capitolo 9
Sono appena uscita dallo studio della donna seguita dai due ragazzi, sembrano molto preoccupati per lo strano comportamento della madre; ammetto che non riesco a capire il motivo della sua reazione così improvvisa, ma scaccio via i pensieri e mi concentro su quello che mi sta succedendo. Sono davvero stata presa come modella! WOW.
Mi fermo e guardo meglio occhi Jason
"Grazie mille, sarò in debito con te tutta la vita. Mi hai tolto dalla strada dandomi la possibilità di mantenermi... io, io vorrei tanto trovare un modo per ringraziarti !" Gli dico sinceramente.
Se non avessi incontrato questo ragazzo non so cosa avrei fatto, pensandoci bene non avrei mai trovato un posto di lavoro data la mia giovane età; il che significa che molto probabilmente sarei finita in brutti giri... Non voglio neanche pensarci.
"Non preoccuparti ora il tuo unico compito è seguire i miei consigli!" Mi dice sorridendo, adesso che lo guardo bene è davvero un bel ragazzo, solo che ha volte i suoi comportamenti non sono dei migliori...
"Certo dimmi cosa de o fare?" Ammetto, per ora seguirò tutti i suoi consigli, d'altronde lui è molto più esperto di me.
"Allora adesso ti porteremo dove e ci sono gli appartamenti delle altre modelle, condividerai la stanza con una di loro" mi di e dolcemente, l'idea di stare con un altra ragazza non mi dispiace magari troverò un'amica
"Certo, ma come mai le modelle dormono qui?" Chiedo, non capisco il senso, credo che queste modelle siano ben pagate e potrebbero prendersi un appartamento autonomo anche piccolo.
"Molte modelle sono lontane da casa perciò invece di affittare un appartamento da sole preferiscono alloggiare qui in modo da essere vicino alla sede di lavoro e magari risparmiare qualcosa." Interviene Travis che fino ad allora era stato in silenzio
"Mentre altre sono molto giovani quindi si sentono più al sicuro a vivere qui dentro" conclude Jason.
Non deve essere facile per queste ragazze vivere lontano da casa per tanto tempo, ma d'altronde questo è il loro sogno e sono disposte a tutto pur di realizzarlo.
Ci fermiamo in una grande stanza, è tutta bianca con i dettagli tutti in vetro, è davvero elegante come tutto il resto della struttura.
Jason si dirige verso una segretaria e i due iniziano a parlare, credo che stiano parlando delle stanze e su dove mettermi; ad interrompere i miei pensieri è Travis
"Allora complimenti sei diventata ufficialmente una modella" mi dice con un sorriso a trentadue denti
"Davvero non posso crederci spero solo di essere all'altezza di tutto questo" dico sospirando mentre mi guardo in giro
"Certo che sarai all'altezza, riuscirai a fare tutto" mi rassicura il ragazzo
"Lo spero " rispondo io
"Devo solo dirti una cosa..." mi dice il ragazzo trascinandomi lontano da occhi indiscreti; il suo stato d'animo è improvvisamente cambiato e la cosa mi fa preoccupare. Lo guardo negli occhi invitandolo a continuare
"Secondo me riuscirai a fare molto successo perché sei la ragazza che le agenzie cercano in questo momento; la tua personalità e il tuo fisico così particolare ti spianano la strada per ora. Sono sicuro che farai successo e anche molto!" Come sempre sono senza parole non mi aspettavo una cosa del genere, sicuramente io da parte a tutte le altre modelle che ci saranno qui dentro non sono nessuno, ma comunque non capisco il perché del suo comportamento così serio, infatti il ragazzo capendo i miei pensieri continua
"Ma ti prego di ricordarti queste parole, non dimenticarti mai chi sei e cosa ti ha portato qui; ma soprattutto fai sempre di testa tua non seguire gli altri" e un discorso apparentemente semplice ma pieno di saggezza, non ho il tempo di controbattere che arriva Jason
"Eccomi, allora sarai in stanza con Riley una ragazza molto socievole non credo ci saranno problemi tra voi" mi limito ad annuire e a seguire il ragazzo che si dirige verso l'uscita della grande stanza. Una persona socievole è proprio quello che mi serve nella vita, magari riuscirà ad aiutarmi a cambiare il mio carattere difficile.
Attraversiamo una grande porta vetrata e ci ritroviamo in un enorme giardino, è meraviglioso con l'erba perfettamente curata, gli alberi altissimi che circondano il parco, chiuso da una grande recensione nera con disegnato sopra il logo dell' agenzia. Alla fine del parco c'è un enorme palazzo davvero elegante, tutto in vetro, credo che li dentro ci siano gli appartamenti.
"Allora questo è il nostro giardino che divide l'agenzia dagli appartamenti. In questo enorme palazzo ci sono gli appartamenti, che non sono troppo grandi contengono una camera da letto, un piccolo salottino e un bagno. Il palazzo ha due ingressi in modo che boi quando volete uscire potete uscire da quello posteriore senza passare per l'agenzia." Mi descrive tutto Jason
"Quando uscirai per questioni private è meglio non passare in agenzia ma uscire da dietro, sai è più professionale" continua il fratello. Passerò sicuramente da dietro, credo che attraversare in continuazione l'azienda sia abbastanza imbarazzante.
Grazie hai mille pensieri che avevo nella testa non mi ero neanche resa conto che eravamo arrivati davanti ad una porta completamente bianca con una targhetta con inciso il numero 3, il numero della stanza. Suoniamo il piccolo campanello che si trova da parte alla porta e poco dopo essa si spalanca mostrando la figura di una ragazza.
È davvero bellissima, ha dei lunghi capelli biondi, gli occhi azzurro cielo e il fisico semplicemente sublime, e magra ma di certo non è anoressica come me. Indossa una tuta grigia e un top a fascia bianco, immagino sia la sua tenuta da casa. Appena vede i due ragazzi al mio fianco spalanca gli occhi e si porta una mano alla bocca, ma cos'hanno tutti qua sembra che quando li vedono abbiano appena incontrato due divinità; certo sono davvero belli ma le loro reazioni mi sembrano esagerate
"Salve signori Brown, sono Riley Smith, avete bisogno di me?" Domanda sorridendo, questa ragazza trasmette davvero un sacco di felicità
"No nessun bisogno!" Risponde bruscamente Jason, ecco uno dei suoi soliti orribili comportamenti la ragazza non gli ha chiesto nulla di grave
"Signorina lei è la sua nuova compagna di stanza è stata assunta oggi" dice Travis sorridendo, guardando intensamente la ragazza. Noto un certo legame tra i due ma non mi intrometto.
"Eveline lei è Riley starai con lei per queste 3 ore, preparati e poi alle 15:00 torna in agenzia che iniziamo lo shoting; presentati struccata e vestita in modo semplicissimo, preferibilmente con jeans neri e maglioncino a collo altro anch'esso nero" mi dice sorridendo. Sarà difficile vestirmi attillata a causa del mio rapporto con il mio fisico...
"Ciao" dicono in coro
"Arrivederci" urla la ragazza di fronte a me
"Em arrivederci " la copio, provocando la risata dei due ragazzi che spariscono velocemente in ascensore.
Bene ora inizia la parte difficile socializzare con Riley, ho sempre avuto problemi a relazionarmi e anche stavolta non sarà facile...
"Allora piacere Riley, spero che oltre che ha compagne di stanza diventeremo amiche, ah e un altra cosa sei davvero bellissima " mi dice, wow sembra davvero carina e dolce
"Eveline, lo spero anche io, e tu sei davvero meravigliosa a differenza mia" ammetto sinceramente. Mi sento improvvisamente prendere dalle spalle alzo lo sguardo e mi trovo la ragazza a tre cm da me
"Non dire più una cosa del genere sei bellissima te lo devi ricordare" mi rimprovera
"Grazie" le dico quasi con le lacrime agli occhi, nessuno è mai stato così gentile con me.
"Bene ora non stiamo su questo corridoio entriamo" varco la soglia della porta e mi trovo davanti una salotto enorme ma poco arredato, ci sono solo pochi mobili e anche bruttini
"Già non è bellissimo, i mobili sono osceni ,a c'erano già; mi hanno dato un buono per comprarne di nuovi perciò dopo andremo in un negozio e decideremo insieme come riarredare" mi dice la ragazza, l'appartamento è bellissimo ma i mobili non lo valorizzano anzi
"La camera è il bagno li ho già rifatti spero ti piaceranno" mi dice
"Allora adesso ci facciamo delle maschere e poi ti fai la doccia, così sarai bellissima e prontissima" mi trascina sul divano mentre lei corre in camera; tornando con in mano due maschere per il viso e una per i capelli e un grande sorriso in volto.
Mi sto trovando davvero bene con lei, mi ha accolto subito senza conoscermi è davvero speciale. Credo finalmente di aver trovato un'amica.
Giada
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