prendo i pantaloni della tuta con una semplice maglietta bianca poi entro in bagno.
Nonostante l'hotel metta a disposizione il bagnoschiuma, io ho deciso di portare quello che uso sempre a casa, quello alle rose. Insieme a quello alla vaniglia è in assoluto il mio preferito.
Ogni volta che faccio la doccia i miei pensieri vanno un po' qua e là. Questa volta inaspettatamente mi ritrovo a pensare a Charles.
L'ho appena conosciuto ma da quello che mi ha raccontato Lewis non ha passato un bel periodo.
Prima la morte del padre, con cui ha condiviso l'inizio della sua carriera sui kart, poi la morte del suo migliore amico Jules. Se solo ripenso a quella giornata mi viene il magone.
Ho assistito anche io a quella gara, purtroppo, e mi ricordo tutto come se fosse successo ieri.
Ricordo Lewis che rientrò ai box, mi abbracciò davvero forte mentre stava piangendo, non l'avevo mai visto così. Mi disse che prima dell'inizio della gara, lui ed altri piloti andarono dalla direzione gara per chiedere la sospensione del gran premio a causa della pioggia incessante. Purtroppo sappiamo tutto come è andata a finire.

Ritorno in me e finisco di lavarmi.
Dopo essermi asciugata ed essermi vestita ritorno in stanza. Noto che la porta del balcone è aperta e trovo Lewis ad ammirare il paesaggio.
<<Che facciamo? Andiamo a cena con gli altri?>> mi chiede.
<<Non sei troppo stanco? Per me possiamo pure ordinare il servizio in camera, non ci sono problemi>>
<< Stai tranquilla, mi fa piacere cenare con gli altri>>
<< Okay perfetto>>
Prendiamo le nostre giacche e scendiamo nella hall, dove ci sono già quasi tutti gli altri piloti. Non appena i miei occhi incontrano quelli di Charles, il monegasco decide di sorridermi e sono sicura che le mie guance siano diventate leggermente rosse.
Siccome tutti i piloti sono stanchi, decidiamo di cenare nel ristorante dell'hotel.
Ognuno si siede al proprio posto, la nostra tavolata occupa quasi tutto il ristorante ma non è un problema, in quel momento ci siamo solo noi.
Lewis si siede accanto a me mentre Charles prende posto davanti a me.
<<Ehm Lewis, complimenti per la gara>> È Sebastian a parlare, per lui le cose non stanno andando molto bene, è un po' che non riesce a salire sul podio. Poi da quello che mi racconta Lewis, la scuderia sta puntando di più sul giovane pilota monegasco piuttosto che su di lui.
<< Grazie Seb, comunque siamo ancora in lotta per il campionato, vedrai che le cose andranno meglio>>
<<Lo spero>>.
Tra una portata e l'altra Daniel Ricciardo inizia ad imitare alcuni piloti.
<< Oh Putain!>> e sbuffa <<Questo è Charles quando fa un giro di merda>>
<<Ti odio Daniel>> gli risponde il monegasco.
Il pilota numero 3 si alza ed inizia a fare una specie di sfilata, spostando di lato un po' di capelli a mo' di ciuffo.
Tutti lo guardiamo senza capire.
<< Ce l'ho! Questo è Hülkenberg!>> esclama Lewis.
<<Esatto! Ogni volta che entra nel paddock sembra che stia facendo una sfilata, con quei capelli poi>> Daniel guarda Nico scuotendo la testa <<Scusa Hülk, ma sembra che te li abbia leccati una mucca>>
<< Oh Daniel, du bist so dumm!>> gli risponde Nico << Te lo traduco pure, sei così stupido!>>
<<Si si come no. Ora quello che sto per dirvi ho avuto modo di vederlo su internet, qualcuno ha fatto dei meme con questa frase.>> Ci guarda tutti negli occhi, poi esclama la frase " A tractor goes faster than this fuckin car!" ( Un trattore va più veloce di questa fottuta auto).
<<Oooh c'mon! L'ha detto per forza Seb!>> è il monegasco a parlare e dall'occhiolino che gli rivolge Sebastian deduco che abbia indovinato.
<<Si okay Daniel ma io vorrei gustarmi il dolce>> prende la parola il pilota numero 33, Max Verstappen.
<<Ed ecco a voi Max Verstappen. Pensa solo al cibo. Alle ragazze e al cibo>>
<<Un po' come te>> Gli risponde Max.
<<Touché>> risponde Daniel.
Dopo questo siparietto viene servito il dolce, budino al cioccolato o alla vaniglia. Non per dire ma io me li mangerei entrambi.