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Capitolo 33

Dedicato a LUKE7025 valentinashadowgirl IsabeaudeMontmayeur LillyMoore222 FDFlames Anita-Winter TheAngelica93 GaiaBarbello94 Ornitorinco93

Aldaros

Festeggiamo la vigilia di Natale in armonia e mi sento a mio agio insieme a Lucius e ai suoi compagni, come se fossimo una grande famiglia.

Siamo riuniti a tavola a conversare tra di noi.
«Ragazzi, che ne dite di andare a riposare? Si è fatto tardi, meglio riposare domani ci attende un altro viaggio» propone Lucius tra uno sbadiglio e un altro.

Effettivamente non sarebbe una cattiva idea, siamo tutti stanchi.

E, così dopo salutato e augurato la buonanotte ci ritiriamo ognuno nelle proprie camere.

Mi tuffo sul letto tastando la morbidezza del materasso. Alzo lo sguardo al soffitto e sospiro pensando a cosa ci attenderà domani in viaggio, esausto crollo nel mondo dei sogni.

Mi sveglio udendo delle voci fuori dal corridoio, incuriosito mi vesto frettolosamente, infilo ai piedi gli stivali ed esco dalla stanza e in questo istante noto i miei compagni di viaggio che osservano qualcosa fuori dalla finestra.

«Ragazzi, ma cos'è questo trambusto?» Domando ancora un po' assonnato.

«Aldaros, guarda sta ancora nevicando! Che bello, che ne pensate se andiamo a fare una battaglia a palle di neve?» Propone Igor ridacchiando mentre Ines e gli altri annuiscono.

Poco dopo siamo tutti nel giardino del castello e ci stiamo divertendo da matti a fare le battaglie a palle di neve, nell'aria riecheggiano le risate dei miei compagni di viaggio.

I sorrisi regnano sui loro volti gioiosi mentre Lucius ridacchiando mi colpisce al fianco con una palla di neve.

«Ehi, ti ho colpito!» Ridacchia scherzoso mentre mi fa la linguaccia e scappa via.

Avverto le risate dei nostri compagni intorno a noi.

«Mi hai colpito eh, bravo, ah! Te la faccio pagare!» Dico ridendo per poi lanciargli una palla di neve in pieno petto, il corvino colpito scivola cadendo con il sedere a terra.

«Ahi, ahi, colpito in pieno, ottima mira!» Afferma alzandosi in piedi e scrollandosi la neve di dosso.

Ines e Oscar invece stanno creando un bellissimo pupazzo di neve insieme a Leithian, Aerithel e Thalion.

«Ehi, vi aiuto a finirlo?» Chiede improvvisamente Lucius raggiungendo Leithian infilandosi in testa un cappellino rosso e bianco di Natale regalatogli precedentemente dalla Leithian del futuro.

Lucius, Oscar, Ines e Leithian, insieme ad Aerithel e Thalion terminano di creare il pupazzo di neve e devo ammettere che è stupendo.

«Ecco è terminato, che bello!» Esclama la piccola Aerithel con gli occhi che brillano di gioia.

Haruto e Hanae insieme a Frida, Miira e gli zii di Lucius sono intenti a creare una slitta di legno.

«Serve aiuto?» Domando mentre mi avvicino a loro.

«Grazie, sei gentile.» Riferisce Frida e così mi unisco anch'io a loro e terminiamo la slitta in poco tempo.

È stupenda!

«Lucius, Leithian, siete pronti per un giro in slitta?» Chiede zio Rufus mentre i due innamorati sorridono felici e in questo istante li vedo salire sulla slitta.

«Si parte!» esclama Lucius mentre Leithian si tiene stretta a lui e scivolano sulla neve mentre i lupetti li rincorrono e in lontananza si sentono le risate dei ragazzi e l'abbaiare dei lupi.

Sorrido nel vederli sereni, ripenso a quanto mi sento in colpa per averli traditi in passato.

«Ehi, tutto bene?» La voce di Frida mi riporta alla realtà, la bionda mi guarda con un'espressione seria, meditabonda.

«Ah, sì, tutto ok», mi affretto a rispondere.

«Aldaros, Frida, dai fatevi un giro sulla slitta, domani ripartiamo verso Vyrauty per salvare mia madre!» Riferisce Lucius con un sorriso carico di entusiasmo.

Lancio uno sguardo a Frida che sorridendo lievemente mi prende la mano e con lei salgo sulla slitta che facciamo scivolare sulla neve, mentre l'aria gelida e frizzante mi sferza il viso procurandomi dei brividi.

«È divertente, non trovi?» Domanda Frida mentre continuiamo il percorso sulla slitta. Gli abeti innevati e alcuni pupazzi di neve creati dai nostri amici donano un'atmosfera natalizia.

«Sei silenzioso, qualcosa ti turba?» Domanda Frida fissandomi negli occhi mentre proseguiamo verso i nostri compagni.

«Ragazzi, allora che ne dite se riprendiamo il viaggio?» Interviene Lucius, interrompendo la nostra conversazione.

Io e Frida ci scambiamo uno sguardo d'intesa.

«Certo, allora si riparte», diciamo e così salutati Lucius e Leithian del futuro, insieme ai nostri compagni si crea un'atmosfera di tristezza per la nostra partenza.

«Buon Natale, buon viaggio ragazzi, siate cauti! E che gli Dei vi assistano!» Ci salutano i nostri due amici del futuro.
E così tutti a malincuore e dispiaciuti per la separazione, tra abbracci e qualche lacrima ribelle raggiungiamo il nostro Galeone.

Lucius

Sono preoccupato per ciò che accadrà quando raggiungeremo Vyrauty, il tempio dove è prigioniera mia madre, dovremmo essere pronti a scontrarci con Nergal. La battaglia finale si sta avvicinando, ma questa volta sarà Nergal a morire!
Vinceremo noi e porteremo la pace nel nostro regno!

Il sole pallido è nascosto da un cumulo di nubi vaporose come zucchero filato.
Il vento mi scompiglia i capelli mentre osservo il mare all'orizzonte.
Siamo a bordo del Galeone Asheen Typhoon, abbiamo trascorso la vigilia di Natale in armonia.
Poi, abbiamo salutato Leithian e il me stesso del futuro e in quel momento ho provato un senso di malinconia.

Verso Nord in lontananza si scorge un’isola, Vyrauty!

Mamma, stiamo arrivando, resisti!

Il cuore mi batte forte al pensiero di rivederla, mentre zio Rufus e zia Astrid sono ai comandi del timone.

I lupetti scorrazzano sul ponte, abbaiano e scodinzolano.

Una mano si appoggia sulla mia spalla.

«Lucius, tesoro, sono felice che potrai riabbracciare la tua vera madre.» Appena mi volto verso il mio interlocutore vedo i miei genitori adottivi con gli occhi lucidi.

«Sto fremendo al pensiero di vederla e poterla abbracciare dopo tanto tempo!» Riferisco con la voce strozzata dall'emozione.

«Guarda, Lucius, quella è Vyrauty! La città delle tempeste», interviene zia Astrid e in questo istante noto che il cielo in quella zona è cupo e piove.

La città delle tempeste?

In questo istante zio Rufus cala l'ancora e scendiamo sulla terra ferma.

E, Sotto la pioggia incessante avanziamo raggiungendo l'entrata della città delle tempeste.

Il cielo è uggioso mentre proseguiamo sotto la pioggia incessante i nostri mantelli fortunatamente sono impermeabili.

La città di Vyrauty è avvolta da una foschia di nebbia.

Più camminiamo più ci si rende conto del degrado delle periferie: per le strade poco curate si respira un senso di disperazione e paura. I passanti si muovono velocemente con lo sguardo basso e intimorito, molti bambini elemosinano ed alcuni rubano e ad ogni vicolo si possono intravedere delle prostitute in cerca di clienti. La nebbia, tanto fitta da permettere solo di intravedere il tempio, avvolge ogni cosa come a celare un tale degrado, una sorta di tappeto sotto il quale si nasconde la polvere.

Ciò unito allo stile Giapponese tipico fino '800.

Come accade in molte città, superata la zona più povera l'atmosfera muta radicalmente. Il manto di nebbia viene alleggerito dalla presenza di numerose illuminazioni, l'aria sembra più pulita e la gente passeggia tranquillamente con un sorriso stampato sul volto.

Sebbene vivessero nello stesso posto, gli abitanti del centro e quelli delle periferie hanno vite opposte. Il divario tra il loro tenore di vita è talmente ampio che chiunque avrebbe capito che ci fosse qualcosa di profondamente sbagliato nella politica del Regno.

Mentre rifletto su questo, nonna Akiko sussurra: «Lì è dov'è tua madre!» E subito noto un tempio circondato dalla boscaglia.
Nella speranza che fosse proprio il luogo indicato, avanzo con i miei compagni, pronti a salvare Iside!

Lucius colpito dalla palla di neve

Lucius e Leithian sulla slitta

Il pupazzetto di neve

Vyrauty la città delle tempeste

Tempio di Vyrauty

"Angolo Autrice''

Salve a tutti, ecco che finalmente Lucius e i suoi compagni sono giunti a Vyrauty, la città delle tempeste.

Mi sono ispirata al Giappone riguardo questa città.

Chissà cosa accadrà nel prossimo capitolo?

Lo scoprirete leggendo.

Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo.

Buona giornata.❤️

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