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PREPARAZIONE AL FAQ CON LA MIA RAGAZZA-Surreal Power

GRAZIE A TUTTI PER AVER COMMETATO IL CAPITOLO PRECEDENTE.
PRENDETE QUESTO CAPITOLO COME UNO SPECIALE PER LE 10K LETTURE E LE OLTRE 1K STELLINE.

GRAZIE MILLE. (SIAMO AL 65° CAPITOLO XD)

9.00 PM

"Sascha Burci, lei è chiamato a rappresentare il suo paese e la community italiana per questo vi sono state assegnate delle bandiere e dei mantelli proprio per poter sfilare... Sarà una giornata fantastica! Non può mancare"Finisco di leggere.

"Dovremo rappresentare l'italia dici? Ma siamo solo in due... "

Stefano alza il sorpraciglio e poi chiama qualcuno al telefono.

"...okay... Vi aspetto qui"Dice al telefono.

"Aspetti chi? "

"Siamo Italiani, pizza margherita"Dice imitando l'accento Napoletano.

Rido e chiudo la registrazione.

Chissà cos'ha in mente.

Salvatore 's pov

15.00

Sono a casa con Camilla.
Stiamo cercando di mettere su un piano.
È davvero simpatica anche se siamo veramente l'opposto.
Lei è abbastanza folle ma sa contenersi.

Insomma la mia seconda anima gemella.

Si dice che al mondo abbiamo 2 anime gemelle.

Beh le ho trovate entrambe aha.

Camilla avrebbe quasi tutti i miei requisiti di ragazza ideale.

È carina, ha i capelli castani e gli occhi azzurri ma le mancano delle particolarità che invece giuseppe ha.

Non ve le elenco perché sono troppe.

"Bene, dovremmo fare un video dove ci facciamo conoscere... "Dice mentre legge gli appunti "
"Così traumatizziamo i fan, cioè non voglio fare come hanno fatto Sabrina e Sascha..."

Cami si mangiucchia la punta finale della penna mente cerca di riflettere sul da farsi.

"Facciamo una cosa del genere, mi apro un account di instagram dove ti bacio sulla guancia, mi creo una fanpage falsa e invio la foto a le fanpage più grandi dei Mates in modo tale da diffondere la cosa anche in fretta"dice.

"Non è male come piano! "Dico.

Lei si fa i due account poi ci facciamo il selfie dove mi bacia sulla guancia.

Ci pensa tutto lei mentre io mi aspetto commenti sotto il mio ultimo post.

1 ora dopo.

I primi esiti arrivano.

«ma chi è la tipa che baci? »

«sei fidanzato?»

«MA COSA SUCCEDE? ».

"Mi stanno massacrando sul mio profilo "Dice Camilla.

Postiamo un'altra foto scattata ieri dove c'è lei che mi bacia la fronte e nella descrizione lei aggiunge. -stronzetto, ti amo-.

Okay, può bastare.

I suoi follower aumentano a dismisura e alcuni si chiedono davvero chi sia Camilla.

Per ultima cosa decido di postare un video su instagram.
Dobbiamo fingere di stare insieme.

"Sal, Sal... Mi passi i biscotti?"

"No... "Dico.

"Ma... "Camilla mi prende a cuscinate.

"Ma stai registrando? "Chiede Camilla fingendo di non sapere.

"Ma va, fatti vedere "fa il medio alla telecamera e mangia i biscotti.
Finisco la registrazione e la posto senza descrizione.

I commenti sono vari.
Chi non capisce, chi già ci shippa.
Posto una foto :

Scrivendo:ormai é un bel po' che ve la tengo nascosta.
Diciamo che finalmente ha deciso di mostrarsi anche da voi dopo aver compreso cosa siete voi per me...
Ha già un profilo Instagram .
Non insultatela perché se vi risponde non mi prendo nessuna responsabilità. (E lei risponde)
Non le piacciono i maleducati quindi rispettatela.

Posto la foto e scoppia davvero il putiferio.

Decido di fare un altro video con Instachap o il stories.
Boh.

Cerco di fare video a Camilla che si nasconde dietro la mano.
Per fingere è capace.


2 ore dopo.

Giuseppe ha una brutta espressione in faccia da quando e rientrato.

"Ehi cugino? "Gli chiede Camilla.

"Ehi! "Dice.

"Cosa ne pensi? "Chiedo riferendomi al piano messo in atto.

"Siete credibili, tanto credibili... Beh, meglio, no?"Giusè appoggia le pizze sul ripiano in cucina e sale in camera.

"Va da lui, sistemo io qua"Annuisco e salgo in camera ma in stanza nessuno.
Guardo la finestra e quest'ultima è aperta.

Salgo sul tetto e Giuseppe è seduto che sta fumando una sigaretta.
Lo fisso in silenzio mentre l'aria muove i miei capelli.
Me li sistemo mentre continuo a guardarlo.
È bellissimo anche con quella faccia così scocciata e nervosa.

Non si è ancora accorto della mia presenza.
Inizio anche a sentire un brutto dolore alla caviglia, ancora fasciata.

"Come geloso, io soffro quattro volte: perché sono geloso, perché mi rimprovero di esserlo, perché temo che la mia gelosia finisca col ferire l'altro, perché mi lascio soggiogare da una banalità: soffro di essere escluso, di essere aggressivo, di essere pazzo e di essere come tutti gli altri, porca puttana quanto è vera questa poesia... "La recita spedito.

...

"Giuseppe... "Lui si gira e mi guarda stupito.

"Perché sei qua? "Non rispondo e mi limito ad abbassare lo sguardo.

"Sali o scendi. "Dice freddo.
non riesco a salire per la caviglia quindi decido di scendere.
"Giuseppe, puoi scendere?"Chiedo mentre zoppico verso la mia borsona.
"Nessuno ti ha chiesto di venire qua... "Sospiro tristemente.

È proprio di malumore.

Metto la pomata alla caviglia e mi dirigo verso il letto saltellando.
Giuseppe scende e mi vede steso sul letto a contemplare il soffitto.

Fa un male atroce tutto perché ho messo tutto il mio peso sulla caviglia.

"Piccolo, stai bene? "

Si avvicina a me.

"No... Mi fa male la caviglia"lui si siede sul letto e mi massaggia la caviglia.

"Che stupido... "Dice.

"Lo so... "Dico.

"Parlavo da solo... "Dice.

"Non sei stupido"Gli dico.

"Io ai tuoi occhi sono perfetto"Dice.
Vero.

"Ma è così "Dico.
Scuote la testa ridendo.

"Non sono perfetto, sono solo un ammasso di carne e ossa"È raccapricciante detta così.

"Perché dici tutte queste cose? "Chiedo mettendomi seduto e spostandomi con il sedere verso di lui.

"Nulla... "Dice sistemandomi i capelli.

"Me lo dirai quando sarà opportuno... Ora scendi con me, dobbiamo mangiare prima che Camilla se ne vada a lavoro.

"Okay, hai bisogno di aiuto per scendere le scale? "Annuisco mentre lui si alza e mi porge la mano per alzarmi.

Giuseppe probabilmente è geloso.

No, non prendetemi per il culo dicendo che sono ritardato perché lo avevate capito prima.

Semplicemente devo osservare come si comporta.

Ho una mano intorno alle sue spalle mentre mi aiuta a scendere le scale.
Camilla ci guarda sorridendo.

"Allora, Giuseppe Greco, cosa hai combinato al povero Salvatore?"
"Nulla, ha sentito un dolore allucinante alla caviglia "

Mi fa sedere sul divano mentre mi prende la pizza margherita.
Camilla ha già mangiato e va in camera a cambiarsi per il lavoro.
Giuseppe non mi rivolge nemmeno uno sguardo.

Ma cosa gli ho fatto?

"Giuseppe "lui si gira.

"Dimmi"

"Domani mattina registriamo il video delle domande... Sicuramente ci faranno domande scomode e ovviamente inventeremo tutti"Alza le spalle e volta lo sguardo.

"C'è qualcosa che non devo fare che potrebbe urtare la tua sensibilità? "chiedo leggermente incazzato.

"Fai quello che devi"Dice come per liberarsi delle mie domande.
Gli lancio un cuscino sulla nuca con una forza tale da spaccare un albero.

Si gira lentamente verso di me, è tutto rosso ma poi riacquista il suo colore normale.
"E questa forza perché non la usi anche in altri campi? "Chiede.

"Tipo nello schiaffeggiarti perché mi rispondi come se io fossi un robot"Dico alzandomi tremante.
La caviglia non reggerà a lungo.
"Siediti che cadi"dice senza nemmeno guardarmi.

Mi tolgo gli occhiali e zoppico verso la camera.

Giuseppe si alza sbuffando e mi blocca il passaggio.

"Dove vuoi andare con così tanta fretta e decisione? "Mi chiede incrociando le braccia.

"A casa mia"

"Ti ricordo che i tuoi sono in vacanza e ti hanno affidato a me, quindi adesso muovi il culo, ritorni dietro e finisci la pizza"antipatico.
Me ne sto immobile davanti a lui.
"Tu sei geloso"Dico.

"Figurati"Dice.

Ci guardiamo in silenzio per qualche secondo e a giuseppe parte una risata.

"Cazzo ridi? "Mi prende il polso con delicatezza.

"Non cercare di essere quello che non sei"Dice.
Il mio cuore batte all'impazzata.

"Io non sto-"Mi interrompe dandomi un bacio sulle labbra.
Chiudo gli occhi lentamente lasciandomi trasportare dal momento dolce.
Le sue mani si posano sui miei fianchi mentre mi bacia.
"Io vado a lavoro... WOOO GIUSEPPE VACCI PIANO Che me lo sciupi il piccolino"Dice Camilla.

Mi stacco da Giuseppe arrossendo mentre ancora lui mi tiene in piedi con la mano intorno al fianco.

"Va' a lavorare serva"Dice Giuseppe facendoci ridere per il tono.

"Non fate brutte cose sul divano in cui dormo, grazie..."

Ritorno zoppicando al divano e mangio la pizza.

"Comunque okay "dice di punto in bianco.

"Cosa? "

"Va bene se fate il video, ma non spingetevi troppo in là... "annuisco.

CONTINUA SUBITO...

(CAPITOLO DIVISO IN DUE PARTI PERCHÉ QUESTO È TROPPO LUNGOHHH, SHALLI, I SASCHEFANO NON SONO MORTI, INFATTI TRA DUE CAPITOLI NE SUCCEDERANNO DELLE BELLE)

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