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50-Ritorno alla pazzia pt.1

Due mesi dopo...

Salvatore e Stefano sono tornati a Milano per una settimana e sistemare delle cose e in occasioni delle vacanze di primavera.

Il trasferimento e il punto della situazione.


Stefano's pov

Con le valigie in mano io e Sal proviamo più volte a suonare al campanello di casa nostra.

Le chiavi di Sal ce le ha Giuseppe e le mie Sascha.

Ma sono sicuro che quell'idiota le abbia perse.

Si sente Danza Kuduro in lontanza.

Sal chiama Giuseppe e finalmente gli risponde.

"DOVE CAZZO SIETE? È TRENTA MINUTI CHE SUONIAMO AL CAMPANELLO"

Sentiamo la porta aprirsi.

Vedo Ralf e Giacomo ballare in corridoio.

Fantastico.

"Dov'è Sascha? "Chiedo lasciando le valige a Giuseppe.

"Ciao anche a te... È in camera tua"

"ABBASSATE IL VOLUME, È ARRIVATO LO SPOSOO"Urla Camilla.

Entro in Sala.

Vedo Matteo, Mirko, Camilla, Michela e Tatiana, la nipote di Sascha.

Oltre a quei scimmioni di Giacomo e Raffaele.

"Che ci fate tutti qua? "Chiedo.

"SORPRESA"Urla Sascha da dietro di me con la trombetta.

Lo guardo male.

Mi trombetta in faccia prima di baciarmi sulla fronte.

Rialzano la musica e la festa ricomincia.

"Non dovevamo trasferirci oggi? "Chiedo.

"Aspettavamo voi... "Sal entra in stanza con una lattina di birra.

"Tu ti sei già ambientato? "Chiedo scuotendo la testa.

"Shalla Zi, Quello che si trasferisce sei tu, non io"

Tatiana mi viene incontro e mi abbraccia.

"Zio Ste, vai a vivere con Zio Sascha?!! "

"Purtroppo sì "

"FOTO DI GRUPPOOOO"Mirko prende la polaroid e scatta una foto.

"Voi non dovreste essere a casa a Firenze? "Chiedo ai miei fratelli.

"Papà non ci caga comunque"Dice Mirko mentre sventola la polaroid.

"Mirko... "Lo ammutolisco.

"Stefano, possiamo iniziare il trasferimento? "Chiede Giacomo.
"Avreste dovuto iniziare ore primaaaaa! MUOVERSI,MUOVERSI! "I ragazzi fanno il saluto militare ed entrano in camera mia.

Camilla mi spettina i capelli e Michela mi da una pacca troppo potente.

Tatiana mi sta abbracciata mentre Mirko insieme ai periti tecnici informatici.
Cami scatta una foto al quadro che mi regalò Sascha e sclera.

Lascio giù Tatiana e le dico di andare da Giuse e Sal che stanno sistemando il casino in Sala.
Sascha è così felice.

Stiamo compiendo un grande passo e questa settimana per me sarà lunghissima.

Parte Titanium dalle casse e ci mettiamo a cantare il ritornello.

Mi erano mancati questi momenti, lo ammetto.

Matteo e Michela stanno mettendo i pupazzi negli scatoloni mentre io tolgo le lenzuola dal letto.

Mi mancherà questo posto...

Sento la mano di Sascha sulla mia spalla e il suo sorriso mi ripaga di tutta la fatica che ho sopportato negli ultimi giorni, studiando come un matto cercando di non fare mai mancare video sul canale.

Cercare di far coincidere tutto è una fataticaccia e con i preparativi del matrimonio in corso è stressante.

Grazie al cielo Sascha, nonostante i ben due mesi separati si è fatto sentire ogni giorno e a cercato di infondermi coraggio.

Sentiamo un clacson di sotto.

"È Simone con Elia e il furgoni"tiro fuori la mia telecamera e la metto sull'armadio, sarebbe carino farci un time lapse.

Ci sono tre persone occupate con le attrezzature tecniche della mia camera, Camilla è andata  a comparare delle bibite mentre tutti facciamo gioco di squadra.

Il quadro lo rimuoviamo io e Sascha con cautela.

Se si spacca mi ammazzo.

Lo imballiamo per bene prima di scendere e portarlo nel furgone.

"Veloci, veloci, Dobbiamo andare anche da ikeaaa"dice Michela leggendo un piano che sicuramente si è scritta.

"Luce!!! "Urla Sascha mettendolo nel furgone.

Vedo Tatiana portare due cartelloni ben arrotolati.

"Grazie"Le dico spettinandogli dolcemente i capelli.

Siamo arrivati che erano le 10, ora sono le 15;30.
Metto la valigia nella macchina nuova di Sascha.

Batto una mano sul retro del furgone e faccio un respiro profondo.

"Abbiamo finito"Dico sorridendo.

Iniziano a ballare e festeggiare.

"Ehi ehi, vi ricordo che il trasferimenti non è nemmeno a metà, SIMO, PARTI PURE"Dice Michela.

"Voi due dove avete intenzione di dormire? "Chiedo.

"Giuse ha detto che per ora possiamo dormire qui"Dice Matteo.

"Non fatelo arrabiare, adesso lui, Sal, Cami e Tudor abitano qui, non fateli incazzare, chiaro? "Annuiscono.

"Ci vediamo dopo, andiamo a prendere alcune cose da Ikea"dico.

"Io vado con Simone alla casa nuova... Tu vai con gli altri da IKEA"Mi passa le chiavi della sua macchina.

"Ci vediamo dopo"Dice per poi salire con Simone nel furgone.

Sascha per quanto ne so ha già portato tutte le sue cose nella casa nuova, mancavo solo io.

Camilla tiene Tatiana per mano.

"Allora,  hai bisogno di una sola persona che venga con te"Dice Michela.
Guardo Raffaele e gli lancio le chiavi.

"Andiamo"Dico.

Michela mi guarda triste mentre Ralf la manda a fanculo ridendo.

"Raggiungete Sascha con il furgoncino"

"Agli ordini"Dice Camilla.



Da IKEA dobbiamo prendere una scrivania nuova per Sascha che aveva già prenotato e...
Ralf sta mangiando le polpette.

-.-

"Ecco l'ordine"Dico prendendolo e mettendolo sul carrello.

"Hai preso un paio di matite? "Chiede intascandosele.

"Ma perché ho scelto te... "Dico ridendo mentre vloggo.

Sono stanchissimo.
Non ce la faccio già più.

Ralf guida perché sinceramente io non so dove diamine sia la casa.

Si trova in un posto non molto distante dai trasporti come metro, eccetera eccetera.
In una zona abbastanza tranquilla di Milano.

"Siamo arrivati! "Dice Ralf.
Scendo dalla macchina e guardo l'esterno.

È una casa unifamiliare che è quello che gli ho espressamente chiesto.

Non abiamo vicini vicinissimi così possiamo urlare quanto cazzo vogliamo.

Il giardino d'ingresso è davvero bello con due cipressi.

"Eccovi! "Dice Camilla con in mano un martello.

"La casa è davvero bella"Dico.

Le finestre sono grandi ed è un dettaglio che mi piace.

Con l'aiuto di Ralf porto dentro la scatola con i pezzi della scrivania da montare.

L'ingresso principale ha i muri pieni di foto incorniciate.

C'è la nostra storia, quella dei nostri cari e dei nostri amici.

L'idea è meravigliosa.

"Mirko è quello che veniva qui i weekend ad aiutare Sascha a fotocopiare le foto dalla stanza di Renata..."mi soffermo sulla foto che abbiamo scattato io, Mat e Mirko con papà la seconda volta che ci siamo visti in assoluto.

Meravigliosa.

Frasi d'incoraggiamento qua e là per la casa.

Le pareti sono di un bianco non molto latte, più su un azzurro-grigio ma mi piace, ci sta un casino.

"Il Wi-Fi qui prende"Sento Sascha urlare da una stanza.

Io mi sto ancora guardando in giro.

La prima stanza che si trova dopo l'ingresso e il salotto.

Ci sono ancora degli scatoloni e la TV NUOVA?

Sta spendendo decisamente troppo.

"La TV è un mio regalo peril vostro matrimonio"Dice Elia.

Lo guardo stupefatto.

"Non dovevi! Ci aiuti già abbastanza con il matrimonio... "

"Anche Sascha ha detto la stessa cosa"dice Elia mentre arriva Michela con Simone e un tavolo basso su cui poggiare il televisore.

"Sascha è come se fosse un fratello per tutti noi Ste... Non sai quanto mi ha aiutato Sascha quando eravamo più piccoli... "Dice Elia mentre toglie il televisore dalla scatola.

"Questo è solo un modo per ringraziarlo e ringraziarti"Dice Elia.

"Allora grazie... "Dico sorridendogli.

Entro nela stanza a destra dopo la sala, la cucina che è grande.

C'è un tavolo da sei, Sei sedie, lavastoviglie, fornelli e frigo.

Il mio microonde poggiato sul ripiano.
Evviva.

Foto vecchie attaccate dai magneti sul frigorifero.

Vedo la foto di Un Salvatore sconvolto aahahah.

È una casa piena di ricordi.

Vicino al tavolo c'è una lavagnetta attaccata al muro.

C'è scritto

Chi legge ha la mamma puttana.

Lo zampino di quella testa di cazzo di Mirko.

Cancello tutto.
La cucina ha una porta di vetro scorrevole che porta all'esterno.

C'è una griglia.

La fisso intensamente.

"Stefano? Entra, sta iniziando a fare abbastanza freddo, siamo ad Aprile... "È la voce Di Michela.

"Stefano? "

"Ci stiamo davvero trasferendo assieme? Non ci credo"Dico.

"Ti sei impanicato vedendo la griglia? Hhaahahah"

Rientro chiudendo e cerco di non piangere dalla felicità o dalla disperazione.

Non lo so.

I bagni sono due, uno di sopra, l'altro nel piano terra.

Uno ha la vasca, l'altro la doccia.

Un balcone, due studi, uno sopra e uno sotto.

Io prendo quello sotto.

Poi ci sono due camere, una per gli ospiti l'altra per noi due.

La camera ha alcune delle nostre foto, non tutte, raccolte in una bacheca.

Michela mi aiuta ad appendere il quadro che mi ha regalato Sascha.

Insomma, alla fine i preparativi vanno avanti fino le 21 di sera.

Il mio studio è quasi pronto, domani sarà pronto.

Ci vivrà anche Klaus in mia assenza e anche in mia presenza, troppo grande per due persone questo posto.

Rimangono tutti a mangiare la pizza e parliamo di un sacco di cose.

Domani mattina dovrebbe esserci la grande riunione con tutte le damigelle e gli accompagnatori.

Testimoni e non.

Un casino.






Continua...

Il capitolo si stava allungando troppo quindi lo divido in due parti ,la seconda arriverà la settimana prossima :3


















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