Y/n pov

Non voglio che sia un assassino. Ci siamo appena sposati. Ha ucciso la Signorina Minatozaki? Se lo ha fatto, sono contenta perché odio quella donna.

Ma perché c'è l'ha anche lui? Perché? Come sempre nel mio pensiero ho sentito qualcuno afferrarmi il braccio. Che cosa?

*Chi è? Chi è?*

Taehyung pov

L'avevo persa una volta, non l'avrei persa di nuovo. Non mi interessa chi sono. Se lo sa, lo sa. Ho bisogno di lei di nuovo tra le braccia.

"Rimarrò"

Non ci ho mai pensato due volte, quindi sono corso da lei. Ho cercato in tutti i posti qui in aeroporto. Nessun segno di lei. Dove potrebbe essere?

Sono uscito ed eccola lì. In piedi e probabilmente in attesa? Non sembra impegnata a chiamare un taxi. Sorrido.

Cammino verso di lei e le afferro il polso. Si gira con i suoi gonfi occhi rossi, il naso rosso e le lacrime secche sulle guance gonfie.

Stava per correre via ma la tengo stretta. "Y/n, ascoltami" si fermò ma non si voltò. Mi sta dando il tempo di spiegare? Qualunque cosa.

"Lho fato perché stavo perdendo la testa. Non ho mai pensato a quanto sia importante la vita. Ma loro non sono importanti per me. Le ho uccise perché una volta che ti ho trovato, non volevo che ti disturbassero o ci disturbassero. Voglio solo te piccola. Solo te. Uccido le persone che toccano mia moglie, la mia priorità, il mio amore" le tengo entrambe le mani e la guardo.

Posso vedere le sue lacrime cadere e le asciugo per lei.

"Ti rivoglio per favore piccola. Non riesco a pensare lucidamente. Lasciami solo responsabile di questo crimine solo tu prometti di stare con me. Ti ho perso una volta, non più questa volta. Per favore dammi solo una seconda possibilità e fammi provare che amo solo te e ti prometto che non ucciderò più nessuna ragazza" muovo le mie dita verso di lei, facendola guardare verso di me.

La faccio fissare nei miei occhi cercando la verità dentro di me. Credimi Y/n. Ti amo.

Y/n pov

Lo guardo e sta dicendo la verità. Dovrei dargli una possibilità? Lui è mio marito. La mia crush fin dall'infanzia.

Non credo mai a nessun ragazzo oltre a lui. I suoi occhi mi dicono tutto. Annuisco lentamente e lo guardo.

"Ti darò una possibilità. Bene! Ma prometti che non ucciderai nessuna di loro o potrei ucciderti io stessa" posso vedere quel sorriso apparire sul suo viso.

Non posso farne a meno e ricambio il sorriso.

"Prometto che non lo farò" disse. Annuisco. "Cosa faremo ora?" Mi guarda e cerca le parole.

"Entrambi voliamo nella nostra città natale senza che nessuno se ne accorga tranne i ragazzi" annuisco. Per lo shock ha preso il mio telefono. "Questo telefono e il mio telefono" tirò fuori il suo telefono. "Sarebbero finiti nel cestino. Staremo bene, ti comprerò un nuovo telefono più tardi ora non ne abbiamo bisogno" ho alzato di nuovo le spalle. Ma ho bisogno di loro.

Sospirò e mi prese a coppa le guance. "Così che nessuno non possa rintracciarci piccola" gli faccio una faccia da 'oh' facendogli capire che ho capito.

"Andiamo o perderemo il nostro volo" stava per trascinarmi dentro ma lo fermo. "Oppa e gli altri. Hai detto che volevi vivere nella nostra città natale. Ma se ti conoscessero? È in tutte le K-News. La sicurezza?" Sorride e fa l'occhiolino. Aspetta cosa?

"Non preoccuparti, ho un amico che va dentro di nascosto. Ora andiamo" mi trascinò e ho finito con il suo trascinamento.

Skip alla città natale~

Finalmente siamo nella città natale di Taehyung anche la mia. Perché sono cresciuta lì.

Taehyung indossa un berretto e una mascherina in modo che nessuno lo riconosca. Aveva chiamato qualcuno per prenderlo prima che arrivassimo li. Mentre ci avviciniamo alla sicurezza c'è una guardia di sicurezza che fa l'occhiolino a Taehyung. Gay?! Aspetta no è un suo amico. Hehe.

Taehyung si inchina a lui e passiamo la sicurezza. Usciamo e saliamo sulla macchina nera.

"Portaci a casa mia" l'autista annuì e io rimasi senza parole. Quante cazzo di case a questo ragazzo?

Prima a Seoul, poi in Giappone e ha una casa qui? Wow. Io lo guardo e lui guarda fuori dal finestrino.

Gli presi la mano e lui si gira verso di me. Sorrido e gli coccolo il braccio. "Pensavo fossi arrabbiata con me essendo un assassino" sorrido. "Lo sono. Ma credo di amarti così tanto e questo non può fermarmi"

Posso sentirlo sorridere e ho appena chiuso i miei occhi riposando sul suo braccio.

Skip a casa~

"Piccola? Svegliati. Siamo arrivati" apro gli occhi lentamente e lo guardo. Sorride e mi bacia le labbra. "Vieni fuori" aprì la portiera della macchina ed uscì.

Esco e guardo il panorama. Wow. Si permette davvero bene questa merda. "Lo ami?" Lo guardo e annuisco velocemente. "Ottimo. Vai dentro e io sarò lì in un minuto" annuisco ed entrai.

Entrando, mi guardo intorno nell'edificio e il posto è davvero ordinato, pulito. Ora è per questo che lo amo. Ho sentito dei passi e qualcuno mi ha appena stretto tra le braccia. So già chi è.

"Cominciamo una nuova vita qui" lo affronto e annuisco. "Certo" ci avviciniamo entrambi e ci baciammo.

Iniziare una nuova vita qui. Sarà bello.