Matteo's pov

Se ci troviamo a ancora a casa era solo per Elisa che ci aveva detto e promesso che tutto quello sarebbe finito.

Mirko è seduto sul divano mentre toglie una ad una le foto del sacco.

Quando entrano sono stupiti di vedere Elisa, ma questo stava veramente raggiungendo un limite.

"Papà."Dice poi Elisa senza troppi giri di parole senza guardare la donna al fianco di quell'uomo che non sapevamo se potevamo ancora considerare padre.

"Che sorpresa Elisa, non ti aspettavo"Dice papà a Elisa la quale incrocia le braccia e lo guarda.

"Sofia, ci lasci soli? "Chiede Elisa molto calma mentre Mirko sembra una bomba ad orologeria pronta ad esplodere.

"Perché dovrebbe?"Chiede papà facendo dare un pugno contro il divano a Mirko.

"PER UN ATTIMO PUOI TAPPARTI LA BOCCA "PAPÀ" sempre se possiamo considerare così"dice gettandogli addosso il sacchetto nero vuoto e tenendo in mano le foto.

"Vado su"Dice Sofia salendo in camera.

"Prima di lasciarti parlare, io ora mi porto con me Matteo e Mirko e non voglio sentire storie, ridai a loro i loro telefoni così finiamo questa storia subito"Dice poi Elisa guardandoci.

"Per le foto, posso spiegare, le avrei dovute sp-"

"Cazzate"lo interrompo subito facendo stupire tutti.

"Se stavi per dire 'volevo metterle da parte' le avresti lasciate in un raccoglitore. Sei un bugiardo"Gli dico urlando.

"Come avete fatto a contattare Elisa? "Ci chiede poi.

"QUESTA È LA TUA FOTTUTA PREOCCUPAZIONE? Ma stai scherzando? No basta, io non resterò un secondo ulteriore qui"dice Mirko andando di sopra e portando di sotto la mia e la sua valigia.

"Io non sto cercando di giustificarmi con voi, quelle foto non erano lì perché sarebbero dovute essere gettate. A voi due piace giocare alle vittime che non siete, guardate, ora Sofia e sopra per colpa dei vostri capricci."

"Forse non ci siamo capiti, Mirko e Matteo si trasferiscono da me papà, tu non sei più in grado di fare da padre, li lasci senza soldi preferendo spendere per una donna che in confronto ai tuoi figli non è niente, sei pure ipocrita perché non li lasci uscire ma sei il primo che lo fa, quindi sai cosa? Io a loro, a dispetto tuo, ci tengo, voglio che a casa loro si sentano al sicuro e non in gabbia. Lo dico perché so cosa vuol dire crescere con una persona che a stento sopporta la tua esistenza. Meritano meglio di quello che gli stai dando, meritano di essere amati, sul serio. Dopo tutto quello che hanno passato dopo la morte della loro madre mi sembra il minimo, dovevi badare a loro anche per lei ma non stai onorando la tua promessa. Detto questo, ridai ai ragazzi i loro effetti personali e togliamo immediatamente il disturbo"Il discorso  di Elisa è stato qualcosa di meraviglioso.

Dopo tempo sentivamo qualcuno a cui davvero interessava di noi invece di tenerci come soprammobili.

"Vuoi portarteli via? Bene. Ma portati via solo loro, non ti darò altre cose"

Mirko si è con l'intenzione di dargli un pugno, ma io lo avevo previsto e cosi lo fermo immediatamente.

"LASCIAMI ANDARE."Mi urla contro mentre anche Elisa mi aiuta a fermare l'ira di Mirko.

"Devi. Stare. Calmo"gli dico dandogli uno schiaffetto come per svegliarlo, non voleva darci i nostri effetti personali credendo che saremmo rimasti per quelli? Si sbagliava di grosso.

"Andiamo. "Dico poi trascinando la mia valigia e un borsone.

"Dove pensi di andare? "Mi chiede poi papà che credeva stessimo scherzando.

"In un posto a cui interessa del mio bene."Dico freddo mentre esco di casa mettendo la valigia nel portabagagli.
Mirko mi segue a ruota premendo il suo Skateboard.

"Ora puoi rimanere con la tua fidanzata, trasformate pure camera nostra."Dice Mirko dando una spallata a papà mettendo l'ultimo zaino in macchina.

"Se ti ritorna il capo, sai dove trovarmi."Dice poi Elisa vedendo Sofia scendere e avvicinarsi a papà pee dirgli di lasciarci andare.

"Troia di merda"Sussurra Mirko entrando in macchina.

"Forza, andiamo."ci dice Elisa entrando in macchina.
Abbiamo delle facce veramente demotivate e deluse, niente scuse o giustificazioni da parte di "nostro padre" né un ciao, nè niente.

Voleva solo un pretesto e lo avrà. Non ci vedrà più.

Continua...