34
Matteo's pov
Sono a casa da solo con papà.
Ho appena terminato tutti i compiti che dovevo fare ed è raro trovare papà con la giornata libera.
Vado in sala dove lo trovo a guardare la televisione.
Papà si gira e mi guarda.
"Hai finito i compiti? "Annuisco mentre mi siedo sulla poltrona accanto a lui.
"Come va a scuola? Tutto bene? "Chiede papà abbassando il volume della TV.
"Sì, diciamo che faccio schifo in diritto perché la prof. Mi mette ansia alle interrogazioni però tutto sommato ho dei bei voti"Dico.
"Sai qualcosa dell'andamento scolastico di Mirko? "
"Ne ha più di quattro giù, per quanto ne so... "Dico.
Papà sospira.
"Quel ragazzo non ne vuole proprio sapere di impegnarsi...Un giorno dovrò passare l'azienda di famiglia a qualcuno ma come posso fidarmi di tuo fratello adesso come adesso? "Chiede Papà esasperato.
"Non saprei, comunque papà, devo parlarti "Dico.
"Dimmi"
Prendo un respiro profondo.
"Ecco... Ehm... Non so da dove iniziare"Dico torturandomi le mani.
"Hai combinato qualcosa di brutto? "Chiede.
Scuoto la testa.
"Papà...ecco... "
"Hai fatto a botte con Mirko? Di nuovo? "Scuoto la testa.
"Papà... Sono... "
"Triste? Ma come.... "
"Noooooo, papà, ascoltami, è complicato per me, okay? Allora, io volevo solo dirti che sono... gay... "L'ultima parola la sussurro.
Non riesco a respirare, sono nervoso.
"Cosa sei? Matteo, ho raggiunto una certa età, non ci sento più come una volta... "Sbuffo mettendomi le mani fra i capelli.
"Papà, amplifon... "Dico.
Sono sul punto di piangere.
Papà mi mette una mano sulla spalla.
"Caro, sei consapevole pure tu di avere una voce davvero bassa, alzala, su"
"Papà, sono gay "Dico tutto in un colpo.
La sua mano è ancora lì, sulla mia spalla.
"Non ti metterai a piangere, vero?"chiede papà.
Lo guardo, sono una fontana.
"Ma Matteo, tranquillo... Non piangere "Papà mi abbraccia.
Continuo a singhiozzare mentre papà cerca di tranquillizzarmi.
"Matteo, va tutto bene... Non piangere, seriamente, mi metto a piangere anch'io"
Rido mentre sciolgo l'abbraccio.
"Ti dispiace se ti faccio delle domande? "Scuoto la testa mentre mi alzo per cercare i fazzoletti.
Quando li trovo torno in sala dove trovo papà che spegne la TV.
"Allora, Matteo... Non rispondermi se non te la senti, va bene? "Annuisco stringendo un cuscino.
"Quando hai capito di essere omosessuale? "Mi chiede cautamente.
"In seconda media... Ero uscito con questa ragazza, era carina e una brava ragazza, solo che fisicamente...Non mi attraeva...
Inizialmente pensavo, -sarà perché non sarà dei miei gusti-
Al terzo appuntamento mi rifiutai di baciarla, non la vedevo più di un'amica, il giorno dopo tutti mi presero per pazzo, era la ragazza più ambita dela scuola... E fino a lì normale, iniziai a uscire con più ragazze ma nulla, non mi attraevano anche se erano carine sul serio... "Prendo un respiro profondo.
"In terza media odiavo l'ora di educazione fisica, quando tutti noi ragazzi ci cambiavamo nello spogliatoio... Volevo solo morire, ce n'erano alcuni già fisicati e mi attraevano più di due tette su un sito porno, iniziai a farmi mille domande... Seriamente.... Poi prima degli esami mi innamorai di questo ragazzo russo, non so se te lo ricordi... "Papà annuisce attento.
"Dicevo fra me e me che non poteva essere possibile... Eppure ogni volta che mi sorrideva mi sentivo volare e... Papà non guardarmi così "Sta ridendo.
"Eri innamorato "Dice semplicemente.
"Ecco sì...ci rimasi malissimo quando se ne tornò in russia... Male davvero... Poi finì la terza media e iniziai la prima superiore...lì ho avuto la conferma... Evitavo di andare all'ITIS da Mirko.... Ma quel giorno non avevo le chiavi quindi ne fui obbligato.
Nell'aspettare Mirko fuori incontrai un ragazzo, aveva un occhio nero ed era incazzatissimo, venne da me con aria minacciosa -Mirko Lepri- mi aveva palesemente scambiato per lui... Però qualcuno venne in mio soccorso -vattene Leo, non è lui-Mi difese il tizio.
Io stavo per vomitare l'anima.
Il ragazzo che mi difese era Joshua... "Papà sorride.
"Ehh sospettavo "Dice papà.
"Sto con lui da due anni ormai... "Ammetto.
"Ma almeno, quando vai a casa sua, fai i compiti? "Annuisco.
"Assolutamente sì "Dico.
"Solo? "
"Papà.... "Ride alzando le mani in segno di resa.
"sei felice con lui, almeno? "
"Felicissimo "Dico.
"Bene... Ma sbaglio o Joshua e Mirko non vanno d'accordo? "
"Si odiano tanto... Ma poi sinceramente, non ho mai capito il vero motivo.... "
"Beh, hanno due caratteri differenti, Joshua è molto taciturno, vero? "
"Lui pensa un sacco, non è paranoico ma il suo cervello non ha mai sosta, forse glielo impedisco io quando stiamo assieme, la mia stupidità è talmente forte da contagiare anche lui"Ridiamo assieme.
"Finché ti vedo felice e sereno sono contento, solo cerca di...starne fuori"Dice.
"Da cosa? "
"Alla guerra tra lui e tuo fratello... Non metterti in mezzo, lascia che se la risolvino tra di loro, okay? "Annuisco.
INTANTO, A CASA DI SASCHA.
Sascha's pov
"STATE ZITTI, allora... Cosa preferite tra le Huarache, le Vans e le Superstar ?"Ci chiede Michela.
"Sto preparando la Genkidama, quarto livello super saiyan, dopo che ho visto Top DJ, ho rivalutato Temptation island, HAHAHAHAHA-"Cantiamo tutti a Michela ci fulmina.
"Allora???? "Ci chiede.
"Io Huarache tutta la vita"Dico.
"Anch'io, non si scherza su ciò"Dice Raffaele. (Personaggi al capitolo 26)
"Superstar, mi fa cagare il design delle huarache... "Dice Simone.
"Anch'io preferisco tutto meno che quelle ciabatte incollate al Cuoio"Dice Gianluca.
Ralf fa finta di svenire ma Giacomo lo regge.
"A me va bene tutto, fate voi"Dice Andrea sbadigliando.
"A me vanno bene le Vans "Dice Elia a bassa voce.
Ci zittiamo.
ELIA HA PARLATO.
"Allora anch'io Vans"Dice Andrea.
Elia lo guarda con un punto interrogativo in faccia ma Andrea alza le spalle.
"Anch'io Vans, dai, per una volta che Elia interviene "Dice Daniele mentre sta cercando di capire se Ralf sia svenuto sul serio o meno.
"Anch'io Vans"Dice Michela.
"Ma che mafia, non le voglio! "Protesta Ralf rescuscitando.
"TI ATTACCHI A STO CAZZO"Dice Andrea.
"Cosa hai detto, Scusa? "Si alza Ralf.
Ecco qua...
"NON LITIGATE!! "Li rimprovera duramente Daniele minacciandoli entrambi.
Daniele è il più grande di tutti, ha 20 anni rispetto a noi che siamo diciottenni.
È un po' la persona che ci guida e cerca di calmare le acque.
Un papà della classe.
"Che Vans siano"Dice Michela.
"Alte almeno... Fa un freddo boia!"Dice Ralf calmandosi.
"Concordo"Dice Simone.
"Alte... Va beneeee... "Segna Michela.
Mi alzo e mi passano le stampelle.
"Ce la fai? "Mi chiede Michela.
"Sì, vado da Stefano in cucina cinque secondi... "Dico mentre parte un urlo collettivo.
"Cosa? "Chiedo.
"Tua mamma"Dice Giacomo.
"Ma cos- senti, lasciamo perdere"Dico camminando verso la cucina.
Scegliere la divisa che dovremo utlizzare per il nostro negozio è uno stress.
Entro in cucina dove c'è Stefano che sta editando un video.
"Ste... "Dico.
Stefano si gira verso di me e sorride.
"Già finito? "Chiede.
"No, solo che mi fa male la testa"Dico.
Lui si alza e zoppicando dalla tasca della sua giacca fa uscire l'oki.
"Prendilo... "Dice zoppicando verso di me.
Non riesco a non ridere guardandolo.
Non si regge in piedi e appena e vicino a me cade.
Fortunatamente lo reggo in tempo.
"Fai attenzione quando cammini"gli dico.
Mi abbraccia e io mi reggo al muro per non perdere l'equilibrio a mia volta.
"Siamo messi male"Dice Stefano ridendo.
"Sei, messo male"Dico.
Gli sistemo i capelli con la mano che non mi sta reggendo in equilibrio.
"E l'Oki? "Chiede Stefano.
"Non serve"Dico mentre tento di baciarlo.
Tento perché veniamo interrotti dall'entrata di mamma in cucina.
"Oh, fate come se non ci fossi"Dice mamma.
Stefano mi da un bacio veloce sulla guancia e si riavvia zoppicando verso il suo PC.
"Mamma mi passi le stampelle per favore? "Chiedo.
Mamma mi passa le stampelle e esco dalla cucina per raggiungere i miei compagni do classe che stanno discutendo sulla felpa.
"La felpa con cappuccio ti va bene Sascha? "Annuisco.
"Sì sì "Dico sedendomi al mio posto.
Scegliamo i pantaloni e poi ci tocca il nome.
...
"SLINKTRAPPER! "Dice Ralf all'improvviso.
"E cosa vuol dire? "Chiedo assai perplesso.
"Slink vuol dire sgattaiolare "Dice Simone.
"E trapper? "
"Ah boh, Però ci sta... "dice Ralf.
Alziamo tutti le spalle.
"Tanto non abbiamo nomi migliori. "
Decidiamo insieme i colori, i ruoli e in po' tutto.
Tra due mesi il nostro negozio dovrebbe essere aperto.
Non vedo l'ora...
Quando la riunione finisce rimango da solo con Stefano che mi ha raggiunto in sala.
"Sascha, ho i biglietti, abbiamo i biglietti per Miami... "Dice Stefano.
"Cosa? Di già? "Chiedo.
Annuisce.
"Sono felice per voi "dico sinceramente.
"Non vedo l'ora, Sarà fantastico..."Dice.
"Quando partite? "Chiedo.
"Dopo l'Epifania "Dice.
Oh... Così presto?
"Sal va dai suoi oggi, speriamo in bene "dice Stefano.
Salvatore's pov
Io e Giuseppe ci stiamo baciando in camera mia.
Sono in paradis-
Suona il campanello.
Sbuffo e mi alzo per andare alla porta.
"Stefano, non ti puoi sempre dimenticare le chiavi-"Dico.
Apro la porta e vedo Camilla incazzata.
"Ciao Camilla-san "La saluto sorridendole.
"Cazzo di problemi ha tua madre, eh? "Giuseppe ci raggiunge.
"Cosa c'è Camilla? "Chiede Giuseppe alla cugina.
"Oh, sediamoci e parliamone"Dice Camilla chiudendo la porta dietro di sè.
Continua...
Ecco qua il capitolo.
Oggi è uscito il libro di Sabrina ?io faccio uscire il capitolo :p
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro