La serata proseguì molto tranquillamente.
Eravamo quasi al dessert, ma ero strapiena.
Kevin ancora non riusciva a non pensare alla mia faccia buffa quando ero scesa dall'aereo, continuando a prendermi in giro.

"Dai la smetti" lo rimproverai.

"Come siamo permalose" mi pizzicò una guancia.

"Appunto, tu questo lo sai, ma continui a prendermi in giro" sbuffai offesa.

In un secondo, mi prese per i fianchi e mi fece sedere sulle sue gambe.

"Sei bellissima" mi baciò il collo

"Tu invece, un paraculo" sorrisi.

Sorrise anche lui.

"Kae, pensi davvero che tra me e quella ragazza ci sia qualcosa?" chiese deluso.

"Beh, l'ho pensato. Sono sincera"

"Beh non hai capito niente allora" rise e poi mi baciò "voglio te" disse.

"Ti amo" sussurrai.

"Anche io"

A un certo punto un cameriere si avvicinò.

"Posso procedere signorino?"

Kevin annuì al signore.

Cosa stava succedendo?
Le luci si abbassarono.

"Cosa succede Kevin?"

//MySpace
Sono tornata circa un'oretta fa a casa. Sono stata assente per una settimana, ma purtroppo in Sardegna non prendeva per niente il telefono. Non potevo neanche chiamare o riceverle. Quel poco che ho utilizzato è stato perché mi "attaccavo" alla rete wi-fi di casa di mio fratello lì.
Scusatemi davvero, ma ecco a voi il capitolo.
Spero vi piaccia❤
Baci Kx