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'Se le cose si mettono male e mi dovesse succedere qualcosa stai vicino a Louis. So che in passato vi ha fatto molto male e credimi, quando l'ho saputo volevo andare dalla polizia e denunciarlo. Siamo stati divisi per settimane ed ero convinto a chiedere il divorzio, ma poi ho capito che Louis era un uomo solo e pieno di paure nascoste dietro la sua scorza da duro e scostante. Non l'ho giustificato e non lo faccio adesso, però Niall, una seconda possibilità si dà a tutti. Io l'ho fatto e questi ultimi due anni sono stati fantastici. Ti ho raccontato spesso ultimamente di com'è cambiato il mio matrimonio. Mi sei molto vicino nell'ultimo periodo e grazie anche per l'appoggio. Mi dispiace se ti ho dato una grande responsabilità ma sei l'unico del quale mi fido in questa redazione. Scusa se non puoi parlare di questo a tuo marito, neanche io l'ho fatto con Lou, voglio proteggerlo come tu vuoi fare con Harry. Quando tutta questa storia sarà finita porterò Louis a New York per il nostro anniversario e ti darò due settimane di ferie da poter passare con la tua famiglia. É una settimana che mi hai detto di avere una figlia di 5 anni, non ne avevamo mai parlato prima. Domani sarà una giornata importante, potrà finire quest'incubo che da un po' non mi fa star tranquillo e che ha coinvolto anche te. Presto porteremo tutto alla polizia e ci penseranno loro. Non mi sarei mai aspettato un colpo basso da una persona a me così vicina, é per questo che mi fido solo di te. Quando, un mese fa, ti ho parlato di tutta la faccenda affidandoti le password e tutta questa 'roba grossa', non hai fatto una piega. Mi hai solo detto che ti dispiace di non poter condividere tutto questo con Harry, alla fine di tutto ciò potrai farlo. Grazie anche per avermi prestato questo tuo quadernino di pelle, te lo restituisco adesso e tu dovrai trovargli un posto sicuro dove nasconderlo. Al momento opportuno lo tireremo fuori portandolo alla polizia. Con immensa stima, Thomas Bradley. Londra 11-13-2022' questa specie di lettera che il signor Bradley ha scritto a Niall é datata il giorno prima della loro morte. Non ci sto capendo nulla. Ci sono anche dei numeri e delle cifre. La calligrafia é sempre quella di Bradley
'21.000 sterline di ammanco nell'anno 2016/2017.
17.000 sterline di ammanco nell'anno 2017/2018.
22.000 sterline di ammanco nell'anno 2018/2019; 2019/2020; 2020/2021
35.000 sterline di ammanco nell'anno 2021/2022.
Dall'inizio dell'anno 2022 ad oggi novembre dell'anno corrente mancano 10.000 sterline.
Ero stato quasi convinto a vendere, pensando che la mia attività stesse perdendo fondi e invece oggi ho scoperto che questi soldi mi sono stati rubati, sono stati sottratti agli incassi del mio giornale negli ultimi 6 anni. Ho tutte le prove nelle cartelle del pc aziendale. Ho iniziato a sospettare dal mese di luglio 2022 e ho iniziato le mie ricerche. Sono arrivato alla conclusione oggi, 11-13-2022, domani consegneró tutto alle autorità. In fede, Thomas Bradley.' Non ci posso credere, é davvero una cosa grossa. Continuo a leggere
'Le prove che ho raccolto non le ho solo salvate sul pc aziendale ma anche in un hard disk esterno custodito nella cassaforte della mia villa. La combinazione la conosce mio marito Louis William Tomlinson che non è a conoscenza di tutto ciò. Sto mettendo tutto per iscritto perché la persona che mi ha tradito inizia a capire qualcosa e potrebbe fare di tutto. É un uomo pericoloso e infido, mi sono fidato di lui per tanti anni e l'ho accolto in casa mia come un fratello. É un assassino, in questi giorni ho scoperto che tanti anni fa si è anche macchiato di un omicidio. Ha ucciso suo padre. A me ha sempre raccontato che suo padre era morto quando lui era piccolo per una malattia. Dalle mie recenti ricerche é emerso anche che questo individuo é legato alla mafia londinese. É proprio per questo che mi sottraevano i soldi per costringermi a vendere. La mafia voleva impadronirsi del mio 'impero' editoriale e imprenditoriale. Ho le prove anche di questo e dell'omicidio da me sopra citato. É tutto salvato nel pc e nell'hard disk, tutto coperto da password che custodisce la persona della quale, lavorativamente parlando, mi fido di più, Niall James Horan. Sempre in fede, Thomas Bradley. Londra 11-13-2022'. Devo portare tutto questo alla polizia, quest'uomo del quale parla Bradley é per forza l'esecutore dell'esplosione e a questo punto é palese che Louis non è l'assassino e quindi non é il colpevole. Mi tremano le mani, Niall probabilmente sapeva tutto ed è per questo che mi ha dato il suo quadernino. Da quello che ho capito il capo glielo aveva riconsegnato il giorno prima dell'esplosione, come dicono le date scritte sulle pagine. Prima di andare al commissariato peró, devo fare una cosa, anzi due.
|Louis|
"sei silenzioso oggi Lou. Chi era al colloquio?"
"Era il migliore amico di mio marito, nonché suo socio"
"E ti ha turbato la sua visita?"
"Mi ha detto delle cose su mio marito che non sapevo"
"Riguardano la sua morte?"
"S si.. l lui.. lui era entrato in affari con gente non affidabile. Con dei mafiosi precisamente. Era indebitato fino al collo e aveva rubato tutti i fondi della redazione. Dylan lo ha scoperto e voleva convincerlo a smettere. Ha detto che mi aiuterà ad uscire da qui, parlerà con il suo avvocato"
"La mafia?! Tuo marito era in affari con la mafia e non ti avrebbe detto nulla? É strano"
"Tom mi aveva detto che mi teneva all'oscuro da qualcosa perché voleva proteggermi. Te l'ho già raccontato"
"Si lo so, ma è possibile che avesse problemi di soldi senza che te ne accorgessi?"
"In effetti non sembrava, anzi, dovevamo andare a New York in vacanza. Comunque Dylan Craig é l'unico amico che mi é rimasto, a parte Zayn. Tom lo ha aiutato tanti anni fa, circa 20, é grazie a mio marito se Dylan ha raggiunto la posizione che ha ora, e lui adesso sta aiutando me. Voleva molto bene a Tom" dopo il mio racconto Ben mi guarda un po' stupito
"Che c'è?"
"Hai detto Dylan Craig?"
"si, lo conosci?"
"Non so se è lui. L'amante di mia moglie aveva come cognome Craig e mi ricordo che all'epoca aveva un figlio di 17 anni di nome Dylan. Tutti i tg mostravano il suo dolore dopo la morte del padre"
"Il padre di Dylan é morto quando lui era molto piccolo. Lui e Tom avevano 4 anni di differenza. Si sono conosciuti che mio marito aveva 31 anni e lui 27 anni. Era in difficoltà, non aveva un lavoro, una famiglia, nulla, così Tom lo ha preso con se e lo ha aiutato"
"La moglie dell'uomo ucciso, Rosy, non parlava mai alle telecamere mentre il figlio si, si disperava tantissimo. Questa cosa mi è rimasta impressa"
"La mamma di Dylan si chiamava Rosy. É morta l'anno prima che D conoscesse Tom. Che il Dylan sia lo stesso?"
"Tutto questo é molto strano"
"Il mondo é davvero piccolo".
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