"t/n!"

Lo vidi, era bellissimo , aveva pettinato i capelli all' indietro lasciando un ciuffo ribelle davanti, aveva lo smalto nero, il che mi fece impazzire, e la solita matita negli occhi

"Cia--o dddom"

Ero molto imbarazzata

"Beh andiamo a sederci! Non vedo l'ora di mangiare dei pancake e bere del thè"

"Va bene ma certo..ci mettiamo là vicino alla finestra?"

"Ok va bene"

Ci accomodammo e ordinammo, io presi un cappuccio e dei biscotti

"Ti sta molto bene questo vestito "

What??? Cioè così su due piedi se ne esce con questa affermazione

"Iiio ad..oro i tuoi capelli "

Ero imbarazzatissima

"Quali sono i tuoi hobby?"

Gli chiesi per cambiare discorso e conoscerlo meglio

"Suono la chitarra, canto e scrivo canzoni"

"Wooow voglio sentirti allora"

"Beh se vuoi domani puoi venire a casa mia "

Cosa cazzo ha appena detto, ditemi che sto sognando, ma per caso mi sto innamorando?è questo quello che si prova?

"Scusa t/n ma ora devo proprio andare...ho delle commissioni "

Ci alzammo e scoprii che aveva già pagato tutto lui, oh mio dio...non  è che gli piaccio?

"Beh grazie di tutto allora, a Domani Dom"

"A domani t/n"

*Arrivata a casa*

"Ginny non puoi capire e che cazzo è successo"

Ero al telefono con Ginny

"Oh dio cosa?..mi spaventi"

"Hai presente Dominic Harrison...quello nuovo?...ecco oggi sono andata con lui in caffetteria, ha pagato lui e mi ha invitato a casa sua per sentirlo suonare"

"Che carinooooooo, ma non sono sicura che lo sentirai suonare e basta domani"

"Pervertita di una, ti saluto devo finire di pulire camera mia"

"Farò finta di crederci ciao"

Oh mio dio, domani vado a casa del ragazzo che mi piace, cosa dovrei mettermi?
E soprattutto, se Ginny avesse ragione?ma noooo io e dom ci conosciamo da poco

*A cena*

I miei erano entrambi tornati a casa dal lavoro, mi ero dimenticata di loro

"T/n non hai pulito !"
"Non ho avuto tempo"
"E sentiamo che avevi da fare"
"Sono uscita in caffetteria con un mio amico"

Mio padre in quel momento mi guardò malissimo

"Un ragazzo?"
"Sí"
"Non avete fatto nulla vero?"

Arrossii

"No ma figurati"
"Ti ha invitato da qualche altra parte?"
"Domani a casa sua per suonare"
"Non suona molto bene come cosa, ma non ti impedirò di andare, ma per favore stai attenta "
"Tranquillo"

Andai in camera e mi resi conto di una cosa....non sapevo dove abitasse e non avevo il suo numero..e domani non c'era scuola...oh cazzo che scema che sono

Stavo ravanando nella borsa e trovai un post-it con scritto:

Come pensi di venire da me se non sai dove abito?
*Indirizzo*
Ed ecco anche il mio numero
*Numero*
Dom.

Dopo la firma c'era disegnato un cuore nero...oh dio che cosa carina, ero proprio cotta

Mi addormentai pensando a quanto cazzo fosse bello quel ragazzo

*Mattina*

Mi sveglio alle 9:00 e i miei genitori non ci sono , cosa alquanto strana, ma avevo altro al quale pensare....aprii l'armadio e ravanai per cercare qualcosa di decente e carino ma non volgare, trovai una gonna scozzese che arrivava fino al ginocchio e un top nero, misi anche dei pantaloncini sotto la gonna , non si sa mai

Misi un chocker nero con un cuore e gli orecchini si tutto l'orecchio mi truccai e misi del rossetto viola

Mancava ancora mezz'ora e in quel tempo pranzai e diedi il cibo al mio gatto

Erano le 14 ed era tempo di partire, avevo un sacco di ansia

Visto che sono una bastarda vi toccherà aspettare il prossimo capitolo per scoprire il continuo