Capitolo 9- Ariel

Pov's Claire
Sbuffo e un altro brivido di freddo mi colpisce.
Decido di finirla e mi siedo sul letto.
La finestra spalancata e i raggi del sole entrano dai piccoli buchi della serranda abbassata a metà. Mi alzo dal mio comodissimo letto e mi accorgo d'aver ancora la divisa scolastica. Apro la finestra e alzo la serranda, permettendo ai raggi del sole di illuminare la mia camera. La porta si apre ed entra Niall.

《Hey Claire finalmente ti sei svegliata》dice sorridendo.

《Che ore sono?》chiedo assonnata, mi stroppiccio di nuovo gli occhi e vedo i polsi neri.
Deve essermi colata la matita. Faccio spallucce.

《Sono le 13:30》

《Ho dormito solo quattro ore?Mi sento così riposata》

Niall si mette a ridere e scuote la testa. La sua risata è cosi contagiosa che mi mette il buon umore e inizio a ridere anch'io.

《Ieri sono tornato alle 11:30 a casa perché mancava il prof delle ultime due ore. Quando sono tornato ho visto che dormivi e ti ho lasciato stare. Dato che nè mio padre e nè tua mamma sono tornati sono andato a prendere Ariel all'asilo. Quando è entrata si è precipitata da te. Ma dato che ancora dormivi ti ho fatto lasciare stare. Poi sono venuto a svegliarti per la cena verso le 21:00 ma Ariel mi ha detto di lasciarti stare perché forse non avevi dormito. Allora mi ha pregato di dormire con lei per non svegliarti. Stamattina ti ho lasciato ancora dormire e sono entrato alla seconda per accompagnare Ariel all'asilo. Oggi l'ho fatta andare a prendere da Harry non so se ti da fastidio, ma dato che non è venuto a scuola l'ho mandato a prenderla. La preside mi ha detto che se domani non andate a scuola la vostra punizione si prolunga a un mese. Harry è andato via quando io sono arrivato perché dice che ci deve fare vedere una cosa più tardi. Ora sto uscendo. Vado al lavoro di mio padre. Voglio vedere perché non tornano da domenica sera e non rispondono al telefono. Mi sto seriamente preoccupando. Ah un ultima cosa. Più tardi vengono i ragazzi ti dispiace dirgli di aspettarmi?》

Annuisco e lui si gira per andarsene.
《Emm Niall...》si gira verso di me.
《Grazie per avermi raccontato cos'è successo in breve.》ride.
《un'ultima cosa...grazie di esserti preso cura di Ariel》sorride.

《È stato un piacere. Esco pazzo per quella bambina. ora vado. Ci vediamo ciao!》dice uscendo.

Mi siedo sul bordo del letto e mi passo le mani tra i capelli.

Inizio a pensare a Harry. Perché penso a lui?

Scuoto la testa come per farlo uscire dai miei pensieri.

Ho bisogno di una doccia. Esco dalla mia camera e vedo Ariel corrermi incontro.
《Clarrrrrr!》ok, non mi faccio chiamare da nessuno così perché mi sembra un nomignolo stupido ma dalla mia sorellina Sì.

Corre e la prendo in braccio.
《Finalmente ti sei svegliata! Sai che hai la faccia nera vero? Sembri un pandaaaaa》si mette a ridere e annuisco.
《Vado a farmi una doccia. Mi aspetti di sotto?》

Scuote la testa e mi abbraccia.
《No! Posso fare la doccia con te?》mi fa gli occhioni dolci.

Annuisco.
《Grazie!》

La metto giù e la prendo per mano e ci avviamo in bagno, mi tira la mano.
《Posso portare un pupazzo?》

Annuisco.

Corre e rientra con un pupazetto di Peter Pan.

《Chi te l'ha regalato?》

《Louis, Ti piace?》

《Sì, è bellissimo》
Entro in bagno seguita da Ariel.Mi lavo la faccia e Ariel mi guarda. Non sono imbarazzata di fare la doccia con Ariel. Ok solo un pochino.

Mi inizio a spogliare, Ariel mi guarda e poi esclama.

《Claire da grande voglio essere bella come te!》dice battendo le mani.

Mi abbasso alla sua altezza.

《Ma io non sono bella. Tu invece sei la perfezione in persona》dico dandole un bacio in fronte.

《Perché dici così? Nessuno ti ha mai detto che sei bella? O ti hanno detto che sei brutta? Perché devono essere veramente scemi per non vedere quanto bella sei! Allora?》mi chiede. Mi metto in piedi e cerco di formulare una frase di senso compiuto《No...vedi...si...beh...io...》

《Perché parli così?》

《Perché tutte queste domande?》sbotto incazzata.

Abbassa la testa.
《Scusa. Sono solo curiosa》le alzo la testa e sorride.

《Tu parli tanto lo sai vero?》

Annuisce e sorride《Mamma mi ha detto che anche tu alla mia età parlavi tanto e facevi discorsi senza senso!》 Le sorrido e mi tolgo la gonna. Apro l'acqua della vasca trovando la giusta temperatura.

Mi tolgo l'intimo ed entro. Vedo Ariel con la giacchetta sopra il suo amatissimo vestito rosa.
《Dai entra!》dico sorridendo.

Si stava togliendo la giacca ma la rimette subito.
《Ti vergogni?》chiedo alzando un sopracciglio.

《No!》Si toglie velocemente la giacca,il vestito, le mutandine ed entra nella vasca con me. Prende la spugna e si strofina velocemente le braccia.
Credo di aver visto delle macchie sulle sue piccole braccia.
Le afferro il braccio e dallo stupore le cade la spugna.
Esamino il suo braccio e spalanco gli occhi, ha lividi e graffi su tutto il braccio.

《Ariel cos'è successo?》

《Sono caduta》dice iniziando a ridere.

Voglio chiedere qualcos'altro ma,mi interrompe.

《Oggi ho conosciuto un bimbo dolcissimo》prima che le potessi chiedere qualcosa suonano alla porta.

Faccio finta di non aver sentito, ma chiunque c'è li fuori non la smette di sfracellare i coglioni.

《Ariel vai a vestirti!》Esce e va in camera.  Finisco di lavarmi velocemente e avvolgo il mio corpo semplicemente con un asciugamano, giusto per coprire l'essenziale. Tanto chi potrebbe essere? Mamma Jhon o Niall. Scendo le scale e  vado ad aprire trovando Harry.  Quando lo vedo provo a richiudere velocemente ma la sua gamba in mezzo mi blocca. Entra e chiude la porta.
《Non pensavo di essere accolto così. È stato wow. Spero ricapiti più spesso!》dice scrutando attentamente ogni millimetro del mio corpo.
Credo che le mie guance stiano andando a fuoco.
Non riesco a muovermi e a dire qualcosa se non...《Che cos'hai al collo?》indico una piccola scritta al lato del collo, sotto l'orecchio.

《Ti piace?》

《No. Perché l'hai fatto?》

Harry fa spallucce.
《Ah non lo so.》

《Ne hai fatti altri oggi ?》dico dimenticandomi completamente di essere con solo un asciugamano davanti a lui.

《Che c'è piccola, pensi che l'abbia fatto anche dove non batte il sole?》dice avvicinandosi.

《Dov'è dove non batte il sole?》chiede Ariel scendendo le scale con un vestitino a fiori bianchi a rosa. Sorrido compiaciuta. Harry mi guarda in modo che possa aiutarlo ma alzo una mano in segno di resa. La bambina si avvicina a Harry.

《Allora?》

《Vuoi sapere il posto dove non batte il sole?》chiede Harry. Ariel annuisce.

ok , mi sto letteralmente scompisciando dal ridere almeno nella mia testa.

Harry inizia a guardarsi intorno mettendosi una mano sul collo.
《Allora?》chiede curiosa come al solito.

《Emm...beh...vedi...trovato! Ecco vedi quell'angolo buio della stanza?》 Ariel annuisce confusa.

《Lì è dove non batte il sole!》

《E volevi farlo vedere a Claire? Perché dire dove non batte il sole? Potevi dire all'ombra! Tu e Claire siete strani forti》dice per poi iniziare a ridere.

Harry butta un sospiro di sollievo.
《Tua sorella sa sempre come mettermi in imbarazzo》dice con le guance rosse.

《Sei adorabile》mi lascio scappare.

《Cosa?》

《Allora posso?》chiede Ariel

《Cosa?》domanda guardando Ariel.

《Lì,come lo chiami tu. Il posto dove non batte il sole. che cosa c'è?》dice iniziando a camminare verso il posto indicato da Harry. Ride e la ferma da un braccio. Lei urla.

《Ma cosa? 》
Harry si gira verso di me togliendo la mano dal braccio di Ariel e alza le mani in segno di scuse.

《Ma io ti ho visto come l'hai presa》dico guardando Ariel massaggiarsi il braccio.
《A malapena l'hai toccata》

c'è qualcosa che non va.
《C'è qualcosa che non va! Ariel perché hai urlato?》gli chiede Harry dolcemente. Ariel guarda un punto fisso.

《Dimmi la verità di quei lividi!》dico a denti stretti.
Continua a guardare un punto fisso.
《Sono caduta》sussurra a testa bassa mentre delle lacrime rigano il suo viso.

《Perché piangi?》chiede confuso.

《Perché...ho pensato a quando sono caduta》 questa volta non me la bevo.

《Dimmi la verità》

《Ariel...》

《È questa!》Ok. ora faccio una prova.

《Ariel vai di sopra devo parlare con Harry》quest'ultimo mi guarda confuso mentre Ariel annuisce continuando a guardare un punto fisso. Inizia a salire le scale.

《Beccata!》si ferma e si gira.

《Non saresti mai salita da sola. Oggi per non stare sola hai addirittura fatto la doccia con me. Dimmi chi ti ha fatto quei lividi!》abbassa la testa.

《Ariel non farci arrabbiare ti stiamo pregando di dirci chi è stato!》dice Harry sul punto di urlare.

Ariel continua a piangere a testa bassa.
《La maestra...》sussurra piano. Io e Harry ci guardiamo.

《Quella stronza!》

《Quella puttana! troia! Bastarda!》dico iniziando a prendere a pugni il divano.

《Claire fermati!》

《Io quella la ammazzo! Si io la ammazzo!》dico avviandomi verso la porta.

《Claire!》Harry mi afferra il polso.

《Che c'è Harry?》sbotto incazzata.

《Hai solo l'asciugamano! Vatti a cambiare e...》

《Ma sai quanto cazzo me ne può fregare? Posso ucciderla pure nuda!》

《So perfettamente dove abita quella stronza! Vai a cambiarti veloce》Annuisco e salgo velocemente le scale ma prima abbraccio Ariel.

Pov's Harry.

Abbraccia Ariel e sale.
Mi avvicino a lei e le domando da quanto tempo la picchia.
Neanche il tempo di rispondere che suonano alla porta. Vado ad aprire e vedo Sam, Louis, Liam e Zayn e li faccio entrare. Suonano di nuovo e stavolta è Niall. Vedo Claire scendere e prima che qualcuno possa dire qualcosa mi avvicino all'orecchio di Ariel e le sussurro《Non dire niente a nessuno》

Claire scende le scale e mette su il sorriso più falso del mondo.

《Niall, Harry mi ha promesso che oggi avremmo fatto un giro al lago. Puoi guardare Ariel per favore?》

《Certamente》

《Grazie!》

Salutiamo velocemente tutti

Pov'S Claire

entriamo in macchina di Harry e mi innervosisco di più.

《Claire sta calma!》

《STA CALMA! STA CALMA?!》urlo girandomi verso di lui.

《Senti, io sono incazzato quanto te quindi smettila di urlare cazzo!》dice tirando un pugno sul volante.

《TU! TU NON HAI VISTO QUELLO CHE HO VISTO IO! AVEVA SI E NO QUALCHE LIVIDO ALLE BRACCIA. MENTRE ALLE COSCE ERA PIENA DI GRAFFI ADDIRITTURA!》urlo quasi sul punto di piangere. Ma che dico sto già piangendo. Harry ferma la macchina e mi abbraccia.

《Shh calmati》dice accarezzandomi i capelli.
《Non ce la faccio》singhiozzo.

Prende un respiro profondo e mi indica una casa《Abita qui!》

Sciolgo l'abbraccio《Non vedo l'ora di prenderla a pugni》dico asciugandomi le lacrime.

《Non lo faresti! E non lo devi fare!》

《Ha picchiato mia sorella come si è permessa? Non avrebbe mai dovuto avvicinarsi, sfiorarla o solo guardarla di traverso. Se in mezzo c'è mia sorella esce fuori una Claire che non hai mai visto prima!》dico aprendo lo sportello e iniziando a camminare.  Chiude la macchina e mi segue.

《Non hai idea di quanta voglia ho di prenderle quella parrucca e bruciarla davanti i suoi occhi, oppure prenderla a pugni per aver anche solo sfiorato Ariel. Quindi non facciamo cazzate. Potrebbe denunciarci per esserci presentati qua e averla quasi uccisa》annuisco, infondo ha ragionare. Arriviamo e suono. Mi viene ad aprire la maestra con un caloroso sorriso sulle labbra che mostra alcuni denti bianchi. Se sorride ancora gli spacco tutti i denti. Ma devo pensare alle parole di Harry. Mi continuo a ripetere in mente mentre ci invita dentro. Ci sediamo.

《A cosa devo l'onore della vostra visita?》dice sorridendo, e prima che potessi scattare io scatta Harry.

《Come si permette di picchiare una bambina?》

All'inizio ci guarda confusa ma poi ride.
《E voi come fate a saperlo?》

《Ce...》mi interrompe Harry.

《CE L'HA DETTO! NON CREDE SIA TROPPO PICCHIARE UNA BAMBINA?》

La maestra fa spallucce《Ma io non picchio solo tua sorella o tua cugina. Picchio tutti i miei alunni!》dice tranquilla come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

《MA IO TI DENUNCIO!》 urlo balzando in piedi.

Scoppia a ridere《Sapete quante persone sono Venute prima di voi? Eppure non ho nessuna denuncia. Solo perché non avete prove. La polizia non ci crederà mai.》dice sorridendo.

Guardo Harry lui guarda me.
《Non finirà qua!》dice alzandosi e trascinandomi fuori da lì.