capitolo 2
La nonna ci incita a cambiarci prima che arrivino gli ospiti e in un batter d'occhio ,stranamente , siamo pronte.
Non ho mai incontrato la famiglia di Gemma nonostante la conosca da molto , ma so che a suo fratello, quando eravamo piccoli,piacevo.
Io mi ricordo a malapena di lui sinceramente , perché si è trasferito in un altro quartiere con la madre e il patrigno mentre Gemma è rimasta qui siccome é più grande di lui e anche di me.
Sentiamo bussare e andiamo in salotto , mio padre e mio zio hanno spostato tutta la mobilia in altre camere in modo da rendere questa stanza ancora più grande .
Sono i genitori della mia amica , Anne e Robin , insieme ad altri vicini .
La prima ha i capelli scuri e gli occhi chiari , assomiglia tantissimo a Gemma , Robin invece , ha un viso simpatico e paffuto , credo che nonostante non sia il padre di Harry e Gemma , li abbia cresciuti con amore e affetto.
《Mamma , papà, lei è Alissya 》
《Piacere 》
Avvicino la mano ai due signori davanti a me, ma Anne dopo averla afferrata mi stringe in un abbraccio e suo marito si unisce .
《Siamo davvero felici di conoscerti 》
《Anche io 》
Continuano le presentazioni ma le uniche ragazze siamo io e Gemma , gli altri sono ultra quarantenni , è davvero tutto molto noioso .
Suona ancora il campanello , non so chi sia , mi sembra siano arrivati tutti ,ma evidentemente mi sbaglio .
Lascio che sia qualcun altro ad aprire la porta e nel frattempo io rispondo ad un messaggio .
Quando alzo lo sguardo verso l'entrata noto un ragazzo probabilmente più grande di me , riccio e con l'aria strafottente.
Si avvicina con passo sicuro verso Gemma che lo saluta , è Harry .
Ammetto che sia davvero bello ma non è il momento di pensare i ragazzi .
Ho 15 anni , sto frequentando l'ultimo anno della Scuola secondaria qui alla Comprensive Holmes Chapel School e l'anno prossimo andrò al College , per ora preferisco dedicarmi alla scuola .
《Tu devi essere Alissya》
《Si , tu sei ?》
Faccio la finta tonta per non far capire che ho origliato la conversazione con la sorella.
《Harry , piacere》
《Piacere mio 》
《Sei cresciuta davvero tanto 》
《È la vita ahahah 》
《Già e sei ancora più carina 》
Per fortuna interviene mia nonna che ci invita ad accomodarci a tavola.
Non pensavo che mi avrebbe fatto un complimento , ha l'aria del classico ragazzo che ci prova con tutte , è vero,ma non pensavo lo avrebbe fatto anche con me .
Per un secondo , che mi é parso un secolo , mi sono sentita imbarazzatissima .
Una volta seduti a tavola iniziano le varie domande rivolte a noi ragazzi specialmente riguardanti la scuola , io rispondo in maniera secca ; odio parlare con la gente che finge di interessarsi a me ma in realtà vuole solo impacciarsi dei fatti altrui.É davvero odiosa!
La cena prosegue così , occhiate malefiche e minaccianti verso i vicini di mia nonna e sguardi imbarazzanti con Harry .
Non so cosa mi stia prendendo , ma è come se lo conoscessi da una vita , come se nel suo sguardo vi siano le rassicurazioni ai miei dubbi , come se in questo momento sapesse la mia voglia di scappare e andare da qualche altro posto più tranquillo , come se comprendesse la mia voglia di sparire da sto Mondo infame e da sta gente falsa .
E se mi chiedesse di scappare , io risponderei di sì , ora come ora , sempre e per sempre , perché i suoi occhi mi rassicurano più di altri centomila .
Quei suoi occhi così misteriosi che sembra parlino .
Non so cosa io stia pensando , sono una stupida , non lo conosco nemmeno e mi sono già fatta filmini mentali che sicuramente vincerebbero l'Oscar .
Mi sento impotente davanti ai miei sentimenti ,appena si é avvicinato a me ,la mia coerenza è andata a farsi fottere.
Arrivati al dolce , mia nonna crea rumore per attirare l'attenzione si tutti gli ospiti Finalmente saprò il motivo di questa cena.
《Spero che abbiate gradito la cena preparata da me e le mie figlie e che siate felici e sazi.Ho organizzato questa cena perché non c'era modo migliore per dire una cosa tanto crudele .Non dipende da me , ma solo dalla natura e da Dio , ho vissuto i miei 66 anni nella gioia più totale con i miei quattro figli e i miei otto nipoti , con le mie amiche e con mio marito che ci ha lasciati ancora prima e non può purtroppo vedere i vostri volti contenti stasera , e non voglio che questa notizia li rattristi. Qualche mese fa ho fatto una visita , hanno riscontrato un cancro maligno che pian piano cresce in me , inoperabile, che si nutre della mia vita .Avrei voluto dirvelo con più serenità , senza che queste lacrime scendessero dai miei volti , ma non perché non voglia andarmene , mi fa male vedere i vostri volti straziati da questa notizia .La vita va avanti , anche senza di me , importatevi solo di godervela fino in fondo perché almeno potrete dire di aver vissuto a pieno anche una sciocchezza , non pentitevi mai di nulla , e non preoccupatevi di me , ora ci siete voi , avrete una stella in più che vi mostrerà la strada , usatela bene .
Grazie per essere venuti stasera e scusate se ho rovinato la serenità di questa serata》
Guardo mia nonna in lacrime , dilaniata da un dolore al petto avvertito non appena sono venuta a conoscenza del tumore che ogni giorno la allontana da me e dalla vita .
Mai come oggi sto piangendo per una motivazione più sensata , più struggente di questa .
Lei è parte di me , del mio Mondo , che fine farà questo senza di lei , crollerà per certo !
Mi alzo dalla sedia di istinto provocando rumore e corro ad abbracciarla , ma non ce la faccio , potrebbe essere l'ultima volta , non lo reggo .
Corro in bagno e mi sfogo ,le lacrime scendono salate , se fossero un fiume , sicuramente avrebbero causato l'allagamento di una città , forse di un intero stato .
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