15: Il bello di essere pazzi assieme.
Jack's pov
La chiamata di gruppo è terminata qualche minuto fa e io sono già a lavoro.
Codici su codici da decifrare e modificare, impazzirò.
È incredibile quanta roba stia facendo Google contro gli YouTuber internazionali.
Vuole spingere gli Youtubers ad arrendersi quasi come se gli impedissero fisicamente di fare di fare diversamente.
O segui le loro regole o vieni calpestato.
Assurdo.
Immaginatevi, vi faccio un esempio molto infantile :
Voi siete in spiaggia e state costruendo il vostro bellissimo castello di sabbia.
Il castello sta in piedi e resta in piedi, tante persone intorno a voi vedono il vostro castello e vi aiutano a tenerlo su.
Poi all'improvviso uno stronzo butta giù il vostro castello però in modo tale che solo voi possiate vederlo.
Piano piano lo stronzo sgretola il vostro castello facendo in modo che voi non possiate fare nulla e in modo che gli altri non vedano cosa succede.
Questo è quello che sta accadendo.
Resterò sveglio tutta la notte, già lo so.
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Sono tre ore che sto lavorando ininterrottamente.
Mi stanno dando una mano Michela e Cristian.
Da soli il lavoro è complicatissimo.
Il fatto divertente di tutto ciò è che ancora nessuna notizia della rapina si è fatta avanti, ci tengono alla loro incolumità.
Mi alzo per andate a fare i bisogni e appena finisco suona il campanello.
Mi dirigo di nuovo in camera e dalla finestra guardo chi è.
È Matteo che sta fischiettando allegramente davanti alla porta.
"Siamo Cristiani"Dico dalla finestra.
Alza il viso e mi guarda sorridendo.
"Allora aprimi la porta"Dice semplicemente.
"Mi posso fidare Straniero? "
"Dai Josh, sarò velocissimo, giuro"Dice.
"Arrivo ad aprirti "Dico.
"Grazie"Dice.
Scendo dalle scale e una volta all'ingresso gli apro la porta.
Ha i capelli tutti spettinati, sarà venuto in bici sicuramente.
"Entra, su... "Dico.
Lui mi passa un pacco con tanto di fiocco.
"Buon un anno e sette mesi assieme"Mi dice arrossendo un po'.
Cazzo.
Non me lo ricordavo.
"Non ho nulla da darti...me ne sono completamente dimenticato "Dico stringendo a me il pacco.
"Tranquillo, va bene così, non è chissà che cosa comunque... "Dice guardando il pavimento.
Lo guardo sorridendo.
"Invece è tanto, grazie amore"Gli alzo lo guardo con una mano e lo bacio più dolcemente possibile.
Si stacca ed è completamente rosso.
"Io vado... Ciao"dice praticamente scappando.
"Buon un anno e sette mesi anche a te "Dico salutandolo con la mano.
Si volta un ultima volta verso di me sfoggiando uno dei sui migliori sorrisi.
"Fai attenzione quando guidi scemotto "Dico uscendo per controllarlo.
"Sì, sì, ci vediamo "Dice.
Rientro in casa chiudendo la porta dietro di me.
Guardo il pacco e decido d'aprirlo.
Sorrido alla vista del regalo.
Un paio di Cuffie, di quelle belle grosse della Beats.
Mi sento in colpa adesso.
Le tiro fuori dal pacco, sono proprio belle.
Però dopo al di sotto noto anche dei biscotti e un bigliettino.
Non mangiarli tutti in una sola volta, ingordo.
-Matteo
Non sono un ingordo, penso mentre ne ho tre biscotti in bocca.
Ritorno a lavoro con il sorriso in faccia.
Vederlo mi ha migliorato l'umore.
Stefano's pov
Sal e Giuse parlano a tavola.
Io li guardo perso.
"Stefano, tu cosa ne pensi? "Chiedono entrambi guardando la verso la mia direzione.
"Di cosa? Non stavo seguendo, perdonatemi... "Dico.
"Secondo te è meglio un post esotico o un posto invernale?"chiede Sal.
"Esotico, sicuramente... "Dico
"A che punto è la tua raccolta dei soldi Stefano? "chiede Giuseppe.
"Del barattolo? Sarò a un paio di migliaia di euro"Dico.
"E Sascha? Lo sai per caso? "
"No, non saprei... "Dico.
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I giorni passano e YouTube sta dando i suoi primi risultati.
Jack ce l'ha fatta.
Dopo aver registrato mi infilo a letto e provo ad addormentarmi.
"Hai un brutto vizio Stefano... "Sento una voce.
È quella di Sascha.
"Sascha? "Ha i suoi soliti capelli spettinati e il suo dolce sorriso.
"Così mi chiamo..."Dice.
"Non capisco se è un sogno oppure sei davvero tu... "Mi fa uscire dal letto e mi guarda.
Non sto capendo niente.
"Indossa le scarpe, veloce"Mi dice.
"Ma quando sei arrivato? "Chiedo.
Mi prende per mano e mi trascina fuori casa.
...
"Sascha, esigo una spiegazione "Dico.
"Pure io"Dice freddo.
"Mi spieghi che cazzo di problemi hai? "Chiedo fermandomi in mezzo la strada.
"Tu, che problemi hai, ti pare normale baciare qualcuno che non sono io? "
"Sascha, sei impazzito "Dico allontanandomi da lui.
"Può darsi"Mi prende di peso sulle spalle.
"Però tu dimmi, non è vero? Cioè è tutto assolutamente falso? "Chiede Sascha.
Mi zittisco.
Andrea mi ha baciato, sono stato colto di sprovvista.
"Ti è piaciuto il bacio che ti ha dato? Come è stato? Quante cazzo di cose mi nascondi Stefano? "
"Lasciami giù, ti prego... "Mi lascia giù.
"Sono tornato due giorni fa, sono andato a casa di Andrea e sentendosi in colpa mi ha raccontato tutto Stefano"Dice.
Saranno le dieci di sera, fa freddo e i lampioni ci illuminano.
Non passano macchine, la strada è tranquilla.
"Vieni con me"Dice riprendendo il mio polso.
Arriviamo vicino ad un corso d'acqua.
"Salta"Dice.
"Tu sei fuori... "Dico.
"Tu no? Se vuoi dimostrare che ci tieni a me, buttati Stefano... "
Lo guardo mentre il suono del acqua riecheggia nelle mie orecchie.
Esito per un attimo ma poi mi avvicino al corso d'acqua.
Sto per buttarmici dentro ma Sascha mi blocca.
"Lo faremo insieme"
Sembra una fottuta scena di un film.
Quando ti ricordi che il tuo ragazzo è un folle innamorato di te.
Mi bacia sulle labbra e subito dopo mi cinge per i fianchi, mi toglie gli occhiali e ci facciamo cadere nel corso d'acqua.
Continua...
Ma quanto cazzo è epica la scena?
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