|Louis|

"Lou non so che dirti! Mi sembra tutto così assurdo. Sono 30 anni che non uscivo da quella cella"
"Ben puoi contare sempre su di me. Sei stato il primo che ha creduto nella mia innocenza senza neanche conoscermi. Se il destino ci ha fatto incontrare, ci ha messo nella stessa cella e ha permesso a te di avere giustizia dopo tanti anni vorrà dire qualcosa. Hai sentito il mio avvocato, avrai anche un risarcimento dallo stato, hanno sbagliato e devono pagare. I soldi non ti ridaranno il tempo perso, é vero, ma possono aiutarti a rimettere in piedi la tua vita. Starai a casa mia e non dovrai trovare un'altra sistemazione. La villa é grande e io sono fin troppo solo. Prima avevo Tom, adesso invece non ho nessuno. Devo pagare per tutto ciò che ho fatto"
"Non sei solo. Hai me e anche Zayn, mi hai detto che con lui le cose vanno bene"
"Si, lui é stato davvero carino con me. Da quando, due anni fa, abbiamo ripreso a sentirci, mi sta molto vicino. Ben adesso andiamo a casa, hai bisogno di dormire in un vero letto. Io vorrei andare a casa di Harry, voglio ringraziarlo in qualche modo"
"andiamo a casa, riposati e poi vai da Harry" non ci credo che sia finita tutta questa brutta storia. Adesso ricomincia la mia vita, posso finire l'università e laurearmi. Magari potessi insegnare musical in qualche scuola. Sarebbe la mia rivincita.

|Harry|

"Amore vuoi fare merenda?"
"No!! Voglio papi Niall!! Non viene mai!!" Ogni volta ci ritroviamo a piangere insieme, non sono un buon padre, non sono in grado di farla sentire al sicuro
"Lo sai che papi non può venire. Però devo dirti una cosa, prima di andare in cielo ha lasciato un regalo per noi" mi guarda spalancando gli occhioni blu e si siede sul divano in braccio a me
"Cosa papino?"
"Nella mia pancia c'è un fratellino o una sorellina. É l'ultimo regalo di papi Niall"
"Oh, c'è un bimbo? Il mio fatellino?"
"Si amore mio, é ancora piccolo ma presto la pancia crescerà"
"Ce l'ha messo papi nella tua pancia?"
"Si piccola mia, ci ha fatto questo regalo bellissimo"
"Sono contenta! Però voglio papi Niall" inizia a piangere e io mi sento davvero così impotente. Suona il campanello, prendo in braccio Mir e insieme a lei che piange vado ad aprire. É Louis, spalanco la bocca, non mi aspettavo di vederlo a casa mia, non volevo conoscesse mia figlia così presto. Dopo tutto quello che è successo ieri, hanno firmato la scarcerazione e so che é uscito stamattina. Di certo non pensavo venisse a trovarmi
"Oh Harry scusa, é un brutto momento?" Credo si riferisca a Mir che piange
"N non preoccuparti, ultimamente piange sempre. É dura farcela da solo" Mir lo osserva puntando i suoi occhi in quelli di Louis e inaspettatamente parla
"Sei un angelo?"
"No piccola, mi dispiace" lo invito ad entrare e solo adesso lo osservo bene e mi accorgo che ha dei sacchetti fra le mani
"Sei un angelo!! Il mio papi lo è e ha gli occhi azzurri! Tu anche! E sei bionndo!!" Si agita fra le mie braccia ma almeno smette di piangere
"Tu sembri un angelo, hai gli occhioni azzurri così belli" le dice Louis e lei sorride, mia figlia sta sorridendo ad un estraneo. Vabbè sarebbe suo padre biologico ma é pur sempre un estraneo per lei
"Grazie signore. Io mi chiamo Miracle Hope Horan, tu come ti chiami?"
"Louis. Lo sai che hai dei nomi bellissimi?"
"Anche il tuo nome é molto bello. Sei un amico del mio papi Niall?" Louis mi guarda e lo vedo in difficoltà
"Amore facciamo sedere Louis? É venuto a trovarci, é stato molto gentile"
"Va bene papino"
"Harry scusa, mi sono permesso di portarvi qualcosa" mi da i sacchetti con imbarazzo quasi e io li apro. Nel primo c'è un mazzo di fiori, sistemato in una carta trasparente
"Puoi portarli a Niall? É il mio modo per ringraziarlo. Ha fatto tantissimo per Tom e ha rischiato tutto. Nessuno lo avrebbe fatto" questo gesto mi fa venire le lacrime agli occhi
"G grazie Louis, lo apprezzo davvero tanto" sistemo i fiori in un vaso, domani li porterò a Niall. Nel sacchetto dove c'erano i fiori c'è anche un pacchetto tutto colorato, di grandezza media
"Questo é un pensierino per Miracle. Quando ho letto che avessi una figlia me la sono subito immaginata dolce, generosa, sorridente e simpatica come te e Niall e ho pensato magari che potesse piacerle una cosa del genere" passo il pacchetto a mia figlia che con gli occhi che le brillano lo apre. Urla di gioia quando vede il contenuto e io sorrido
"Papinooooo guardaaaaa!!! É il fatellino di James!!!" Agita il panda davanti ai miei occhi, é identico a James se non fosse per gli occhioni, questo li ha blu mentre l'amico inseparabile di Miracle verdi
"Si amore, é molto bello"
"Grazie Louis!!!! Mi hai regalato il fatellino di James"
"Amore mi sa che dovresti far conoscere James a Louis, non sa di cosa stai parlando" saltellando va via e io sorrido
"Non sorrideva da una vita e non era più entusiasta per qualcosa da troppo tempo. Grazie Louis, non dovevi ma hai fatto dei bellissimi gesti" Miracle ritorna con anche James in braccio e lo porge a Louis
"É molto bello, mi dispiace se sono uguali, non lo sapevo, se vuoi si può cambiare e prendere qualche altra cosa"
"No!! Lui é il fatellino di James e poi ha gli occhi blu come i miei. Tu hai due nomi?"
"Si, Louis William"
"Allora lo chiamerò William! Grazie Louis! Posso abbacciarti?" Miracle non dà confidenza alla gente che non conosce, questa sua vicinanza a Louis mi spaventa
"Certo, vieni qui piccola meraviglia" apre le braccia e mia figlia si fionda su di lui. Io nel frattempo do uno sguardo all'altro sacchetto. Ci trovo l'incarto di una pasticceria, fra l'altro la mia preferita. Ohoh qualcosa mi dice che c'é un dolce qui dentro
"Ricordavo la tua passione per i dolci ma anche per le cose salutari quindi ho optato per una carrot cake" lui sapeva che mi piacessero i dolci e della mia passione per i cibi salutari? Non si è mai interessato a me, non sapevo conoscesse qualcosa di me, sono stupito
"Ultimamente sto mangiando molto poco anche se dovrei mangiare di più. Adesso però mi è venuta voglia di una bella fetta di questa torta. Ti va?" Annuisce mentre sorride a Miracle che è ancora in braccio a lui. Andiamo tutti in cucina e io sistemo le fette di torta nei piattini
"Anche io voglio la torta papino"
"Davvero vuoi mangiare Mir?"
"Si papino Harry, io mangio vicino a Louis" le do subito una fetta di torta e una lacrima mi scende dagli occhi. Un po' la mancanza di Niall, un po' gli ormoni e questo é il risultato
"Scusa Louis, é solo che faccio fatica a farla mangiare ultimamente e adesso sono felice. Sto reagendo nel modo sbagliato ma sono sempre stato troppo emotivo"
"Capisco benissimo, é un periodo difficile, per te ancor più che per me, sei da solo a crescere una bambina e, per quanto sono sicuro che hai l'appoggio delle vostre famiglie e dei tuoi amici, é comunque dura. Io almeno sono solo" mi fa così tanta tenerezza. Non l'avrei mai detto in passato ma adesso é davvero un altro, si percepisce molto
"Hai Zayn, non sei solo, e la tua famiglia, no?"
"Oh si, la mia famiglia mi ama nonostante la persona di merda che sono. Peccato che sono a Doncaster. Dopo la laurea credo che tornerò a casa da loro, magari per sempre o solo per un po' "
"La laurea?"
"Eh già.. sono vecchio per l'università lo so, ma ho ripreso 3 anni fa. Quando ho conosciuto Tom studiavo musical e spettacolo, ero al primo anno, poi ho lasciato perché mi ha sempre detto che non c'era bisogno di continuare gli studi. Due anni fa il nostro matrimonio é rinato, ci siamo confidati tutti i segreti, i tradimenti da parte mia, ci siamo detti tutto e siamo risorti. Così un giorno mi ha stupito tornando a casa con l'iscrizione all'università e ho fatto esami a raffica seguendo anche i corsi. Adesso mi manca poco, solo l'esposizione finale" sono sempre più stupito davvero, non ho quasi più parole
"Wow.. Non so che dire"
"Sono cambiato Harry, davvero"
"Posso immaginarlo Louis"
"Louis! Questa torta é molto buona, se me la porti sempre io mangio tutto"
"Amore non credo Louis possa portartela sempre, poi le torte fanno male mangiate spesso" é un modo gentile per far capire a lui che non dovrà esserci una prossima volta
"Va bene, ma puoi venire a trovare me e William?" Il castano sta per parlare ma io lo precedo
"Louis ha tanto da fare, deve anche studiare, non credo possa" Louis abbassa lo sguardo ma non ribatte
"Non ci vediamo più Louis?" Mir ha già gli occhi lucidi, non ce la faccio a vederla piangere ancora
"Ti farò portare la torta da zio Zayn, però devi promettermi che mangerai tutto, non solo i dolci, okay?"
"Io voglio anche te, non solo le torte"
"Credo che le torte siano più buone di me" gli sorride e le bacia una guancia. Lascia la sua fetta di torta intatta e si rivolge a me
"Grazie mille per l'ospitalità Harry, é stato bellissimo conoscere tua figlia. Ciao piccolina, ricordati la promessa"
"Va bene, ciao Lou! Io e William ti pensiamo"
"Non finisci la torta?"
"No, ti ho già rubato troppo tempo. Beh ciao Harry" si alza dalla sedia e va verso l'ingresso. Mi sento un po' in colpa, ho forse esagerato?. Lo saluto con un cenno e chiudo la porta sospirando
"Louis é bravo e tu sei cattivo! Io, William e James siamo abbiati con te".