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46-La teoria del telefono rotto.

Sascha's pov

IBILIVE I KEN FLAI

No, non è vero...

Sto tastando il culo di Stefano mentre sta editando un video.

"Mi caghi Ste? "Chiedo

"Non posso... "Dice.

"Ti pregooooo mi sto A N N O I A N D O"

"Rompi il cazzo a Giuseppe"Dice.

Mi lamento contro la sua schiena sbuffando.

"Stefano, non stai facendo la brava moglie"

"Marito, Sascha, marito...e comunque se non lasci il mio culo ti strozzo"

"Ecco un esemplare di Stefano selvatico"Dico facendo un instastory.

"SASCHA, Fuori, mi disturbi..."

"Ma io sono venuto qua per vederti, tocccarti, abbracciarti, scoparti-"

"Esci immediatamente, ne riparliamo dopo"Dice cacciandomi con la mano.

-.-

"Bastardo, me ne ritorno in Italia"Dico prendendo la valigia.

"Salutami tutti! "Dice sventolando la mano per salutarmi.

:/

"Sei un bastardo"dico uscendo dalla stanza.

Che palle.

Scendo sbuffando dirigendomi sul divano ma vedo Salvatore seduto sulle gambe di Giuseppe mentre lo bacia.

...

"LEVATEVI DAL DIVANO"Salvatore mi fa il medio mentre continua a baciare Giuse.

...

Li spingo via e mi siedo accanto a sti due piccioncini del cazzo.

"Non scopate accanto a me, vi avviso, vi faccio una foto e la posto"

"Stefano non ti soddisfa pienamente? "Chiede Salvatore.

"Fatti i cazzi tuoi"dico accendendo la TV.

Una coppietta che si bacia.

MI SALE IL CRINGEEEE.

"Buon San Valentino Sascha"Dice Giuseppe spettinandomi i capelli.
"Fanculo"Dico spegnendo la TV e uscendo di casa.

"Sascha, dove stai andando senza telefono? "Mi chiede Stefano dalla finestra di camera sua.

"A suicidarmi, a che mi serve il telefono? "Dico.

"Farci un instastory in cui puntualmente tieni il dito sul microfono! "dice.

"Prima di suicidarmi? Sei serio? "

"Se non le fai tu le visual, pensa al tuo povero fidanzato vedovo... "

"Guarda che per il fatto che sto facendo poche visual adesso non è divertente"

"Povero piccolo amore mio!"dice facendo sventolare il mio telefono.

"Stefano, se cade per terra, ti giuro che -"Gli scivola di mano.

Vedo il telefono cadere a rallentatore.

Tipo nei film, avete presente?

Finché non sento il CRAACK per terra.
Rimango a fissare il vuoto.

"Sascha... Mi dispiace... "Faccio un gesto per farlo tacere e mi siedo per terra a fissare i frantumi del mio telefono.

...

Stefano mi raggiunge di fretta.

"Scusami tanto, scusaaaa"Dice mettendomi le mani sulle spalle.

"Oh, tranquillo, costava solo 700€..."dico sarcastico mentre lui mi bacia la guancia.

"Perdonami"dice.

"Oh, ma non devi chiedere scusa a me... Chiedi scusa a lui"Dico indicando il telefono.

Gli avanzi...

"Lo riparerò! "Dice prendendo il telefono.

"E come? Con la forza del tuo pensiero? "

"Dai, non è messo malissimo... "

In pezzettino di schermo cade per terra.

"Nooo, neanche un po'... Senti lascia stare, seriamente"Dico alzandomi.

"Ma magari-"

"Stefano, ho un diploma in ingegneria informatica e stai per certo che quel coso è irreparabile"dico.

"Dov'ero arrivato? Ah sì, al suicidarmi"Stefano mi blocca con una mano.

"...non dirlo neanche per scherzo... Ho rischiato di perderti seriamente per due volte, e sai, non è per niente divertente quando ti sento parlare di suicidio"

"Quindi ti importa di me? "

Rimette i pezzi del telefono a terra e dopo di che alza la mano indicando l'anello al dito.

"Magari sì?"Dice.

Mi abbasso per recuperare almeno la SIM card.

"Hai accettato l'anello perché era bello"Dico.

"Certo, certo... Solo per quello..."

"Ragazzi, entrate, è successa una cosa incredibile! "Dice Giuseppe.

"Come minimo Salvatore sta piangendo"Dico prendendo i pezzi di telefono per andare a buttarli.

"Riguarda voi"Dice Giuseppe sospirando.

"Sal ha già pianto"Dice Stefano.

"E perché non me lo hai mai detto? "

"Perché non dovevo dirtelo"dice Stefano ridendo.

"Che amico di merda"Dice Sal sentendolo dalla sala.

"Potevi fare almeno un video... "Dico a bassa voce a Stefano.

"Guarda che vederlo piangere mi ha spezzato il cuore"Dice lui.

"E perché avrebbe dovuto piangere? "Chiedo mentre raggiungiamo la sala.

Salvatore sta fulminando Stefano.

"Non posso dirtelo in ogni caso..."dice Stefano.

"Ma voi due da quant'è che non entrate sui social? "Chiede Giuseppe.

"Da quando Stefano ha amorevolmente rotto il mio cellulare in mille pezzi? "Chiedo.

"Stavo editando per poter uscire con Sascha stasera"

"A comprare il nuovo telefono?"chiedo.

"Oh, a cenare fuori, ma dato che, sono una testa di cazzo, a comprare un telefono"

"Che bello sentirtelo dire"Dico accarezzando i suoi capelli.

Borbotta qualcosa alzando gli occhi al cielo.

"Sapete vero che adesso tutti sanno del vostro matrimonio, vero?"

Io e Stefano ci guardiamo.

"EHHHHHH?! "Diciamo all'unisono.

"Stefano, hai scritto qualcosa? "

"Io? Ma anche no perché avrei dovuto? "Stefano tira fuori il Suo telefono e inizia ad entrare su instagram.

Mille richieste in Direct.

"Ma chi è il figlio di buona madre che ha divulgato la notizia? "Chiede Stefano.

"Marina lo ha detto ad una fan e la fan ovviamente lo ha detto al mondo"

Stefano prende il telefono.

"Pronto...Matteo, scusa se ti sto disturbando... Sì... Sì... Potresti dire a Joshua di risorvere il problema che Marina Banfi ha causato?... Okay.... Ciao Joshua... Certo.... Lo so ma diamine, non doveva saperlo nessuno... Che palle... Ho capito... Dai, tranquillo, troviamo un modo per conto nostro... Grazie e ciao... Matteo, salutami Mirko e papà, chiaro?... Okay dai, sì certo, ciao"Riattacca e sospira.

"Non c'è niente da fare, la notizia si è divulgata troppo"Dice Stefano.

"Un video spiegazioni? "Chiedo.

"Ma neanche morto, si arrangiano, pensino quello che vogliono, io e te abbiamo ancora una cena da fare, sai? "

"Buon san Valentino, sto cazzo"Dico.

"Sono così arrabbiato che non finisco nemmeno di editare, andiamo Sascha"Sale di fretta per prendere il suo zaino.

"Torniamo sta notte"Dice Stefano trascinandomi fuori.

"Divertitevi"Dice Sal mentre apre una bottiglia di spumante.

"Perché noi qui lo faremo"Dice Sal facendo l'occhiolino mentre versa lo spumante nel bicchiere di Giuseppe che sorride.

"Non fate cose sporche sul divano di Fabrizio, chiaro? "Dico.
"Tranquillo, tranquillo, ora andate e lasciateci la casa"

"Andrea torna domani, Fabrizio pure"Dice Stefano.

Metto il mio portafoglio nello zaino di Stefano e prendo le chiavi della moto di Fabrizio.

"Ci vediamo"Stefano si toglie le Pantofole e si mette un paio di Vans.

"Sono pronto"Dice sorridendomi.
Prendiamo la moto e ci dirigiamo verso il centro di Downtown che non si trova lontanissimo da casa di Fabrizio.

Decidiamo di andare in un centro commerciale e parcheggiamo nel parcheggio interno di esso.

"Compriamo il tuo telefono nuovo! "Dice Stefano.

"Avremmo potuto essere in spiaggia adesso..."

"Oh ti prego, è pieno di innamorati, nahhh"

Il centro commerciale è addobbato con cuori, fiocchi rosa, nastri e fosse coccolose.

Mi sta per venire il vomito.

Troppa dolcezza.

"Ecco un negozio di elettronica!"dice Stefano prendendomi la mano.

-.-

Entriamo nel negozio e andiamo nel reparto telefoni.

Stefano parla con il commesso e io annuisco non capendo un cazzo.

È dalla prima elementare che faccio inglese e l'unica cosa che so dire perfettamente è
'THE PEN IS ON THE TABLE'

Niente male, no?

"Ti prendo il nuovo modello di Huawei... Intanto... Fa foto carine"Mi dice.

"Cosa? Noo, pago io... "Dico.

"Are you two Italians? "Chiede il commesso.

"Yes, we are....soo... We take this one"Dice Stefano indicando il Huawei.

"Okay, can you wait for a second? My colleague went to pick up the box with the phone inside... "

"No problem"dice Stefano.

"Che ha detto? "

"La sua collega arriva con la scatola del telefono, ci ha chiesto di aspettare"Dice Stefano.

Ahhh tortura.

Finalmente la collega arriva con il telefono e prendo anche una cover.
Alla cassa litighiamo ma alla fine paga lui dopo aver insistito un sacco.

Fuori dal negozio di elettronica accendo il telefono.

"É consigliato metterlo sempre in carica un telefono nuovo"Mi rimprovera.

"Lo so, adesso lo spengo e ci metto la SIM card "Dico.

Sono Quasi le 7 di sera e ho una fame da lupi.

"Dove vuoi mangiare? "Chiedo.

"Sushi? "Dice facendo la voce da cucciolo.

"Te pareva... "Dico ridendo.

Stefano mi stringe il braccio mentre guardiamo le vetrine dei negozi del centro commerciale.

Stefano nota subito un negozio di Dolciumi.

"Entriamo lì dentro?Ti pregooo"

"Se non mi spezzi il braccio, sì"dico.

Sorride e mi trascina lì dentro.

Dopo un chilo di caramelle gommose e un palloncino a forma di cuore gratis iniziamo a camminare verso il parcheggio interrato.

Ci siamo praticamente dimenticati del fatto di Marina e del fatto che non si faccia mai i cazzi suoi.

Letteralmente.

Decidiamo di andare in un ristorante di sushi non molto lontano dal centro commerciale.

È da tanto che non uscivo a cena con Stefano.

Mi parla dei corsi che sta frequentando e dei compagni di corso di diverse nazionalità.

Lui parla e io lo osservo, è bellissimo.

Il modo in cui parla e gesticola con le bacchette cinesi mentre lo fa.

Il modo in cui sorride e mi guarda.
Sono follemente innamorato del ragazzo che ho di fronte.

"Non mangi? "Mi chiede interrompendo i miei pensieri.

"Eh? Sì... "Dico afferando il sashimi con le bacchette...
Fallisco miseramente, non sono abbastanza concentrato.

"Apri la bocca... "Mi mette un nigiri in bocca.

"Sveglia Sascha, svegliaaaaaaaaa"dice prendendomi in giro.

Strigo la sua mano e lui sorride dolcemente.

Finiamo di mangiare decidiamo di fare una breve passeggiata.

"Torniamo a casa? "Chiede Stefano.

"Lasciamo un po' d'intimità a Giuseppe e Salvatore... Andiamo in hotel"

"Paghi tu"Dico.

"È un hotel mio"Dice Sascha sorridendo.

"Quanti hotel possedeva tuo padre?"

"Due a Miami, uno a Los Angeles"

"Accidenti... "Dice Stefano.

"Già... "Dico.

Arriviamo all'Hotel.

"It's Everything okay? "Chiedo guardando l'ingresso.

"Yes, everything is okay, Mr. Fabrizio Passed here Yesterday for check some stuff"

"Okay, can you give us one room? "Chiedo con l'aiuto di Stefano.

"Of course, The last one, today the hotel is full"

Guardo Stefano con punto interrogativo in Fronte.

"Ha detto che ci da l'ultima, l'Hotel è pieno"dice.

"Oh, good, thanks... "

"340"Dice Stefano prendendo la chiave.

"We're going to stay here until tomorrow morning"Dice Stefano.
"Okay, have a good Stay! "

"Thanks"Stefano andando all'ascensore.

"A parte che non abbiamo il ricambio, ne gli spazzolini... "

"Ce li portano in camera, mongoloide, ah, ma solo gli spazzolini con il dentrificio"

Stefano apre la stanza ela. Prima cosa che si vede è sicuramente la grande finestra che da all'esterno e che mostra Miami nel suo massimo splendore, di notte.

"Ma la vista è qualcosa di strepitoso! "Dice Stefano facendo una foto.

Mi tolgo le scarpe e le calze e butto sul letto.

Spengo le luci in modo tale da poter ammirare le luci esterne di Miami.

Stefano si toglie le scarpe e lo fisso mentre si toglie la maglietta che indossa.

"Un po' di vino? "Chiede prendendo la bottiglia di vino dal frigo.

"Voglio te..."dico.

Stappa la bottiglia di vino e si versa del vino nel calice di vetro.

"Sento il pesce salire e scendere"Dice Stefano bevendo in un sorso il vino.

Poggia bottiglia e vino sul ripiano e sia avvicina al letto iniziando a togliermi la cintura di jeans.

"Stefano, veloce non ho bisogno dei preliminari... "Dico ridendo.

Stefano si toglie i suoi pantaloncini di Jeans e toglie anche i miei.

Abbassa le mie mutande e inizia a massaggiare la mia, ormai, erezione.

Si abbassa le mutande e si mette sopra di me.

Io disteso e lui sopra di me.

Le sue mani sono poggiate sul mio petto mentre lo lascio riabituarsi alla senzazione di avermi dentro di lui.

Poi lui inizia a muoversi.
Inizia a gemere dal piacere.

I suoi ansimi, le sue mani si di me, i nostri corpi.

Una cosa sola.

Il mio cervello ormai si sta offuscando, solo un grande piacere pervadere il mio corpo.

Esco da dentro di lui per poter cambiare posizione.

Lo faccio stendere ed entro dentro di lui.

Spingo senza dargli la possibilità quasi di respirare.

Le sue unghie graffiano la mia schiena, le sie grida di piacere sono musica per le mie orecchie.

Ci baciamo più volte e le nostre mani si incrociano.

"Ti amo, non sai quanto"dico Ansimando.

"An... Anch'io... "Dice Tra gemiti.

"Stefano, vieni a vivere con me... "Dico all'improvviso senza pensarci nemmeno troppo.

"Oh... Oh sì... "Dice gemendo

Mi fermo.

"Hai detto sì "

"Cosa? No, cioè, stavo... Dio Sascha"

"Cosa? "

"Stavo gemendo..."Dice Ansimando.

"Non vuoi vivere con me una volta sposati? "

"Me lo chiedi mentre facciamo sesso? "

"Beh, c'è sempre un occasione per farlo... "Stefano sospira.

"La Risposta già la sai"

"Sì ?"chiedo.

"No! "Dice.

Continua...

Yep, un capitolo mensile, eh?  Jhahahahah

...









 








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