Capitolo 5
-Hermione svegliati o faremo tardi per pozioni- la svegliò Ginny buttandola giù dal letto.
-Va bene, va bene faccio subito- rispose la riccia ancora insonnolita .
La giovane Weasley uscì dalla stanza per farla vestire in tranquillità aspettandola davanti il ritratto della Signora Grassa. Finalmente, dopo 20 minuti di attesa, uscì e iniziarono a correre per non arrivare in ritardo.
-Con chi stiamo oggi a lezione Ginny?-
-Con i Serpeverde!-
Hermione alzò gli occhi al cielo
"La giornata peggio di così non poteva iniziare" pensò.
-Guarda il lato positivo, se tutto va bene, dalle prossime lezioni staremo con Kate!- disse entusiasta Ginny
-Ha molte materie da recuperare?- chiese Hermione incuriosita.
-Abbastanza! Ha i programmi della seconda metà del quarto anno, fino al sesto da recuperare.-
-Ma é tantissimo! Ce la farà a completare tutto?-
-Avrà tre settimane di tempo. In alcune materie la aiuteranno Malfoy e Zabini.-
-Meno male! Volendo possiamo dire a Kate di poter contare anche su di noi.-
-É davvero un'ottima idea! Non vedo l'ora di riferirlo a Kate.-
Era soltanto il primo giorno di scuola. Una volta arrivate, Ginny ed Hermione presero posto davanti ad Harry e Ron e videro tutti i Serpeverde ai loro banchi con Malfoy e Zabini intenti a tormentare Theodore Nott.
-Strano che ancora non iniziano a tormentare Ron o Harry.- disse la riccia senza smettere di osservare Malfoy in fondo alla stanza.
-Non so se lo sai, ma visto che Kate non é ancora dei nostri, ha bisogno di qualcuno a cui copiare i compiti. E nell'attesa sfrutterà Theodore Nott. Durante il terzo e i primi mesi del quarto, Kate lo ha aiutato molto con i compiti ed é migliorato tanto.-
-Davvero?- chiese Hermione sbalordita per lo stupore.
-Non avrei mai pensato che Theodore fosse un piccolo genio.-
-Un genio no, ma é abbastanza bravo e si impegna tanto per raggiungere ottimi risultati. In quel momento entró Lumacorno ed iniziò la lezione.
-Bene ragazzi su richiesta della McGranitt si è deciso che nel corso di questo ultimo anno lavorerete in coppia il più possibile per eliminare una volta per tutte questa rivalità tra le vostre case. Inoltre vi darà l'opportunità di conoscervi meglio. Le coppie sono state decise dalla preside quindi nessuna obiezione: Harry Potter-Theodore Nott
Ron Weasley-Pansy Parkinson, Ginevra Weasley - Blaise Zabini, Hermione Granger-Draco Malfoy- disse il professore tutto d'un fiato.
"OH CAVOLO! Non può essere vero! Draco Malfoy? Il ragazzo arrogante, figlio di Mangiamorte viziato in coppia con me? Oh no, la McGranitt dovrà cambiare, deve pur esserci qualcuno disposto a fare uno scambio!" pensò la grifona ignorando così il restante del discorso del professor Lumacorno.
-Ah dimenticavo ragazzi come primo compito dovrete preparare insieme un distillato di morte vivente. Buon lavoro!- concluse il professore. Suonata la campana, Hermione prese la sua borsa con i libri e si avvicinò al Serpeverde.
-Malfoy! Bisogna andare dalla McGranitt perché noi in coppia assolutamente non se ne parla!-
-Per una volta condivido Granger, preferisco una punizione di 3 notti nella foresta proibita che stare in coppia con una Mezzosangue.-
"Che grande idiota"
-Bhe è reciproco Malfoy- concluse la riccia voltandogli le spalle per uscire dall'aula.
Si avviarono silenziosi verso l'ufficio della McGranitt. Nessun dei due osò proferir parola durante il tragitto, troppo orgogliosi per farlo senza, come minimo, arrivare a schiantarsi a vicenda. Ogni volta che l'uno provava a guardare l'altro negli occhi tornavano subito a fissare un punto indefinito continuando a camminare. Ma erano sicuri che per un solo istante i loro sguardi si erano incrociati. Arrivati in ufficio la stanza era vuota.
-Quella maledetta starà da qualche parte a mangiar cibo per gatti con quell'altra palla di pelo di Mrs Purr-
Ma proprio in quel momento la McGranitt arrivò dietro le spalle del giovane.
-Moderi il linguaggio signor Malfoy, vi avviso che se siete venuti affinché io cambi la vostra coppia avete sprecato il vostro tempo perché non lo farò- li anticipò la donna
-Ma professoressa la prego, non riusciremo a stare nella stessa stanza senza schiantarci a vicenda- rispose la Grifondoro supplicandola. Erano troppo diversi per poter lavorare insieme pacificamente.
-Insieme agli altri professori crediamo che lei sia l'unica che può aiutare il signor Malfoy quindi sono sicura che riuscirete a trovare un ottimo compromesso-
-Io non farò niente con la Sanguesporco- ribattè l'orgoglioso Draco Malfoy.
-La smetta signor Malfoy!! Lo farete entrambi o verrete espulsi!! Ora andate ragazzi!- indicando la porta ai due studenti. - Ah Signor Malfoy! Riferisca alla Signorina Malfoy che la aspetto qui nel mio studio nel primo pomeriggio. La ringrazio! -
Uscirono e chiusero la porta alle loro spalle. Era evidente che non avevano altra scelta, avrebbero fatto compiti insieme, preparato pozioni....Questo non ci voleva!
Si diressero verso la sala grande finchè il Serpeverde non si fermò di scatto.
-Ci vediamo oggi alle tre di pomeriggio nella Stanza delle Necessità, prima inizieremo e prima finiremo questa buffonata- disse il giovane evitando di incrociare lo sguardo della grifona.
-Davvero Malfoy? Sbaglio o non ne volevi sapere niente di questa storia?-
-Piantala Granger! Ti avverto, vedi di arrivare puntuale, altrimenti me ne vado- concluse voltando le spalle alla ragazza per dirigersi verso i sotterranei.
***
Draco Malfoy era furioso. Non voleva rischiare l'espulsione ma in coppia con la Mezzosangue era un suicidio per lui, per il suo maledetto orgoglio. Arrivò nel suo dormitorio. Stava per raggiungere la sua stanza, e vide sua cugina e Zabini intenti a far uscire dalla stanza quell'odiosa di Pansy che, come al solito, lo stava cercando.
"Ci mancava solo lei ora" pensò sbuffando.
Si nascose dietro una colonna e aspettò che se ne andasse per entrare nella sua stanza
-Salazar, dovrò sopportarmi la Granger per tutti gli incontri a cominciare da oggi pomeriggio- imprecó il giovane aprendo la porta di scatto e buttandosi sul letto con le mani sul viso.
-Quanto la fai tragica , sempre meglio che star in coppia con Weasley, è una frana- disse Kate ridendo
-Hai ragione Kate!- li interruppe Blaise- E poi quest'anno la Granger non è niente male, io ci farei un pensierino Draco!-ribattè il suo amico fischiando.
-Quanto siete fissati!!- sbuffó la ragazza.
-Scordatelo Zab , al solo contatto con la Mezzosangue mi viene da vomitare. Povero me! Questa sera finirò in quarantena per il contagio- disse il giovane alzando gli occhi al cielo.
-Ma cosa ho fatto per meritarmi tutto questo?-
-Secondo me non vuoi, perché sai già che non cadrà ai tuoi piedi tanto facilmente- lo provocò Kate cercando di non scoppiare a ridere. Era troppo buffo vederlo così fuori di testa a lanciare maledizioni a manetta.
-Questo è da vedere Kate! nessuna ragazza resiste al mio fascino. Cederà anche lei e alla fine la getterò via come tutte le altre ragazze!- rispose guardandola negli occhi per qualche frazione di secondo finchè non si intromise Blaise
-Bene staremo a vedere-
-Draco stiamo parlando di Hermione Granger e non di Pansy Parkinson. E ti ricordo che l'appuntamento ci sarà tra meno di due ore, ti conviene iniziare a prepararti.- le disse ghignando la cugina
-Vai al diavolo Kate oggi non ti sopporto, che caratteraccio! E vai dalla McGranitt, nel suo studio. Oggi mi ha riferito il suo desiderio di voler parlare con te. - gli rispose con il gesto della mano
-Chissà da chi l'ho ereditato. Credo sia un "vizio" di famiglia! Andrò da lei immediatamente, non preoccuparti- ghignò . Così senza risponderle, Draco uscì dalla stanza per raggiungere svogliatamente il settimo piano.
-Sono fiduciosa Blaise, tempo un mese e l'uno non potrà fare a meno dell'altro, ci scommetto 20 galeoni. E se perderò, ti farò per un mese i compiti di Erbologia. Ovviamente se perderai, sarai tu a farmeli- disse Kate aprendo la scommessa.
-Aggiudicato!- ribattè il giovane.
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Eccomi finalmente qui con il nuovo capitolo. Vorrei ringraziarvi le visualizzazioni e le stelline stanno aumentando sempre di più! Al prossimo capitolo con l'incontro tra Draco ed Hermione *-*
tanti bacini a tutti!!
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