Allora chiariamo la situazione:

Adoro Carota (voLEVI ci fosse scritto Levi eh eh ok non voLEVI)

Odio il nano mestruato

E la pazza.... beh è pazza quindi mi sta simpatica!

«Vieni TN ti mostro dove dormirai» disse Hanji.

«Anche secondo te sono un mostro?» dissi confusa.

«Macché una che ha fatto inna-» Tossisce

«Cosa?» dissi interrogativa

«Niente! Ti faccio vedere la tua stanza!» disse sotto pressione chissà come mai poi

«Solo una cosa TN non giudicare mai un libro dalla copertina» mi disse sorridendo

3...

2...

1...

MA WTF CHE VUOL DIRE! Perché mi dicono queste cose in codice, non possono essere più chiari! O sono scema io, cosa molto probabile, o BOH

Vabbè dopo questo mio sfogo mentale, mi porta in una stanza.

«Allora questa è la tua stanza, a destra c'è la mia stanza, a sinistra quella di Levi, se hai bisogno di qualcosa ti consiglio i chiedere a me, soprattutto la sera Levi è insopportabile perché non dorme ed è ancora più scontroso» disse Hanji in modo serio

«No tranquilla non ci vado dal nano, ma potrei sapere perché non dorme?»

«Perché soffre di insonnia»

«A ok»

«Hai per caso fame? ORA SI MAAAANGIA» disse con tono esaltato.

«No grazie non ho fame»

In realtà sto morendo di fame ma non mi fido affatto di loro, infatti stanotte me ne andrò, ho ancora dei soldi in tasca, chiamerò un taxi, quando siamo arrivati ho visto l'indirizzo quindi va tutto bene, anche perché qui vicino c'è una stazione di taci quindi è perfetto, l'unico problema potrebbe essere Levi visto che soffre di insonnia, ma ho un passo abbastanza silenzioso, quindi non me ne preoccupo.

«Almeno vieni a tavola a conoscere gli altri» disse euforica saltellando

«Ok» Che seccatura.

«Ma tu non sorridi mai?»

«No» non mi ricordo l'ultima volta che ho sorriso, da quel giorno, non sorrido più

Flashback

«TN vieni»

«Si arrivo»

«Hai davvero un bellissimo sorriso TN»

«Grazie anche il tuo è splendido»

«Vieni, Corri»

«Attento ad attraversare la strada!»

«Si sono atten-»

Suoni di un clacson, un forte impatto, sangue ovunque, era stato investito, morto sul colpo.

«NOOOOO»

Cercai di farlo spostare, ma fu tutto inutile, ormai lui, la persona più importante per te era morta.

Fine flashback

Un brivido mi sorpassa la scena a questo ricordo, a lui, mi sono sempre data la colpa della sua morte, avevo 14 anni, quella è l'ultima volta che mi ricordo di aver sorriso.

Le lacrime tentano di scendere, ma io sono forte! Si certo come no, inizio a piangere, non sono forte mi fingo forte, non sarò mai forte, l'unica cosa che so fare è piangere.

«Scusa TN... ti ho ricordato qualcosa di brutto?» disse Hanji preoccupata

«Tranquilla» dissi ancora singhiozzando.

«Da quei bellissimi occhi CO non devono piangere» Mi abbraccia, mi serviva un abbraccio, non mi ricordo nemmeno l'ultima volta in cui sono stata abbracciata, forse 5 mesi fa quando i miei dovevano partire per lavoro.

In quel momento dalla sua stanza esce Levi, che mi guarda con la sua solita faccia impassibile, che stronzo, nano e anche stronzo.

Mi tranquillizzo un po' ed entro nella sala per cenare, ci sono molte persone che si presentano a me, e che sperano di stringere amicizia con me, ma non sanno che io stanotte me ne andrò, che poi non mi hanno nemmeno detto perché sono qui, questo è rapimento di persona.

Chissà se anche queste persone sono state rapite.

Si presentano come: Erwin, Isabel, Farlan, Nanaba, Mike, Armin, Mikasa, c'è anche un Eren, per il nome mi sta antipatico, ma non somiglia all'Eren che conosco io, quell'Eren ha gli occhi marroni e capelli neri, mentre questo ha gli occhi verdi e i capelli mori.
Poi ci sono anche Annie, Connie, Jean, Marco, Reiner, e Bertolt, Ymir, Christa e una Sasha... Tranquilla Sasha non ti abbandonerò, l'unica Sascha con cui voglio stare è la mia bionda con occhi azzurri.

Finito di mangiare andiamo tutti nelle nostre camere.

Sono le 21:59 anzi le 22:00, me ne andrò verso le 4:00, ora provo a dormire, ho come un orologio in testa se decido che mi sceglierò alle 4:00 così accadrà.

Sono le 3:50 in perfetto orario TN, mi inizio a vestire, anche perché se voglio prendere il taxi non posso mica andare in pigiama.
Aspetterò fino alle 6:00 e a quel punto chiamerò il taxi.

Mi vesto e vado verso la porta, la apro, quando una mano prende il mio braccio e chiude la porta.

Riconosco quella persona, è il nano...

«Dove pensi di andare?» disse freddo.

«A fare una passeggiata» rispondo ironica.

«La farai domani con qualcuno che non sia io possibilmente»

«Se non mi vuoi tra i piedi perché non me ne fai andare??»

«Perché non posso, domani ti spiegheranno tutto e smettila di fare la mocciosa insolente»

«Senti ho 17 anni quanti ne avrai tu 18? Non abbiamo molti anni di differenza!»

«Ne ho 19 e poi potrei dire la stessa cosa di te che mi chiami nano»

«Ma è vero che sei nano!» Mi sbatte al muro e si avvicina, troppo per i miei gusti, alla mia faccia.

«Ed è anche vero che sei solo una mocciosa insolente»

«Ti potresti allontanare per favore nano?» Dissi abbastanza incazzata.

«E se non lo facessi che fai mocciosa?»

«Lo sai bene ciò che posso fare»
Dissi con un tono abbastanza agghiacciante.

Lo sento deglutire rumorosamente, si sta prendendo paura per caso? PERFETTO.

«Non ho paura di te mocciosa»

«Dimostramelo» Ehmm.. come me lo dovrebbe dimostrare, cioè cosa dovrebbe fare per dim-

Mi bacia

COOOOOOSA! NON SI STACCA VAFFANCULO, che strano però sento qualcosa.

STO ARROSSENDO! PERCHÉ NON DOVREI ARROSSIRE, alla fine a me non piace quindi!

Finalmente si stacca.

«Ecco la dimostrazione che non ho paura di te. Ora vai a dormire mocciosa»

«E se scappassi durante la notte?»

«Vuoi essere chiusa a chiave?»

«No» Dico schietta

«Allora risolviamo subito»

Va i camera sua e prende un sacco a pelo, cosa vorrà farci con un sacco a pelo?

«Quindi?» dico seccata

Mi prende per un braccio e mi porta in camera sua...

Non mi esprimo

Mi butta sul letto e poi...

Va a dormire nel sacco a pelo.

«Ma... Perché?» dico perplessa.

«Così non potrai scappare mocciosa»

Ok ora credo di essere veramente rossissima.

Ma perché ciò? A boh avrò caldo

«E comunque non farti strane idee per prima, so quello che stai pensando e stai arrossendo in questo momento»

Ecco Levi che legge nel pensiero 2 prossimamente al cinema!

«Non fai ridere» disse.

Ok ora mi inquieta e non poco, ma legge nel pensiero per davvero?

«Si»

Spazio l'autrice

Allora ecco la fine di questo ennesimo capitolo, questo libro è ispirato ad un anime ovvero Charlotte, per chi lo avesse già visto si può notare che non centra nulla con la storia di Charlotte, ma c'è solo come ispirazione il fatto delle abilità.
Nel prossimo capitolo Hanji ci spiegherà maglio la situazione.