Il giorno dopo
Pov Vox
Mi svegliai con un mal di testa incredibile...
Manco avessi bevuto...
Per fortuna il giorno di morte è passato... non ho più i dolori atroci come ieri...

Ero ancora attaccato ad Al..? È rimasto qui tutta la notte?

Era ancora con i vestiti... povero...

Guardai l'orologio appeso al muro.
13:15. Cazzo ho dormito tanto...

"Al?" Lo scossi leggermente visto che aprì subito gli occhi.

"Ti sei ripreso?"

"Ovvio! Usciamo?" Chiesi alzandomi lasciandolo scettico.

"Sei sicuro? Io dopo il giorno di morte me ne stavo a dormire..."

"Ma vabbè! Mi prendo un'antidolorifico e basta!" Ho detto togliendomi la maglietta del pigiama per poi prendere una canotta.

"Secondo me dovresti stare a letto- MA CHE FAI?!" Strillò arrossendo e girandosi di colpo appena feci cadere i pantaloni del pigiama a terra stando con solo in boxer.

"Mi vesto?"

"DAVANTI A ME?!"

"Ma dai! Mi hai già visto in mutande!"

"M-MA MI SONO APPENA SVEGLIATO!"

"Beh... bella sveglia trovarsi uno degli overlord più attraenti in mutande davanti a sé" Risi mettendomi i jeans "e comunque ti do alcuni dei miei vestiti. Amico non puoi andare sempre in giro con la camicia! Cambia un po' lo stile!"

"Innanzitutto sto benissimo con la camicia. E poi... i tuoi vestiti sono troppo grandi"

"Non è colpa mia se sei troppo minuto."

"Che?"

"Di corporatura minuta."

Mi guardò scettico.

"LASCIAMO STARE! TI DO DEI VESTITI E NON RIFIUTERAI! NON SI DISCUTE!"

Sbuffò "va bene. Ma dove andiamo?"

"Dove ci porta il cuore."

"Eh?"

"Cazzo è la giornata delle domande? Non lo so! Andiamo a fare una passeggiata! Fa caldo. "

"Grazie al cavolo. Siamo all'inferno-"

"NON INIZIARE A FARE IL SAPUTELLO CON ME EH!"

Ridemmo entrambi.

...

"Voglio sapere una dannata cosa. HAI SOLO DEI VESTITI BLU E BIANCHI?!" Strillò mentre uscivamo dal mio appartamento.

"E tu ce li hai solo rossi e neri?" Risi.

"Almeno quelli vanno di moda... non una maglietta a maniche corte blu con sotto una maglietta a maniche lunghe insieme a dei jeans neri... troppo larghi."

"Stai bene!"

"Fottiti." Mise il broncio incrociando le braccia mentre camminavamo un po'.

"Non mettere il broncio perché sei solo più carino se fai così" ridacchiai tirandogli una gomitata amichevole.

"Non sei divertente" arrossì leggermente

"Ti sto solo dicendo la verità!...vuoi qualcosa da bere? Là c'è un bar." Proposi

Lui annuì anche se un po' esitante sicuramente per il modo in cui l'ho conciato.

Lo presi per l'avambraccio e lo trascinai fino dentro il bar.

Io presi un ghiacciolo e lui una spuma (bevanda anni 50).
Beh almeno non ha fatto storie per tutto il tempo-

"Fammi pagare a me." Tirò fuori il portafoglio che bloccai.

"Nah! Pago io."

"Io." Ringhiò.

"Io"

"Io!"

"IO-"

"Pagate e basta." Sbottò la cassiera.

Finalmente lasciò fare a me mentre lui prendeva le nostre cose e uscimmo.

"Non pensavo che ti piacessero le bevande zuccherate" commentai mentre aprivo il mio ghiacciolo.

"Non si sente lo zucchero visto che ci sono gli aromi che lo coprono." Disse prendendone un sorso e sedendosi sulla panchina accanto a me.

Io invece diedi una leccata al mio ghiacciolo.
"NO! LO AVEVO CHIESTO ALLA CILIEGIA NON ALLA FRAGOLA! CAZZO!"

Al rise "alla fragola è più buono"

"Ma fottiti. Se vuoi mangiatela tu sta merda"

Lui alzò le spalle e me lo rubò dalle mani dandomi in cambio la sua bevanda.

È serio?
Oh merda è serio.

Lo leccò con la sua lingua a punta facendomi rabbrividire.

"Come puoi dire che non ti piace?"

"Ho detto che fa cagare."

"Fottiti è buono invece"

Osservavo mentre Al passava la lingua lungo il ghiacciolo prima di rimetterselo in bocca. Lo osservavo affascinato da almeno dieci minuti. Le sue labbra lo avvolgono, la sua lingua si lancia fuori di tanto in tanto per leccare un po' di zucchero sciolto prima che cada. Ogni volta che succhiava lo strumento di tortura, sentivo i pantaloni stringersi un po' di più.

Anche se la scena era completamente innocente il mio schermo divenne rosso e febbricitante facendomi distogliere lo sguardo prima che se ne accorgesse.

SONO UN MANIACO?! VOX! RIPRENDITI!

Bevvi la bevanda analcolica di Al in un sorso solo per distrarmi.

Vidi anche un'altro peccatore che lo scopava con gli occhi non tanto distante da noi. Ci mancava solo che iniziasse a masturbarsi davanti a tutti. Allora gli feci un semplice segno innocuo: che gli avrei cavato gli occhi e poi staccato la testa dal suo dannato collo. Almeno lo stronzo si divincolò in meno di un secondo.

Mi girai per vedere ancora lui che stava leccando quello stupido coso.
Dannato me per averglielo dato.
Lo fissai ancora e ancora nonostante lui non si accorse che lo stavo guardando.
Ormai ero perso nei miei pensieri di lui in ginocchio davanti a me che-

*scrocchio*

Il rumore mi fece tornare in me vedendo una scena da far venire i brividi.

"Hai morso un pezzo di ghiaccio? COME STRACAZZO HAI FATTO?!" Urlai mentre lui continuava a masticare la metà del ghiacciolo con così tanta innocenza da farmi male al cuore al solo pensare del mio sogno ad occhi aperti...sconcio.

"Si l'ho fatto..? È un problema..?" Leccando l'ultima parte rimasta del ghiacciolo.

Certo. riusciresti a spezzarmi il cazzo in due.

"No..! In senso... vabbè." Ci rinunciai.

Dopo minuti di silenzio parlò "ehm... Vox..? Hai un problemino..." rise nervosamente indicando i miei pantaloni.

Oh cazzzzzzzzzzo!

Il problemino non era proprio probleminoino.

"BEEH... questo è imbarazzante." Risi.

"Molto imbarazzante."

"Colpa tua."

"Eh?"

"Niente cerbiatto" sorrisi affettuosamente "mi aiuterai?"

Mi guardò disgustato all'idea "bleah no."

"Ci perdi tu" Risi insieme a lui.

Lo amo...