Pov Rosie
"NON ABBIAMO FATTO NIENTE!"

"Beh perché avevi i suoi vestiti addosso? Mh?" Sorseggiai il tè.

"Allora... ieri siamo andati a bere... ehm. E mi hanno rovesciato addosso della birra quindi siamo ritornati a casa sobri e ho messo a lavare la camicia mentre lui mi prestava... il suo pigiama."

MENTE!

"Voi due? Sobri? Oh caro se mi devi raccontare cazzate valle a dire a Susan."

Al quasi sputò il suo caffè nero "MA COL CAZZO!"

"Linguaggio prego. Ma ci sta come reazione." Risi.

"Tu mi farai venire un'infarto."

"A che servono gli amici? A questo. Quindi... voglio sapere di più sul tuo fidanzato-"

"Rosie ti squarto"

"Ammettilo."

"Cosa?!" Sbuffò.

"Ti piace" sorrisi.

"Non sono gay."

Ancora con questa storia?!

Immagino di sì.

"Beh non c'è nulla di male esserlo. Ho visto come ti fai trattare da lui... e... beh ed è molto strano che tu abbia questo rapporto così..."

"Sdolcinato?"

"-Con un ragazzo." Conclusi.

Lui sembrò rifletterci un'attimo. Non ha mai avuto un'amicizia così stretta con un'uomo. Non è proprio un fan di loro...
"Devo ammettere cara che... non so cosa mi stia succedendo in questi mesi... è come se... vorrei stargli sempre attaccato... e... NON È DA ME!" Quasi urlò.

È amore! Come fa a non capirlo?!

Vidi Shadow che si schiaffeggiò per l'esasperazione dietro la sua sedia.

"Alastor. Ti dico quello che stai provando...
Profondo, tenero, forte sentimento di affetto verso una persona. Intenso attaccamento emotivo. Sai cosa significano queste parole?"

Mi guardò scettico.

"È AMORE, IDIOTA DEL CAZZO!" Urlò Shadow.

"Nah"
Fu l'unica parola che uscì dalla sua bocca.

"Nah?... NAH?! SAI DOVE TE LO FICCO QUEL NAH-"

"Calmi." Sbuffai "cosa credi che sia caro?"

"Un profondo affetto ovviamente!"

...

"Alcune volte mi sembri veramente stupido. PURE QUELLA VECCHIA DI SUSAN RIUSCIREBBE A CAPIRE I SENTIMENTI PER QUALCUNO CAZZO!"

"Ho sentito nominare il mio nome. Chi è quel pezzo di merda?"

Parli del diavolo...

"AH BENE! SPIEGALI CHE CAZZO È L'AMORE!" Shadow prese la stupida vecchia per le spalle e la posizionò davanti a lui.

"Non credo che sia... necessario" ringhiò Al.

"NON TI SEI ANCORA SPOSATO?! HAI 30 ANNI! DATTI UNA MOSSA STRONZO!"

Ridacchiai. Alastor non credo che sia uno da matrimoni.

"Non vuol dire niente. Anche se ho 30 anni non voglio sposarmi."

"Non sei neanche fidanzato? Non hai una ragazza?!"

"No?"

"Ha un ragazzo-" rise Shadow.

"MA STAI ZITTO!" Urlò lui.

La vecchia sbuffò "ai miei tempi i ragazzi della vostra età sbavavano per la figa. Non per i cazzi"

"Nel 1800?" Chiesi.

"Anche prima. Peccato che non sia mai stata in vita! Scopare lì si dice che fosse più violento." Alzò gli occhi al cielo.

Alastor la guardò come se fosse disumana invece a me veniva solo da vomitare.

"Prendi ad esempio lei! È sposata, condivide la casa con un'uomo e si amano!" Mi puntò il dito contro.

Si certo... come no. Dovrei appenderlo fuori dal balcone il giorno dello sterminio.

BELLA IDEA!

Lo so grazie.

"BEH! A me non me ne frega niente." Sorrise Alastor irritando di più Susan.

Prima regola. Mai far incazzare la vecchia

Esatto.

"Chi è il fortunato? Scommetto che sia uno di alto livello. Conosco bene la tua ossessione per il potere." Canticchiò Susan.

"Non è nessuno-"

"VOX! IL DEMONE DELLA TELEVISIONE!"

"Quella Troia?"

"NON CHIAMARLO COSÌ! BRUTTA STRONZA DEL CAZZO-" si bloccò appena vide i nostri sguardi compiaciuti "non vuol dire niente"

"Invece si." Dissi

"Il mio istinto ha preso il sopravvento"

"Tu dici istinto ma forse è meglio dire... "il mio cuore!" Imitai la sua voce radiofonica.

"Fanculo."