"Brooke dai siamo arrivati, svegliati"

Quella ragazza aveva un sonno pazzesco, anche durante il viaggio si era addormentata. Roba da pazzi!

"Altri cinque minuti" mormorò.

"Ma sei scema? Hai dormito sotto l'ombrellone e per tutto il resto del viaggio" alzai la voce.

Si voltò verso di me, stroppicciandosi gli occhi.

"Ti è venuto il ciclo?" bofonchiò ancora tra il sonno.
Aprii lo sportello e uscii, per dirigersi in casa.

"Tutta colpa di tuo fratello" parlai come se fossi con qualcuno.

"Ciao Kae" disse vedendomi Kate, la madre di Kevin.

"Salve" in sala, c'erano Kate, David il marito, e Peter l'ex marito, non che il padre di Kevin e Brooke.

Andai in camera dove trovai Kevin che dormiva sul mio letto.
Presi un cuscino e glielo lanciai addosso.

"Stronzo"

"Ma che cazzo ti prende?"  si svegliò di botto.

"Niente, sai ho conosciuto un ragazzo in spiaggia" dissi con sorriso falso.

"Un ragazzo? e chi è questo?"

"Un amico di vecchia data?" lo guardai "ti dice qualcosa?" alzai il sopracciglio destro.

"No" disse scrutandomi da capo a piedi.

"Vediamo se ti rinfresco la memoria, un certo Brad" dissi avvicinandomi ancora di più a lui.

"Brad" ripeté. Sembrò pensarci un po' fino a quando capí. "Che ti ha detto?"

"Quello che tu non hai avuto le palle di dirmi" urlai.

"Guarda che..."

"No, sta' zitto. Quando ti sentivi con me sei andato a letto con un'altra per di più la ragazzi di un tuo amico? Mi fai schifo" presi l'anello e glielo lanciai.

"Domani torno a Los Angeles. Abbiamo chiuso" uscii sbattendo la porta.

#myspace
Dopo mesi e mesi, sono resuscitata. Capitolo di merda, ma sempre meglio di niente.
I came back!